venerdì 23 novembre 2018

PERCHE' GLI ASSISTENTI DI VOLO ACCOLGONO I PASSEGGERI CON LE MANI DIETRO ALLA SCHIENA






Se sei un viaggiatore esperto o semplicemente attento, avrai notato che gli assistenti di volo quando ci accolgono all'interno dell'aeroplano lo fanno con le mani dietro la schiena.
Personalmente fino a poco tempo fa pensavo si trattasse di un semplice protocollo. E invece no, nessun protocollo.
Il vero motivo è molto semplice ma altrettanto importante: all'arrivo dei passeggeri,  prima del decollo, è necessario contare il numero dei passeggeri che salgono e che scendono.
Cio' avviene all'ingresso, quando tutti i passeggeri sono seduti e all'arrivo per verificare che il numero corrisponda esattamente a quello fornito dalla carta di imbarco e nel caso segnalare eventuali irregolarità.
Dunque dietro la schiena nascondono un dispositivo manuale non attirando l'attenzione del passeggero.



Annamaria

POESIA DI NATALE 2018




Puntualmente, in prossimità del Natale, il nostro amico Francesco ci fa gli auguri con una poesia di pensieri e sentimenti che non dovrebbero rimanere solo parole scritte.




Poesia di Natale 2018

Anche quest’anno con entusiasmo, in una fantastica atmosfera, si festeggia il magnifico Natale,
ci porta sempre fiocchi di neve e quella luce che ci aiuta ad aprirsi, ai bisogni del mondo attuale.
Aprirsi a un Natale luminoso, lo splendore di Gesù Bambino, indica la via dei principi universali, da attuare,
Costruire, quella pace che ci unisce, che semina tra persone, rispetto, condivisione e amore.
Aprirsi a un Natale creativo, con la mente e col cuore, praticare i valori umani e della vita,
quelli che ci fanno vivere in armonia bene insieme, nella solidarietà, giustizia sociale e nella fraternità.
Aprirsi a un Natale positivo, guardare l’alba con gli occhi dei bambini, per scoprire nuovi colori ed emozioni,
quelli, che aiutano a compiere con amore buone azioni, che dicono di più delle parole e illusioni.
Aprirsi a un Natale sereno, per portare con dolcezza, un conforto alle persone più deboli e bisognose,
agli ammalati, vecchi, bambini, diversamente abili, donare loro, una carezza, un sorriso azioni meravigliose.
Aprirsi a un Natale umano, per far si che i diritti siano garantiti a tutti i cittadini del mondo multicolore,
diritto alla salute, all’ istruzione, al cibo e ai bambini di giocare, ci rende tutti più forti, felici e migliori.
Aprirsi a un Natale rispettoso, verso il diverso, verso l’altro, verso l’ambiente e la natura,
con sentita responsabilità, salvaguardare ogni forma di vita, la sua bellezza e l’armonia che la circonda.
Aprirsi a un Natale di coscienza, superare l’indifferenza, il muro dell’egoismo, per soccorrere i fratelli in mare,
che, fuggono da guerre, orrori e dalla fame, hanno una dignità, come dice anche il vangelo, sono da salvare.
Aprirsi a un Natale pieno di fantasia, per seguire la nostra bella luce interiore,
quella che ci fa vedere i bei frutti che ci dona, nostra madre terra e ci sia un’equa distribuzione con amore.
Aprirsi a un Natale di speranza, saper guardare le meraviglie dei colori delle persone, è un mondo speciale,
saper vedere le stupende diversità, belle qualità, ricchezze culturali umane e sociali.
Aprirsi a un Natale di coraggio, di condivisione, praticare la verità, l’umanità, rendere, magica questa festa,
accompagnata da umiltà, onestà e bontà, per far si che sia ogni giorno Natale per tutti i cittadini del mondo, nella serenità e fraternità.


Francesco Lena

mercoledì 21 novembre 2018

L'AMORE NON E'...




l’amore non è passione
l’amore non è un bacio
l’amore non è attesa
l’amore non è tenerezza
l’amore non è un pianto
l’amore non è sofferenza
l’amore non è …

soffermarsi abbracciati noi due
e baciarci insaporendo i baci
coi rivoli di pioggia

l’amore non è una sequenza di carezze
l’amore non è uno scrosciante ridere
l’amore non è un macigno sul cuore
l’amore non è coraggio
l’amore non è un brivido improvviso
l’amore non è un tumulto di emozioni
l’amore è tutto questo,
un’orchestra che invece di suonare
canta…

“ti introducesti nel mio cuore
reggendo in mano
una candela accesa con amore”
quando io ti avrò al mio cospetto 
nel tempio sacro
poggerò una mano sul tuo petto
e tu poggerai la tua sul mio
e quando sentiremo i giochi del silenzio 
c’impadroniremo degli istanti
senza capirne la ragione.
sovrastati dalla follia degli irruenti desideri
sentiremo nelle vene
incandescenti rivoli di colate laviche
e ogni bacio sarà donato
in onore del nostro amore.

Enzo (Vincenzo Liberale)
Annamaria


lunedì 19 novembre 2018

LA TV DI IERI




Quando la tv era intelligente e la conduttrice, oltre che bella, anche preparata. Un Programma televisivo (non conosco il titolo) di qualità; ricco di discorsi anche irriverenti ma molto stimolanti.
In questo video l'interpretazione di Pasolini, lungimirante, sulla famiglia e la società moderna: "al potere, chiunque esso sia, non importa di educare bene un bambino; piu' che "buon figlio" importa educarlo bene affinchè diventi un "buon consumatore"...50 anni fa...



I vari conduttori e opinionisti (improvvisati) di oggi che vanno in TV a parlare dovrebbero guardare questo tipo di televisione. 





  Annamaria