lunedì 23 novembre 2009

DONNA ,COMPAGNA, MAMMA -scritto da LORENZO -







Nasci e vale ancora per te
l’antico detto della mia gente,
quando, dopo una notte insonne,
dicevano:”Notte persa
e per giunta femmina”.
Perché anche oggi non sei
ritenuta preziosa quanto
il maschio? Perché, pur avendo
tesori infiniti di intelligenza,
sensibilità, forza morale e fisica?
Così è per retaggio di antichi
pregiudizi, di antichi rancori
contro di te. In fondo sei nata
da una costola e hai ceduto
all’infido serpente condannando
il genere umano alla perdizione.


Ma, dopo Gesù, non si può
più giocare con te. Sei la migliore
compagna possibile. Già, compagna.
Non più in subordine, alla pari con
l’uomo. Ma non è vero, lo sai. Vieni
sempre dopo, anche se non in modo
visibile. Non gli cammini dietro come
in antiche, ignobili civiltà.
Sei rispettata e dai consigli. Comandi
anche, seppur fra quattro mura.
E’ vero, inoltre, che hai una potenza
infinita, sei bella, hai fascino. Sei
spesso l’amore insostituibile per
chi ti conosce e ti apprezza.
Quando sei mamma, poi, c’è la
catarsi. Diventi il centro dell’universo,
l’ombelico del mondo. Sei tutto, unica
per i tuoi figli. E le tue forze si espandono,
tutto coprendo, e il mondo e l’intera
volta celeste. Ogni cosa dipende da te,
nel bene e nel male. Il tuo sguardo
è ardito, il tuo passo sicuro. Sei
quello che vuoi. Un’isola stupenda
per tutti, anche per il tuo compagno.


Sei mamma, diventi anche la sua.
Piangerà per una qualche sua privazione.
Ma gioirà per l’immenso regalo
che il cielo gli ha donato.



( lorenzo )

6 commenti:

  1. Grazie Annamaria per la gioia che mi hai dato. E grazie a tutte le donne del creato.

    RispondiElimina
  2. Grazie a te Lorenzo che ci elogi,noi donne siamo tutto,siamo moglie,mamme, amiche, compagne,e soprattutto amante dell'uomo che amiamo. grazie. Fabiana

    RispondiElimina
  3. Che dire lorè?Che dire di tanta sensibilità, se non grazie di esistere? Ogni donna vorrebbe vicino un compagno come te, che capisce quanta sofferenza femminile c'è dietro tanti silenzi..che sa quanto il mondo sarebbe più ricco se solo potessimo essere ascoltate, se solo si capisse che il nostro pensiero, che si ritiene caotico, lo è, perche viene represso e sottovalutato, mentre non è che una elaborazione delle nostre conoscenze, molto ricche di dati; quei dati, che solo noi, nei nostri silenzi riusciamo a recepire...Lieve

    RispondiElimina
  4. Grazie, Fabiana. Grazie Lieve. Il vostro plauso mi ha fatto molto piacere. Posso dire che mi ha commosso? Ho sempre considerato le donne il più importante incentivo della vita.

    RispondiElimina
  5. Di tutte le tue poesie, Lorenzo, per me questa è la più bella! La tua sensibilità verso le donne è espressa in modo perfetto e te ne sono grata. E' così raro sentire delle affermazioni così centrate: è proprio un piacere leggerti!
    A presto.

    RispondiElimina
  6. Anche a te Giovanna rispondo con un grazie e con uno smak. Tu sai benissimo quanta fiducia, rispetto, ammirazione, affetto, amicizia e amore ho verso le donne. Se non ci fossero loro ritengo che non avrei la forza né l'interesse di vivere. E non mi si allunga il naso.

    RispondiElimina