sabato 25 febbraio 2012

PENSIERO DI OGGI





PENSIERO POSITIVO DI OGGI 



Io sono nato per vivere ogni istante della mia vita con entusiasmo, generosità e gratitudine





si ride, si piange




sorridiamo con Maria...
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L’arte di comunicare a Napoli
Muri, portoni, saracinesche e vetrine di negozi, ma anche cassonetti, cassette delle poste, qualsiasi superficie diventa una miniera inesauribile dei più fantasiosi e talvolta assurdi messaggi . . .
LORGOGLIO NON SERVE ( ma l’apostrofo si )
RIMBOMBA TUTTA LA CASA . . . parcheggia e parti a motore spento.
SONO IN PIZZETTERIA DI FRONTE . . . alluccate c’ha sent
CHIARA, fare all’amore con te e’ stato come lanciare un salame in un corridoio
DAL PANETTIERE : quando diventa duro ve lo grattugiamo gratis, ma la metà lo tratteniamo
MOBILIFICIO : si vendono letti a castello per bambini di legno.
AGENZIA IMMOBILIARE : (Piano terra in vendita con retro officina) Si vende solo il davanti, il didietro serve a mio marito.
MACELLERIA : “Da Rosalia”, di vendono tacchini e polli, a richiesta si aprono le cosce.
MACELLERIA 2 : carne bovina, ovina, caprina, pollina e coniglina . . .
POLLERIA : polli arrosto, anche vivi . . .
POLLERIA 2 : si vendono uova fresche per bambini da succhiare . . .


CARROZZERIA : qui si vendono auto incidentate ma non rubate.
ABBIGLIAMENTO 1 : nuovi arrivi di mutande, se le provate non le togliete più
ABBIGLIAMENTO 2 : non andate altrove a farvi rubare, provate da noi.
ABBIGLIAMENTO 3 : si vendono impermeabili per bambini di gomma.
FERRAMENTA : qui seghe a due mani a denti stretti €50.
OFFICINA : si riparano biciclette anche rotte.
NEGOZIO DI MANGIMI : qui trovate tutto per il vostro uccello.







. . . ma come si farebbe senza i Napoletani ! ! !... 
e senza Maria con tutta la sua simpatia!??


Maria&Annamaria

LE NOTIZIE SEGNALATE DA CATERINA -

Schiave del sesso, un business
da cinque miliardi di euro l'anno


A Cipro o in Serbia ci sono le "scuole" dove vengono addestrate alla prostituzione le ragazze che vengono dall'Estremo Oriente, dai Paesi dell'ex Unione sovietica o dall'Africa. Poi le "aste" per aggiudicarsele e "piazze-stage" per testarne la capacità di guadagno. E infine un controllo capillare delle mafie che prevede anche dei chip sottopelle per evitarne la fuga.ROMA  -  Paesi "scuola" dove le schiave vengono parcheggiate e preparate al marciapiede. Paesi "stage" per testarne la capacità di guadagno. Cellulari e microchip per controllare il movimento dei corpi in vendita. Organizzazioni criminali transnazionali specializzate nello sfruttamento della prostituzione. Nuove piazze del sesso a pagamento: dalla strada ai night club, passando per i centri massaggi, fino alle sale Bingo. La fabbrica delle lucciole non si ferma mai, lavora a ciclo continuo adattandosi alle richieste del mercato, alle leggi e perfino alle ordinanze dei sindaci. Cambiano le rotte, ma il business non si arresta. Quali sono i Paesi di transito? Dove si trovano i centri di smistamento? Quale il giro d'affari? 


Outdoor e indoor Gli analisti distinguono così il sesso a pagamento da marciapiede da quello tra quattro mura. "Le ordinanze approvate dai Comuni a partire dal 2008  -  spiega Vincenzo Castelli, presidente di "On the road", associazione di sostegno alle vittime della tratta  -  hanno indotto le organizzazioni criminali a spostare le ragazze dalle strade agli appartamenti". Tanto da far registrare un boom di annunci di prostituzione su Internet ma anche di opuscoli allegati a riviste con offerte di lavoro e immobiliari. Tra i nuovi "luoghi chiusi" le cronache raccontano di un ritorno ai cinema e la novità delle sale Bingo, mentre i centri relax sono da anni una realtà consolidata con un primato di cinesi e tailandesi. Per le associazioni che si occupano delle vittime della tratta questa non è una buona notizia. "La strada è più controllabile  -  sostiene Castelli  -  perché è difficile contattare le ragazze sfruttate negli appartamenti". 


In strada restano per lo più nigeriane, romene e trans sudamericane, spesso anche minori. Lavorano di più e guadagnano meno, come conferma anche una severissima ricerca economica che ha il timbro dell'Università di Chicago e della Columbia University. E, almeno in Italia, rischiano parecchio. Altrove, come per esempio in Austria, secondo i dati di Transcrime, l'indice di violenza è decisamente più elevato in casa.  


Ma nel mercato del sesso i cambiamenti non si fermano qui. Si abbassano i prezzi delle prestazioni: "Abbiamo registrato casi di ragazze nigeriane e cinesi, che occupano il gradino più basso dello sfruttamento, che accettano di prostituirsi anche per cinque euro". E ancora: aumenta il numero di prostitute "consapevoli" di cosa verranno a fare in Italia. "Soprattutto tra le nigeriane e le romene", puntualizza Castelli. I guadagni "facili" restano però un miraggio: il debito con le organizzazioni criminali non si estingue mai e le violenze sono all'ordine del giorno. 


Al contrario, sperava in un lavoro e in una famiglia, Nike Favour Adekunle, partita da Benin City a 19 anni e morta a 20 nelle campagne di Misilmeri, paese alle porte di Palermo. Il suo corpo carbonizzato ha meritato un trafiletto in cronaca nel quale il suo nome non compariva. L'hanno cercata le amiche e i volontari del "Pellegrino della Terra", guidati da un nigeriano che prova a strappare dalla strada le sue connazionali. L'hanno cercata raccogliendo l'appello del fidanzato palermitano che le aveva regalato l'anello risparmiato dalle fiamme e che è servito a riconoscerla. Nike batteva nel parco della Favorita a Palermo ma voleva uscire dal giro. E così, accanto ai sospetti che convergono su un cliente abituale, si affaccia l'ipotesi di una punizione esemplare voluta dai suoi sfruttatori.   


Un business da 5 miliardi Quante siano le prostitute in Italia nessuno lo sa. Si va dalle stime più prudenti dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni (da 19mila a 26mila vittime di tratta nel nostro Paese), a quelle di Transcrime (che parlano di un giro d'affari che va dai 2,2 ai 5,6 miliardi annui), fino ad arrivare alle cifre ben più consistenti del Gruppo Abele che parla di 70mila prostitute (non tutte vittime di sfruttamento), per metà straniere e nel 20% dei casi minorenni. Dati in linea con quelli di Escort Italia, gruppo che si batte per la regolarizzazione delle prostitute. Nove milioni i clienti.


Ma al di là delle stime una cosa è ormai certa: la tratta di esseri umani, stando alle analisi del  Copasir, il comitato parlamentare per la sicurezza, "alimenta un mercato illegale" che nel volume d'affari "è dietro solo al traffico di stupefacenti e di armi". Un mercato in continua evoluzione. "In tempi rapidi cambiano i soggetti, i flussi, i mezzi, le destinazioni", ha spiegato al Parlamento già nel 2008, Sandro Calvani, direttore dell'Istituto delle Nazioni Unite per la Ricerca sul Crimine.


Caterina

PERCHÉ SARA E CARLO HANNO DUE MAMME




Un invito a cena. Due famiglie a confronto. L'occasione per confrontarsi e, forse, abbattere qualche pregiudizio.



Sara e Carlo sono due bambini bellissimi che vivono vicino casa nostra. L'altra sera siamo andati a cena da loro e DA1 e DA2 hanno giocato tutto il tempo senza dare troppo fastidio, nel senso che non venivano di continuo da noi a lagnarsi. La loro stanza è molto grande rispetto alla nostra e questo li ha piacevolmente colpiti. Ognuno poteva prendere un gioco senza che pestasse l'altro come capita da noi.
E' sempre bello essere ospite perché casa tua non si sporca e te la cavi con dolce e vino. Per l'occasione ho anche portato le chiacchiere di Mammà che in questo periodo sono una prelibatezza.
Abbiamo parlato dei bambini, dei loro risvegli notturni, dei loro capricci, ma anche di noi, del nostro lavoro, di cosa ci piace fare e delle prossime vacanze. Non vi dico quando abbiamo aperto l'argomento scuola dei bimbi, sai come fischiavano le orecchie delle maestre? Quando conversi con persone intelligenti il tempo passa veloce e non hai quella sensazione di voler tornare a casa il prima possibile. Una serata di conoscenza, una serata di confronto, una serata sorprendentesicuramente da rifare. Col senno del poi sono stato davvero stupido. Perché?
Perché Sara e Carlo hanno due mamme e le domande che mi passavano nella mente erano: "Si baceranno davanti a noi? Come faranno sesso? Che vestiti indosseranno? Dovrò fare attenzione a quando parlo?". Ho pensato in modo qualunquista, ho provato a dare una mia interpretazione, ho lasciato viaggiare la fantasia, le ho giudicate e non ho sospeso il giudizio. Poi ho cercato la spiegazione da dare ai miei figli, il perché della scelta e di come fossero nati i loro amichetti: «Le mamme di Sara e Carlo si sono fatte prestare due semini da due signori per farli crescere dentro di loro».
Ho cercato ad ogni costo una diversità e questo mi ha accecato.
Mentre si parlava e si beveva vino ho visto due persone che si amano, che stirano, che preparano gli zaini per la scuola dei loro figli, che litigano, che leggono e ascoltano musica. Ho conosciuto due persone con cui poter parlare, con cui potermi confrontare e a cui voler bene. Come dice Antoine de Saint-Exupéry nel Piccolo Principe: «Ecco il mio segreto: non si vede bene che col cuore...l'essenziale è invisibile agli occhi».

Ed io, che mi aspettavo domande indiscrete da parte di DA1 e DA2, mi sono sorpreso che nessuno abbia detto o chiesto nulla. I bambini non si fanno imprigionare in uno schema se non siamo noi adulti a infilarcelo. Non ci hanno fatto caso? Hanno pensato che il loro papà stesse a lavoro? Quando me lo chiederanno dirò solo che Sara e Carlo hanno due mamme che si amano, due splendide persone. Due persone che non nascondono le difficoltà: «… Tutti sono sempre pronti a dire che non c'è problema, che è bello, che abbiamo fatto una scelta coraggiosa, ma poi sei costretta a far cambiare scuola ai tuoi figli fino a quando non trovi un dirigente che ama il suo lavoro e che pone al centro il bambino senza condizioni. A dire il vero sono stanca di sopportare quelle facce truccate che parlano nell'orecchio di una amica che non le ascolta, le prediche domenicali sull'accoglienza, i ministeri per la pari opportunità e i comizi che elogiano alla normalità».
«Quando abbiamo deciso di avere dei figli ci sapevano solo dire che non era normale per un bambino avere due mamme, che non era normale non potersi rapportare ad un papà, che avrebbe potuto compromettere la relazione con l'altro sesso da adulti, che è peccato e che una di noi avrebbe dovuto fare la parte dell'uomo…»
…e adesso continuo io: «E allora i figli di quelli che picchiano le mogli? E di quelli che rubano o ammazzano? E i figli di genitori che lavorano soltanto e non ci sono mai o di quelli che non gli permettono di conoscere il mondo. Questi vivono nella normalità?»
La conoscenza è un processo che implica sempre una sofferenza… E questa volta è capitata a me. Un domani toccherà a chi amerà Carlo perché avrà in ogni caso due suocere... E allora sì che saranno guai.
(Francesco Uccello)
tratto da

VEDREMO UN FILM...



Abbiamo resistito ai festeggiamenti del carnevale che ci hanno portato soprattutto per le strade per “meravigliare” i nostri occhi alla vista di maschere stravaganti e sfilate di coloratissimi carri. Ritroviamo ancora il piacere di “riempire” gli occhi delle nuove pellicole in uscita dal 24 febbraio . . .



Knockout - Resa dei conti (Haywire) Genere azione - Durata di 93 min. Regia : Steven Soderbergh con Gina Carano, Michael Angarano,Channing Tatum, Debby Lynn Ross, Michael Douglas, Antonio Banderas, Ewan McGregor, Julian Alcaraz, Eddie J. Fernandez, Lluís Botella Pont. Uscita originale: 20 gennaio 2012 (USA) - Distribuito in Italia da Moviemax
Mallory Kane è un agente segreto che lavora per conto di Kenneth, e si occupa di missioni speciali che i governi non possono autorizzare, e delle quali preferiscono non sapere nulla. Quando Kenneth le assegna una missione a Dublino, l'operazione fallisce e Mallory scopre di essere stata ingannata. La donna dovrà così usare tutte le sue capacità, i suoi trucchi e le sue abilità per sfuggire alla trappola che le hanno teso, tornare negli Stati Uniti, proteggere la sua famiglia e ricambiare il favore di coloro che l'hanno ingannata.


Viaggio nell'isola misteriosa Journey 2: The Mysterious Island) Genere azione, avventura - Anche in 3D Regia : Brad Peyton con Josh Hutcherson,Dwayne Johnson, Michael Caine, Vanessa Hudgens, Kristin Davis.
Uscita originale: 10 febbraio 2012 (USA) - Distribuito in Italia da Warner Bros
Sean Anderson e lo zio si imbarcheranno in una spedizione diretta a una mitica e mostruosa isola per ritrovare il nonno scomparso.


Qualcosa di straordinario (Big Miracle) Genere drammatico, romantico - Durata di 107 min. Regia : Ken Kwapis con John Pingayak, Ahmaogak Sweeney, John Chase, Ishmael Angalook Hope, Othniel 'Anaqulutuq' Oomittuk Jr., John Krasinski, Andrew Daly, Thomas R. Daly, Maliaq Kairaiuak, Jeffrey Evan.
Gran Bretagna, USA 2012 - Uscita originale 03 febbraio 2012 (USA) - Distribuito in Italia da Universal Pictures
Nell'ottobre 1988 tre balene grigie californiane vennero rinvenute intrappolate sotto il ghiaccio del Circolo Polare Artico. I tentativi di salvataggio vennero seguiti dai media di tutto il mondo dando vita a un evento globale, mentre numerosi giornalisti accorsero nella vicina città di Barrow, in Alaska, e Stati Uniti e governo sovietico condivisero un raro momento di collaborazione pacifica per salvare i cetacei.




Hysteria Genere commedia, romantico - Durata 95 min. Regia : Tanya Wexler con Maggie Gyllenhaal, Hugh Dancy, Jonathan Pryce,Felicity Jones, Rupert Everett, Ashley Jensen, Sheridan Smith, Dominic Borrelli,Anna Chancellor, Kim Criswell.
Gran Bretagna 2011 - Distribuito in Italia da Bim Distribuzione
1880. Nella pudica Londra vittoriana, il brillante giovane dottore Mortimer Granville è in cerca di un nuovo lavoro. Lo trova presso il Dottor Dalrymple, specializzato nel trattamento dei casi di isteria, i cui angoscianti sintomi nelle donne includono pianto, malinconia, irritabilità, rabbia. Dalrymple è convinto che la causa del malanno sia anche la repressione sessuale imperante in quell'epoca, e cura le 'isteriche' con una terapia scandalosamente efficace: il "massaggio manuale" sotto le gonne delle sue pazienti. Il dottore, però, deve lottare contro la fiera disapprovazione della figlia Charlotte, sostenitrice dei diritti delle donne più deboli. Mortimer decide di affinare ...



La scomparsa di Patò Genere drammatico - Durata di 105 min. Regia : Rocco Mortelliti con Flavio Bucci, Nino Frassica, Neri Marcoré,Francis Pardeilhan, Roberto Herlitzka, Gilberto Idonea, Maurizio Casagrande,Simona Marchini, Alessandra Mortelliti, Danilo Formaggia.
Italia 2010 - Distribuito in Italia da Emme cinematografica
Vigata 1890. Il ragioniere Antonio Patò, direttore della banca di Trinacria, nel corso della rappresentazione pasquale del Mortorio, in cui interpreta magistralmente la parte di Giuda, sparisce misteriosamente senza lasciare traccia. Tutto può essere successo, ogni ipotesi è valida. La soluzione la cercano insieme il delegato Bellavia e il maresciallo Giummaro, prima rivali, poi amici e infine complici. Con la costanza e il buon senso di chi forse non sa il latino ma ben conosce l'animo umano, Giummaro e Bellavia arrivano finalmente a ricostruire quello che è successo. Possono spiegare la ragione della scomparsa del ragioniere, ma . . .




Un giorno questo dolore ti sarà utile (Someday This Pain Will Be Useful to You) Genere drammatico - Durata 98 min. Regia : Roberto Faenza con Toby Regbo, Marcia Gay Harden, Peter Gallagher, Ellen Burstyn,Deborah Ann Woll, Lucy Liu, Stephen Lang, Aubrey Plaza, Aubrey Plaza, Gilbert Owuor.
Prodotto nel 2011 in USA - Distribuito in Italia da 01 Distribution
James ha 18 anni e vive a New York. Finita la scuola, lavora part time nella galleria d'arte della madre dove non entra mai nessuno. Sarebbe arduo, d'altra parte, suscitare clamore intorno a opere di tendenza come le pattumiere dell'artista giapponese che vuole restare senza nome. Per ingannare il tempo, e nella speranza di trovare un'alternativa all'università, James cerca in rete una casa nel Midwest dove coltivare in pace le sue attività preferite - la lettura e la solitudine - ma per sua fortuna gli incauti agenti immobiliari gli riveleranno alcuni allarmanti inconvenienti della vita di provincia ...


Quasi amici (Intouchables) Genere commedia - Durata 112 min. Regia : Olivier Nakache, Éric Toledano con François Cluzet, Omar Sy,Anne Le Ny, Audrey Fleurot, Clotilde Mollet, Alba Gaïa Kraghede Bellugi, Cyril Mendy, Christian Ameri, Grégoire Oestermann, Marie-Laure Descoureaux.
Uscita originale: 02 novembre 2011 (Francia) - Distribuito in Italia da Medusa
Ispirato ad una storia realmente accaduta, il film è incentrato sull'incontro tra due persone completamente opposte: un ricco e solitario paraplegico di mezz'età e un ragazzo di colore povero e disoccupato viene da una famiglia numerosa dei quartieri popolari . . .


Buona visione a tutti da . . . Maria !

giovedì 23 febbraio 2012

ENZO INTERVISTA DUCKY - prima parte -








SU INNAMORAMENTO E SEDUZIONE: COSE CHE FANNO STARE BENE … E ANCHE MALE











Enzo: Senti, DUCKY, grazie di aver accettato di essere intervistato.


DUCKY: Fa sempre piacere parlare d’amore, sono pronto.


Enzo: Tutti ci innamoriamo prima o poi, č un passaggio obbligato. Tu ti sei mai innamorato?


DUCKY: Sě, piů di una volta. E anche disperatamente. E ogni volta una fine amarissima: una disperazione.


Enzo: E allora, che idea ti sei fatto dell’”innamoramento”.


DUCKY: Piano, Enzo, piano. L’argomento e’ impegnativo, immenso e delicato.


Enzo: Anche molto interessante. E…parliamone.


DUCKY: Vabbč, partiamo dal basso?


Enzo: Fai tu.


DUCKY: Gli studiosi dicono che l'Io. avviene in virtù di un processo mentale, proprio qui nella capoccia.


Quando questo processo si attua, certe reazioni chimiche avvengono perché favorite da emozioni.


Enzo: Ok, due persone si incontrano e si innamorano,,, cosě…non mi pare che sia cosě facile, voglio dire, ci si innamora e poi…si seduce…o puň avvenire il contrario?


DUCKY: Possono succedere entrambe le cose, io posso sedurre e poi…innamorarmi, come posso sedurre e non innamorarmi, se m’innamoro prima, la seduzione passa in secondo piano. Ma deve sempre essere sedotta la donna, anche quando i due innamorati stanno vivendo la c.d MAGIA DELL’INCANTESIMO.


Enzo; Cooosa: che cos'èquesta “magia dell’incantesimo”?.


DUCKY: E’ il periodo di inizio dell’innamoramento e termina quando i due innamorati, cominciano a vivere in modo maturo, certo e sicuro, la loro vita con sentimento consolidato, voglio dire che i due amanti si amano felici di amare e di essere amati.


Enzo: Scusa, se t’interrompo, e “l’incantesimo” dove sta?


DUCKY: Sta nel tirocinio iniziale, costituito da uno tsunami sentimentale che coinvolge anche i cinque sensi.


Enzo: Sembra complicato, ma a grandi linee ho afferrato.


DUCKY: Lo spero, peggio per te, se non hai capito qualcosa.


Enzo: E la seduzione dove la mettiamo? sedurre una donna, sedurre un uomo. Qua ti voglio.


Alziamo il tiro?


DUCKY: Alziamolo!


Enzo: Secondo te, perché un uomo viene attratto da “quella” donna e non da altre? e come mai succede l’inverso, come mai la donna vuole quel preciso LUI, la donna dice: io lo voglio e voglio “quello” e non altri?


DUCKY: Gli studiosi, insomma sul piano scientifico, dicono che un uomo o una donna viene “attratto” dai feromoni dell’altro o dell’altra.


Enzo: Niente di meno, i feromoni, sembrano dei prodotti agricoli o di farmacia. Scusa!


DUCKY: Quando tu sudi…


Enzo: Io sudo se, ma non sudo facilmente…chiarisco


DUCKY: Quando una persona suda, emette un odore a causa di questi feromoni che con il sudore emettono informazioni e dati del patrimonio genetico di ogni persona. La capoccia cioè il cervello decodifica queste informazioni. E come se qualcuno ci dicesse, guarda che quella donna o quell’uomo è chimicamente compatibile con noi.


Enzo: Quindi, non si dovrebbe dire, come puzzi!


DUCKY: Scherzi pure, ma e proprio così. Dipende dalla decodificazione che fa il cervello.


Enzo: Insomma. all’inizio subito dopo lo sguardo, a una questione puramente biochimica.


DUCKY: Bravo, e’ esattamente così. Bo, non e’ proprio solo così, nonc'è solo una questione biochimica. Ci sono altri fattori.


Enzo: Lo sapevo che la cosa si sarebbe complicata. Avanti, non farti pregare, dimmi di questi fattori.


DUCKY: Per riuscire a conquistare qualcuno, cioè riuscire a farlo innamorare, l importante che questo QUALCUNO” si trovi in una condizione psicologica di “predisposizione”.


Enzo: Predisposto? davvero ? e in che senso?


Esistono, infatti, periodi della vita in cui il cuore e mente sono assolutamente chiusi, come se fossero “anestetizzati”, e quindi refrattari a qualsiasi richiamo d’amore, come esistono altri periodi in cui siamo psicologicamente ed emotivamente pronti a innamorarci, e quasi sempre ne siamo inconsapevoli.


( ENZO )



LIBRI SEGNALATI DA ENZO

Supersaggi - Biblioteca Universale Rizzoli
RECENSIONE del libro di Wayne W. Dyer

Prendi la Vita nelle Tue Mani

Come crearsi il proprio destino senza farsi influenzare da nessuno

 


Leggete questo elenco:
imponetevi di rifiutare una volta per tutte il ruolo della vittima, Non e' mai esistito al mondo né  mai esisterà uno schiavo felicemente adattato alla sua condizione servile.

-Vi è mai capitato di sentirvi una vittima?
-Vi è mai capitato di subire, un sopruso?
-Vi è mai capitato di sentirvi scombussolato nel momento in cui dovevate affrontare       qualcuno?
-Vi è mai capitato di essere trattati male o di essere trascurati da qualcuno?
-Vi è mai capitato di non aver il coraggio di affrontare un colloquio o un esame ecc.?
-Vi e' mai capitato di essere ingiustamente rimproverati?
-Vi è mai capitato di sentirvi inferiore a qualcuno?
-Vi è mai capitato di non essere capito?
- ricordate che ci saranno sempre persone a cui sarete  antipatico;
e  chi più ne ha più ne metta
-se in ultima analisi, avete dovuto in qualche occasione subire la volontà di qualcuno
allora  è il testo giusto che fa per voi.
Dyer ci viene in aiuto con moltissimi suggerimenti, veramente molto utili per affrontare una grande varietà di situazioni in cui vi sarete sentito oggetto di manovre o sopraffazioni. Alla fine del libro troverete un questionario che vi sarà molto utile per capire quali reazioni sono da vittima e quali no.

 


Wayne W. Dyer è nato a Detroit nel 1940. Negli Stati uniti è molto popolare, oltre che per le sue opere scientifiche anche per l'attività di psicologo. Ha pubblicato finora presso la Rizzoli "LE VOSTRE ZONE ERRONEE" (1977), "TE STESSO AL CENTO PER CENTO" (1981), "I CONSIGLI DI EYKIS" (1984), "CHE COSA VOLETE DAVVERO PER I VOSTRI FIGLI" (1986), "BUONE FESTE" (1989). Vive negli Stati Uniti.

CONSIGLI UTILI

RIVELATORI DI ETA’
 
COLLO E DECOLLETE’
           

Il collo e il decolleté che denotano maggiormente l’età di una persona.  Spesso si dedica più attenzione al viso ma ci si dimentica di prendersi cura di queste due zone. Vediamo i fattori che causano i segni del tempo e come curarli con rimedi naturali e con la medicina estetica.

Collo e decolleté sono zone particolarmente fragili e delicate e purtroppo sono uno degli indicatori più veritieri dell’età.

La genetica è importante, anzi fondamentale: c’è chi arriva a 60 anni con un collo abbastanza tonico e un decolleté senza macchie e c’è chi invece invecchia abbastanza presto e presenta segni di cedimento in queste zone.

È proprio qui, infatti, che i segni del tempo fanno la loro prima comparsa: perdita di elasticità, il cedimento dei tessuti, fanno sì che compaiano le prime rughe e il doppio mento.

Uno dei fattori, oltre al naturale invecchiamento cutaneo, che incide sulla comparsa dei segni del tempo è lo stile di vita: ingrassare e dimagrire velocemente non aiuta di certo. Sul collo in particolare si formano sacche di grasso difficili da smaltire e la pelle non riesce a recuperare come in altre zone del corpo. Il fumo è un altro fattore che peggiora la qualità della pelle. Ma ciò che maggiormente influenza in positivo o in negativo la bellezza del collo e decolleté è l’esposizione al sole.

Prima di tutto abituatevi a trattare la zona del collo e decolleté quotidianamente pulendola a fondo, idratandola.

Mattina e sera utilizzate un latte detergente, massaggiate il prodotto con le mani con movimenti circolari per stimolare la circolazione, arrivando fino all’attaccatura del seno. Aumentate l’apporto di vitamina E bevendo latte e mangiando uova, riso integrale, frutta secca.

Per le rughe sul collo esiste un trattamento d’urto effettuato dal dermatologo, a base di microinfiltrazioni ed estratti di placenta: aumenta la consistenza della struttura cutanea e la rivitalizza.
E quando le rughe sono troppo profonde? In questi casi per ridurre la profondità delle rughe, si può optare per un trattamento a base di Acido Polilattico, che ha funzione di stimolare la produzione di collagene e fibre elastiche così da ritonificare e migliorare l’aspetto della zona.
            Un consiglio per una maschera naturale per il collo è una crema i cui ingredienti sono: 75 ml di latte, 75 ml di miele, un albume, tre gocce di olio essenziale alla lavanda. Mescolate gli ingredienti fino a ottenere un composto morbido: applicate e massaggiate sul collo fino al completo assorbimento.
 
Annamaria2
 
 

mercoledì 22 febbraio 2012

hasta la victoria siempre !

Nazionalizzate le banche, Chavez, aumenta salario minimo del 30% alla faccia dei mondialisti usurai!





Una buona notizia e un buon esempio
Grazie a Chavez, il Venezuela è divenuto il più progredito e ricco paese del Sud America. 


Tonino & Annamaria

METEO...E NON SOLO













PENSIERO POSITIVO DI OGGI 





Mi rendo conto della mia immensa Fortuna e per questo ringrazio tutte le creature che mi hanno sempre voluto Bene. Ricambio la loro Generosità con il mio Amore Incondizionato.






Si ride, si piange








NUTRIRSI . . . DOPO LE FESTE


Lontane ormai le festività, i  nostri ritmi quotidiani ci costringono ad essere attivi giorno dopo giorno . . . e a volte neanche la notte riusciamo a rilassarci abbastanza per affrontare la giornata successiva.                                                                                                                Talvolta siamo portati ad assumere  abitudini alimentari disordinate e poco salutari, che di certo non contribuiscono a mantenerci efficienti.

Il riposo è una fase molto importante della nostra giornata, perché aiuta il nostro fisico a riprendersi dalle fatiche e dallo stress quotidiano.
Ma se non si riesce a riposare bene? Ah, beh! In quel caso lo stress accumulato al lavoro non se ne va e, anzi, si accumula il giorno successivo rendendoci degli esseri umani con la sindrome di Dottor Jekyll & Mister Hyde: diventiamo lunatici, nervosi, altamente irritabili e poco propensi al dialogo, perdendo una qualsiasi connessione con il senso reale delle cose.
Ma allora che fare?
                                                                                                                 Ad offrirci dei consigli utili su come combattere questo fastidioso disturbo è addirittura la Coldiretti che è scesa in campo per aiutarci a dormire bene, migliorando la nostra alimentazione. 
                                                                                                                                          I
 cibi anti-insonnia sono dunque: pane, riso, pasta, lattuga, radicchio, formaggi freschi, aglio, uova bollite e frutta dolce. E, l'immancabile, tazza di latte caldo.                                                                                                                Assolutamente da evitare curry, spezie in generale e cose troppo salate (anche il brodo da cucina va eliminato); limitare al massimo cioccolato, cacao, the e caffé.

                                                                                                                             Problemi di cefalea? La soluzione sta in

 una dieta ricca di ferro.

Secondo un recente studio, sembrerebbe che i soggetti che soffrono di cefalea cronica, che non abbia origine, per esempio osteoarticolare, possano risolvere il problema facendo una dieta ricca di ferro.
Largo spazio, quindi, ai cibi ricchi di ferro che danno maggiore disponibilità all'assorbimento, come lenticchie, ceci, cacao, anacardi e pistacchi. Non tutti i cibi ricchi di ferro sono uguali nel cedere il ferro all'organismo.
   Un consiglio?
                                                                                     
 Aggiungete alla vostra normale colazione della frutta secca.                              Per il pranzo e la cena, invece, provate a sostituire la pasta con delle minestre di ceci e lenticchie.                                                                                                                                                                                               Piccoli gesti che agevolano le funzionalità del nostro organismo con il minimo sforzo possono davvero cambiare in meglio la nostra vita.                                                                Non dimenticate, inoltre, che il ferro è importante anche per il nostro sistema nervoso, epidermico, osseo e circolatorio.

Ed ora, sempre nel segno della leggerezza, qualche ricetta gustosa e facile da realizzare.

 

Pasta alla siciliana

                                                                                                                                    E’ un primo piatto dietetico da portare in tavola se si vuole controllare le calorie. Grazie alla pasta siciliana, nella versione cucina light, si potranno assumere proteine e vitamine come la B3, la D, gli omega 3, il ferro ed il potassio. La presenza delle sarde, può essere nascosta per bene, mescolando il tutto, se presentate il piatto ai vostri bambini, giacché a volte capita che questo tipo di pesce non è gradito.
                                                                                                                                                                         Ingredienti  :  4 acciughe sott’olio - 300 g di bucatini - 400 g di sarde - 1 mazzo di finocchietto - 1 cipolla - 400 g di sarde fresche - peperoncino q.b.-
uva sultanina q.b. - 40 g di pinoli - mollica di pane tostata - 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva - 1 mezzo limone grattugiato
                                                                                                                                Preparazione  :  sfogliate il finocchietto e mettetelo a bollire per circa 10 minuti.  Tritate la cipolla e fatela appassire in una padella con olio e peperoncino; aggiungete nella stessa padella, il finocchietto bollito e tritato, le acciughe e l’acqua di cottura del finocchietto, in modo da coprire il tutto. Lasciate cuocere per 15 minuti.
Eliminate le lische alle sarde e passatele nella mollica tostata in precedenza;
aggiungete anche della scorza di limone grattugiata e cuocete in forno per 3 minuti a 180°C.
In una pentola di acqua salata, cuocete i bucatini al dente; scolateli e aggiungeteli in padella per terminare la cottura;
Aggiungete l’uvetta messa in ammollo nell’acqua ed i pinoli; servite i bucatini con i filetti dorati al forno.


Flan di carote

                                                                                                                                                    A volte, capita di avere degli ospiti a cena per una serata importante di lavoro e, quindi, per fare una buona impressione e per sembrare una grande maestra dei fornelli, si cerca di preparare grandi piatti che, il più delle volte, si confermano esser pesanti e grassi.                                                                                                                               Per chi, dunque, si è stancato di preparare i soliti antipasti, potrà puntare a piatti dietetici come il flan di carote, un pasto squisito che potrà lasciare estasiati tutti i vostri ospiti.
                                                                                                                                                                                 Ingredienti  per 4 persone 300 g di carote - 8 uova - parmigiano grattugiato - olio extra vergine d’oliva - basilico fresco - sale e pepe q.b.
                                                                                                                   Preparazione  :  Raschiate e lavate per bene le carote; tagliatele a pezzi e cuocetele a vapore per circa 15 minuti; utilizzate un mixer per frullare le carote con un cucchiaio di olio. Preriscaldate il forno a 180°C e, nel frattempo, sbattete in una ciotola le uova con il parmigiano.  Unite questo composto alla purea di carote e regolare di sale e pepe.
Imburrate una teglia e versate all’interno il composto; livellate per bene la superficie del composto di carote e lasciate cuocere per mezz’ora.
Una volta cotto il flan di carote, lasciatelo intiepidire, tagliatelo a pezzi e servitelo con foglie di basilico o, in alternativa, con erba cipollina : ecco pronto uno tra i piatti più dietetici ed eleganti da sfoggiare per occasioni importanti; peraltro, questo piatto si presenta ideale anche per i vegetariani!


Tacchintonnè

Il classico vitel tonnè può diventare anche un piatto leggero, senza perdere il ricco sapore dato dal tonno, dai capperi e da qualche acciuga salata. Questa ricetta propone appunto di reinterpretarlo usando la fesa di tacchino, evitando la maionese. È un piatto da servire freddo, adatto per sia come secondo che come antipasto.
                                                                                                                              Ingredienti per 6/8 persone  : m
ezza fesa (petto) di tacchino in un sol pezzo di circa 1200g  -  1/4 litro di un buon vino bianco secco  -  una cipolla bianca grande - 2 limoni - 250 g di tonno in scatola al naturale sgocciolato - 50 g di capperi sotto sale - 6 acciughe sotto sale (dissalate e disliscate) - pepe bianco in grani - sale q.b.
                                                                                                                                                        Preparazione  :  Legate, o fatevi legare dal pollivendolo, la fesa di tacchino in modo che mantenga la forma durante la cottura. Potete inserire all’interno del sale, del pepe macinato, qualche filetto di acciuga salata e qualche cappero.
Ponete il tacchino in una pentola di misura adatta, unite la cipolla tritata finemente, dei grani di pepe, il vino, il succo dei limoni, e del sale. Coprite a filo con acqua, mettete sul fuoco e fate cuocere circa 3/4 d’ora a partire dalla bollitura.
Togliete il tacchino dalla pentola e lasciatelo raffreddare, e fate condensare il brodo di cottura sul fuoco, e poi fate raffreddare anch’esso.
Preparate la salsa tonnata frullando a bassa velocità il tonno ben sgocciolato dall’acqua di conservazione, i capperi dissalati, le acciughe e del brodo di cottura, fino ad ottenere una salsa omogenea e non troppo liquida.
Affettate sottilmente il tacchino, e servitelo ricoperto dalla salsa.
Potete decorate a piacere con capperi, filetti di acciuga e fettine di limone.


Gratin di patate e pomodori

                                                                                                                                    Si tratta di un piatto equilibrato ricco di fibre e povero di grassi, da servire al posto del primo piatto o aumentando le dosi come secondo, e potete anche personalizzarlo a piacere aggiungendo erbe aromatiche o spezie di vostro gusto.
                                                                                                                          Ingredienti per 4 persone  :  4 patate - 4 pomodori grandi (sostituibili da pelati) 2 cipolle - olio d’oliva extra vergine q.b. - sale q.b. - erbe aromatiche, come aglio, timo, basilico e prezzemolo, e/o spezie, come paprica, peperoncino rosso piccante, curry e cumino, a scelta - pan grattato q.b.
                                                                                                                           Preparazione   :  cuocete le patate con la buccia in acqua, a vapore o nel microonde per 10 minuti coperte (ma in questo caso forate la buccia per evitare delle esplosioni).  Affettate le cipolle, i pomodori e le patate sbucciate.
Riempite una pirofila facendo degli strati alternando le varie verdure e condendo i vari strati con le erbe, le spezie e poco o niente sale. Distribuite sulla superficie un po’ di pangrattato, e un filo d’olio d’oliva.
Cuocete nel forno caldo a 220°C per 15 minuti. Servite subito ben caldo.




Torta con la farina di mais
                                                                                                                                      Ecco una ricetta semplice per preparare una  torta più leggera rispetto ad altre ricette perchè è senza burro. Per le feste dei vostri bambini, per la merenda o la colazione, questa torta di mais farà sicuramente al caso vostro, genuina e golosa piacerà proprio a tutti. Sarà anche perfetta da accompagnare con una buona spremuta di frutta di stagione, ad esempio una spremuta di agrumi, oppure intingerla in una bella tazza di tisana fumante.
                                                                                                                     Ingredienti  per 1 torta da 24 cm di diametro : 1 uovo - 150 g di farina bianca - 150 g di farina gialla tipo fioretto - 120 g di zucchero - 1 bicchiere di latte scremato - 1 pizzico di sale - la scorza di 1 limone - 1 busta lievito per dolci
                                                                                                                    Preparazione :  in una terrina mescolate le due farine, lo zucchero, la scorza di limone ed il latte.  Incorporate il rosso dell’uovo, montate a neve ferma il bianco e con l’aiuto di un cucchiaio unitelo al composto con movimenti lenti dal basso verso l’alto.
Aggiungete il lievito setacciato e mescolate ancora una volta.
Versate il composto della torta in una teglia unta con dell’olio di arachidi e infarinata, oppure rivestita con della carta forno.
Fate cuocere a 170°C  per circa 45/50 minuti.
Potete spolverare la torta una volta raffreddata con dello zucchero a velo.

Curiosità : con la farina di mais sottile potete preparare anche un pane salato, il cornbread, tipico della cucina americana:

Ingredienti : farina di mais una tazza e mezza  -  farina 00 1/2 tazza  -  uovo 1  -  latte 1 tazza  - burro fuso 1/4 di tazza  -  zucchero 1 cucchiaio e mezzo  -  bicarbonato di sodio 1/2 cucchiaino  -  sale 1 cucchiaino  -  lievito in polvere 2 cucchiaini
Preparazione  :  Mescolate tutti gli ingredienti secchi nel contenitore dell’impastatrice  (se volete ridurre la fatica) . . . In una ciotola mescolate il burro fuso, l’uovo e il latte.                                                                                Unite i liquidi nel contenitore dell’impastatrice, azionatela e impastate per 2/3 minuti fino a quando otterrete un composto morbido ma non appiccicoso. Mettete l’impasto in una teglia rettangolare imburrata e lasciate lievitare per circa un’ora.
Infornate in forno preriscaldato a 220° per 25 minuti circa (la cottura prevede la introduzione di una ciotola di acqua nel forno)…

Come sempre, cari amici . . .

. . . Buon Gusto a tutti !