ENZO |
I RECORD
DUCKY Enzo, il caffè è pronto.
ENZO Grazie! Come stai? Dormito bene?
DUCKY Chi io?
ENZO E chi se no, siamo soli io e te…è meglio che prendi il caffè, così ti svegli completamente.
DUCKY Che hai, fraté? Hai fatto un brutto sogno?
ENZO A dir la verità…sì; ho sognato…un sogno strano.
DUCKY La pasta di sera non la devi mangiare. Lo racconti?
ENZO Ho sognato…che ero un fanciullo e tu un bambino. Ti portavo per mano…poi…ti ho fatto salire la scaletta di uno scivolo. Sai, eravamo in un parco e tu…arrivato in cima, ti sei messo a ridere… e ridevi ridevi.
DUCKY …perché ti vedevo buffo…eri tu che mi facevi ridere…sei comico.
ENZO Visto che non smettevi…sono salito sulla scaletta e ti ho dato una pacca sul sedere e tu…
DUCKY …e mi hai scaraventato giù, eh?
ENZO Però sei fnito addosso a una bambina, la quale si è messa a ridere a crepapelle pure lei; poi ti ha preso per mano, ti ha sollevato …e ridendo vi siete allontanati. E ti sei fatto “portare”. Ora, anno del Signore 2012, crescendo…quella passione ti è rimasta.
DUCKY A me!? Senti chi parla. Gemè, forse era meglio se uscivo solo io.
ENZO …o solo io. Non siamo mica nati per partenogenesi?
DUCKY Esaurito, non te ne venire con le parole difficili; so bene che significa, ma parla chiaro e fatti capire.
ENZO Letteralmente vuol dire parto verginale, cioè senza il contributo del seme maschile cioè di nostro padre, quindi siamo nati “normalmente” e nemmeno con l’ausilio di una banca del seme: quindi il travaso dell’inseminazione è avvenuto regolarmente da papà a mamma. Tu potevi benissimo nascere da una banca del seme.
DUCKY Guardami, scombinato, bevi il caffè…perché stai ancora frastornato sotto l’effetto del sogno. Io e te siamo nati…
ENZO Eh no! IO sono nato…tu sei stato “espulso”: è diverso.
DUCKY Sarai pure nato. Ma poi crescendo non hai fatto una buona riuscita perché ti sei “scombinato” e l’aggettivo ti è rimasto.
ENZO Un applauso…tié…ora torna normale.
DUCKY Serio anche tu però…giacché siamo in argomento…dimmi un po’…
ENZO Sìii?
DUCKY Chi è stato il primo nato da una banca del seme?
ENZO Se non c’era Mamma, ti avrei fatto nascere da una banca del seme, forse saresti diventato un banchiere o un direttore di banca, ah ah!
DUCKY Ritorna in te…ok? Ti ho fatto una domanda, mi sai rispondere?
ENZO Certo certo…dai calmati. Orbene, il primo essere umano nato da una banca del seme venne alla luce nel 1953 negli Stati Uniti ed era perfettamente normale, a differenza di te.
DUCKY Tu sei serio, ma spesso non lo dimostri…poi…dal ’53 come è andata?
ENZO Da allora il numero di questi neonati è cresciuto, essendosi gradualmente allungato il periodo di tempo di disponibilità del seme nei depositi delle banche. Comunque, per tua cultura, te ed io siamo due tipi endemonici.
DUCKY Vero, anzi verissimo, anch’io aspiro alla felicità come tutti, ho notato però che è l’antonimo che ci frega, cioè il contrario, l’infelicita.
ENZO Cerco di non ripetermi: “se ami e sei riamato”, avrai il coraggio di vivere e magari non dico di essere felice, ma perlomeno di non essere infelice.
DUCKY Amen…! Come farei a vivere senza un prof “scombinato” come te.
ENZO Tu un giorno mi farai “passare un guaio”
DUCKY …e tu un giorno mi ringrazierai. Ricordati che io,,,IO..ti ho indicato la Ciucciottina “giusta”.
ENZO Ha parlato la voce della saggezza…
DUCKY …e dell’esperienza!
ENZO Ma fammi il piacere!
DUCKY Te l’ho già fatto. Ti aiuto giorno per giorno nel trovare il coraggio di vivere e tu sai come!
ENZO E te ne sarò sempre grato oltre a ringraziarti.
DUCKY Non mi ringraziare: chi ringrazia si disobbliga!
ENZO Ah, sei unico! Psicolabile…ma unico!
Fine
Enzo