Alcuni dei film presentati al Festival del Cinema
di Roma saranno nelle sale a partire da giovedì 22 novembre.
A voi la scelta della pellicola che più vi è
congeniale, magari anche più di una, per trascorrere qualche bella serata . . .
sempre con la compagnia preferita.
Un
film psicoanalitico su una coppia particolare.
Regia
di Paolo Franchi. Con Isabella Ferrari, Jean-Marc Barr, Luca Argentero, Filippo
Nigro, Eva Riccobono.
Genere
Drammatico - Italia, 2012. Durata 89 minuti circa.
Dino
e Anna sono una coppia di quarantenni. Si amano intensamente ma la loro non è
una relazione convenzionale: tra loro non c'è mai stato un rapporto fisico.
Dino si è sottratto a questo, come se dentro di lui ci fosse una scissione
netta e dolorosa tra eros e amore. Tormentato per non riuscire a vivere con
Anna tutte le esperienze di un rapporto d'amore, Dino non è in grado di
accettare l'aiuto di nessuno, nemmeno del suo psicologo, e il suo malessere si
manifesta in un comportamento estremo che lo porta ad avere compulsivi rapporti
sessuali con prostitute.
Poetico
film d'animazione francese ambientato a Parigi
Regia
di Bibo Bergeron. Con Mathieu Chedid, Vanessa Paradis, Gad Elmaleh, François
Cluzet, Ludivine Sagnier.
Genere
Animazione - Francia, 2011. Durata 90 minuti circa.
In
una serata particolare, Raoul, accompagnato da Emile, si reca per una consegna
al laboratorio di un eccentrico scienziato all'interno di un enorme giardino
botanico custodito, in assenza del professore, dal suo assistente: una scimmia
di nome Charles. Curiosando tra sieri e provette, Raoul innesca accidentalmente
un miscuglio tra un fertilizzante instabile e una miscela che agisce sulle
corde vocali dando così vita inconsapevolmente ad una mostruosa creatura dalla
voce soave che altri non è che una piccola pulce ingigantita dalla reazione
chimica seguita alla grande esplosione nel laboratorio.
Dario
Argento racconta il classico di Bram Stocker.
Regia
di Dario Argento. Con Thomas Kretschmann, Marta Gastini, Asia Argento, Rutger
Hauer, Unax Ugalde.
Genere
Horror - Italia, Francia, Spagna, 2012.
La
vista di una fotografia esposta a casa di Lucy, che ritrae Mina e Jonathan
Harker, sposi felici nel giorno delle nozze, e` la molla che fa scattare la
furiosa bramosia del Conte Dracula, che rivede in Mina la reincarnazione della
sua amata, Dolingen De Gratz, morta piu` di 400 anni prima. Con l'ausilio delle
sue adepte Lucy e Tania, il Conte Dracula riesce a condurre Jonathan Harker e
sua moglie nel proprio castello, con la promessa di un lavoro. Ma le reali
intenzioni del Conte appaiono subito evidenti: ricongiungersi con il suo eterno
amore Dolingen/Mina, eliminando qualsiasi ostacolo glielo impedisca. Inizia
cosi` un vorticoso intreccio di violenza, inganno e passione, che sconvolge gli
equilibri del piccolo villaggio di Passo Borgo . . .
End of Watch -
Tolleranza Zero
La
vita quotidiana di due poliziotti di Los Angeles vista con forti accenti di
verosimiglianza
Regia
di David Ayer. Con Cody Horn, Anna Kendrick, Jake Gyllenhaal, America Ferrera,
Michael Peña.
Genere
Thriller - USA, 2012. Durata 110 minuti circa.
Un
dramma-poliziesco scritto e diretto da David Ayer. La storia si concentra su
due poliziotti, che oltre ad essere colleghi, sono anche migliori amici . . .
Ancora
una volta la casa è infestata da presenze demoniache
Regia di Henry Joost, Ariel Schulman. Con Katie
Featherston, Brady Allen, Sprague Grayden, Kathryn Newton, Stephen Dunham.
Genere
Horror - USA, 2012. Durata 88 minuti circa.
Il
quarto capitolo della saga low budget inaugurata nel 2007 con Paranormal
Activity sarà prodotto dalla Paramount e sceneggiato da Zack Estin.
Quest'ultimo, impegnato nella realizzazione della serie tv horror The River
(famosa anche perché sfrutta l'originale tecnica del found-footage), non ha
lasciato dichiarazioni riguardo la trama del film. Alla regia troviamo ancora
una volta Henry Joost e Ariel Schulman.
Il peggior Natale
della mia vita
Il
seguito de La peggior settimana della mia vita
Regia
di Alessandro Genovesi. Con Fabio De Luigi, Cristiana Capotondi, Antonio
Catania, Andrea Mingardi, Diego Abatantuono.
Genere
Commedia – Italia 2012.
Il
film racconta le avventure tragicomiche di Paolo (Fabio De Luigi): mancano tre
giorni al Natale e Paolo, che non ha ancora la patente, sta guidando la sua
nuova mini-car per raggiungere sua moglie Margherita (Cristiana Capotondi), al
nono mese di gravidanza, e i suoi suoceri Giorgio (Antonio Catania), e Clara
(Anna Boniauto) al castello di Alberto Caccia (Diego Abatantuono) dove sono
stati invitati a passare le vacanze di Natale. Lì c'è anche la figlia di
Alberto Benedetta (Laura Chiatti), anche lei incinta. Ma una tormenta di neve
lo coglie in flagrante e i disastri per il povero Paolo, che nemmeno il Natale
riesce a rendere meno inopportuno, cominciano fin da subito. Per Paolo
combinare catastrofi sembra quasi il suo lavoro e anche questa volta riuscirà a
dare il meglio di se.. mentre fuori continua a cadere la neve.
Una
nuova riunione di famiglia per il regista di Festen
Regia di Thomas Vinterberg. Con Mads Mikkelsen, Thomas
Bo Larsen, Susse Wold, Annika Wedderkopp, Lasse Fogelstrøm.
Genere
Drammatico - Danimarca, 2012. Durata 115 minuti circa.
Il
regista di Festen Thomas Vinterberg torna con Jagten: Mads Mikkelsen è un
quarantenne accusato di pedofilia dalla sua comunità in una piccola cittadina
danese, dove circostanze minime scateneranno l'isteria collettiva. L'uomo dovrà
lottare per riottenere dignità e fiducia.
Lo
stesso regista ha dichiarato che Il film parla di ciò che accade quando una
bugia innocente si diffonde e infettare la società, come un virus. Tutto questo
nell'era di piattaforme come Facebook, le persone possono essere rapidamente etichettate.
E’ affascinante vedere come un destino umano possa essere cambiato così
rapidamente, e come poche parole possano scatenare danni enormi.
Il
leggendario concerto di Vasco Rossi allo Stadio San Siro di Milano nel 2011
Regia
di Swan.
Genere
Documentario - Italia, 2012. Durata 126 minuti circa.
Alla
vigilia della partenza per il "Live Kom 011" Vasco scriveva: "Un
tour e' un lungo viaggio.. comincia mesi prima, con la preparazione atletica e
la concentrazione. E' un periodo di grande intensità emotiva. L'inizio delle
prove, quando ogni giorno le idee, i dubbi e le incertezze sono accompagnati
dalla musica che mi tranquillizza. Le prime prove "sul palco" quando
me lo guardo incantato e me lo godo.. e naturalmente la prima data. Poi la
seconda...la terza..la quarta..e cosi' via. Cambiano gli alberghi, gli scenari,
la tensione e' continua ma quando comincia la musica ogni volta e' una libidine
unica".
. . . da venerdì
23 novembre, potremo vedere . . .
Un
viaggio nella cultura musicale underground, che diventa simbolo del riscatto
sociale da parte delle minoranze
Regia
di Upendo Hero, Dr. Farasi. Con Ukoofani, Daniel Matz, Chzn Brain, Pius Akwabi,
Teichmann Brothers.
Genere
Documentario - Kenya, Germania, 2012. Durata 80 minuti circa.
Upendo
Hero, il supereroe dell'amore e dello spazio pubblico, dopo 37 anni di
prigionia in un centro commerciale, spezza le catene e si unisce a un gruppo di
musicisti keniani, gli Ukooflani, nella loro avventura in Europa. Il progetto
di scambiare interessi culturali con artisti berlinesi prende corpo e diventa
una vera e propria battaglia per la libera espressione artistica negli spazi
pubblici, all'insegna di una innovativa e avvincente cultura musicale.
. . . da domenica
25 novembre . . .
l balletto del
Bolshoi: La figlia del faraone
Un'appassionata
storia d'amore al confine tra la vita e la morte, in un classico della danza
Genere
Balletto - Russia, 2012. Durata 195 minuti circa.
Prima
coreografia firmata da Marius Petipa, “La figlia del faraone” viene portata in
scena per la prima volta nel 1862 a San Pietroburgo. Divenuto da subito immensamente
popolare presso il grande pubblico, il balletto classico è stato ripensato e
nuovamente coreografato in numerose occasioni. Nel 1864 fu trasferito da San
Pietroburgo al Teatro Bolshoi di Mosca. In epoca sovietica, però, l'opera fu
accusata di essere ideologicamente immatura, rimanendo a lungo dimenticata. Nel
2000 Pierre Lacotte ha ricevuto la commissione dal Teatro Bolshoi di far
risorgere il possente affresco egiziano creato da Petipa, dando nuova vita a
questo capolavoro dimenticato.
. . . e per finire,
da martedì 27 novembre . . .
Jimi Hendrix: Live At
Woodstock
Il
concerto che ha segnato l'immaginario di un'intera generazione
Regia
di Michael Wadleigh. Genere Documentario, produzione USA, 1999. Durata 87
minuti circa.
Il
documentario mostra uno dei concerti più celebrati di Hendrix, quello avvenuto
all'alba del 19 agosto 1969 al Festival di Woodstock. Un documento di
straordinaria importanza.
Insomma, non vi sarà difficile scegliere ciò che
preferite . . .
. . . e buona visione a tutti da . . .
Maria !