sabato 12 gennaio 2013

IL TRATTATO DI VELSEN




Il 14 maggio 2010 la Camera dei Deputati della Repubblica Italiana ratifica definitivamente il TRATTATO DI VELSEN già sottoscritto dall’ex Ministro della Difesa Parisi nel 2007. Presenti 443, votanti 442, astenuti 1. Hanno votato sì 442: tutti, nessuno escluso. Poco dopo anche il Senato dà il via libera, anche qui all’unanimità. Il 12 giugno il Trattato di Velsen entra in vigore in Italia. La legge di ratifica n° 84 riguarda direttamente “l’Arma dei Carabinieri, che verrà assorbita nella Polizia di Stato.”
Che a sua volta sarà assorbita nella Forza di GENDARMERIA PRETORIANA del NaZionista Ordine Mondiale.



Le fonti degli articoli sono i trattati ufficiali dell'Ue facilmente reperibili in rete.Quindi nessuna opinione o allarmismo.Quanto si dice corrisponde a quanto presente effettivamente nei trattati e qualunque cittadino un po' curioso e un po' meticoloso potrà verificarlo.
 BASE DI ADDESTRAMENTO INTERNAZIONALE A VICENZA, IN ITALIA


Si chiama Eurogendfor: una sigla apparentemente innocua, per quella che in italiano diventa “Gendarmeria europea”. Circondata dallo strano silenzio della stampa, il nostro Parlamento ha ratificato l’oscuro Trattato di Velsen, che il 18 ottobre 2007 ha istituito questa strana gendarmeria: una forza militare sub-europea indipendente. Ne fanno parte i paesi dotati di polizia militare: Francia, Spagna, Portogallo, Olanda e Italia. Secondo il Trattato, Eurogendfor è una sorta di super-polizia sovranazionale a disposizione dell’Unione Europea, dell’Ocse, della Nato. Una task-force rapidamente schierabile, composta esclusivamente da elementi delle forze di polizia con status militare, per la gestione delle crisi e dell’ordine pubblico. In Italia è previsto che in futuro sparirà addirittura l’Arma dei carabinieri: in parte gli effettivi saranno assorbiti dalla polizia, in parte da Eurogendfor.


Sulla carta, l’euro-milizia gode di poteri pressoché illimitati: per i blogger, è “la strana polizia della Ue”, ovvero un apparato repressivo al servizio della nuova “oligarchia totalitaria orwelliana”. La struttura non risponde a nessun Parlamento nazionale, né a quello di Strasburgo. Ha sede in Italia, a Vicenza. Domanda: a cosa serve? E soprattutto: perché tanto silenzio? Il blackout mediatico certo non aiuta: rare notizie apparse su varie testate parlano di “totale immunità giudiziaria”, per la nuova milizia, “a livello nazionale ed internazionale”. Non solo. L’articolo 21 del Trattato di Velsen prevede l’inviolabilità dei locali, degli edifici e degli archivi di Eurogendfor. L’articolo 22 immunizza le proprietà e i capitali della super-polizia da provvedimenti esecutivi dell’autorità giudiziaria dei singoli Stati nazionali, e l’articolo 23 prevede che tutte le comunicazioni degli ufficiali di Eurogendfor non possano essere intercettate da nessuna autorità giudiziaria. Non solo. Sempre Velsen prevede che i paesi firmatari rinuncino a chiedere indennizzi per eventuali danni procurati dalla milizia, e l’articolo 29 mette al riparo gli uomini di Eurogendfor da qualsiasi procedimento giudiziario a loro carico.


«Queste  sono le inquietanti protezioni di cui la struttura si è dotata». Ma che compiti avrebbe? Nel Trattato di Velsen c’è un’intera sezione intitolata “Missions and tasks”, in cui si apprende che Eurogendfor potrà operare “anche in sostituzione delle forze di polizia aventi status civile”, in tutte le fasi di gestione di una crisi. Vastissimi i compiti che il trattato affida a Eurogendfor: garantire la pubblica sicurezza e l’ordine pubblico, svolgere attività di polizia giudiziaria (anche se non si capisce per conto di quale autorità giudiziaria), nonché missioni di controllo e “supervisione” della polizia locale nelle indagini penali. Eurogendfor potrà dirigere la pubblica sorveglianza, operare come polizia di frontiera, acquisire informazioni e svolgere operazioni di intelligence.

«Forse  il vero scopo di Eurogendfor è proprio in quest’ultimo punto: con tutte le immunità e le protezioni di cui si è dotata, la struttura somiglia più a un servizio di spionaggio interno ed esterno, che ad uno di polizia». E’ stata progettata una sorta di struttura militare sovranazionale che potrà operare in qualsiasi parte del mondo, sostituirsi alle polizie locali e agire nella più totale libertà, rispondendo soltanto ai propri vertici operativi. Più che una polizia incaricata di proteggere i cittadini,  Eurogendfor, ricorda il Kgb sovietico, la Stasi della Ddr, l’Ovra di Mussolini e la Gestapo di Hitler. Dai Parlamenti, nessun potere di controllo. «In pratica, è un altro pezzo di democrazia che va via», nel silenzio totale dell’opinione pubblica dato che «i mezzi d’informazione tacciono».




Il fatto che questo Corpo di Polizia Europea sia nato in sordina già è poco edificante, se poi ci mettiamo che non tutti i paesi dell'Unione ne facciano parte, anzi la maggior parte ne è fuori, mette una certa inquietudine . Inoltre, questi Super-poliziotti, non rispondono del loro operato se non a chi li ha creati (e che quindi non disapproverà mai quello che faranno), il timore di una Democrazia di sola Facciata è servito e il Popolo Sovrano può andare a farsi benedire.
Poi,  è stato votato favorevole da tutti tranne da uno che si è astenuto. Su questa informazione, però, non si trova nessuna fonte sicura.


Fonte- Altre Notizie -


Annamaria... a dopo


PENSIERO DI OGGI






Non è cieca la via da cui si può far marcia indietro. (Stanislaw Lec)






Si ride si piange...












Che ne dite ? I ladri si saranno spaventati nel leggere?
Intanto noi ci facciamo 4 risate ! ! !...Maria

AVVISO PER I LADRI

SE ETRO LUNERDI’ NON  POTATE TUTTO QUELLO CHE

AVETE RUBATO IN QUESTA BARCA

PORTO IL COPECHIO DEL MOTORE

CON LE VOSTRE IMBRONDE DIGGITALI AI CARRABINIERI



Annamaria...a dopo

venerdì 11 gennaio 2013

TORNIAMO CON ...CHI DICE DONNA...


Amici, ma soprattutto amiche ciucciottine arieccoci . Come ha gia' accennato Maria, le feste son finite. Un'altro anno è iniziato e sicuramente con qualche kiletto in piu' ,chi piu' chi meno, per tutti.
Anche nel nuovo anno  il nostro amico Enzo, in compagnia dell'inseparabile gemello Ducky, non varia il tema: le donne! E vediamo un pò che ci raccontano oggi confrontandoci, stavolta, non con l'amore o la seduzione bensì con l'amicizia. Come ne usciremo? Intanto saluto il loro ritorno con una frase, che faccio mia, essendo, io, appassionata di musica - L'amicizia è come la musica: due corde parimenti intonate vibreranno insieme anche se ne toccate una sola. 
Francis Quarles
E a proposito di amicizia, saluto e abbraccio  due  amiche che ci seguono giornalmente  CHIARA e GIOVANNA che, boltà loro , si complimentano per il nostro blog.
Termino ricordando una cara e grande attrice che ci ha lasciati proprio  oggi, MARIANGELA MELATO.


MARIANGELA MELATO

Ciao MARIANGELA e grazie per tutti i personaggi che hai interpretato in film memorabili, che rimarranno nella storia del cinema italiano.

DRAMMATICA



COMICA





 Chi dice Donna... - 8




DUCKY  Buongiorno, Enzo. Oggi, poiché ti voglio bene, ti ho portato il vassoio con caffè, cappuccino, biscotti e il miele…che a te piace tanto specie quello col sapore “alla Ciucciottina”.

ENZO    Apprezzo il gesto, giuro, ma  non mi piace che tu faccia lo spiritoso di prima mattina.

DUCKY  Non ti lamentare! Dove lo vai a trovare uno come me…

ENZO    Appunto, hai detto bene, dove lo vado a trovare…non se ne trovano come te….tu sei unico e raro!

DUCKY  Lo puoi ben dire…sono proprio “unico e raro”. Chi ti ha insegnato a far l’amore? Io?, caro Prof?

ENZO    Che faccia tosta! E a te chi ti ha insegnato ad amare?  Dicevi quella frase cretina…Io sono l’Esse Esse delle ragazze…Solo Sesso…sorridi sorridi. Ma 
va…

DUCKY Finisci la colazione….io mi seggo qui e ti aspetto. La volta scorsa mi avevi promesso che avremmo trattatodell’amicizia.

ENZO    Ah sì, ricordo. Dammi cinque minuti e sarò pronto.
(Cinque minuti dopo i due gemelli sono l’uno di fronte all’altro in poltrona.)

DUCKY  Leggo io.

ENZO    Vai!

DUCKY  E una donna, dice: L’amicizia è sorella dell’amore, ma non dello stesso letto.” Sophie Arnould.

ENZO    Caspita, questa mi piace. Vero, l’amicizia è sorella dell’amore, due che stanno assieme e si dividono il letto non possono essere amici.

DUCKY  D’accordo! Francesco Bacone, filosofo inglese…”L’amicizia raddoppia le gioie e divide a metà la sofferenza.”

ENZO    Certo, anzi io aggiungo che divide a metà anche l’amore: due amanti dividono anche le loro pene proprio per la consapevolezza di essere amati, oltre che amare l’altro. E tu che ne dici?

DUCKY  Concordo, Prof…”L’amicizia è l’amore senza ali.”

ENZO    Eh, sì, lo sanno tutti gli innamorati: con l’amore si vola, ma solo con l’amore. L’amicizia è un sentimento di grande valore come empatia e come disponibilità in caso di bisogno. Il vero amico o amica corre in aiuto prima del medico.

DUCKY  Marlene Dietrich sull’amicizia disse una frase indimenticabile: “Gli amici che puoi chiamare alle 4 del mattino sono quelli che contano.” E io non l’ho più dimenticata.

ENZO    Complimenti, Duc, ogni tanto ne dici una buona!

DUCKY  Non meriti  nessuna risposta. Ora apri bene le orecchie, Scombinato! Frencis Decroisset ha scritto: “Un uomo che l’amava e che gliel’ha detto troppo tardi; per una donna questa è amicizia.”

ENZO    Ha fatto male a non dichiarare subito o in tempo il suamore. Chi tardi arriva…

DUCKY  Charles Dufresny, pittore e scrittore francese ha scritto: “Poche donne, nell’età del piacere, considerano la semplice amicizia.”

ENZO    Semplice, le donne giovani e diciamo anche mature, vogliono prima di tutto l’amore fatto anche di sesso. E ciò è anche umano, ragionevole.

DUCKY  Però certe amicizie, se vere, sono durature. Quindi, io dico che non esistono regole fisse…il mondo è vario anche con le eccezioni.

ENZO    Ne convengo.

DUCKY  Questo non lo conosco…A. Guyard: “L’amicizia è una nube trasparente, dietro la quale si intravede l’amore nel cuore delle donne.”

ENZO    come? …attraverso l’amicizia si intravede l’amore di una donna…? Una sciocchezza…la frase sembra un’astrazione…continua, Alter ego!

DUCKY  “Il tempo, che rafforza l’amicizia, affievolisce l’amore.” Jean de La bruyère.

ENZO    Mi sembra vera. Una donna diventa una donna-amica o la donna-amata; ma non diventerà mai una donna-amica amata.

DUCKY  Senti cosa dice François de La Rochefoucauld: Per la donna che ha provato l’amore, l’amicizia diventa una cosa scipita.”

ENZO    Logico, per la donna che ha provato l’amore non vale più l’amicizia; mi vengono in mente i coniugi che …si amavano, si sono separati e restano…amici…che cavolo di amicizia è…una cosa fasulla, una pseudoamicizia. Vorrei vedere se uno dei due “amici” ha bisogno di aiuto, se l’altro o l’altra glielo dà.

DUCKY  Non credo proprio! Ascolta! L’amicizia è in genere  la fine di un amore piuttosto che l’inizio” Gustave Le Bon.

ENZO    Non credo che sia la fine, o almeno non sempre. Io sono per l’amore fulmineo, se una donna piace…piace e basta…e che non debba necessariamente transitare attraverso l’amicizia. Devo anche riconoscere che in amore…tutto è possibile.  Comunque o si ama o si è amici…

DUCKY  …o semplici conoscenti…il che vuol dire il nulla.
Una sciocchezza la dice Thomas Moore: “Per la donna l’amicizia è vicina all’amore.”

ENZO    “A mio avviso, può essere vicina quanto si vuole, ma non è mai amore, non è né passione né amore.

DUCKY  Allora la verità la dice Friedrich Nietzsche: La donna non è capace di amicizia, conosce solo 
l’amore.”

ENZO    Non è proprio così: la donna è capace sia di essere amica che amante, nel senso onesto del termine. Non è per nulla vero che conosce SOLO l’amore.

DUCKY  Pienamente d’accordo. Axel Oxenstierna: “L’amicizia e l’amore si amano come due fratelli che hanno degli interessi in comune.”

ENZO    …che a volte hanno dei forti contrasti. E come esclamò Peppino De Filippo: “Ho detto tutto!”

DUCKY  Charles- Augustin de Sainte Beuve: “La parola amicizia è molto usata dalla donna, sia per introdurre che per congedare l’amore.”

ENZO    Mica è fessa.

DUCKY  Ti devo confessare una cosa, Enzo.

ENZO    Cosa?

DUCKY  La parola che hai pronunciato.

ENZO    Fessa?   

DUCKY  quando la sento  mi prende un’emozione…
Mi commuove ecco!

ENZO    E ti pareva…questa è la prima figuraccia dell’anno nuovo…io la intendevo come aggettivo e non come “sostantivo come piace a te, incontinente.

DUCKY  Ah no, sai bene che non soffro di incontinenza. Finora, non ho avuto problemi.

ENZO    La linguaccia, psicolabile, è quella che devi contenere.

DUCKY  Chiamala linguaccia…in amore è lo strumento erotico migliore…

ENZO    …non sempre…spesso è a pari merito con…
l’innominato…

DUCKY  …non di manzoniana memoria.

ENZO    Chiedi scusa alle Ciucciottine-lettrici.

DUCKY  Chiedo scusa…in ginocchio…è la posizione che preferisco…come mea culpa.

ENZO    Disgraziato…sei la malizia personificata. Riprendi la lettura altrimenti ti faccio un clistere di bromuro.

DUCKY  Signorsì!  “Passare dall’amore all’amicizia è cosa assai rara fra uomini e donne che si siano amati.” Detto da Charles Saint Evremond.

ENZO Ho già risposto a questo aforisma. Forse forse può accadere che si passi dall’amicizia all’amore, ma non il contrario.

DUCKY  Leggo. “L’amore è sempre egoistico, perché porta con sé gioie infinite. L’amicizia, invece, è più disinteressata perché divide tutte le pene e non tutti i piaceri. George Sand, scrittrice francese.

ENZO    Non sono d’accordo sulla prima affermazione…per me l’amore è altruistico soprattutto verso la persona che si ama, e non vedo il nesso tra egoismo e gioie infinite…e le penne della lontananza dove le mettiamo, tanto per fare un esempio. Concordo con l’affermazione sull’amicizia ma non in contrapposizione al concetto dell’amore.  Continua, Duc!

DUCKY  Madeleine de Scudery, scrittrice francese: “C’è nell’amicizia una perfezione alla quale ben poche donne sono accessibili.”

ENZO    Non mi piace quanto asserisce questa De Scuderie, sembra che discrediti le Ciucciottine nel senso che non sono capaci di allestire e mantenere sana il rapporto di amicizia. E’ come se avesse dell’acredine verso le persone del suo stesso sesso.

DUCKY l’ultima citazione è di Friedrich Stahl: “L’amicizia di una donna ha tutte le qualità dell’amore.”  

ENZO    Lo conosco, è un medico e chimico tedesco. Seconda la sua teoria dell’animismo, l’anima pervade tutte le parti del corpo. Quanto alla citazione, non ricordo di un’amicizia sana tra uomo e una donna…ma l’animo umano è molto capace di manifestare dei gesti di grande abnegazione e altruismo.

DUCKY  Per oggi, abbiamo finito. La cucina attende vostra Grazia, tu ti occuperai del “primo” alias: 
maccheroni alla bolognese”.



ENZO    …e tu?

DUCKY  Io, un omaggio alla cucina napoletana, quella tradizionale: io preparerò “salsicce coi friarielli.

ENZO    Ora ci siamo, bravo, ma sempre psicolabile sei.

DUCKY  Detto da  un gemello scombinato lo accetto!

Fine

Enzo





mercoledì 9 gennaio 2013

VEDREMO UN FILM...



“Per quello che vale non è mai troppo tardi, o nel mio caso troppo presto,
                       per essere quello che vuoi essere. “                                                                                    Il curioso caso di Benjamin Button  Brad Pitt 




Le feste son davvero giunte al termine . . .
Troppo brevi? Troppo lunghe? Da ricominciare?                                                                                                     Niente paura! Abbiamo sempre la possibilità di ritagliarci qualche ora di relax, accoccolati in una comoda poltrona e gustarci il film prescelto . . . e, mi raccomando, quando uscite dal cinema, copritevi beneeeeeeee !!!

Ed eccole, le pellicole in sala da giovedì 10 gennaio... 

                                                                                                                                              

Cloud Atlas
                                                                                                                                                                                                          
                                                                                             
Sei storie di vita diverse, un solo destino comune                                                                  
Regia di Tom Tykwer, Andy Wachowski, Lana Wachowski. Con Tom Hanks, Halle Berry, Jim Broadbent, Hugo Weaving, Jim Sturgess.                                                                                                                                                  
Genere Fantascienza - USA, Germania, Singapore, Hong Kong 2012 -  Durata 172 minuti circa. 
Azione, dramma, mistero e amore eterno si fondono in un'unica storia che procede attraverso epoche diverse nell'arco di cinquecento anni. I personaggi si incontrano e si riuniscono passando da una vita all'altra. Nascono e rinascono. Via via che le conseguenze delle loro azioni e delle loro scelte si ripercuotono le une sulle altre attraverso passato, presente e futuro, una stessa anima si trasforma da omicida in eroe e un singolo gesto di gentilezza si riverbera nei secoli fino a ispirare una rivoluzione. Tutto e` connesso.




                                                                                                                         
Quello che so sull'amore

   Il nuovo film americano di Gabriele Muccino                                                                                                     Regia di Gabriele Muccino. Con Gerard Butler, Jessica Biel, Dennis Quaid, Catherine Zeta-Jones, Uma Thurman.                                                                                                       Genere Commedia - USA 2013 -  Durata 100 minuti circa.
Una commedia romantica che racconta di un fascinoso ma sfortunato ex star del calcio che torna a casa per rimettere in piedi la sua vita. Con la speranza di ricostruire il rapporto con il figlio, si ritrova ad allenare la squadra di calcio del bambino. Ma i suo tentativi di diventare finalmente "adulto" si scontrano con le sfide esilaranti delle attraenti "soccer moms" che tentano di sedurlo in ogni istante.
               
                                                                                                                

La scoperta dell'alba

Un vecchio telefono che squilla su una verità mai rivelata                                                                               
Regia di Susanna Nicchiarelli. Con Margherita Buy, Susanna Nicchiarelli, Sergio Rubini, Lino Guanciale, Sara Fabiano.                                                                                                              
Genere Drammatico - Italia 2011 - Durata 92 minuti circa.
Roma, 1981: il Professor Mario Tessandori viene ucciso con sette colpi di rivoltella da due brigatisti, nel cortile dell'università e sotto gli occhi di tutti. Muore tra le braccia di Lucio Astengo, suo amico e collega. Poche settimane dopo, Lucio Astengo scompare nel nulla. Siamo nel 2011. Caterina e Barbara Astengo, che avevano sei e dodici anni quando è scomparso il padre, mettono in vendita la casetta al mare della famiglia, oramai abbandonata da tempo. La casa è piena di ricordi di un'infanzia interrotta dalla sparizione del papà, di una famiglia spezzata e mai più ricomposta. In un angolo, c'è un vecchio telefono ancora attaccato alla presa. È uno di quei telefoni con la rotella, che fa nostalgia solo a guardarlo: Caterina solleva la cornetta e scopre che dà segnale di libero. Il fenomeno è inspiegabile, la linea è staccata, prova a fare dei numeri ma il telefono rimane muto... poi, quasi per gioco, le viene in mente di provare a fare il numero della loro casa di città di trent'anni prima. Questa volta, dall'altra parte sente squillare: le risponde una voce di bambina. È lei, a dodici anni, una settimana prima della scomparsa del papà. Il destino le ha dato una seconda occasione: se non per salvare il padre, almeno per scoprire la verità.
                                                                                                                               

A Royal Weekend

Bill Murray nei panni di Roosevelt                                                                                                             Regia di Roger Michell. Con Bill Murray, Laura Linney, Olivia Williams, Elizabeth Marvel, Blake Ritson.                                                                                                                                         
Genere Drammatico - Gran Bretagna 2012 -  Durata 94 minuti circa.
La storia racconta la visita di Re Giorgio VI nel 1939 a Hyde Park, nella residenza della famiglia Roosevelt. Si tratta di un momento molto importante sia dal punto di vista storico, considerando che sta per scoppiare la Seconda guerra mondiale, che da quello più intimo, visto che la moglie del presidente americano, Eleanor, scopre in quel periodo la relazione tra il marito e sua cugina.                                                                                                                                      



Asterix e Obelix al servizio di sua Maestà

                                                                            
Il quarto capitolo dei due galli più famosi del cinema                                                                      
Regia di Laurent Tirard. Con Gérard Depardieu, Edouard Baer, Guillaume Gallienne, Vincent Lacoste, Valérie Lemercier.                                                                                                  Genere Commedia - Francia, Italia, Spagna, Ungheria 2012 - Durata 110 minuti circa.
50 a.C.: Cesare e` assetato di conquiste. Alla testa delle sue gloriose legioni decide allora di invadere un'isola collocata ai limiti del mondo conosciuto, un Paese misterioso chiamato Britannia: l'Inghilterra. La vittoria e` rapida e totale. Beh... quasi! Un piccolo villaggio riesce a resistere, ma le sue forze stanno per esaurirsi. Cordelia, Regina della Britannia, decide allora di inviare Beltorax, il suo ufficiale piu` fedele, in Gallia per chiedere aiuto ad un altro piccolo villaggio, noto per la sua tenace resistenza ai Romani. Qui Asterix e Obelix hanno gia` un bel da fare. Il capo ha affidato loro suo nipote Goudurix, un ragazzo impertinente appena arrivato da Lutezia, perche' lo aiutino a crescere e a diventare un uomo. E l'impresa appare davvero ardua. Quando Beltorax arriva per chiedere aiuto, i Galli decidono di consegnargli un barile di pozione magica e di assegnargli come scorta Asterix e Obelix. Ma anche Goudurix andra` con loro, visto che il viaggio sembra essere un'eccellente occasione per perfezionare la sua formazione. Sfortunatamente niente andra` come previsto.






Buona visione a tutti



 da . . . Maria !