martedì 21 luglio 2015

"NO" ALLA TREDICESIMA SULLE TARIFFE DEI CELLULARI






Aumenti 'furbi' in arrivo da agosto 2015

Lettera a 
Wind Telecomunicazioni S.p.a.
Vodafone Italia
Tim

Chiedo di ripristinare le regole precedenti sulla durata del canone: deve scadere alla fine del mese, non dopo 28 giorni. "No" alla tredicesima sulle tariffe dei cellulari!

Vodafone, Tim e Wind hanno deciso di cambiare alcune regole relative alle offerte ricaricabili. I tre operatori di telefonia mobile hanno 'inventato' la tredicesima. Fino ad oggi, gli utenti che avevano sottoscritto dei pacchetti dovevano ricaricare ogni mese una certa cifra, mentre d'ora in poi la scadenza del canone è fissata a 28 giorni.

In questa maniera i clienti si trovano a pagare ogni anno 13 volte e non più 12 mensilità. Una bella batosta per gli italiani, che si vedono così aumentati dell'8% i costi. La sola compagnia telefonica che non ha modificato il metodo di conteggio è 3 Italia, che però sappiamo bene utilizzare un calcolo delle soglie settimanale già da anni.

Le offerte ricaricabili di Vodafone, Tim e Wind portano in questo modo a dover pagare un'ulteriore mensilità l'anno. E i pacchetti sono stati riformulati anche per i vecchi clienti. Tutto ciò, come sempre, si ripercuote sulle tasche dei consumatori.

Chiedo ai tre operatori telefonici di fare un passo indietro e di ripristinare le regole precedenti: il canone deve scadere alla fine del mese, non dopo 28 giorni. "No" alla tredicesima sulle tariffe dei cellulari!

Promotrice Grazia Molino




L'ennesimo furto legalizzato! Diciamo basta con questi aumenti che non hanno ragione di esistere! Questa è una petizione di tutti. Voglio anche ricordare che "Altroconsumo"  ha reso noto che, come per tutti gli altri casi di "rimodulazioni" (cioè di cambiamenti sulle tariffe già attivate dagli utenti) la legge offre al consumatore il diritto alla disdetta gratuita.
Io ho firmato, firma anche tu! 







Annamaria