sabato 6 aprile 2013

IN GIRO ME NE VO' PER LA CITTA'



Velocemente, siamo arrivati al secondo weekend di aprile! E, seppur la primavera si faccia ancora  desiderare, (almeno a Milano) torno a segnalarvi qualche iniziativa per trascorrerlo al meglio. 



Sabato


Domenica



Come sempre comincio da Milano dove il 7 aprile è di nuovo ‘DomenicAspasso’: stop ai motori dalle 10 alle 18, spazio a passeggiate, visite gratuite ai musei, iniziative organizzate anche per i più piccoli. Le trovate tutte sul sito del Comune. La città sarà anche attraversata dagli oltre diecimila atleti della Milano City Marathon. 





A partire da oggi, fino a domenica 14 aprile, a Torino si va “Tuttinfiera”: oltre 200 espositori, nove aree tematiche (dal benessere al tempo libero, dai viaggi alla moda) , intrattenimento ed animazione. Al Lingotto.





Nel capoluogo piemontese si festeggia anche un compleanno importante: sabato il Teatro Regio apre le porte alla città per festeggiare i suoi primi 40 anni. Mostre, concerti, feste fino a notte fonda.





Vi segnalo poi il classico appuntamento di primavera alle porte di Milano, “Cusago in Fiore”. Un weekend dedicato a chi ha il pollice verde: nei prati che circondano il Castello Visconteo danno appuntamento vivaisti d’eccellenza provenienti da tutta Italia con le loro piante e fiori.





Si svolge invece per la prima volta domenica “Vaipervivai”: alcuni vivai delle province lombarde saranno eccezionalmente aperti al pubblico di appassionati di giardinaggio. Per conoscere quelli aderenti alla giornata, il sito del Distretto Florovivaistico Alto Lombardo.





Promuove invece visite guidate ed eventi in luoghi d’arte “Il Lodigiano e i suoi tesori”, rassegna della Provincia di Lodi al via da domenica al 30 giugno.





Decine di stand di artigianato ed enogastronomia, mostre e concorsi di foto e poesia, esibizioni di sbandieratori: tante le iniziative in programma oggi e domani alla “FierAgrumello” di Grumello Cremonese (CR). Opportunità anche per i più piccoli, come vedere da vicino gli animali della fattoria.



Torniamo a Milano: da venerdì fino al 21 aprile si svolge “Fan-Navigli Acqua Festival”, manifestazione che animerà il Naviglio Grande e Pavese. Mostre, concerti, installazioni, all’insegna della creatività e del rispetto di tradizione e territorio.



Gli amanti delle moto si danno invece appuntamento, oggi, all’Idroscalo di Milano: si svolge il raduno promosso dagli Hells Angels MC Milan, giunto alla 22esima edizione, che apre la stagione 2013 delle due ruote. Sono più di 2mila i bikers attesi. La manifestazione, a ingresso gratuito, è aperta a tutti i tipi di moto.





Nel Pavese, a Voghera, riparte invece la stagione del rodeo: sfide, musiche e giochi all’“American Rodeo Show & Cowboyland”.





Un derby all’ultimo “touchdown” sul sintetico del Vigorelli: sabato a Milano si tiene anche la stracittadina del massimo campionato di Football americano IFL, tra I Seamen e i Rhinos. 

Non mi resta che augurarvi buon weekend!!!!

venerdì 5 aprile 2013

GRUPPI DI ACQUISTO SOLIDALE



Il problema non è nuovo . . . Da ogni fonte d’informazione, ma soprattutto dalle evidenze quotidiane, emerge che il potere dilagante delle multinazionali condiziona le abitudini di noi consumatori. 

 Sentiamo quindi di non poter condividere criteri di scelta che non tengono conto dell’impatto ambientale e sociale, ma spesso risulta difficile uscire dai tradizionali canali della distribuzione, per assumere decisioni autonome.  Una delle alternative che consentono di uscire dall'isolamento e di instaurare un rapporto diretto tra l'acquirente ed il produttore è rappresentata dai Gruppi d'Acquisto Solidali (GAS), espressione del bisogno di socializzare le scelte critiche fatte nella vita quotidiana.

                                                                                            I GAS sono gruppi di persone che acquistano insieme, secondo  il principio della solidarietà, preferendo produttori piccoli e locali, rispettosi dell'ambiente e delle persone, con cui entrare in relazione diretta.  Alla base dei GAS  c’è il principio della "filiera corta", cioè l'avvicinamento fra produttore e consumatore finale, privilegiando le aziende più vicine e, in termini "funzionali", tagliando gli intermediari  come grossisti e negozianti.
                                                                                                               Gli aderenti ai GAS selezionano prodotti e produttori  senza mai perdere di vista la qualità del prodotto, normalmente nella fascia medio-alta, con l'obiettivo di risparmiare, ma anche di acquistare prodotti rispettosi dell'ambiente e delle persone : il fatto di farlo in gruppo e rivolgendosi direttamente ai produttori, porta alla riduzione del prezzo rispetto allo stesso prodotto acquistato in negozio.                                                                                               Ufficialmente il primo gruppo di acquisto  risale al 1994, anche se il “primo seme” era stato gettato nel 1993, in occasione di un convegno organizzato all'Arena dai Beati Costruttori di Pace.  In quell'occasione un gruppo di famiglie di Fidenza, in provincia di Parma, ebbe l'idea che il cambiamento si poteva realizzare nella propria quotidianità utilizzando come criterio guida dei consumi, i concetti di giustizia e solidarietà. 
Alcune famiglie misero a disposizione un po' del loro tempo libero per andare a conoscere alcuni agricoltori biologici del loro territorio, e di acquistare direttamente da loro i prodotti che sarebbero poi stati distribuiti all'interno del gruppo. L'idea si rivelò valida e contagiosa, per cui  in breve nacquero esperienze simili a Reggio Emilia, a Piacenza e, successivamente,  in tutto il nord Italia.                                                                                                                                                                                              Nel 1997 nasce la Rete nazionale per collegare  i diversi gruppi d'acquisto, scambiare informazioni sui prodotti e sui produttori e diffondere l'idea dei gruppi d'acquisto che ormai in 10 anni sono diventati poco meno di 400, con la stesura di un “documento base” e un convegno nazionale annuale per lo scambio di esperienze e la riflessione sui temi che di anno in anno risultano essere i più interessanti per portare avanti questa attività.                                                                                                                                                                                  Nel 2004 tre componenti del GAS di Rimini, esperti nel settore chimico-farmaceutico, si rendono conto che i prodotti detergenti offerti dal mercato risultano poco ecocompatibili o inefficaci; decidono così di dare vita a "Officina Naturae", per produrre detergenti efficaci e sicuri, con un ciclo di produzione e successiva distribuzione a basso impatto ambientale.

                                                       
Nel 2006, tocca alle felpe : la felpa è un prodotto ecologico, grazie all’impiego di cotone biologico, equo grazie al giusto prezzo pagato ai produttori di cotone, etico grazie all’impegno dell’impresa di confezionamento che lavora per rispettare i diritti dei lavoratori.

                                                                                                                                                                   
Nel2007 si concretizza un altro progetto che contribuisce a dare sostenibilità economica ad un'intera filiera artigianale per la produzione di biancheria intima, ricostruita secondo i criteri del consumo critico.                                                                                                                                                                                                              
Nel tempo i prodotti acquistati, scelti in maniera autonoma da ciascun gruppo, sono i più vari : alimentari a lunga conservazione (farina, pasta, riso, olio, miele, conserve, marmellate, vino, biscotti, salumi, legumi, caffè) e freschi (formaggi, frutta, ortaggi, carne, burro, latte, uova, pane), prodotti per la casa (detersivi, vernici e colori), detergenti e cosmetici, abbigliamento (in particolare biancheria e scarpe).

                                                                                                                                                                                                             
E’ benedire che è prevista condivisione del rischio che affronta il produttore,  da parte del consumatore che effettua un pagamento anticipato, restituito solo in parte nel caso in cui ci siano degli accadimenti che pregiudicano la produzione.                                                                
Attenzione dunque alla scelta dei produttori !!                                                                                                    
Ogni GAS nasce dall'iniziativa di alcuni nuclei familiari che decidono di dare vita ad un nuovo gruppo, oppure deriva da un gruppo già esistente ; dal punto di vista giuridico, un GAS può essere un gruppo informale, un'associazione riconosciuta, o un gruppo che si appoggia ad un'altra associazione esistente : a livello nazionale la grande maggioranza dei GAS è costituita da gruppi informali.
                                                                                                                                                                           
Lo schema di funzionamento dei GAS è molto semplice : per ogni tipologia di prodotti o per ciascun produttore , esiste fra i partecipanti un responsabile che, di solito a cadenza regolare organizza l'acquisto. Ci si procura il listino prezzi, lo si distribuisce ai membri del gruppo, anche tramite posta elettronica, si raccolgono gli ordini e i pagamenti, che vengono trasmessi al fornitore.  Nella maggior parte dei casi la consegna dell'ordine viene fatta dal fornitore stesso, o da un corriere, presso l'abitazione di uno dei membri, dove poi si organizza  il ritiro da parte di coloro che hanno ordinato.                                                                                                                                                       
La frequenza degli ordini varia a seconda del gruppo, del periodo e del prodotto, e può andare da una cadenza settimanale ad una semestrale o anche annuale : alcuni gruppi optano per scadenze fisse, mentre altri organizzano gli ordini in funzione dei bisogni dei partecipanti.                                                                                                                                                                                                                  Di solito per i prodotti a lunga conservazione sono sufficienti anche un paio di ordini l'anno, per il fresco necessitano di ordini e consegne molto frequenti, che richiedono notevoli capacità organizzative e di coordinamento del gruppo.                                                                                                                                                                                                                                                                 
Relativamente all’aspetto fiscale, la legge finanziaria 2008 approvata nel dicembre del 2007 conteneva alcuni commi dedicati ai GAS , che riconoscono la figura del "gruppo di acquisto solidale".  Tali associazioni sono considerate non lucrative, costituite per acquistare e distribuire beni agli aderenti, senza alcun ricarico, con finalità etiche, di solidarietà sociale e di sostenibilità ambientale. Le attività svolte non vengono considerate commerciali né agli effetti dell'I.V.A. né agli effetti dell'imposizione diretta.                                                                                                                                                     
 Al momento la normativa stabilisce anche che : i gruppi informali che agiscono come "gruppi di persone/amici/parenti non costituite in associazione", gestite con il criterio della intestazione dei singoli acquisti ai codici fiscali delle diverse persone fisiche al solo fine di consumo personale, non sono da considerarsi "enti/soggetti associativi" (ai fini fiscali). Inoltre "la successiva distribuzione di beni (precedentemente acquistati dal GAS pagando regolarmente Iva ai fornitori, ove dovuta) ai soli aderenti al GAS, effettuata senza ricarico, non é considerata "attività commerciale" rilevante ai fini Iva/II.DD (se sono rispettate le condizioni di cui all'art. 4/Iva e 148/TUIR)".
Questa è solo una delle tante iniziative che possono contribuire a ridurre certi problemi da noi stessi creati : abbiamo raggiunto elevati livelli di “civiltà” purtroppo con un imprevedibile effetto boomerang !                                                                                                                                       
Spesso cito dei detti che risultano ripetitivi : tante gocce piccolissime formano la vastità del mare . . .
E allora ciascuno di noi può contribuire a sanare le enormi ferite inflitte al Pianeta, ricavandone sicuramente benefici anche sul piano personale.                                                                 
Chi volesse approfondire la conoscenza dell’argomento , suggerisco questo link                                                              www.unimondo.org/Temi/Economia/Gruppi-di-acquisto-solidale.

Un abbraccio “planetario” da . . . Maria !






COME CINGUETTA UN BAMBINO






Bambino: Chi sei?

Gesù: Sono Gesù.

Bambino: Non senti freddo tutto spogliato?

Gesù: No!

Bambino: Aspetta, ti vado a prendere il cappotto della zia.

Gesù: Resta qui con me, mi farai compagnia, voglio 
parlare un po’ con te.

Bambino: Sei un amico della zia?

Gesù: Sì!

Bambino: Sta per arrivare, è andata a fare la spesa.

Gesù: Ti vuole bene la zia, vero?

Bambino: Si,  mi vuole tanto bene...però è una chiacchierona…parla sempre.
Gesù:    E tu le vuoi bene?

Bambino: Sii, anch’io…però sai una cosa? E’ da tanto che aspetto la mia Mamma…zia mi fa vedere una foto e mi dice che la mia mamma è andata a fare un lungo viaggio….e che un giorno tornerà. Però quando me lo dice si soffia il naso e dice che ha un moscerino nell’occhio.

Gesù: Lo so, un giorno la raggiungerai…lei ti sta aspettando.

Bambino: Ah sì? Mi sta già aspettando, vero?

Gesù: Si!

Bambino: Che bello….lei mi prenderà in braccio e io le darò un sacco di baci.
Gesù: La tua mamma te ne darà di più.

Bambino: …ma tu come lo sai? La conosci?

Gesù: Certo, conosco tutte le mamme.

Bambino: E tu ce l’hai la mamma?

Gesù: Sì!

Bambino: E’ bella?

Gesù: Stupenda, ma soprattutto buona!

Bambino: Ti vuole bene?

Gesù: Mi vuole tanto bene.

Bambino: Come la mia mamma?

Gesù: Sì, come la tua mamma!

Bambino: E ti racconta le favole prima di dormire?

Gesù: Si, quando ero un fanciullino come te, tutte le sere.

Bambino: Io la sto aspettando. Nessuno mi  ha mai raccontato una favola, nemmeno mia zia.

Gesù: Sai qual è il desiderio più grande di tutte le mamme?

Bambino: No, dimmelo!

Gesù: Vorrebbero tenere i loro figli ancora nella pancia.

Bambino. …perché?

Gesù: …per proteggerli.

Bambino: …dal freddo? tu ora sei tuto spogliato, non senti freddo?

Gesù: Non ho freddo!

Bambino: Devi farti una doccia, sei tutto sporco…cosa sono tutte quelle macchie rosse?

Gesù: Lunga storia….un giorno capirai come mi sono sporcato.

Bambino: Dai, dimmelo adesso, prima che arriva mia zia.

Gesù: Va bene. Un giorno cominciai a raccontare delle favole a degli uomini buoni…

Bambino: …erano belle le favole che raccontavi?

Gesù: Sì, per piccoli come te e soprattutto per persone grandi.

Bambino: Ma le raccontavi così spogliato le tue favole? con tutte quelle macchie sul petto, sulla fronte?

Gesù: No, ero vestito e senza queste macchie…ma gli uomini cattivi non capivano le favole che io raccontavo alla gente: ebbero paura…mi tolsero i panni che indossavo, mi picchiarono e mi picchiarono tante volte…che mi fecero comparire queste macchie rosse che tu ora vedi.

Bambino: Erano uomini molto cattivi? E quando ti picchiavano gli uomini buoni non ti potevano difendere?

Gesù: A volte gli uomini cattivi sono più forti di quelli buoni…e quando i malvagi vincono, gli uomini buoni piangono e diventano molto tristi.


Bambino: E tu così sei ora…molto triste, vero?

Gesù: …più che triste…sono stanco…molto stanco…
Bambino: Allora,  stai ancora seduto sulla sedia, non ti alzare, io ti vado a prendere qualcosa da mangiare in cucina: la zia mi ha comprato delle brioche con la marmellata dentro; vedrai ti piaceranno.

Gesù: No, bambino caro, devo andare…devo “risorgere”…la mia mamma mi sta aspettando…

Bambino: …quella che ti vuole tenere ancora nella pancia, vero, Gesù?

Gesù: Sì, caro fanciullino, proprio Lei… ora devo proprio andare…devo tornare dalla mia mamma.


Bambino: Che brava mammina che hai….!

La Zia: …Roby, che fai con quel cappotto in mano?

Bambino: Lo devo dare a Gesù, che non ha niente addosso…

La Zia: …Roby…qui non c’è nessun Gesù…sempre alle favole…ce l’hai in testa le favole…rimetti a posto il mio cappotto piuttosto…

Bambino: …eppure…Gesù era qui.,..pieno di macchie rosse addosso.

La Zia: Scommetto che indossava solo le mutande!?

Bambino: Proprio così, zia…ma tu come fai a saperlo?

La Zia: Lo so, così lo hanno messo in croce, come mi metti in croce pure tu…con queste favole.

Bambino: Io ti metto in croce? Non capisco, Zia!

La Zia: Roby, sto scherzando…un giorno la tua mamma ti racconterà tutte le favole  che vorrai.

Bambino: Tutte quante?

La Zia: Tutte!

Bambino: Oh, zia…un altro moscerino nell’occhio?

La Zia: No, Roby, a te mancano la mamma e le favole, a me è mancato un neonato… e le favole… non le ricordo più. 

ENZO



Dovremmo tutti essere dei bambini. Non a livello d’età… Dovremmo esserlo caratterialmente, nella maniera più positiva che ci possa essere naturalmente, per mantenere la spontaneità e la purezza. 



giovedì 4 aprile 2013

PREVENIRE IL GLAUCOMA...




Da oggi è possibile prevenire il glaucoma. La notizia arriva dal “Centre for Vision Research” dell'Università di Sydney, dove un gruppo di ricercatori guidati dal professor Paul Mitchell ha preso in esame circa 2500 persone per approfondire l'origine della pericolosa malattia che colpisce gli occhi e può portare anche alla perdita della vista. Gli scienziati australiani hanno seguito con attenzione le condizioni cliniche dei volontari per dieci anni, e al termine del periodo d'osservazione hanno individuato i principali fattori di rischio per la suddetta patologia. In particolare, un restringimento anormale delle arterie retiniche accresce del 400 per cento la probabilità di sviluppare il glaucoma ad angolo aperto (OAG), forma più diffusa della malattia. Un altro marcatore importante – al netto dei fattori generali naturalmente considerati dalla ricerca australiana, vale a dire genere (le donne sono maggiormente predisposte al glaucoma), età, storia familiare, fumo, diabete, ipertensione – è rappresentato dalla pressione sanguigna oculare. 
Una scoperta importante perché il glaucoma ad angolo aperto colpisce circa 60 milioni di persone in tutto il mondo arrecando un danno importante al nervo ottico, ovvero al sistema che trasmette le immagini dalla retina al cervello. E spesso, almeno fino a oggi, prevederne il pericolo era impossibile a causa della totale assenza di sintomi se non nella fase avanzata della malattia. «I nostri risultati (pubblicati sulla versione online di “Ophthalmology”, la rivista dell’American Academy of Ophthalmology) evidenziano come lo strumento di imaging computerizzato, progettato per rilevare il restringimento del calibro dell’arteria retinica o il diametro, possa realmente identificare i soggetti ad alto rischio di sviluppare il glaucoma ad angolo aperto – ha spiegato il professor Mitchell – Una diagnosi precoce permetterebbe agli oculisti di trattare i pazienti prima che il danno del nervo ottico si verifichi, proteggendo dunque al meglio la loro vista».

Annamaria... a dopo

mercoledì 3 aprile 2013

VEDREMO UN FILM...



C'è un tempo giusto per andarsene dalla vita di una persona
anche quando non si ha un posto dove andare!

 Da  ‘Sette anime’  Will Smith




Ecco I film nelle sale da giovedì 4 aprile . . . c’è ormai la primavera nell’aria, nonostante gli alti e bassi, ma non abbandoniamo il buon caro cinema, almeno nel fine settimana !



Jimmy Bobo - Bullet To the Head  

                                                                                       
Un action movie adrenalinico per Walter Hill e Sylvester Stallone                                                      
Regia di Walter Hill. Con Sylvester Stallone, Jason Momoa, Christian Slater, Sarah Shahi, Adewale Akinnuoye-Agbaje.                                                                                                Genere Azione - USA 2013 - Durata 97 minuti circa. 
Dopo aver visto morire i loro rispettivi partner, un poliziotto e un sicario formano un'alleanza al fine di abbattere il nemico comune.


Io sono tu  

                                                                                                                  
Seth Gordon e Jason Bateman ancora insieme                                                                             
Regia di Seth Gordon. Con Jason Bateman, John Cho, Jon Favreau, Melissa McCarthy, Eric Stonestreet.                                                                                                        Genere Commedia - USA 2012.  
Identity Theft vede nuovamente insieme il regista Seth Gordon e il protagonista Jason Bateman, dopo l'ottimo risultato internazionale di ‘Come ammazzare il capo e vivere felici’. La storia vede protagonista Bateman nei panni di un uomo che si vede 'rubare' la sua identità da un'altra persona. In origine, la sceneggiatura prevedeva un attore di sesso maschile al fianco di Bateman, ma dopo che quest'ultimo ha visto ‘Le amiche della sposa’, ha spinto per far diventare Melissa McCarthy la sua 'ladra'.




Hitchcock   
           
                                                                                                              
Il regista inglese all'opera                                                                                           
Regia di Sacha Gervasi. Con Anthony Hopkins, Helen Mirren, Scarlett Johansson, James D'Arcy, Jessica Biel.                                                                                                                         
Genere Biografico - USA 2013 - Durata 98 minuti circa. 
Una pellicola sul celebre film horror ‘Psyco’che ha cambiato completamente le regole del gioco. Il film è incentrato sul rapporto tra il regista inglese (interpretato da Anthony Hopkins) e sua moglie Alma Reville (un altro premio Oscar, Helen Mirren). Scarlett Johannson è impegnata nella parte di Janet Leigh, al fianco di James D'Arcy, che incarna l'altro attore protagonista, Anthony Perkins. 

Come un tuono   
                                                                                                                 
Ryan Gosling e Bradley Cooper protagonisti del nuovo film di Derek Cianfrance.                                     
Regia di Derek Cianfrance. Con Bradley Cooper, Ryan Gosling, Eva Mendes, Rose Byrne, Ben Mendelsohn.                                                                                                                              
Genere Thriller – USA 2012. 
Un pilota di moto scopre di avere un bambino e lavora per diventare padre . . .

Bianca come il latte,

 rossa come il sangue 

                                                                
Tratto dall'omonimo romanzo di Alessandro D'Avenia                                                                                            Regia di Giacomo Campiotti. Con Luca Argentero, Filippo Scicchitano, Aurora Ruffino Genere Commedia - Italia 2012.  
Tratto dall'omonimo romanzo di Alessandro D'Avenia. Al centro della storia c'è Leo, un sedicenne come tanti altri che ama uscire con gli amici, il calcetto, ascoltare musica e non sembra essere portato tanto per la scuola, anzi per lui le ore passate in aula sono uno strazio. Così, quando arriva un supplente di storia e filosofia, lui lo accoglie nel peggiore dei modi possibili. Tuttavia questo nuovo 'prof' è diverso dagli altri e soprattutto sprona i ragazzi a inseguire il proprio sogno. Leo allora sente in sé una nuova forza, anche perchè si è invaghito dei capelli rossi di Beatrice: è lei il suo sogno, anche se la ragazza non lo sa. Quando scopre che Beatrice è ammalata e che la sua malattia ha a che fare con il bianco, colore che associa alla privazione e al dolore, e che tanto lo atterrisce, Leo dovrà scavare a fondo dentro se stesso e cercare di credere che al mondo esiste qualcosa più grande di lui.


Buona visione a tutti . . . da Maria !


martedì 2 aprile 2013

GIORNATA MONDIALE AUTISMO











Oggi 2 aprile si celebra la VI Giornata Mondiale per la consapevolezza dell'autismo, sancita dalle Nazioni Unite con la risoluzione 62/139 del 18 dicembre 2007, per promuovere la conoscenza dell’autismo e la solidarietà nei confronti dei bambini e delle persone che ne sono affette, che restano spesso invisibili ai più. Quest’anno lo slogan di Autism Speaks e della Federazione internazionale Autismo Europa è: Autismo, più frequente di quanto non si pensi.


"La conoscenza dell’ attuale diffusione nella popolazione dell’autismo e degli altri disturbi evolutivi globali, il cosiddetto “spettro autistico” e la consapevolezza delle forti implicazioni che tali condizioni hanno sulla vita dei pazienti e delle loro famiglie, richiedono alle Istituzioni sanitarie, ma anche sociali ed educative, nazionali e regionali un rinnovato e concreto impegno", sottolinea il Ministro della Salute, Renato Balduzzi, in coerenza con quanto sancito dalla Conferenza Unificata Stato-Regioni-Enti Locali con l’Intesa dello scorso 22 novembre 2012: “Linee di indirizzo per la promozione e il miglioramento della qualità e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali nei disturbi pervasivi dello sviluppo, con particolare riferimento ai disturbi dello spettro autistico”. 


Le indicazioni stabilite dal Ministero della Salute,  MIUR, Regioni e  Enti Locali sono di garantire la presa in carico precoce e continuativa dall’età evolutiva a quella adulta (senza perdere, in tale passaggio di età, la diagnosi e il contatto con il paziente), l’integrazione e la concertazione degli interventi effettuati dai servizi sanitari, dalla scuola e dal settore sociale,  la creazione e la messa in rete di centri specialistici di riferimento individuati dalle Regioni per la diagnosi e la cura, l’individuazione  di soluzioni residenziali e semiresidenziali con posti dedicati con caratteristiche non istituzionalizzanti, e il monitoraggio epidemiologico.

In Italia le diagnosi registrate sono inferiori a quelle che risultano dalle recenti indagini in altri Paesi, ma crescono via via che aumenta l’attenzione dei sanitari  ai disturbi evolutivi globali (dello spettro autistico), abbassandosi  l’età della diagnosi.  Ma, rimarca il Ministro Balduzzi "sussistono tuttora timori e problemi di comunicazione che ritardano la diagnosi ed il trattamento precoci, da effettuarsi nei primissimi anni di vita; i servizi sociosanitari non sono ancora sufficienti e molta parte dell’assistenza è sostenuta dalle famiglie. Occorre dare concreta attuazione a tali impegni, continuando la stretta collaborazione tra i Ministeri interessati, le Regioni, gli enti locali e il mondo dell’associazionismo".

Allo stesso tempo vanno promosse con decisione azioni di ricerca sull’eziologia, sulla diagnosi, sui trattamenti più efficaci e sull’organizzazione dei servizi e va sostenuto l’utilizzo nella pratica delle migliori evidenze scientifiche.
Importanti e rigorose ricerche scientifiche internazionali apportano nuova luce sulle possibili cause e sui più appropriati trattamenti di tali disturbi, smentendo ipotesi errate e  false convinzioni che hanno prodotto anche scelte rischiose per la salute.
Sono state più volte smentite le ipotesi che i vaccini siano la causa del forte aumento delle diagnosi di autismo. Le più recenti ricerche di epidemiologia e biologia hanno evidenziato tra l’altro il possibile effetto protettivo dell’assunzione di una dieta ricca di acido folico nel mese precedente all’inizio di una gravidanza, come già raccomandato per la prevenzione dei difetti del tubo neurale e di altri difetti congeniti.

La Linea guida dell’Istituto superiore di Sanità n. 21 del 2011 “Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti” ha fornito importanti indicazioni sui trattamenti efficaci, raccomandando che interventi specifici, competenze cliniche e interventi abilitativi e di supporto per il paziente e per la sua famiglia siano costruiti su buone prassi, in linea con i principi della prova scientifica.
Tra queste, l’intervento abilitativo intensivo, tempestivo e strutturato.

Il Ministro Balduzzi sottolinea che "nella giornata odierna, avverto il dovere, accanto all’impegno a proseguire  lo sforzo per affrontare le criticità, di rinnovare il più vivo ringraziamento alle famiglie, che sostengono il difficile onere di assistere quotidianamente le persone con autismo, e a tutti coloro che nel campo della ricerca e dell’assistenza, sono quotidianamente impegnati, con dedizione e competenza, in questa difficile sfida. L’apporto di tutti gli operatori del settore, di chi fa ricerca e del volontariato continua a essere un prezioso ed insostituibile valore".


L’autismo è una sindrome comportamentale causata da un disordine dello sviluppo, biologicamente determinato, con esordio nei primi 3 anni di vita. Le aree prevalentemente interessate da uno sviluppo alterato sono quelle relative alla comunicazione sociale, all’interazione sociale reciproca e al gioco funzionale e simbolico.

In termini più semplici i bambini con autismo hanno compromissioni qualitative del linguaggio anche molto gravi fino a una totale assenza dello stesso, manifestano incapacità o importanti difficoltà a sviluppare una reciprocità emotiva sia con gli adulti sia con i coetanei e, inoltre, presentano interessi ristretti e comportamenti stereotipi e ripetitivi.



 Concludo , segnalandovi  un papa' (ma anche la mamma)  speciale e di cosa ha fatto per il suo bellissimo e ricciolino figlio Andrea.
FRANCO ANTONELLO

Franco Antonello è nato e cresciuto a Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso. La storia della sua vita è divisa in due: prima e dopo la scoperta che il primo figlio, Andrea,  è vittima dell’autismo. Da quel momento Franco ha modificato la sua attività, le sue abitudini: ha affidato la sua azienda editoriale ai collaboratori per dedicarsi ad Andrea e al problema dell’autismo.


Il suo spirito, però, non è cambiato. Ha cercato di affrontare la malattia di suo figlio con grinta, con il desiderio di fare, reagire, muoversi piuttosto che cedere alla sofferenza. Per sostenere progetti legati all’autismo e altre disabilità ha creato i Bambini delle Fate, fondazione gestita con metodo imprenditoriale che funziona da raccordo tra le imprese e il sociale.



Il suo lunghissimo viaggio in moto attraverso le Americhe con il figlio Andrea, raccontato dallo scrittore Fulvio Ervas nel romanzo "Se ti abbraccio non aver paura" (Marcos y Marcos 2012),

 è il simbolo di questo slancio positivo, da tradurre concretamente in piccoli gesti quotidiani di solidarietà.

 Annamaria... a dopo