Anche il "ciucciottino" Enzo si cimenta con le barzellette
A me sono piaciute...
ora tiratevi su!
ENZO
- Lei con la vi al posto della erre:
Cavo, mi fai una cavezza?
Lui:Ti amo tanto che ti faccio la carrozza compresi i cavalli.
- Cara, sarò il tuo calorifero finchè non sarai stufa.
- Qual è la TV privata più porno d’Italia?
- TELE LECCO.
- Non leggo le riviste porno, guardo solo le figure.
- Ma…l’hard disk è un disco porno?
- Nei film porno il protagonista e il montatore sono la stessa persona?
- Una gamba dice all’altra: C’è qualcosa di grande fra noi due.
- REGOLE PER SCRIVERE CORRETTAMENTE L’ITALIANO:
- concordare i pronomi con il suo antecedente;
- non usare virgole, che non sono necessarie;
- il verbo devono sempre concordare con il soggetto:
- è importante un’ uso corretto dell’apostrofo;
- bisogna che si sappi usare il congiuntivo;
- rileggere sempre ciò che si è scritto per vedere se qualche parola;
- l’ortografia è esenziale.
- Ricordate come si scrive squola e cuaderno e che la cul tura è importante nella vita: vi saranno aperte tante porte.
La moglie al marito: “Caro…tu non mi ami più come una volta, quando mi accarezzavi con amore sotto il mento, che mi piaceva tanto.”
E lui: “Vedi, cara, vent’anni fa ne avevi solo uno di mento.
“Mangio troppo, lo so, è per questo che mi chiamano LUPUS IN TABULA.”
Mio nonno mi ha scritto la sua prima email:
“Ciao Gianni, questa è una prova, sto imparando a usare la posta elettronica. Se ricevi il messaggio, telefonami!”
Mia suocera mi ha detto: “Quanto a bellezza, tu sei un incrocio tra Raoul Bova e Kevin Kostner. Solo che uno dei due non si è fermato allo stop.
Io, uno che sbaglia i congiuntivi non lo voterei neanche se sarei morto.
Non riuscivo a finire gli studi, mi mancavano 9 esami. Poi mi iscritto a un’università privata e finalmente mi ho preso la laura in giurisprudenza.
ENZO
LETTURE ESTIVE
tratto da "Le Storie da Calendario" di Bertolt Brecht.
Un passante volle sapere da un fanciullo in lacrime il motivo della sua pena. “Avevo messo insieme due soldi per andare al cinema- disse il ragazzo- quando mi si avvicinò un giovane e me ne strappò uno di mano”, e indicò un giovane che si poteva vedere a qualche distanza. “E non hai chiamato aiuto?”- chiese il passante. “Certo”- disse il fanciullo singhiozzando un po’ più forte. “Non ti ha udito nessuno?”- domandò l’uomo- “Allora dammi anche quest’altro”. Gli prese di mano l’ultimo soldo e continuò tranquillamente la sua strada.
IL CANE, UN FEDELE AMICO
Un cane è indubbiamente l'animale più impegnativo per il tempo che richiede, le cure e la disponibilità, anche economica, per sostenere le spese necessarie per l'alimentazione e le visite dal veterinario. Ma si sa che tutte le cose belle hanno un prezzo alto e avere la compagnia di un cane è sicuramente una cosa molto bella.
Il rapporto che si stabilisce tra un cane e la famiglia che lo ospita può essere considerato una vera e propria amicizia, basata sul contatto fisico, espressioni, sguardi.
Un cane può diventare un buon compagno, un amico con cui giocare e, in alcuni casi, anche un aiuto effettivo. Ricambia il tempo che gli si dedica con tanto affetto e una devozione senza pari. In queste pagine ci sono alcune semplici regole da seguire per ospitare l'amico fedele.
IL CANE, A CHI E' ADATTO
Un cane è molto sensibile, ha bisogno di attenzioni e assistenza quotidiana, che va oltre la semplice nutrizione.
Ha bisogno di compagnia e solitamente tollera male la solitudine. Per questa ragione non è adatto a chi passa l'intera giornata fuori casa e non può portarlo con se, oppure chi è spesso in viaggio per lavoro.
E' necessaria una presenza costante, quotidiana, per diverse ore al giorno.
Inoltre, soprattutto se è di grossa taglia, ha bisogno di spazio, quindi non è sicuramente adatto a chi vive in un monolocale.
IL CANE, COME TROVARLO
Non è necessario comprare un cane.
Si può trovare guardando tra gli annunci gratuiti, ci sono sempre deliziosi cuccioli in cerca di una famiglia, oppure, se si amano veramente gli animali e si pensa che vivere con un cane sia un'opportunità di crescita, si può scegliere di adottarne uno, andando a cercarlo in un canile o nel rifugio delle numerose associazioni animaliste che se ne occupano.
Non è affatto vero che i cani adulti non sono disposti a farsi prendere in casa, è una leggenda da sfatare. Farselo amico potrebbe essere un po' faticoso all'inizio. I cani abbandonati o cresciuti per la strada possono essere timorosi nei confronti dell'uomo. Per questa ragione sarà necessario avere un po' di pazienza e anche prudenza. Non bisogna forzare il contatto fisico, bisogna evitare i movimenti bruschi e gli sbalzi del tono di voce standogli vicini o parlando con lui.
Bisogna invece occuparsi del nuovo arrivato con regolarità, in modo che possa, un po' alla volta, abituarsi alla nuova presenza umana e ambientarsi ai ritmi della sua nuova vita. Ne varrà la pena, perché il nuovo amico sarà riconoscente e saprà ricompensare le cure che gli si dedicano con affetto e dedizione.
IL SUO POSTO
Come cuccia, se il cane è di piccola taglia, può andare bene un cestino con un cuscino comodo e facilmente lavabile.
Oppure si possono scegliere le brandine per cani, che sono più facili da pulire, di grandezza adeguata in modo che si possa distendere in tutta la sua lunghezza.
Bisogna collocarla in un luogo che non sia di passaggio, anzi, meglio se piuttosto appartato, al fine di favorire il suo riposo.
ATTREZZATURA NECESSARIA
PER OSPITARE IL NUOVO AMICO
PER OSPITARE IL NUOVO AMICO
Oltre che della cuccia, ha bisogno di due ciotole, una per il cibo e una per l'acqua che deve essere sempre pulita e lasciata a disposizione.
Bisogna comprare inoltre un collare, il guinzaglio e la museruola.
Se non si sono mai avute esperienze con animali forse potrebbe essere utile anche l'acquisto di un buon libro specifico sull'allevamento dei cani, sia per familiarizzare meglio con il nuovo amico, sia per poterlo consultare in caso di necessità.
LA DIETA DI FIDO
Per favorire la tranquillità del cane è meglio dare delle abitudini precise per i pasti, collocando le sue ciotole in luoghi fissi.
Il pasto deve essere somministrato una volta al giorno, a orario fisso, preferibilmente la sera.
La mattina, se Fido lo desidera, si può dare del latte con biscotti o del pane secco. Da evitare il pane fresco perché fermenta. Sono da limitare anche i grassi cotti e i dolci.
L'alimentazione deve essere varia, composta da riso, sia lessato che soffiato, che è più digeribile della pasta. Le verdure e la loro acqua di cottura aggiungono preziosi sali minerali alla sua dieta.
Inoltre vanno bene le patate, la pasta e i farinacei in genere. Bisogna fare un uso molto limitato del cibo industriale in scatola, che potrebbe risultare comodo quando non si ha voglia di preparare la pappa, ma non fa certo bene per una alimentazione quotidiana.
La carne deve essere cotta perché potrebbe essere veicolo di parassiti.
Un cucchiaio di olio di oliva crudo aggiunto ad ogni pasto favorisce le funzioni intestinali e fornisce gli acidi grassi di cui ha bisogno per mantenere il pelo lucido e in buono stato.
Se il cane osserva ogni tanto un giorno di digiuno non bisogna preoccuparsi, e inoltre si deve permettergli di mangiare l'erba quando sente la necessità, che serve appunto a purgarlo.
USCITE QUOTIDIANE
La passeggiata dovrebbe avvenire tre volte al giorno, per almeno una ventina di minuti.
Se le strade sono appartate e se si ha la possibilità di portare il cane a spasso tra i prati, si può lasciarlo libero, almeno per una parte della passeggiata.
Quando lo si porta a spasso bisogna evitare di farlo avvicinare ai rifiuti e alla sporcizia, e si deve fare attenzione che non mangi cibi avariati trovati per strada o nei prati.
IL CANE E L'IGIENE
E' importante una scrupolosa igiene fisica e dell'ambiente perché il cane è, fra gli animali domestici, quello che soffre di malattie che ricordano molto quelle dell'uomo con il quale condivide la vita.
Infatti quando vive in ambienti urbani fortemente inquinati ed è alimentato con cibi industriali inscatolati, il cane soffre degli stessi stress psicofisici di cui soffre l'uomo che si trova nelle medesime condizioni.
Non è necessario lavare il cane molto spesso, soprattutto se ha il pelo corto, è invece consigliabile spazzolarlo spesso, sia per mantenere il pelo pulito, sia per evitare che lo ingerisca, visto che si ricambia continuamente.
Quando è necessario, gli occhi si possono pulire con una garza inumidita.
Controllare periodicamente che non abbia le zecche. Se le ha bisogna irrorare con l'apposito insetticida anche la cuccia e le zone di muro e di pavimento dove il cane soggiorna più a lungo. Le uova delle zecche si schiudono e le larve affamate si orientano verso qualunque luogo dove sentono il calore animale e, se non trovano il cane, gli va bene anche l'uomo.
Bisogna usare con le dovute precauzioni gli insetticidi contro le zecche, perché contengono sostanze tossiche nocive sia per l'uomo che per il cane.
IL CANE E LE CURE SANITARIE
Quando si acquista, si trova o si riceve in dono un cane, la prima cosa che bisogna fare è una visita dal veterinario. Durante la prima visita il veterinario si accerterà che il nuovo paziente sia in buona salute e potrà fornire preziosi consigli sui modi per avene cura.
Bisogna inoltre far fare le necessarie vaccinazioni e rispettare scrupolosamente le scadenze per i richiami.
Ogni tanto si può portare ugualmente a fare una visita di controllo, anche senza aspettare di notare che ci sia qualcosa che non va.
Per maggior sicurezza, sia del cane che di tutti, saltuariamente si può richiedere al veterinario il controllo delle analisi parassitologiche attraverso le feci.
canebau.com
tutti uniti contro l'abbandono
Annamaria... a dopo