giovedì 29 dicembre 2016

IL BENE E IL MALE

ENZO & ANNAMARIA



In questi momenti euforici pieni di auguri , bontà , speranza e buoni propositi,  il nostro amico Enzo, insieme al fido Ducky, ci offrono l’opportunità di riflettere ,ancora una volta, (perchè non è mai abbastanza) sulle diverse controversie concezioni del bene e del male.

Siamo esseri umani e in quanto tali siamo soggetti a classificare i nostri sentimenti in due categorie , il bene e il male.
Il bene e il male esistono in senso relativo.

Ciò che è bene, lo è per qualcuno o per qualcosa e contemporaneamente é sempre male per qualcun’altro o qualche altra cosa.


Il nostro interesse è perseguire il “bene per l’uomo”, in modo che le nostre risorse siano accresciute per portare avanti lo scopo della nostra esistenza. Perseguire il “male per l’uomo”, si otterrebbe il contrario con minori risorse per il senso della nostra esistenza, che non é il comodo e piacevole per se stessi. Lo scopo é, invece, il favorire l’altro…. anche se ,purtroppo, alle volte penso che stia diventando utopia.  … Buon Anno!

Annamaria


Se Dio è buono, chi ha creato il male?

 

Ducky  (nell’atmosfera natalizia appendendo un quadro; ha in una mano un chiodo e nell’altra un martello. Enzo regge un quadro ma…

DUCKY    Ahiii…porca putt…il dito…il dito, marò che male…

ENZO      Ah ah..soffia Duc, soffiaci sopra…ah ah…

DUCKY    Vaff…che ti ridi, ride pure lo “scombinato”.

ENZO      Ti fa molto male?

DUCKY    Nooo, mi son fatto un gran bene. Mi fa ancora male, cavolo!

Alla fine, tra improperi, sfottò, risatine, il quadro viene appeso.

ENZO      Il male non è mica questo, il Male vero è tutto un’altra cosa.

DUCKY    Anche quello che sento al mio dito indice è Male: male fisico ma sempre male. Ma tu a quale male ti riferisci? Ma niente paroloni.

ENZO      E come faccio, qui il discorso si fa difficile.

DUCKY    Ma chi l’ha messo in mezzo stu male, come mai esistono persone cattive?

ENZO      Hai detto bene. Se le persone non ci fossero, se esistesse solo la materia, la terra, gli astri, non esisterebbe nessun Male.

DUCKY    Il Male lo fanno gli uomini, le persone cattive, perfide. Un terremoto dove non muore nessun essere umano, non è un male; uno tsunami di vastissima potenza se non uccide nessuno, non è un male. Se non esistono persone, qualsiasi disastro non è un male, secondo me.

ENZO      Proviamo a sentire le persone di cultura e facciamoci alcune domande. Che cos’è il Male? Se Dio ha creato il mondo, ha creato anche il male? Se Dio ha operato la creazione in base a un atto cosciente e volontario, lo si può ritenere responsabile dell’imperfezione del mondo dove si compiono tante azioni malefiche?

DUCKY Qui ci vorrebbe una tazza di camomilla!

ENZO      Eh no, io direi un caffè forte. Seguimi. Sant’Agostino dice che il Male è la negazione del Bene. Dio è buono, potentissimamente e larghissimamente buono. Ha fatto delle cose buone. Allora dov’è il Male, da dove e per dove è penetrato qui dentro?

DUCKY    Eppure le persone buone ci sono, ma esistono anche quelle “cattive”. Non è che trascurò alcune cose durante la creazione? Scusa, Enzù, Dio è il bene più grande, giusto? Lui è il sommo bene, e meno bene sono le cose che fece; dunque da dove viene il Male? Forse nella materia c’era del Male e Dio nel darle una forma, un ordine, vi lasciò delle parti che non mutò in bene?

ENZO      Sant’Agostino si chiede ancora: “Perché Dio, onnipotente non usò la sua onnipotenza per creare tutte cose buone. Quale onnipotenza infatti era la sua, se non poteva creare alcun bene senza l’aiuto di una materia non creata da lui? E poi conclude: “Questi pensieri rimescolavo nel mio povero cuore gravido degli assilli più pungenti, frutto del timore della morte e della mancata scoperta della verità.” Sono tantissimi i filosofi, teologi che hanno affrontato questo argomento o mistero.

DUCKY    Dimmi il tuo pensiero.

ENZO      Te lo dirò alla fine.  Prima di proseguire, siccome siamo agli ultimi giorni di questo disgraziato anno, il caffè lo vado a fare io, ma forte.

DUCKY    Hai ragione, mi devo tenere sveglio, altrimenti la mia testa comincia a fumare. Grazie, fratello Enzo! Mi raccomando, forte, bollente ed equamente zuccherato.

ENZO      Sì, fratello Ducky! E per fare del Bene, userò le tazze del servizio per le occasioni speciali.

(I due gemelli prendono il caffè)

ENZO      Ora riprendiamo…

DUCKY    Asp…un momento.

ENZO      Che c’è?

DUCKY    Una domanda difficile! Molto difficile.

ENZO      Ti ascolto!

DUCKY    Dove nasce la tendenza di certe persone, in generale, a fare il male…compiere azioni scellerate, senza scopo e senza utilità, a volte anche per noia?

ENZO      La tendenza a compiere del male è innata e immotivata; quasi sempre si compie il male per il solo gusto di farlo, senza altro scopo che il piacere della trasgressione. L’uomo, detto in altri termini, è naturalmente portato alla malvagità e solo con l’aiuto di Dio può salvare la propria anima.

DUCKY    Siamo fatti così male?

ENZO      E’ come se avessimo due entità dentro di noi: Il Bene e il Male.


DUCKY    Vuol dire che se io rubo, è la parte malvagia che commette il furto?

ENZO      Hai fatto una scelta, cretino. Il tuo cervello, ammesso che funzioni,  ha manovrato nella parte cattiva della tua capoccia. E siccome sei credente, come me, l’atto commesso, cioè il furto, trasgredisce sia la legge divina sia quella umana. In certi casi, e sempre come credente, la trasgressione è senza scopo. Sant’Agostino ha scritto, in proposito: “Si pecca per il solo gusto di peccare. L’uomo può evitare il peccato e salvare la propria anima solo con l’aiuto di Dio.” Spero che tu salverai la tua anima. Qualche furto…un furtarello, o una truffetta a qualche vecchietta!

DUCKY    Ma che cavolo stai dicendo? ti si è fuso il cervello, secondo me ti si sono scontrati un paio di neuroni. Non è che hai sedotto qualche vecchietta o  rubato le “offerte” da qualche cassetta  di una chiesa…

ENZO      Dicevo così tanto per dire!

DUCKY    Io pure tanto per dire…piuttosto rivelami il tuo pensiero in merito “al Male”: hai promesso all’inizio.

ENZO      Lo faccio subito, siamo in dirittura d’arrivo. Io penso che il Bene si compie    osservando determinate norme o regole. Comunque si voglia considerare tale esigenza, essa si esprime in regole, con le quali possono entrare in contrasto sia avvenimenti naturali sia comportamenti umani. Tali avvenimenti o comportamenti sono detti Mali, non perché abbiano uno speciale status metafisico, ma sul fondamento di quel contrasto. Concordo con il pensiero di Kant, il quale afferma che è male l’atto che infrange la legge morale, nuocendo a esseri umani. Tale massima non esprime altro che la possibilità di contravvenire alle norme morali, e pertanto definisce il Male come la possibilità generale del disvalore – cioè abbassamento, distruzione del valore – nella condotta dell’uomo. Ti ho fatto una testa così..vero?

DUCKY    No, stavolta ho afferrato tutto. e credo che la massima di quel filosofo…

ENZO      Kant, si chiama Emanuele Kant.

DUCKY    …di Kant piace pure a me: ho capito che la Morale, se osservata è un bene, non osservata è un male e questo vale dal più piccolo furtarello al taglio della testa di un essere umano.


ENZO      Caspita, bravo, Duc. Io stesso non avrei potuto fare una conclusione migliore. Lasciati abbracciare e lasciati augurare un 2017 pieno di “cose buone e belle!”

DUCKY    Altrettanto a te, con tutto il cuore. E alle nostre Amiche Ciucciottine?

(Enzo e Ducky in coro simultaneo)       

Un anno di salute, di cose buone, belle e ricche di emozioni.

Enzo (Vincenzo Liberale)