sabato 18 agosto 2012

CONSIGLI UTILI


Anche dalla montagna ,dove attualmente si trova la nostra amica Annamaria2, riceviamo  i soliti preziosi ed utili consigli. Grazie all'utilizzo della  famosa "chiavetta" che permette di collegarci ad internet da ogni angolo ,o quasi, d' Italia... e non solo.




            In aereo se il vostro volo durerà a lungo, o se viaggiate di notte, premunitevi di un beauty case maneggevole con tutto ciò che vi occorre per la toilette e indossate indumenti confortevoli, come una tuta, e calzature comode.
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Se il frigorifero deve restare inutilizzato per un certo periodo di tempo, svuotatelo, staccate la spina, sbrinatelo, lasciate socchiusa la porta per evitare che si formino cattivi odori e cospargete di talco il bordo della gomma.



Se andate in vacanza, togliete la spina della corrente, sciacquate bene la lavastoviglie, quindi asciugatela. Chiudete il rubinetto dell’acqua e lasciate lo sportello socchiuso. Al ritorno fate un ciclo di risciacquo con aceto prima di usare la macchina.

 

Sciacquate con regolarità il cassettone del detersivo della lavatrice: i residui di polvere lasciano spesso incrostazioni. Asciugate, dopo l’uso, la guarnizione di gomma dell’oblò perché l’acqua che vi si ferma a lungo andare potrebbe rovinarla.

Foto animate Elettrodomestici - Gif animate Elettrodomestici

I paralumi in tela si spolverano con una spazzola rigida, poi con una spazzola morbida imbevuta di acquaragia, spazzolando con movimenti circolari per evitare che si formino aloni.


Quando annaffiate le piante lasciate l’acqua nell’annaffiatoio almeno per due ore prima di usarla. Le piante traggono beneficio dall’acqua a temperatura ambiente.


In una grossa arancia conficcate dei chiodi di garofano. Se inserirete l’arancia nell’armadio della biancheria, questa ne assumerà un profumo piacevole.



Se le lame del vostro frullatore non tagliano bene, forse sono poco affilate: provate a frullare del ghiaccio. Torneranno come nuove. Per togliere invece l’odore stagnante all’interno, riempite il frullatore a metà con acqua tiepida, un cucchiaino di aceto e uno di bicarbonato. Azionatelo per pochi secondi, poi sciacquatelo.


Per eliminare le occhiaie lasciate in infusione un pizzico di malva in una tazza di acqua bollente, insieme a rosmarino e petali di rosa. Fate raffreddare l’infuso, poi filtrate. Applicate inforno agli occhi e sulle palpebre con del cotone.



Se avete la pelle secca frullate 5 lamponi, aggiungete un cucchiaino di miele e uno di panna fresca e applicate il composto sul viso per circa 20 minuti, poi sciacquate.

Annamaria2








venerdì 17 agosto 2012

PENSIERO DI OGGI

PENSIERO POSITIVO DI OGGI 



Le osservazioni degli altri nei miei confronti 


non sono delle critiche ma degli stimoli a


 migliorare





Gif numero 9


Si ride, si piange












Gif numero 9



Annamaria... a dopo






RUSSIA- CONDANNATE LE PUSSI RIOT





Appuntamento il 17 alle 17 sotto la bandiera russa di Expo

Oggi, a Mosca, è stata pronunciata la sentenza per il processo alle Pussy Riot. Le tre ragazze del gruppo punk sono state giudicate colpevoli di ''teppismo motivato da odio religioso'' per un improvvisato concerto tenuto qualche mese fa nella Cattedrale di Cristo Salvatore. Hanno invocato la Vergine Maria di liberare il paese da Putin.
Il processo ha suscitato un’ondata emotiva di band e artisti che sicuramente il regime non si aspettava.
Si sono susseguiti appelli e manifestazioni, anche Madonna nel concerto di San Pietroburgo ha fatto un appello per la liberazione delle cantanti. E poi da Vasco Rossi a Elio e le Storie Tese, da Bjork ai Modena City Ramblers.
Oggi ci saranno iniziative pubbliche in mezzo mondo. Con un solo slogan: Free Pussy Riot. Sit – in alle 17 di oggi,  in via Dante a Milano sotto la bandiera Russa di Expo. Ad organizzarlo l' associazione   Annaviva.

ADDIO AL PAPA' DI E.T. E KING KONG


 E’ morto Carlo Rambaldi . . .


Soprattutto padre di E. T., il film di Stevene Spielberg che commosse il mondo, è stato il creatore di King Kong e Alien di Rdley Scott.  Con lui scompare uno dei geni internazionali del cinema, un mago degli effetti speciali per tre volte premio Oscar, un esempio indiscusso della creatività italiana.  

                                                   
L’artista, che si è spento a Lamezia Terme dove viveva da dieci anni, era profondamente legato alla Calabria, poichè la moglie Bruna ha origini crotonesi e la figlia Daniela vive anch’essa a Lamezia Terme.
Rambaldi, 87 anni, nella sua carriera ha lavorato anche con Mario Monicelli e Marco Ferreri, in La grande abbuffata. Ha collaborato anche con Pier Paolo Pasolini e Dario Argento, per il quale contribuì a realizzare gli effetti speciali di Profondo rosso. L’incontro con la grande produzione cinematografica americana di Hollywood gli  consentì di affinare le sue abilità nella meccatronica (effetti speciali ottenuti con l’unione di meccanica ed elettronica) e di esprimere la sua fantasia. In una intervista ricordò che per creare l’alieno buono, nel 1982, si ispirò a un gatto, anche se le indicazioni per il pupazzo vennero direttamente da Spielberg che per la scena finale, quella in cui i ragazzi prendono il volo in sella alle biciclette, si era ispirato alla scena finale del film “Miracolo a Milano” di Vittorio De Sica.


Il primo Oscar di Rambaldi arrivò nel 1976 con King Kong di John Guillermin, per il quale crea un pupazzo alto ben dodici metri. L’artista italiano creò anche anche il braccio meccanico a grandezza naturale di King Kong usato per le riprese ravvicinate con Jessica Lange e alcune maschere in grado di esprimere le emozioni del gorilla. Nel 1979, per Alien di Ridley Scott, Rambaldi contribuisce, insieme a Hans Ruedi Giger, all’ideazione della creatura aliena. Nel 1982 il suo capolavoro l’extra-terrestre che voleva tornare a casa puntando il dito verso il cielo. Tra i numerosi altri film a cui ha collaborato vi sono anche Incontri ravvicinati del terzo tipo (1977) sempre di Spielberg, e Dune (1984), di David Lynch.
Appresa la notizia, la mia mente è volata immediatamente all’immagine in cui le dita di E.T. e del bambino si congiungono, e mi è sembrato di vedere l’artista legarsi definitivamente alle creature della sua fantasia . . . finalmente “a casa” !


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MARIA...a dopo

giovedì 16 agosto 2012

GIA' LETTI MA SEMPRE GODIBILI


Gli amici rimangono sempre nel cuore e PINO era un grande amico . Voglio ricordarlo con questa sua bellissima poesia d'amore.




 
Ho sempre amato
e non ho mai smesso di sognare
pur se d’ampio amore ricambiato.
Eppure, di continuo nella mente
appariva un leggiadro sorriso
da un armonioso viso.
Dal profondo dell’anima
si levava una figura seducente
di superiore ordine e grazia
diveniva immagine evidente.
Eri proprio Tu,
i tuoi probabili pensieri
e il disegno voluto dal destino
d’ un tratto ci ha fatto incontrare.
Ora siamo sulla riva del mare
mi specchio nei tuoi stupendi occhi
sento il tepore del tuo corpo
mentre le tue labbra come rosa dischiusa
con lieve tremito mi chiedono baci.
Incredibili emozioni Venus,
fra le mie braccia sei!
Tu ed io; per noi due
un amabile fuoco sostiene vita felice. 


PINO 






martedì 14 agosto 2012

PENSIERO DI OGGI


da A.MARIA2,MARIA, e O.B






 PENSIERO POSITIVO DI OGGI 

 
Ringrazio il mio passato per le esperienze e le conoscenze che mi ha fornito


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MISS SPIAGGIA 2012...UNA PER LORENZO E L'ALTRA PER ENZO....

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Si ride, si piange...anche a ferragosto.

















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Buon ferragosto con sorriso...


Una coppia si sta separando e dopo l'ennesimo litigio la moglie decide di fare le ferie da sola. dopo due giorni compra il biglietto aereo per andare in Africa.Arrivata a destinazione va all'albergo e chiama il fattorino per le valigie e le si presenta un gran bel uomo di colore,lei soddisfatta comincia a parlare con lui fino a che non arrivano davanti alla porta della camera e lo invita ad entrare. Lei si spoglia,lui anche e cominciano a guzzare. Finito il tutto lei gli dice "abbiamo fatto l'amore e non ti ho chiesto come ti chiami!" Lui risponde "non te lo dico!" Lei insiste "ma perche' non me lo vuoi dire?" Lui "perche' se no ti metti a ridere!" Lei dice "prometto che non ridero' te lo giuro!" Lui convinto dalla donna gli dice il suo nome "mi chiamo NEVE!!!" Lei scoppia a ridere come una pazza e guardando lo sconsolato fattorino di colore gli dice "non sto ridendo per il tuo nome ma sto pensando a quello che diro' a mio marito,che sono andata in Africa e ho preso 30 centimetri di NEVE!!!!!"
Un tizio va per la prima volta in un casino nuovissimo dove si paga solo il biglietto di ingresso e poi si ha la possibilita' di scegliere la prestazione in modo automatico. Paga il biglietto ed entra. Si trova davanti due porte: sulla prima c'e' scritto 'Gay', sulla seconda 'Eterosessuali'. Ovviamente, tutto arrapato, apre la seconda. Entra in un'altra stanza e si trova davanti ancora due porte: sulla prima c'e' scritto 'Bionde', sulla seconda 'More'. Sceglie la seconda, sempre piu' infoiato. Davanti ancora due porte: sulla prima c'e' scritto Giovani, sulla seconda Mature. Entra nella prima porta tutto rosso per l'eccitazione. Si trova davanti altre due porte: sulla prima c'e' scritto SCOPATA, sulla seconda INCULATA. Tutto eccitato entra nella seconda porta ... e si ritrova in strada!
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Ultima...

In piena guerra fredda la delegazione del Congo, stato filo-comunista, si reca in Unione Sovietica in visita diplomatica. I delegati Africani vengono portati in giro per Mosca finche' arrivano in un locale notturno dove alcune persone si stanno puntando una pistola alla tempia. Allora chiedono: "Gosa essere guello?". "Questo e' il nostro sport nazionale: la roulette russa! Si prende una pistola, si carica, tutti i colpi sono a salve, meno uno". I delegati rimangono affascinati dalla crudelta' del gioco e, terminata la visita, ritornano in Congo. Tempo dopo e’ la delegazione russa che si reca in Congo. Vengono anche loro portati in giro a vedere le bellezze locali, ed alla fine sono portati in una capanna. Il capo africano dice: "In guesta gapanna noi tenere nostro sbort nazionale: la roulette del Gongo!". I delegati russi entrano dentro e strabuzzano gli occhi: la capanna e' piena di donne nude bellissime. "Bello, ma come si gioca?". "Dudde guesde donne fare bombini, ma una essere gannibale!!".







Annamaria...a presto






lunedì 13 agosto 2012

NOTTE DI SAN LORENZO DEDICATA A L. DA VINCI




Non è nelle stelle che è conservato il nostro destino,
ma in noi stessi    (W. Shakespeare)
     
                                                                                           
Notte di San Lorenzo e delle sue “lacrime” . . .  notte di stelle cadenti . . . una delle notti nelle quali le polveri cosmiche si infiammano entrando nella nostra atmosfera, facendoci tenere lo sguardo fisso al cielo . . .                                                                                                                                                                    Ho messo  da parte le spiegazioni scientifiche, lasciandomi catturare dall’attesa di carpire la traiettoria di una “stella cadente” . . .                                                                                                                            E all’improvviso ancora quella emozione, quella scia luminosa rapidissima che taglia il firmamento, a cui affido il primo desiderio che scaturisce dalla mia anima . . .                                     Spettacolare ma in fondo romantica conclusione di una serata che, con un gruppo di amici, volevamo che fosse una parentesi “culturale” in questa estate rovente,  vissuta con il desiderio di ritrovarsi a godere assieme di ogni occasione di relax.

Ma ora è il momento di rendervi partecipi della bella esperienza vissuta  . . .                                                                                                                                                                                                         
Siamo a Maiori,  nel cuore della costiera amalfitana, nell'area teatrale e museale di Palazzo Mezzacapo, in un ampio spazio, attiguo agli omonimi giardini, in pieno centro storico della cittadina cara a Rossellini. 

                                                                                                                                    Proprio qui, nel maggio scorso, si era inaugurato il Museo di Leonardo Da Vinci, dedicato al Genio universale di Leonardo.
Unico nel suo genere in Italia Meridionale, offre ai visitatori un'esperienza molto suggestiva, coniugando la percezione sensoriale e la conoscenza del Genio, attraverso una piacevole immersione in un passato di straordinaria attualità.                                                                    
Leonardo, a distanza di tanti secoli, continua a stupire per le sue capacità di scienziato, ingegnere, oltre che di artista d'eccezione del Rinascimento italiano.                                                                                                                  Per il maestro toscano, che aspirava a fare dell'arte una scienza e della scienza un' arte, la “sapienza è la figliola della sperienza” . . .                                                                                            Ed è proprio all' insegna di questa esperienza che, ricercato ed apprezzato in molte corti europee, s'interessò anche di materie scientifiche, applicando le sue conoscenze di meccanica ad opere di ingegneria civile e militare, dedicandosi con passione a studi di anatomia, biologia, matematica e fisica.                                                                                   L’esposizione leonardesca denominata - Le grandi macchine interattive -  permette di ammirare le vere macchine così come sono state progettate dal Genio fiorentino e conservate nei suoi codici,permettendo di risalire ai progetti originari da lui disegnati.
L’allestimento è stato frutto di un imponente lavoro, eseguito con particolare minuzia, per realizzare vere e proprie macchine, tutte funzionanti e interattive, di grandi dimensioni.                                                                                
Le macchine, che non si possono definire "modelli", sono realizzate interamente in legno e questo ha richiesto l'impegno sia di sofisticate tecnologie, sia di particolari abilità umane. 
                                                                                                                                           Nella mostra, ben studiata e curata nei minimi particolari, l’interattività vera è stata uno degli obiettivi per consentire un’intensa percezione  sensoriale attraverso cui attivare meccanismi emotivi e cognitivi.                                                                                                                                                   Il fine era il funzionamento delle macchine e ciò ha reso necessaria l’esatta ricognizione di tutti i componenti del sistema e il riconoscimento della sua logica complessiva, obbligando alla ricerca della chiave interpretativa dei procedimenti logico-mentali e degli aspetti comportamentali di Leonardo in quanto, i suoi disegni sono quasi sempre di difficile lettura.


I 30 modelli di macchine leonardesche, tutti funzionanti ed interattivi, stupiscono il visitatore facendolo entrare nel mondo a volte futuribile delle invenzioni dell' artista-scienziato.                                                                                                                                      Le meravigliose macchine sono suddivise in tre sezioni : quelle del fuoco, ad acqua e volanti,  insieme ad una categoria a parte, cosiddetta dei "Meccanismi", che riguarda le riproduzioni di alcuni disegni dedicati allo studio del movimento rotatorio. 
                                                       
Un carro armato a forma di testuggine, munito di cannoni lungo tutta la sua circonferenza, tratto da un disegno conservato al British Museum, fa parte di alcune delle invenzioni militari delle "macchine del fuoco".                                                                                                                Nei progetti ad "acqua" prende forma, come descritto e raffigurato dallo stesso Leonardo all' interno del "Codice Atlantico", un omino che sopra dei galleggianti cammina sull' acqua, grazie a "baghe", cioè otri di pelle gonfi d' aria, fissati sia ai piedi che alle estremità delle due racchette impugnate con le mani.                                                                                                                              La sezione dedicata agli esperimenti sulle possibilità dell' uomo di potersi misurare con il volo, è quella che offre più curiosità e che permette di ammirare alcune delle sue scoperte da considerarsi assolutamente pionieristiche.
Il lavoro minuzioso ha portato, talvolta, a delle vere e proprie scoperte, come nel caso della “Prova d’ala”, dell’aliante, della macchina volante con sistema a “bicicletta” che, sfidando le leggi di gravità note al tempo di Leonardo, rappresentano dei veri e propri modelli ante litteram. 

                                                          

Tutto ciò è stato reso possibile dalla sinergia tra l’associazione  “Il Genio di Leonardo” di Firenze l'associazione "la Feluca" di Maiori e la Proloco di Minori.                                                                                 L’associazione “Il Genio di Leonardo” cura e promuove un museo itinerante negli Stati Uniti d’America, Cina, Slovacchia, oltre ad aver allestimento nelle principali capitali europee, come Atene, Ankara, Istanbul, Vienna, Roma.                                                                                                           Tra gli obiettivi perseguiti, quello di estendere la propria idea di come Leonardo debba essere presentato, mostrato e raccontato nel mondo e ai ragazzi delle scuole, per concorrere allo sviluppo di una cultura comune fondata sul concetto che l’uomo si chiama uomo quando costruisce, crea, e produce cose utili al servizio di tutti.

Arrivederci a presto da . . . Maria  !