giovedì 3 novembre 2016

E’ CADUTA UNA STELLA …

Un susseguirsi di tenere emozioni grazie al nostro poeta, Salvatore Migliore




Dopo aver espresso un desiderio 
Andate a cercare quella stella…
E una volta trovata 
Staccate, delicatamente e con tanto amore,
una delle punte 
E con tutta la forza e l’amore che vi ritrovate nel cuore, 
Lanciatela in cielo in un punto qualunque…
Poi staccatene un’altra e un’altra ancora 
E quando le avete lanciate tutte
Raccogliete con molta cura, 
Con tanta delicatezza 
E con grande amore 
Quel che rimane di quella stella caduta …
E con tutta la forza, la tenerezza e l’amore che vi sono rimasti
Lanciatela in direzione di quelle punte sospese nel cielo 
che con tanto amore avete lanciato prima…
Ora prima di chiudere gli occhi 
Squarciate il vostro cuore
E riempitelo di tutto l’amore, che riuscite a raccogliere …
(Quell’amore che gli altri non hanno saputo trattenere).
E prima che quell’amore si disperda nuovamente nell’aria 
Ricucite in fretta quello strappo
Avendo cura di lasciare delle piccole aperture 
Che lascino uscire poco alla volta quell’amore 
Che probabilmente gli altri stanno ancora cercando…



E poi…
Dopo aver chiuso gli occhi 
E liberato la vostra mente
Cominciate a sognare la Vostra stella (ci deve essere per forza da qualche parte)…
E dentro quel sogno fateci entrare anche quel desiderio 
Che avete espresso guardando quella stella cadente
E statene certi che prima o poi la Vostra Stella la ritroverete…
Ma questa volta tenetela per mano
Amatela con tutto il vostro cuore
Riscaldatela con tutto il vostro corpo
Desideratela sempre con tutta la vostra mente 
Fatela brillare di notte … 
e anche di giorno …
SEMPRE…
Perché se la riperderete ,
Potreste non ritrovare mai più 
Quel DESIDERIO , 
Quell’AMORE 
E quella STELLA CADENTE
Che vi ha permesso di 
SPERARE …
RIVIVERE …
E RISOGNARE.


Toto' Migliore


domenica 30 ottobre 2016

CANI E GATTI PERCEPISCONO PRIMA I TERREMOTI




Gatti e cani sentono l'arrivo dei terremoti.


Uno studio dell'Università di Cambridge attesta che gli animali, ed in particolare gatti e cani, avvertono il sisma poco prima che si manifesti. 
Gli animali, oltre ad avere sensi sviluppatissimi, riescono ad avvertire un pericolo imminente. Soprattutto in questi giorni di emergenza sismica, è utile sapere che in caso di terremoto in arrivo, osservare i loro comportamenti potrebbe addirittura salvarci la vita. Ma perché e come i nostri amici a quattro zampe riescono a captare una minaccia simile?


A spiegare scientificamente il fenomeno ci ha pensato l'Università di Cambridge: secondo uno studio condotto dal prestigioso college, gli animali percepiscono in anticipo gli ioni positivi rilasciati nell'aria, dalle rocce "stressate" dall'imminente scossa tellurica. Cani e gatti in particolar modo diventano così vere e proprie spie per il sisma.  Senza dimenticare il fatto che gli animali possiedono una sensibilità uditiva maggiormente sviluppata rispetto a quella umana: i cani ad esempio percepiscono suoni fino a una frequenza di 60000 Hz contro i 70000 Hz dei gatti. L'uomo si ferma ai 160000-20000 Hz.



Ma quali sono i comportamenti che ci avvertono dell'arrivo di una catastrofe e come fare per distinguerli? Il cane ad esempio inizia ad abbaiare in maniera insistente, quasi compulsiva arrivando a mordere il padrone per avvisarlo del pericolo. I gatti al contrario, si agitano, miagolano e scappano fuori dalle abitazioni per  cercare un rifugio sicuro.
In caso di cucciolate poi, il primo istinto  è quello di salvare la propria prole allontanandola dal luogo pericoloso.
Non solo cani e gatti, ma tutte le specie animali avvertono i pericoli. Si è osservato ,per esempio, che i volatili tendono a cambiare traiettoria in caso di minacce, volando tutti nella stessa direzione.  Ancora, potremmo citare il caso del Terremoto dell'Aquila, che tutti conosciamo. In quei giorni Rachel Grant, una ricercatrice inglese, stava conducendo uno studio sui rospi, in Abruzzo. Ad un certo punto ha notato che tutti i rospi erano improvvisamente spariti. Poco dopo è accaduta la catastrofe. Lo strano comportamento dei rospi aquilani è stato poi descritto su un articolo pubblicato dal Journal of Zoology della Open University di Milton Keynes. 

Annamaria

PS... TORNA L'ORA SOLARE



Alle 3 di questa notte ci sarà il cambio dell'ora . Ecco  cinque consigli , degli esperti, per evitare l'effetto jet.lag
(Il Jet lag è un disturbo del ritmo circadiano che si verifica quando l'orologio biologico del corpo perde la sincronia con l'orario ed il ciclo luce/buio sui quali è regolato.) 



-Per regolare l’appetito mangia all’ora giusta  «Alcuni degli ormoni che regolano l’appetito hanno un ritmo circadiano e la loro produzione è fortemente influenzata dal ritmo sonno veglia per tale ragione una alterazione del sonno può avere conseguenze sul senso di fame e di sazietà. Per cui anche l’orario dei nostri pasti deve essere tempestivamente resettato al cambio dell’ora, questo aiuta a non soffrire la fame e a favorire l’adattamento ormonale. Esistono poi degli accorgimenti che valgono sempre: il pasto serale deve essere leggero, non bisogna assumere in eccesso bevande che contengono caffeina e bisogna limitare anche il consumo dell’alcol che, se da una parte è un induttore del sonno dall’altra ha un effetto di breve durata per cui dopo averne assunte quantità eccessive può capitare di risvegliarsi improvvisamente nel cuore della notte e non riuscire a riaddormentarsi»

-Per riposare bene ricaricati di luce solare  «Esporsi il più possibile alla luce del sole, soprattutto al mattino, aiuta il cervello a velocizzare i processi di adattamento. Infatti il nostro ritmo sonno-veglia è regolato proprio dall’alternarsi di luce e di buio: il buio innesca la produzione da parte del nostro cervello della melatonina che induce il sonno,  la luce invece ne blocca la produzione»

-Per dormire meglio spegni smartphone & Co  «Spesso la camera da letto non garantisce la totale assenza di buio per via della presenza di molti dispositivi come display luminosi di telefonini, computer, televisori, tablet. Questi dispositivi disturbano il riposo e soprattutto la capacità di prendere sonno non solo per la luce che emettono, ma in quanto sono attivanti per il  cervello. Basti  pensare, ad esempio, all’effetto che ha il segnale acustico associato all’arrivo di un messaggio o di una mail

-Per ristabilire l’equilibrio psicofisico punta sullo sport  «Un incremento dell’attività fisica nei giorni seguenti il cambio dell’ora può aiutare a prendere sonno e a rendere il riposo più regolare soprattutto se svolta all’aperto alla luce naturale. Meglio praticarla al mattino o nel pomeriggio e non prima di andare a dormire, poiché potrebbe impedirci di prendere sonno.

-Per ritrovare il buonumore stai di più all’aria aperta  Approfitta delle giornate autunnali di bel tempo per dedicarti ad attività outdoor come una bella passeggiata al parco o fuori città. La luce solare permette di aumentare la produzione di serotonina, neurotrasmettitore che regola il tono dell’umore.
Fonte V:F Annamaria