lunedì 18 gennaio 2016

UOMO NARCISISTA: SONO FATTO COSI PRENDERE O LASCIARE



“Sono fatto cosi: prendere o lasciare” ho dato proprio questo titolo all'articolo dedicato all'uomo narciso e mi complimento per lo splendido articolo stilato dalla Dottoressa A. Zanon . Il Ritratto del Narciso è davvero preciso e dettagliato per chi ci ha vissuto ritrova quasi pienamente le caratteristiche senza alcun dubbio sulla loro complessa personalità. In particolare mi ha colpito la frase: “Sono fatto cosi: prendere o lasciare”, come anche  fughe e ritorni, lunghi silenzi, bugie, doppia vita, incomprensioni, egoismi, mancanza di appoggio ecc.---a proposito è stata fatta la voltura del gas ...
Ecco in dettaglio l’identikit del narciso nella coppia stabile e cosa non puoi aspettarti da lui.
(Dottoressa Anna Zanon)-  Psicologa e Psicoterapeuta-Iscritta all’Albo Professionale degli Psicologi della Lombardia 
www.opl.it – n° d’ordine 4376-
Sono note le difficoltà che i narcisisti patologici hanno nell’ impegnarsi in una relazione stabile, tuttavia spesso i narcisi scelgono il matrimonio o la convivenza.
Questa scelta, se non viene fatta nel periodo iniziale di travolgente innamoramento, viene  compiuta soprattutto perchè le convenzioni sociali prevedono che dopo una certa età si metta su famiglia.
Il matrimonio, come la macchina costosa e il lavoro prestigioso testimonia il successo del narciso. In questa scelta non è spesso estraneo il desiderio di avere un figlio: molti narcisi amano teneramente i propri figli che sentono come più come un prolungamento di se stessi, come una loro copia in miniatura che come un altro  diverso da sè.
Ma anche quando si sposano per amore, presto il matrimonio diventa un contenitore vuoto privo di intimità emotiva e spesso anche fisica.
L’incapacità profonda di stare in una relazione che caratterizza molti narcisi che volano di fiore in fiore, si  esprime in modi diversi nel narciso impegnato in un unione stabile.
Il narciso non fuggirà più dalla relazione sparendo per dei giorni ma fuggirà dal rapporto con il silenzio, la passività, la mancanza di desiderio sessuale, con una dedizione eccessiva al lavoro o ad un hobby.
Come amanti i narcisi sono capaci di slanci incredibili ( alternati a momenti di freddezza e rifiuto), in una convivenza o in un matrimonio, gli slanci si esauriscono presto e il narciso si trasforma in un partner distratto e sessualmente tiepido, spesso ombroso e tirannico.
Nella migliore delle ipotesi, sposare un narciso vuol dire avere un matrimonio di facciata che può offrire prestigio sociale ed economico ma che è vuoto dal punto di vista emotivo.
Infatti da un marito narciso non puoi aspettarti che..

1)Ti ami e ti accetti incondizionatamente 

Stare con un narcisista è un lavoro impegnativo: si ha la sensazione di essere sempre sotto esame ( e in competizione con tutte le altre donne in circolazione), in sua compagnia non è possibile rilassarsi ma bisogna mostrarsi sempre al meglio.
Il miglior indice che stiamo con un narcisista è la sensazione di inadeguatezza che proviamo quando stiamo con lui.
Infatti, tutti i narcisi sono ferocemente critici verso le loro compagne:  tendono a focalizzarsi sui loro difetti, sottolineandoli apertamente, magari alla presenza di altre persone.
Ma per quanti sforzi si facciano per compiacerlo, per il narcisista non è mai abbastanza: ci sarà sempre qualcosa di sbagliato nel vostro aspetto o nel vostro comportamento.
Può trattarsi di un paio di scarpe che secondo lui, non si abbinano al vostro abbigliamento ( e non importa che abbiate passato ore a farvi belle) o dell’unico oggetto fuori posto in una casa ordinatissima e splendente di pulizia o della vostra posizione professionale che non è abbastanza prestigiosa per i suoi gusti
.Il messaggio è chiaro: non siete abbastanza per lui.

2) Aumenti la tua autostima

La continua svalutazione a cui il narcisista sottopone la sua partner può far aumentare le sue insicurezze e persino farne nascere di nuove.
Ho conosciute donne che dopo una lunga relazione con un narcisista non sapevano più chi erano e che cosa potevano fare: a furia di sentirsi dire che non erano all’ altezza, avevano finito per crederlo veramente.
Si percepivano insignificanti, stupide, poco femminili, incapaci di attrarre un uomo, quando in precedenza erano sicure della loro personalità e delle loro qualità.

3 ) Ti chieda scusa quando sbaglia
Il fragile ego del narcisista non può permettersi di riconoscere i propri errori, persino quando sono lampanti.
I narcisi sono abilissimi a ” girare le frittate”, quindi non aspettatevi che chieda scusa quando sbaglia: è sempre colpa degli altri.
Se si comporta male con voi, la colpa è vostra.
E’ convinto che lui si comporterebbe in modo diverso se solo  voi foste diversa.
Per esempio, una mia paziente era sposata ad un narcisista che la tradiva e giustificava i suoi tradimenti con la presunta mancanza di sensualità della moglie ( che era veramente una bella donna).
Ai suoi occhi era autorizzato a “cercare fuori”perchè lei non era abbastanza sexy per lui.
Se invece siete voi a sbagliare, il discorso cambia radicalmente : il narcisista usa due pesi e due misure per valutare le situazioni.
I suoi errori sono scusabili, i vostri ( anche minimi) no.
Incapace di perdonare, il narcisista è vendicativo e non esista a troncare nettamente  una relazione quando il suo orgoglio viene ferito.

4) Ti desideri sessualmente dopo qualche anno di matrimonio

Molti narcisi non hanno un buon rapporto con la propria fisicità e hanno di base un desiderio sessuale debole che deve essere alimentato con continue novità.
Si stancano presto di fare l’amore con la stessa donna e perdono velocemente l’attrazione per una compagna fissa (mentre rimangono recettivi verso una donna nuova).
Per questa ragione, dopo qualche mese di vita a due, i rapporti sessuali diventano rari, meccanici, privi di passione e di coinvolgimento emotivo: il narciso fa l’amore come se dovesse “timbrare il cartellino” ovvero adempiere ad un obbligo.
Altre volte il narciso ha una vita sessuale intensa con l’amante ma non riesce a lasciare la moglie che percepisce come una figura materna sostitutiva e in quanto tale poco eccitante ma indispensabile.

5) Torni a casa con il sorriso

Brillante in compagnia, con i colleghi ( e magari con l’amante di turno) , si “spegne” non appena varca la porta di casa.
Se all’ esterno il narciso riesce a mantenere un immagine di sè vincente e piena di energia, alla sua compagna il narciso  mostra un aspetto di sè  ( insospettabile agli altri) e si rivela un  uomo ombroso, insoddisfatto, cupo e senza vitalità.
A casa il narciso trascorre la maggior parte del suo tempo davanti al pc, alla televisione,  facendo lunghe dormite o chiudendosi in lunghi silenzi.
Tutte modalità che gli consentono una fuga da un’ intimità sentita come troppo soffocante.

6) Si apra e si confidi con te

Incapaci di fidarsi a causa di precoci esperienze negative con la figura di accudimento, i narcisi mantengono uno stile di vita elusivo persino dopo molti anni di matrimonio.
Non solo non confidano sentimenti, emozioni e paure ( sono convinti che se la loro compagna conoscesse le loro debolezze avrebbe un arma contro di loro) ma sono molto vaghi persino quanto riguarda la loro quotidianità.
La moglie di un narcisista non spesso non sa quanto guadagna il marito, quali sfide professionali sta affrontando, che persone frequenta.
La paura di essere controllati spinge i narcisisti a tenere la loro compagna all’oscuro di quello che fanno, anche se non fanno niente di male.
Per questa ragione molti narcisisti hanno una doppia vita di cui la partner ufficiale sa poco o nulla.

7) Sia un partner presente e premuroso

Anche quando si sposa, il narcisista  rimane un partner poco presente sia fisicamente che mentalmente.
I narcisti, che hanno un attaccamento di tipo evitante, hanno un immagine interna delle altre persone come rifiutanti e castranti. Il narciso sente che deve avere sempre il controllo della situazione e non  lasciarsi coinvolgere sentimentalmente per non cadere vittima del potere dell’ altro.
L’intimità prolungata con la partner  risveglia le sue  paure  ataviche di essere rifutato, imprigionato, costretto a riunciare alla propria libertà, ansie da cui  il narciso si difende, fuggendo dalla relazione.
La fuga avviene in modi molto sottili: con il superlavoro, o con la dedizione maniacale ad un hobby, con la frequentazione di un gruppo politico o di volontariato o coltivando degli interessi che gli danno una scusa accettabile per passare moltissimo tempo fuori casa.
Il modo principe che i narcisi utilizzano per mantenere la distanza nella relazione è il silenzio.
I narcisisti sono capaci di silenzi che durano dei giorni interi e che fanno impazzire le loro compagne.

8) Ti stia vicino quando hai un problema

Se sposate un narciso, non potete aspettarvi un supporto quando siete malate o in crisi per qualsiasi ragione. Al contrario, in queste occasioni il narciso brilla per la sua assenza.
Non sopporta di vedervi soffrire: il vostro dolore  gli ricorda troppo la sua sofferenza interiore che in tutti i modi cerca di reprimere.

9) Condivida con te delle fatiche della quotidianità

L’uomo medio, si sa, non è un fan dei lavori domestici che preferisce delegare alla sua compagna. Il narciso, però, tra le mura domestiche si trasforma spesso in un tiranno che ordina e pretende : tutto deve essere come dice lui e guai a non accontentarlo!
Non poche  pazienti, legate da un uomo di questo tipo, mi hanno raccontato come il loro compagno esigesse di essere servito, riverito e accudito in tutto: lei doveva tagliargli le unghie, massaggiarlo, lavarlo, soddisfare ogni sua fantasia sessuale e ovviamente sobbarcarsi tutte le fatiche delle quotidianità senza alcun aiuto.
Sfortunatamente per quanto la sua compagna cerchi di compiacerlo, accontentarlo è impossibile: trova sempre qualcosa che non va. Anzi, più lei accondiscende a richieste di questo tipo che vengono imparite come ordini ( e non come giochi amorosi), più lui la disprezza e diventa esigente.

10) Ti sia fedele

I mariti narcisi sono spesso infedeli per tanti motivi: per bisogno di conferme, perchè sono incapaci di sentirsi soddisfatti  della relazione che hanno, per provare nuove emozioni, per non precludersi nessuna possibilità.
Ma anche quando non c’è infedeltà fisica, l’infedeltà mentale è sempre presente: anche dopo molti anni di matrimonio  il narciso non rinuncia a guardarsi in giro per vedere se trova una donna migliore  o più eccitante ( anche se raramente decide di buttare all’aria un rapporto collaudato).
Il narciso fantastica su ogni donna giovane e carina che incontra ed è facile alle infatuazioni e agli amori impossibili  ( la bella collega che non lo degna di uno sguardo, la fidanzata fedele del suo migliore amico) o virtuali.
Spesso il narciso non cerca di concretizzare le sue fantasie ma si accontenta di vivere degli amori platonici che gli consentono di provare  quelle emozioni che non gli dà più la relazione stabile.
Infatti anche se può essere sposato da molti anni, il narciso non riesce ad essere presente nella sua relazione di coppia che vive senza partecipazione e coinvolgimento, convinto che il vero amore sia altrove.
Nel passato, in una vecchia storia della cui importanza ci si è accorti solo quando il rapporto è terminato, o in un futuro che viene immaginato pieno di eccitanti possibilità.

11)Faccia del suo meglio per renderti felice

Centrato su se stesso, il narcisista è incapace di mediare, di tener conto anche delle esigenze della partner, di fare qualche sforzo per il bene della relazione.
Tutto ruota intorno a lui, ai suoi bisogni, ai suoi umori, alle sue idiosincrasie.
Il motto di molti narcisisti è ” Faccio quello che mi sento”che tradotto significa ” faccio solo quello che ho voglia di fare”.
Questo motto viene applicato a tutti gli ambiti della vita di coppia: da quello che si fa nel tempo libero agli aspetti più seri e impegnativi dell’esistenza.
Se il narcisista non ha voglia di fare una cosa non la fa, non importa se quella cosa è una piccolezza che però renderebbe felice la sua compagna oppure se lei ha bisogno di aiuto.
Incapace di fare un qualsiasi compromesso, il  narciso si mostra insensibile a richieste anche minime della sua partner che vivrà come pretese irragionevoli e le risponderà: ” Sono fatto cosi: prendere o lasciare”.



Se volete tenervi un uomo cosi dovrete imparare la sottile arte della manipolazione.
Il vostro motto dovrà essere : lui comanda ma io decido. Non delegando lui e il suo straripante ego di decidere per voi  e comandare la vostra vita. Certo,  ci vuole abilità che, forse più di noi, avevano le nostre nonne.
Se invece siete dell'idea di non continuare a camminare sulle uova per paura di calpestarle e calpestare la vostra dignità, decidendo di mollarlo e di separarvi la raccomandazione è scrivere , scrivere e scrivere ogni minimo accordo. Perchè in futuro negherà ogni cosa. Non concedetegli più fiducia.




Potete chiedere alla  Dottoressa A. Zanon un appuntamento per un colloquio in studio.
Lo studio è a Milano in via Bazzini, 15 (fermata M2 Piola).
Per fissare un appuntamento o per qualsiasi informazione telefonare al seguente numero: +39 339 255 5948 .

In alternativa potrete richiedere una consulenza via mail, chat, Skype o telefono che però hanno un carattere informativo: hanno la funzione di aiutare a capire meglio il disagio e, quando sia possibile, fornire alcuni elementi utili al superamento spontaneo del medesimo.

Le consulenze via e-mail, chat, Skype o telefono non possono pertanto sostituire una terapia tradizionale in studio.

Annamaria


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