terza parte
- prima parte pubblicata il 10-11-2010 - seconda parte pubblicata il 16 - 11 - 2010
ENZO: Ducky, un’amica ha fatto un’obiezione in merito alla teoria dell’evoluzione, dice che questa teoria è in contrasto con concetto della creazione.
DUCKY: Ripeto. Ognuno può esprimersi come vuole e secondo le proprie induzioni e deduzioni. Oggi, ripeto, la Chiesa riconosce la validità della teoria di Darwin, ma non è che disconosce la creazione. Ma c’è una domanda che assilla, o come diceva un conduttore TV, sorge spontanea,
CHI HA AVVIATO IL MOTORE?
ENZO: Appunto, chi?
DUCKY: Secondo i darwinisti la situazioni non è chiarita completamente. L’evoluzione che scopo ha o avrebbe? Uno studioso, un teologo, dichiara: “L’evoluzione non ha alcuno scopo. Gli organismi viventi, uomo compreso, sono il risultato di catene di eventi casuali. Nella storia naturale il 99% della specie si è estinto. L’uomo rappresenta solo una delle soluzioni possibili di adattamento all’ambiente. Nell’evoluzione insomma, non ci sarebbero “raccomandati” né disegni tracciati a priori. Io credo che la casualità delle variazioni genetiche e degli eventi ambientali lavori sempre salvando gli aspetti utili (eliminando cioè il male); nell’evoluzione si costituisce un ordine e qui sta il suo fine”. L’evoluzione è la legge della vita: ciò che non evolve, è destinato a finire.”
ENZO: Io la domanda la trasformerei in “chi ha avviato l’evoluzione?
DUCKY: Io sostituirei la parola evoluzione con “creazione” e direi..chi ha avviato la “creazione?”, e aggiungerei, ritenendo che dal nulla non si crea nulla!!!
ENZO: Bella supposizione…!
DUCKY: Quale?
ENZO: …ritenendo che dal nulla non si crea nulla…! Questa e’ una frase che mi ha accompagnato e mi accompagnerà per tutta la mia vita
DUCKY: Mi hai proprio letto nella mente e…non solo lì, Enzo
ENZO: Una domanda secca!
DUCKY: Dimmi!
ENZO: Qualcuno, per motivi di rancore, ha delle idee sbagliate sulle tue credenze religiose.
DUCKY: Vedi, a volte l’individuo perde lucidità perché la sua anima è logorata da tristezza, il senso critico è svanito…in certi casi emerge l’odio. Ma questo è un altro discorso. Abbiamo fatto una digressione e siamo usciti fuori tema.
ENZO: Ok, la domanda secca…hai un’idea o un’immagine di Dio?
DUCKY: Mi vuoi male, Ducky, che razza di domande mi fai?
ENZO: Rispondi, invece di fare polemica.
DUCKY: Ok, ti rispondo. In una giornata di sole, vedo l’ombra che crea il mio corpo; ovunque io vada, Essa mi segue.
“L’ombra di Dio è creata dalla mia anima e dalla sua spiritualità.”
ENZO: Caro, Duc, io e te abbiamo la stessa ombra-immagine io e te.
DUCKY: E ne sono felice. Ma nella notte dei tempi gli uomini l’hanno cercato, immaginato, adorato in tanti modi.
ENZO: In tanti modi…in che senso?
DUCKY: Sì, gemelluzzo caro, ora ti sorprendo, sai. Perché le divinità sono “apparse”, cioè immaginate, agli uomini in tante varietà diverse. Perfino il nostro Dio, quello degli Ebrei, Cristiani e Musulmani, sembra avere avuto, in tempi remoti, insospettabili identità.
ENZO: Anticamente uno pensava a un entità e la dipingeva.
DUCKY: Come entità no, ma personificava o immaginava “qualcosa”.
ENZO: Cerca di essere più chiaro!
DUCKY: La prima immagine di una divinità con forma umana, corna di cervo e pelle di lupo fu trovata in una grotta, la Grotta dei tre Fratelli, in Francia, circa 25 mila anni fa.
Gli sciamani, insomma certi sacerdoti-stregoni, entravano in trance e poi ritraevano immagini viste sotto l’effetto di quei momenti parossistici. Spesso o quasi sempre erano figure zoomorfiche, figure di animali, Duc. Col tempo le divinità assunsero figure femminili.
ENZO: Più tardi, con la Bibbia l’uomo antico cominciò a pensare in modo più “elevato”.
DUCKY: Sì, nella Bibbia viene fuori “Yahweh”, il dio ebraico che è considerato il creatore, l’unico vero Dio, di tutti. E questa nuova immagine di Dio si è diffusa grazie al formidabile strumento teologico della Bibbia. Analizzando le Sacre Scritture, gli studiosi hanno scoperto che il monoteismo si affermò in un modo un po’ diverso da come comunemente si crede. Dal politeismo si passò, dopo tanti avvenimenti, al monoteismo.
ENZO: Secondo te, è scritto da qualche parte che Dio abbia parlato a qualcuno?
DUCKY: Nel Vangelo di Giovanni Dio avrebbe parlato di persona e detto dal cielo:
“L’ho glorificato e lo glorificherò” e si riferiva a Gesù. La prima volta che parlò agli umani, secondo la Bibbia, lo fece con la coppia originaria, Adamo ed Eva. Dopo il fattaccio dell’albero della conoscenza disse alla donna: “Moltiplicherò i tuoi dolori e le tue gravidanze, con dolore partorirai i tuoi figli.” Si susseguirono, sempre secondo le Scritture, altre cinque volte; l’ultimo contatto lo ebbe con Giosuè.
ENZO: Non fermarti, ti sto seguendo.
DUCKY: Voglio anche dirti che la figura di un Dio ha assunto diversi nomi Aton, Dea Madre, Elohim, Eloah, El, Adonai.
Il Dio ebraico ha diversi nomi perché risulta dalla fusione di varie divinità preesistenti.
ENZO: Una specie di coalizione…!
DUCKY: Duc, te la potevi risparmiare questa…! Insomma, mi segui?
ENZO: Ti seguo, fratello caro, di quello che dici non mi perdo una virgola. Se sapessi…come ti conosco io non ti conosce nessuno!
DUCKY: Nella narrazione della creazione Dio creò la Luna, il Sole e le Stelle che rappresentavano divinità babilonesi.Un modo per dire che le divinità di quelli discendevano dall’unico vero Dio, quello ebraico. Poi Dio si fece uomo, divenne l’uomo del Cristianesimo. Durante le persecuzioni romane, Cristo da divinità pacifica diviene il divino giustiziere nell’Apocalisse di Giovanni, che sarebbe tornato sulla terra per trionfare. dopo la conversione di Costantino le caratteristiche di Dio Padre e del Figlio Gesù cambieranno ancora all’epoca delle grandi eresie.
ENZO: Come sarebbe, quali caratteristiche cambiano?
DUCKY: Il modo di considerare Gesu’. Per gli ariani del IV sec. d. C., Cristo aveva natura solo umana. Mentre nel XII secolo i Catari, diffusi anche nel Veneto e in Lombardia, ritenevano che il mondo materiale fosse il risultato di un Ente o Principio malvagio. Con la riforma protestante, Dio divenne l’unico artefice della salvezza degli uomini. Ma è con Allah che al Dio delle religioni monoteiste viene attribuita la massima influenza. Nella religione islamica è ragione diretta di ogni cosa, anche delle azioni umane. Una concezione così forte della divinità la ritroviamo nell’unificazione delle popolazioni arabe sotto la bandiera di un unico Dio. Nell’Islam, quindi, è sempre stata difficile la separazione fra potere dello Stato e potere religioso.
ENZO: Prendi fiato, per favore, Duc!
DUCKY: Prendo fiato, e ricordati, fratello caro, che l’immagine di Dio è creata dall’ombra della mia Anima che portò dentro di me.
ENZO: …che portiamo…io e te. Ducky.
DUCKY: Lasciamelo dire, hai una scorza dura all’esterno, ma dentro sei un “baba’ erotico”.
ENZO: E tu hai preso proprio da meee!!!!!
(Fine della parte terza)