METEO E ...NON SOLO

PENSIERO POSITIVO DI OGGI  

Io ho il coraggio di conoscere me stesso

I RECORD SPECIALI

                                                          

Ducky intervista Enzo

                                                          

ENZO                        Ciao!

DUCKY         Ciao, Enzo!

ENZO                        Hai letto della “conversione” della  nostra amica Annamaria?

DUCKY         Sì, e sinceramente non me l’aspettavo. Voleva farti sobbalzare dalla

                        sedia, ma ci è andata molto vicino.

ENZO                        Con gli argomenti del pezzo si è dimostrata coraggiosa, non credi?

DUCKY         Il Blog ha bisogno di pezzi d’impeto, attuali, moderni; ha voluto tirarti per la giacca.  Era indietro e si è messa a correre per stare al passo. Perché non le dai uno spintone, culturale naturalmente, anche tu?

ENZO            Dai, calma, Duckino. Scommetto che ti frulla qualcosa in testa?

DUCKY         Indovinato. Senti, mi è venuta un’idea straordinaria.

ENZO            Ecco qua, l’ho immaginato. Ho avuto una premonizione…tu mi rovini. Lascia stare.

DUCKY         Ehi…un’intervista!

ENZO            Ah, mi credevo.

DUCKY         …speciale, però?

ENZO            Lo sospettavo, Di che si tratta, psicolabile?

DUCKY         Un’intervista speciale per “battere” il tentativo di sobbalzo della nostra ubertosa Annamaria, che ha rinunciato ai “voti.”

ENZO            Eh allora?

DUCKY         La facciamo sobbalzare noi con l’intervista, in senso buono, si capisce.

ENZO            …speciale…hai detto?! Esigo una garanzia da te.

DUCKY         Quale?

ENZO            …che sia di contenuto e forma  culturale.

DUCKY         Parola! sarà di cultura “speciale come contenuto e forma.

ENZO            Affare fatto. Ok, ci sto!

DUCKY         Bene! Prima domanda l’O.S.F si potrebbe trapiantare?

ENZO            L’O.S.F. ? che cos’è? sembra un acronimo.

DUCKY         Infatti lo è: è l’Organo Sessuale Femminile, O.S. F….la gioiella, Enzo, la farfallina…chiaro? Rispondi, e mi raccomando la forma.

ENZO            Certo, certo. Sarò elegante e raffinato nello stile. Dunque, si ha notizia di una ragazza di Salonicco che si fidanzò due anni dopo aver ricevuto dalla madre cinquantenne un trapianto di vagina. Ti dico di più: non ci fu nessun rigetto. L’operazione  riuscì perfettamente.

DUCKY         Salute, fratè, sei partito alla grande. Domanda numero 2. Sii preciso! Questa è una domanda che  fa veramente sobbalzare.

ENZO            Poche chiacchiere, Duc,… la domanda!

DUCKY         Il cli…

ENZO            Clistere?

DUCKY         Il clito…ride…

ENZO            Niente battute…il clitoride…”il bottoncino lucido”, insomma!

DUCKY         Sì, quello…a che lunghezza può arrivare? Cosa si sa a riguardo?

ENZO            Ti rispondo, ma non sorridere con quella faccia da cretino. Durante tutto il XIX secolo e la prima metà del XX “il bottoncino” è stato perlopiù ignorato. Inutile a dirsi, le sue  dimensioni sono variabili.

DUCKY         Gemè, la misura?

ENZO            Nel libro”La differenza tra un uomo e una donna”, Theo Lang cita il caso limite di una donna con un “bottoncino” lungo 5 cm. Che arrivava a 7.5 cm in piena erezione. Ma nella loro opera  “La prostituta nella società”  Benjamin e Masters riferiscono di un “bottoncino” lungo 8 cm. Altri autori citano ancora dimensioni incredibili.

DUCKY         Davvero? No!?

ENZO            Invece, sì! Si dice che Albrect Von Aller, un biologo svizzero del XVIII secolo, si sia imbattuto in una donna dotata di un clitoride mostruoso, non inferiore a 17 cm. Il primato, tuttavia, spetta senza dubbio all’esemplare di 25 cm. Menzionato da vari autori e citato, senza commento, da W.F. Benedict nel suo studio “L’Anatomia sessuale della donna”.

DUCKY         Enzuccio mio bello, salute, salute e ancora salute! Ehm…passiamo alla prossima domanda…alle natiche più grandi, così mi rilasso un po’.

ENZO            Le più grandi, le vantano gli Ottentotti, i Boscimani e membri di altre tribù africane. Ci sono forme naticali normali nella totalità delle donne bianche. Le donne di quelle tribù vantano natiche o deretani che misurano 60 o anche 90 cm.

DUCKY         E’ tutto?

ENZO            Si, tutto qui la risposta.

DUCKY         Dimmi del pelo pubico femminile più lungo.

ENZO            Anch’esso può raggiungere lunghezze che tu non immagini. Non ci crederai, Duc, se ti dico che il fisico e scrittore, Havelock Ellis, segnala un solo caso in cui il pelo pubico, di una donna, risultò più lungo dei suoi capelli.

DUCKY         …tagliato ne sarebbe venuto fuori un  discreto guanciale…altro che sobbalzi.

ENZO            Ma quello che ora ti cito è ancora più incredibile. Scommetto che  la nostra Annamaria si alzera di scatto dalla sedia.

DUCKY         Forza, sono in religioso ascolto.

ENZO            Esiste il pelo lungo ed esiste il pelo pubico fitto, un pregevole cespuglio di “rossi peli pubici scozzesi”. Un certo Valter, scrittore, ha detto: “Non c’è granché che io non abbia visto, sentito o provato, con tutto il rispetto per questo supremo “articolo femminile”. Sulla stessa falsariga nelle “Memorie di Dolly Morton”, un classico americano, gli attributi di una certa signora Miss Dean vengono notati con una certa sorpresa, quando viene denudata e battuta per aver aiutato alcuni schiavi fuggiaschi:  ebbene, il suo pube era coperto da una “folta foresta di lucidi peli di colore castano scuro, con riccioli lunghi

Quasi 5 cm. Uno dei maschi presenti commentò: “Santo Dio, Non ho mai visto in vita mia tanto pelame tra le gambe di una donna. Che sia dannato se non sarebbe necessario tosarla prima che un uomo potesse penetrarla.”

DUCKY         Ed ancora. La più precoce crescita di pelo pubico maschile?

ENZO                        Non ti credevo così bizzarro e curioso…comunque ti risponderò. Hugh Jolly menziona il caso di un bambino di soli 18 mesi dotato già di pelo pubico. Sono certamente dei casi spesso associati ad anomalie.

DUCKY         Tu… nemmeno un  pelo piccolo a quell’età? 

ENZO            Io e te, se lo vuoi proprio sapere, eravamo due glabri.

DUCKY         Gla gla…ora fai l’esibizionista con le parole difficili? Che vuol dire su, spiega!

ENZO            …che io e te eravamo due regolarmente spelacchiati…pelati, imberbi,sbarbatelli.  Una volta le mamme, tanti anni fa, ci mettevano il borotalco lì. E già ma tu che ti vuoi ricordare, a un anno e mezzo.

DUCKY         Ehi già, ha parlato il bambino prodigio dalla memoria di ferro. Ma fammi il piacere. Che mi puoi dire di crescita precoce di “quello femminile”?

ENZO            Nello sviluppo normale, come ha rivelato Kinsey, in alcune ragazze la crescita, ma si tratta di un rado “boschettino”, comincia fin dall’età di 8 anni.

DUCKY         Parliamo di ragazze madri. Secondo te qual è il paese con il maggior numero di ragazze madri?

ENZO            Secondo il Centro Studi per le politiche della famiglia, è un primato che spetta alla Gran Bretagna, che ha anche la più alta percentuale di divorzi e di seconde nozze. 

DUCKY         Altro primato. La più tardiva manifestazione di potenza maschile.

ENZO            I ragazzi possono già “esplodere” a 8, 9 anni. Ma casi tardivi si sono verificati all’età di 21 anni. 

DUCKY         La più vecchia donna ad avere le mestruazioni?

ENZO            Nel libro di H. Jolly, “Precocità Sessuale”, Proc Royal Soc. Med.” 44, 51, si legge che la meno pausa può talvolta manifestarsi in età molto precoce: ci sono casi di ragazze che sono entrate in menopausa prima dei 20 anni.

DUCKY         Enzo, io mi riferisco a casi di tardività.

ENZO            Dammi tempo, scusa. In un solo caso, una donna ha continuato ad avere mestruazioni fino all’età di 104 anni.

DUCKY         …una “farfalla molto attiva, direi!

ENZO            …Duc, come ci sono “nature morte” ci sono anche le “nature vive”.

DUCKY         Una domanda “special”: qual è la più famosa ninfomane dell’antichità?

ENZO            Facile…Messalina, valeria Messalina. Il suo nome è stato addirittura utilizzato come sinonimo di ninfomania.; si dice anche “complesso di Messalina” per indicare una irresistibile e instancabile attività sessuale.

DUCKY         Soffriva di “furore uterino”,,,dimmi dimmi!

ENZO            Bravo, Duc! Ottima espressione!  Devi sapere che per assecondare le sue intense voglie sessuali…

DUCKY         …che la facevano “ardere”…insomma… Berta filava e a  …Messalina tirava!

ENZO            Dudù, per piacere, controllati! Si tratta, nel suo caso, di iperestesia sessuale, tecnicamente e clinicamente parlando.

DUCKY         Megli sessualmente parlando.

ENZO            Ok, mi lascia continuare?

DUCKY         Certo, e spiega con stile.

ENZO            La poveretta, per assecondare il suo insaziabile appetito sessuale…

DUCKY         …fame…sessuale!

ENZO            uffa!...la sua “fame”  sessuale, si vestiva da prostituta per sedurre. Sposò l’imperatore a soli 16 anni; secondo alcune illazioni, chiacchiere insomma, la sua vita sessuale attiva ebbe inizio all’età di 13 o 14 anni.

DUCKY         Una “zoccola” molto precoce!

ENZO            Psicolabile, psicotico e psicopatico…sei tutto psi…fuorché normale…continuiamo?

DUCKY         E che aspetti?

ENZO            …quando  lei si invaghiva, il marito, Claudio, ordinava a costui di sottomettersi alle voglie di sua moglie.

DUCKY         Mbè, cornuto e contento, il marito.

ENZO            Dione Cassio attesta che…”sta bbona pezza”…di Messalina riforniva il suo vizioso consorte di compagne di letto che assumeva come donne di servizio.       Lei stessa, spesso godeva nel concedersi nel bordello locale. Duc, “do ut des” e “do ut facias”. Afferri il latino?

DUCKY         Scombinato e strampalato, sai bene che il latino lo conosco anch’io:  Io “dò una cosa a te e tu dai una cosa a me”…”io faccio una cosa a te e tu ne fai una a me”, detto in parole povere.

ENZO            Però…a guardarti non si direbbe…però lo sei.

DUCKY         Tu sarai pure acculturato, simpatico, di bella presenta…non te lo dico in italiano…tu non sei scombinato…te lo dico in dialetto, in vernacolo, in slang napoletano…”tu si ‘nu scombinato da competizione…e le Spogliatelle ti stanno pure appresso…mi fai una rabbia tu e la tua spocchia.”

ENZO            Dudù, hai bisogno una bella brocca di camomilla, ma le cure mediche te le deve fare solo uno psicologo, gelosone!  Io ho bisogno di te, io senza di te non sto bene.

DUCKY         E anch’io di te. Noi saremo sempre uniti di giorno e di notte.

ENZO            No, Duc…se sto con la mia Spogliatella…tu te ne vai in un’altra stanza.

DUCKY         Non è Ciucciottina la tua?

ENZO            Di giorno…Ciucciottina…ma la notte lei mi diventa Spogliatella…capito mi hai?  Ora fratello caro, ordina per me una “4 stagioni”.

DUCKY         Alt, scusa…momento…mi spieghi  un’ultima cosa. Una donna nasce ninfomane oppure ci diventa? Rispondi e poi ordinerò le pizze.

ENZO            Domanda interessante. Nel loro libro “Ninfomania”, Albert Ellis e Edward Sargarin individuano nel mancato orgasmo della donna, dovuto a cause fisiologiche  piuttosto che a ragioni  psicologiche, la causa più frequente della ninfomania.

DUCKY         Si sanno o non si sanno le cause?

ENZO            E’ un argomento molto dibattuto. Purtroppo gli studi su questo tema sono pochi ed è pressoché impossibile stabilire con certezza fino a che puntyo l’impossibilità di avere un orgasmo sia imputabile alla psicologia o alla fisiologia. Io francamente non lo so, o meglio,  sono perplesso sulle cause. Posso dirti solo come la pensano Ellis e Sargarin, che ti ho citato prima.

DUCKY         E che dicono questi studiosi?

ENZO            E che dicono!? Dicono che secondo loro una formidabile ragione per cui una donna diviene una ninfomane nella nostra società, risiedein un travolgente bisogno di essere amate”.  Così, nella ricerca di amore, sicurezza e accettazione, la donna si procurerebbe molte esperienze sessuali che altrimenti non desidererebbe. A mio avvisonon le condivido queste conclusioni.

DUCKY         Io propendo per le cause psicologiche!

ENZO            Tu propendi, io non  propendo come te, allora è il caso di propendere per la cena. Ordina le pizze, Duc: una “4 stagioni” e una “capricciosa”, le bibite le abbiamo…ora che ricordo bene,,,apriamo la bottiglia di fragolino!

DUCKY         Wow, il fragolino mi ricorda certe “fragoline”!

ENZO            Io penserò a quelle “fragoline” quando gusterò il primo sorso, il secondo sorsdo e…

DUCKY         Ho capito, Enzuccio,  su su pensa a preparare la tavola mentre io ordinerò le pizze.

Fuori la sera era placida ma gelida. Le pizze furono gustate…e mentre il “fragolino” riscaldava la gola dei due gemelli…i loro pensieri s’involarono lontano…lontano.

FINE

Enzo

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PENSIERO POSITIVO DI OGGI  


Io ho in me tutte le qualità 


e tutte le risorse


per soddisfare i miei desideri

si ride si piange

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PENSIERO POSITIVO DI OGGI  

Oggi voglio incontrare le 

persone giuste

Lettera aperta per gli utenti eldyani 

Ieri sera, attravero Cipriano ,(calcio24.ce) ho mandato nella chat eldyana, che alcuni di voi conoscono e frequentano regolarmente, una conversazione fasulla e provocatoria dove mi autoaccusavo di usare multinik . Ora io dico :va bene tutto, l’antipatia o la mancanza di feeling ...però quando una persona sta antipatica ,per vari motivi ,la si ignora  come faccio io e non si infanga o non si raccontano menzogne per il solo piacere di farlo.

Se mandavo un comunicato dove giuravo di essere estranea all’uso di questi molteplici nik (clone) non sarei stata creduta o sarebbe rimasto sempre l’ombra del dubbio . Invece, ho voluto appositamente dichiarare il falso, accusandomi . Penso che  solo Il gestore della chat (che ha i mezzi per verificare) e qualche amica o amico che mi conoscono possono  valutare la mia estranietà . La reazione che ne è seguita, da alcuni commenti  che mi hanno riferito, è  che si da credito con leggerezza , superficialità alla colpevolezza , senza riflettere e soprattutto senza conoscersi ... non è nulla di importante questa storia dei nik , però mi fa meditare  con la considerazione che quando una persona non è accettata ,alcuni individui , fanno di tutto e con i mezzi a loro disposizione per fare del male…anche se con me non ci riescono!  Dice un proverbio : fai del bene e scordatelo, fai del male e pensaci...

ps. il 6 gennaio circolava anche la befana...ero io?...mahhh

Annamaria... a dopo

NUTRIRSI . . . DOPO LE FESTE (2)

Qualche indicazione su una delle più diffuse preoccupazioni per tutti, ma soprattutto per le donne . . . Da sempre il loro cruccio è quello della forma fisica e della dieta perfetta! Difficile però riuscire a trovare un equilibrio nel corso dell’anno e degli anni soprattutto, tra stagioni più fredde in cui si tende a mangiare di più e metabolismo che cambia con il passare del tempo. Insomma, riuscire a tenersi in linea con la bilancia non è cosa semplice, e se questo è vero in generale, lo è ancora di più per le donne, alle prese con tutta una serie di problematiche spesso sconosciute agli uomini: cellulite, ritenzione idrica e cosi via. Eccoci allora sempre più spesso alla ricerca di cibi dietetici in grado di fare il miracolo ma, qual è il vero problema di tutti questi integratori e cibi orientati al regime dietetico? Il problema più comune è che alcuni cibi, indicati per la dieta, non saziano e questo comporta alla lunga, un istinto compulsivo per quel che riguarda il cibo, proprio mentre si è a dieta. Come ovviare dunque? L’ideale sarebbe scegliere tutti quegli alimenti che sono si dietetici, ma che sono nello stesso tempo in grado di darci il senso di sazietà. Il controllo dell’appetito è infatti una prerogativa importante all’interno di una situazione alimentare restrittiva. E questo è abbastanza naturale, quello che invece non è proprio chiaro è come sia possibile riuscire a controllare l’appetito, dunque a bloccare la fame di fronte a porzioni ridottissime di cibo. Il consiglio degli esperti è quello di aggiungere 20-30 g di proteine magre alla dieta. Le proteine magre si trovano in pesce, pollo, fagioli di soia e uova, latte. Altro consiglio è quello di prediligere cibi solidi, tendono a saziare di più e danno dunque subito la sensazione dello stomaco pieno. Per quel che riguarda l’aspetto più mentale della dieta, durante il pasto cercate di essere concentrati, mangiate lentamente concedendovi almeno 30 minuti. Fate piccoli bocconi e posate la forchetta tra un boccone e l’altro. Venendo ai cibi consigliati per spezzare la fame e di natura dietetica: le zuppe di verdura, i fagioli, gli spezzatini, i cereali. Preferite la frutta intera ai succhi; prima dei pasti mangiate insalata o un brodo vegetale.

Ma ora, come promesso, torno a proporvi alcuni piatti adatti all’alimentazione più leggera nel periodo successivo alle festività, ottime per strappare alla regola una tentazione.


                                        PIZZA SCAROLA

                            


Questa ricetta saporita per dieta dopo feste unisce il sapore della pizza alla verdura, molto indicata per rimanere leggeri. Diluite un dado di lievito con un po’ d’acqua tiepida, impastate con un pugno di farina e lasciate crescere il panetto per 30 minuti, Disponete il restante dei 500 grammi di farina a fontana, ponendo al centro il panetto di lievito cresciuto, 150 grammi di sugna, sale e pepe secondo i vostri gusti. Impastate aggiungendo tanta acqua tiepida affinché la pasta risulti morbida al tatto. Mettete poi a crescere per almeno un’ora. Nel frattempo pulite circa 1.500 kg di scarola da tagliare in pezzi e mettetela per qualche minuto nell’acqua bollente. Sgocciolatela aiutandovi con un colino per eliminare tutta l’acqua in eccesso. In una padella lasciate soffriggere uno spicchio d’aglio, 150 grammi di olio, pepe, 50 grammi di capperi, 100 grammi di olive nere snocciolate e poi aggiungete la scarola sbollentata. Cuocete a fuoco vivo per 15 minuti. L’aggiunta di 100 grammi di acciughe salate è secondo il gusto di chi la dovrà gustare. Foderate una tortiera unta con 2/3 della pasta dopo averla spianata, riempire con la scarola, pepate e, se piace, cospargere con una generosa manciata di pecorino grattugiato. Ricomponete con un disco ottenuto spianando la rimanente pasta.
Bucherellare la superficie per favorire la fuoriuscita dell’umidità.
Infornate a 200° per circa 30 minuti, spostando la tortiera su fondo gli ultimi 5 minuti di cottura.


                              RISOTTO SEPPIE E PISELLI

                    
Con questa pietanza senza troppi grassi o condimenti pesanti, il pranzo o la cena saranno più leggeri. Questo risotto è preparato senza soffritto, ma facendo solo stufare la cipolla con un bicchiere di acqua, in modo da fargli mantenere tutta la leggerezza di un piatto ipocalorico.


Ingredienti per 4 persone : 300 g di riso - 100 ml di vino bianco – 600 g di seppie pulite - 400 g di piselli - 2 cipolle - 600 ml di brodo di pesce - 2 cucchiai di prezzemolo tritato - 4 cucchiai di olio d’oliva - sale – pepe Preparazione Sbucciate e tritate la cipolla, mettetela in un tegame a stufare con l’olio e un bicchiere di acqua. Nel frattempo tagliate le seppie a pezzetti. Quando la cipolla sarà imbiondita versate il riso e fatelo tostare a fiamma media per qualche minuto, in modo che diventi lucido. Versate il vino e fatelo sfumare, unite le seppie e il brodo caldo. Aggiungete sale e il pepe e coprite con un coperchio, lasciando cuocere per 5 minuti circa. Unite i piselli e fate insaporire, mescolate e finite di cuocere il riso (in tutto 13/18 minuti). Spegnete la fiamma e spolverate con abbondante prezzemolo tritato, fate riposare 5 minuti e servite in tavola.


                                     PASTICCIO DI POLLO

E’ un piatto con pochissime calorie, solo 317 a porzione, che può essere servito anche come piatto unico, per un pranzo in famiglia leggero. Si può cuocere al microonde oppure al forno normale. E’ un ottimo piatto per utilizzare il purè avanzato, invece del solito gateau di patate.
Ingredienti per 4 persone : purè di patate 225 g – pollo 100 g - 1 uovo sodo - 1 formaggino scremato - 1 cipolla - 1 spicchio di aglio - 1 dado da brodo di carne - olio extravergine di oliva – sale - pepe
Preparazione:
Spellate aglio e cipolla e tritateli, quindi soffriggeteli in un cucchiaio di olio fino a che non diventeranno teneri. Unite il pollo e il dado di carne nella padella e mescolate bene, lasciando sul fuoco fino a che il pollo non sarà completamente cotto.
Sbriciolate l’uovo sodo nella padella e regolate di sale e pepe. Lasciate raffreddare il pollo quindi tritatelo finemente su un tagliere.
In una piccola pirofila stendete uno strato di purè utilizzandone metà, poi fate uno strato di pollo tritato e terminate con il purè rimasto. Sbriciolatevi sopra il formaggino e passatelo sotto al grill del microonde o del forno normale fino a che il formaggio non sarà sciolto e leggermente scurito, quindi servite.


                           ALICI AL FORNO profumate all’aceto

Vengono spesso pensate in sostituzione di quelle fritte per ottenere un piatto più leggero, ugualmente gustoso. Le preparazioni possibili con questo tipo di pesce sono numerose, ma in questa ricetta ci concentriamo su un procedimento veloce e quanto più possibile light per realizzare un piatto leggero, ma di gran sapore.


Ingredienti per 4 persone : 800 g di alici fresche - 1 spicchio d’aglio - 1 bicchierino di aceto di vino bianco - 2 pizzichi di origano – sale - Pepe Nero – 4 cucchiai di olio extravergine di oliva – 4 fette di pane di media grandezza
Preparazione:
Per prima cosa pulite le acciughe tagliando via la testa, togliete la lisca e adagiatele aperte sul dorso in una teglia precedentemente unta con un cucchiaio di olio extravergine di oliva.
In una ciotola versate l’aceto di vino bianco e aggiungete 4 cucchiai di olio, 2 pizzichi abbondanti di origano, un pizzico di sale e uno di pepe nero.
Mescolate bene e versate il condimento sulle acciughe prima di metterle in forno a 180°C per circa un quarto d’ora, o comunque fino a quando non siano diventate bianche.
Nel frattempo, su una griglia ben calda, mettere le 4 fette di pane facendole grigliare un paio di minuti per lato. Una volta cotte, estraete la teglia dal forno e porzionate le alici adagiandole su 4 fette di pane precedentemente abbrustolito.


                                 TORTA CAROTE E COCCO

Questa torta è veramente leggera e rigorosamente priva di grassi aggiunti. La farina di cocco renderà la pasta soffice, mentre le uova garantiranno la giusta consistenza e le carote un piacevole gusto ed un bel colore dorato. E’ quindi adatta in questo periodo di recupero dagli eccessi delle feste, perfetta per le colazioni e le merende dei bambini.


Ingredienti per 6 persone : 300 g di carote- 200 g di farina di cocco - 130 g di zucchero - 75 g di farina - 3 uova - 5 cl di succo di frutta (per esempio arancia o frutta esotica) - 1 bustina di lievito in polvere per dolci - burro e farina per la teglia
Preparazione:
pulite e lavate le carote, poi grattugiatele. Versate in una ciotola la farina, la farina di cocco, lo zucchero, il lievito in polvere e le carote grattugiate.
Sbattete le uova ed unitele al resto, poi completate con il succo di frutta.
Versate l’impasto in uno stampo tipo plum-cake imburrato ed infarinato (oppure in 6 stampini individuali).
Cuocete la torta in forno caldo a 175°C per circa 30 minuti.
Gustate questa leggera e golosa torta tiepida o fredda.




E allora, da Maria . . .
Buon Gusto con Leggerezza !!!

HO VISTO UN FILM E... I FILM IN USCITA DA OGGI

HO VISTO UN FILM . . .    

A Dangerous Method

Regia : David Cronenberg

Interpreti : Viggo Mortensen, Keira Knightley, Michael Fassbender, Vincent Cassel, Sarah Gadon, Andrè Hennicke, Mignon Remé, Mareike Carrière

Genere : Drammatico

Soggetto : Johnn Kerr, Christopher Hampton

Sceneggiatura : Christopher Hampton

Paese : U.S.A.

Durata : 99 minuti

                                                                            In concorso alla 68esima Mostra Internazionale D’Arte Cinematografica di Venezia nel 2011

Candidato ai Golden Globes 2012 per il miglior attore protagonista (Viggo Mortensen)

Ai primi del 1900, tra Zurigo e Vienna, si sviluppa il complesso rapporto tra i padri della psicanalisi, Sigmund Freud e Carl Gustav Jung, e la difficile relazione di entrambi con la paziente Sabina Spielrein, una ragazza russa di elevata cultura, cui è stata diagnosticata una grave isteria aggressiva. Sabina diviene paziente di Jung che, per curarla, decide di adottare la ‘terapia delle parole’, il trattamento sperimentale di Freud. Con il passare degli anni Sabina, curata con successo, diventerà lei stessa psichiatra. Tuttavia, la sua esistenza sarà segnata dalla relazione intima con Jung, basata su un sentimento che andrà ben oltre il rapporto medico/paziente.

Piace . . . Non Piace

Il regista propone una storia accattivante, una sceneggiatura ‘di ferro’, attori di richiamo, per un risultato di grande tensione che agita in profondità. Lo spettatore osserva il quadro di un mondo che vorrebbe controllare ogni cosa e naturalmente non riesce a farlo. Cronenberg usa il cinema come strumento analitico dei personaggi tanto rivoluzionari, anche se non sempre riesce a mettere davvero a nudo la loro anima. Tuttavia il film riesce a non cadere nella trappola della biografia, né in una banale trattazione sui temi della psicoanalisi. La personale esplorazione della sensualità, dell’ambizione e dell’inganno, spinge Jung, Freud e Sabina a mettere in discussione e cambiare per sempre la natura del pensiero moderno.

 

Ed ora , ecco cosa potremo

 vedere nelle sale: il 18 Gennaio

l’attesissimo . . .

Benvenuti al Nord

Regia di Luca Miniero Con: Claudio Bisio - Alessandro Siani - Angela Finocchiaro - Valentina Lodovini - Paolo Rossi -Nunzia Schiano - Fulvio Falzarano - Ippolita Baldini - Francesco Brandi - Francesco Migliaccio -Alessandro Vighi - Gianmarco Pozzoli                                        Genere Commedia – Italia 2012 – Durata 112 minuti                                                                                                                                        Arriva il sequel di Benvenuti al Sud, successo straordinario di pubblico nel 2010. Si capovolgono le situazioni, in un’altra divertentissima commedia, inno ad un’Italia finalmente unita! Almeno sullo schermo. . .

 

Da venerdì 20 gennaio

 numerose pellicole 

Sleeping Around

Dieci persone, di letto in letto

Regia di Marco Carniti. Con Anna Galiena, Darío Grandinetti, Danilo Nigrelli, Marco Foschi,Francesca Faiella.                                                                                                                                 Genere Drammatico - Italia, 2008 - Durata 90 minuti circa.

Una metropoli. Oggi. In una grande sala circolare a vetri all’ultimo piano di un edificio avveniristico, sede ufficiale di una importante agenzia di comunicazione internazionale, ha inizio una conferenza stampa dove viene presentata una straordinaria innovazione tecnologica importata dalla Cina che trasformerà il concetto di pubblicità: una lente potrà proiettare, attraverso l’uso di un satellite, marchi pubblicitari direttamente sulla luna piena. Sulla terrazza della stessa sala circolare, si incontrano Sara e Marcelo, dando inizio a una catena di intrecci tra i dieci protagonisti della storia: Lory, Sonia, Elena e Giovanni, Paolo e Beatrice, Bed e Ricky.

Underworld - Il risveglio 3D

Sotto le strade i Vampiri e i Licantropi continuano a lottare. Da che parte stai?

Regia di Måns Mårlind, Björn Stein. Con Kate Beckinsale, Stephen Rea, Michael Ealy, Theo James, India Eisley. 

Genere Azione - USA, 2012 - Durata 88 minuti circa.

Dopo essere stata tenuta in uno stato comatoso per 15 anni, la vampira Selene (Kate Beckinsale) scopre di aver dato alla luce Nissa. La figlia oramai quattordicenne è un incrocio tra un vampiro e un Lycan. Dopo averla trovata, Selene deve fermare la BioCom che ha intenzione di creare dei super Lycan programmati per uccidere tutti.

The Help

La storia di tre donne straordinarie del profondo sud degli Stati Uniti

Regia di Tate Taylor. Con Emma Stone, Bryce Dallas Howard, Mike Vogel, Allison Janney, Chris Lowell. 

Genere Drammatico - USA 2012.

La storia di tre donne straordinarie del profondo Sud nel 1962. La ventiduenne Skeeter è appena tornata a casa dopo la laurea da Ole Miss. Lei può avere una laurea, ma sua madre non sarà felice fino a quando Skeeter non avrà un anello al dito. Skeeter che normalmente trova conforto con la sua amata cameriera, Costantine, la donna che l'ha allevata, ma lei è sparita, e nessuno dice a Skeeter dove è andata. Aibileen è una domestica di colore, una saggia donna regale che sta allevando il suo diciassettesimo bambino bianco. Qualcosa è cambiato dentro di lei dopo la perdita del proprio figlio. È devota alla bambina di cui si prende cura, anche se lei sa che entrambi i cuori potrebbero essere spezzati. Minny, la miglior amica Aibileen, è bassa, grassa, e forse la donna più sfacciata del Mississippi. Lei può cucinare come nessun altro, ma non riesce a tenere a freno la sua lingua, così ha perso un altro posto di lavoro. Minny trova finalmente una posizione di lavoro per qualcuno troppo nuovo in città per conoscere la sua reputazione . Ma il suo nuovo capo ha segreti per conto suo.

L'ora nera

La pellicola, ambientata a Mosca e girata in 3D, racconta di un'invasione aliena.

Regia di Chris Gorak. Con Emile Hirsch, Olivia Thirlby, Max Minghella, Rachael Taylor, Joel Kinnaman. 

Genere Thriller - USA -2011.

La pellicola, ambientata a Mosca e girata in 3D, racconta di un'invasione aliena. A metà luglio del 2010 la produzione è stata interrotta a causa dell'alta concentrazione di fumo presente nell'aria causata da una serie di incendi che hanno colpito la capitale russa. Le riprese sono ricominciate a metà settembre. The Darkest Hour,diretto da Chris Gorak e interpretato da Olivia Thirlby ed Emile Hirsch, racconta la storia di un gruppo formato da cinque giovani americani che si trovano bloccati a Mosca, che combattono per sopravvivere ad un devastante attacco alieno.

Il sentiero

Costruire una famiglia in Bosnia

Regia di Jasmila Zbanic. Con Zrinka Cvitesic, Leon Lucev, Ermin Bravo, Mirjana Karanovic,Marija Kohn. 

Genere Drammatico - Bosnia-Herzegovina,Austria,Germania,Croazia 2010 - Durata 100 minuti circa.

Sarajevo. Luna fa la hostess mentre il suo compagno Amar opera come controllore di volo all'aeroporto. I due stanno cercando di avere un figlio e sono anche disposti a ricorrere all'inseminazione artificiale. Amar viene però sospeso dal lavoro perchè sorpreso con alcolici in servizio. Per caso incontra un ex commilitone divenuto musulmano integralista. Gli viene offerto un lavoro come insegnante di computer in una comunità musulmana che vive isolata dalla città. Da quel momento i percorsi di Amar e Luna iniziano a dividersi.

Sette opere di misericordia

Uno strano incontro destinato a cambiare due destini

Regia di Gianluca De Serio, Massimiliano De Serio. Con Roberto Herlitzka, Olimpia Melinte,Ignazio Oliva, Stefano Cassetti, Cosmin Corniciuc                                                                         Genere Drammatico - Italia,Romania 2011 - Durata 103 minuti circa.

Torino. Luminita è una giovane clandestina romena che sopravvive grazie al borseggio di cui deve poi dare i frutti ai suoi ‘padroni’. Luminita ha però un piano per sfuggire al loro controllo e ottenere dei documenti falsi. Inizia a metterlo in atto scegliendosi una vittima a caso. La vittima è Antonio, un uomo anziano e malato che vive in una situazione di semidegrado ed è costretto periodicamente a farsi ricoverare in ospedale. È lì che la ragazza lo incontra e inizia a seguirne le mosse.

E ora dove andiamo?

Una commedia al femminile contro l'integralismo

Regia di Nadine Labaki. Con Nadine Labaki, Claude Msawbaa, Layla Hakim, Yvonne Maalouf,Antoinette Noufaily. 

Genere Drammatico - Francia,Libano,Egitto,Italia 2011 - Durata 110 minuti circa.

In un paese in una zona montuosa del Medioriente la piccolo comunità è divisa tra musulmani e cattolici. Se gli uomini sono spesso pronti alla rissa tra opposte fazioni le donne, tra cui spiccano le figure di Amale, Takla, Yvonne, Afaf e Saydeh sono invece solidali nel cercare di distogliere mariti e figli dal desiderio di trasformare i pregiudizi in violenza. Non tralasciano alcun mezzo in questa loro missione, ivi compreso far piangere sangue a una statua della Madonna o far arrivare in paese delle ballerine da avanspettacolo dell'Europa dell'Est affinché i maschi siano attratti da loro più che dal ricorso alle armi. Si arriva però, nonostante tutto, a un punto di tensione tale in cui ogni tentativo di pacificazione sembra ormai inutile.

Buona visione  . . .   a tutti da Maria