venerdì 4 dicembre 2020

BELGIO : "KNUFFWLCONTACT" OVVERO IL COMPAGNO DI COCCOLE...

 



“knuffelcontact” tradotto in italiano "compagno di coccole" è una figura istituita dal governo belga per venire incontro all'isolamento forzato a causa del lockdown, iniziato il 2 novembre, fino al 13 dicembre. Tutti possono averne uno ma... udite udite i single il doppio, due.

Penso che in Italia questa iniziativa non è stata presa perchè la maggior parte della gente se ne frega di appelli e precauzioni e continua a frequentare chi gli pare. Magari proprio quelli che fanno le raccomandazioni.

...Comunque una mia amica avrebbe voluto lui per le coccole...

CAN YAMAN

Il premier Alexander De Croo, annunciando le nuove restrizioni anti-Covid, aveva precisato: “Vogliamo un confinamento, non un isolamento”. Il “compagno di coccole” servirà proprio ad alleviare la solitudine dei cittadini: ogni membro di una famiglia potrà averne uno, chi vive da solo invece potrà averne diritto a due. Bisognerà comunque fare attenzione a limitare i contatti fisici, seguendo regole precise.

Come specificato sul sito del governo belga, “ogni membro della famiglia ha diritto a un compagno di coccole. Le famiglie possono invitarne a casa uno alla volta. Quando il compagno di coccole è presente non si possono ricevere ulteriori visite”. Le regole valgono anche per chi vive da solo: “Oltre al compagno di coccole si può invitare un’altra persona, ma esse non possono essere presenti contemporaneamente”.

Provvedimenti e figure simili erano state introdotte durante il primo lockdown da alcuni Paesi, anche se con le dovute differenze. In Olanda si era parlato di “seksbuddy”, un compagno di letto. Nel Regno Unito, invece, terminata la fase delle maggiori restrizioni era stata introdotta la “support bubble”, bolla di sostegno che concedeva a una persona che viveva da sola di incontrare un’altra persona non convivente sotto lo stesso tetto. 

Fonte huffingtonpost

Annamaria