sabato 21 dicembre 2013

PENSIERI NATALIZI



Alle porte del Natale per chi, nonostante la dura realtà, conserva un cuore tenero, racconto la leggenda della





STELLA COMETA


Tanto, tanto tempo fa nel cielo splendevano delle stelle luminose e bellissime : solamente una era piccinina e timida e la sua tenera e fioca luce si intravedeva appena!!                                                                                                    Le altre stelle la prendevano in giro dicendo: "Ah, tu sei una minuscola stella e di sicuro in terra nessuno ti vede; ben presto una folata di vento spegnerà Ia tua debole luce e tu non esisterai più per nessuno ".
                                 
Invece tutti i bambini, sulla terra, ammiravano quella stellina, la loro preferita, che metteva nel loro cuoricino tanto calore e tanto amore.
                                          
Anche il vento, quando le era accanto, soffiava adagio per paura di spegnerla e le altre stelle gelose e superbe si arrabbiavano e decisero di farle tanti dispetti.                                                                                                              
La poveretta, stanca e triste, abbandonò il cielo e scese sulla terra.                                   
Ad un certo punto dalla finestra di una capanna misera e spoglia scorse un vecchietto, che aveva molto freddo ed era ammalato. La stellina, senza farsi notare, passò dal buco della serratura, si avvicinò lentamente all'anziano e si accoccolò ai piedi del suo letto. Subito egli si sentì invadere da un calore che gli saliva dalle estremità fino alla testa; il suo viso pallido e scarno prese colore ed alla stellina parve che, nella penombra. sorridesse. Se ne andò via senza farsi vedere e riprese il suo cammino.                            
D'improvviso sentì un bambino che si lamentava e si rigirava nel letto: non riusciva ad addormentarsi, perché nel buio la sua fantasia si scontrava con fantasmi ed assassini. La stellina si appoggiò delicatamente sul comodino ed il bambino appena la vide non ebbe più paura: essa brillava allegramente ed egli si sentì felice e tranquillo, sentì gli occhietti farsi sempre più pesanti e si addormentò profondamente sognando cose liete e divertenti.

                                                   
La stellina usci in punta di piedi decisa a proseguire il suo cammino senza fermarsi più per nessuno, ma era troppo buona e quando sentì i lamenti di una donna non poté fare 
a meno di avvicinarsi per consolarla.                                                                                          
Era una vecchia vedova alla quale era morto il marito; chiusa nel suo dolore, non faceva che piangere e scrivere poesie tristissime che spezzavano il cuore, pensando che Dio, permettendo un dolore così, fosse crudele e cattivo. 
La stellina le si mise accanto e con tutto il suo splendore, 
la sua vitalità e Ia sua luminosità fece trasparire gli aspetti positivi della vita e la vedova, pentita, si sentì leggera come se quell'essere minuscolo le avesse tolto un peso enorme che le impediva di amare: pianse di felicità.                    
La stellina si sentì commossa ed orgogliosa, ma era un pò malinconica perché avrebbe dovuto tornare in cielo dove le altre stelle la deridevano.             
Si lasciò andare allo sconforto e pianse un po': le sue lacrime dorate cadevano al suolo con un leggero tintinnio.                                                                            
In quello stesso istante un bagliore fortissimo ed immenso la travolse e sentì una voce rimbombante intorno: quella di Dio: "Stellina ti voglio premiare per la tua bontà e per il tuo coraggio, fra tutte sarai la stella più bella e domani guiderai i Re Magi e veglierai sulla capanna quando nascerà Gesu".


Gli angeli cantarono dolcemente e la stella Si trasformò in una enorme e lucente palla di fuoco con una coda maestosa: la stella cometa.




Ed ora godetevi le immagini con le

 voci di due stelle, però del

 panorama 

musicale . . . 
MARIA...a dopo

venerdì 20 dicembre 2013

CHI DICE DONNA...28









Ma chi è ...Ducky o Enzo?....

DUCKY    Intimità! Intimità!

ENZO Che  Cos’hai stasera, un attacco di nevrastenia? Non stai bene?

DUCKY    Sto benissimo,  ho bisogno di intimità….d’intimità, fratè!

ENZO      …di cure, hai bisogno di cure.

DUCKY    Parliamo di “intimità”, Enzo. Mi attizza questa parola.

ENZO      Ok, non prima di un bollente caffè.

DUCKY    Ne farò due speciali.



Confortati dal caffè, i due fratelli riprendono il dialogo.


DUCKY    Intimità.“Niente è più nefasto all’amore della propria intimità.”

ENZO     Questa è una grossa fesseria. L’amore senza intimità non è proprio nulla…non è niente.

DUCKY    Invidia. “L’invidia è la radice di tutti i mali. P. Rochepèdre.

ENZO     Ecco, questo è un brutto sentimento “desiderare quello che gli altri hanno e…invidiarlo.” E in nome dell’invidia si commettono tante azioni riprovevoli, vergognose. L’invidia è uno dei 7 peccati capitali. L’opposto di essa è la carità, come dice la dottrina cattolica.

DUCKY    Bene la precisazione. E l’ipocrisia?

ENZO     Peggio che andare di notte. Non li sopporto…per carità…l’ipocrita inganna il prossimo fingendo sentimenti che non ha per accattivarsi la benevolenza degli altri.

DUCKY    Istruzione,Madame d’Arconville. “La maggior parte delle donne studia perché si dica che sanno, ma in realtà si curano pochissimo di sapere.”

ENZO     Non concordo con la signora d’Arconville. Nel passato era così…ora non più. Le donne oggigiorno hanno fatto dei gran passi avanti per cultura. Se poi la cultura aumenta il loro fascino, tanto meglio.

DUCKY    Denis Diderot  ha detto “La sola cosa che s’insegna alle donne è di portare bene la foglia di fico che hanno ricevuto dalla loro prima madre. Filosofo, enciclopedista e scrittore francese.

ENZO     Sarà pure un uomo di grande cultura ma, a mio avviso, ha detto una sciocchezza; secondo me è stata una battuta che avrà detto durante un pranzo…dopo un paio di bicchieri di vino. Sai una cosa? Io una foglia di fico la vedrei volentieri sul “davanti di alcune nostre amiche-ciucciottine. Le tre “grazie”.

DUCKY    …e sul “didietro” nulla?

ENZO     Oh signor….una foglia di fico anche “dietro”…hai proprio ragione. Ma da “dietro” non si vedrebbe la foglia, Duc.

DUCKY    Però il “posteriore” ha lo stesso valore del “davanti”, quindi…è giusto  fotografarle con una bella foglia di fico anche lì…magari un po’ grossetta.

ENZO     Sì, così facciamo un bel servizio fotografico, foto singole e di gruppo…ssst Duc, che resti tra noi quello che abbiamo detto. Per carità. Continuiamo su!

DUCKY    Lacrime. Octave Teuillet: “In una sola lacrima di donna si trova spesso l’onore di un uomo e qualche volta perfino il destino di un popolo.”

ENZO     Vero, vero per quanto riguarda l’onore e anche per quanto detto sul destino di un popolo. A volte le lacrime sono più eloquenti di un discorso…Ovidio! Xavier de Ricard si è espresso in un modo più romantico: “In amore nulla asciuga più presto una lacrima di un bacio.”

DUCKY    Srendhal,  in modo altrettanto romantico, ha detto “Le lacrime sono alle volte l’estremo sorriso dell’amore.”

ENZO     Un detto anonimo, fratello caro, “le lacrime delle donne, per quanto limpide, sono sorgenti di malizie.”

DUCKY    Piano con la malizie, Alter Ego. Passiamo a qualche delizia. Ora una chicca  di Thomas Ooverbury “Un letto è il posto migliore per un appuntamento.”

ENZO     Bingo e anche Tombola. Questo non è un aforisma, è un assioma!
         E lo dico per esperienza diretta…devo confessare però che spesso mi è mancato…e mi sono dovuto arrangiare. Caro Ducky, a letto ci si riposa quando si è soli, io preferirei, è ovvio, stancarmi in due.

DUCKY    Libertà. Colette. “La libertà è incompatibile con l’amore e chi ama altro non è che uno schiavo.”

ENZO     Schiavo no! Nella maniera più assoluta. Si ama, punto e basta. Si è felice di stare con la persona che si ama. E’ amore e non una forma di schiavitù. Non si possono e né si devono rincorrere altre donne. Chiaro, Ducky?

DUCKY    Chiarissimo!

ENZO     Meno male. Leggi di nuovo.

DUCKY    “Una lingua basta per una donna.” John Milton.

ENZO     Personalmente, per parlare ne basta una a una donna, a letto preferirei che la donna ne avesse due di lingue.

DUCKY    Non posso che invidiarti quando fai delle battute così originali. Due lingue…che ispirazione! Però però quando  una Ciucciottina è “incacchiata” una lingua, secondo me, è anche troppo: la sua lingua diventa uno strumento da taglio.

ENZO     Pienamente d’accordo. Secondo me, e qui concludiamo, è più facile ammettere che una donna “senza lingua”  possa parlare   e fare anche un lungo discorso…

DUCKY    …senza lingua..!?

ENZO     …sì,  senza lingua, che non che una donna, che abbia la lingua, possa tacere.

DUCKY    Se permetti, Enzo, vorrei concludere io. Posso?

ENZO     Concesso! tutto attaccato!

DUCKY    Che significa “tutto attaccato”?

ENZO     …con cesso  “separato in due parole…non te lo dico! ti voglio bene.

DUCKY    Mi vuoi anche bene, ma sei uno scombinato…con una lingua inesorabilmente “unica”. E ora lasciami dire.

ENZO     Prego, pronto per applaudirti!

DUCKY    “La lingua è il migliore strumento musicale…!

ENZO     …specialmente in amore!



ENZO



BUONE FESTE DAL " GRUPPO DI GINNASTICA DOLCE " DI P. DUGNANO




Sono quasi 20 anni che  frequento con una certa  regolarità, anche se sono conosciuta come la "ritardataria", la società sportiva del mio comune ,per tenermi in forma senza troppo stress psicofisico. A beneficio delle mie ossa, della muscolatura e della  aggregazione sociale.

E' la prima volta che ne parlo nel blog, (ma non sarà l'ultima, eh) perchè alcune mie amiche del centro amano e frequentano internet e ovviamente il blog  ...allora quale occasione migliore ricordare, parlandone,  a tutti gli amici over ( e non..)che ci leggono, dei benefici che porta la ginnastica dolce? 

Perchè ho scelto 20 fa' la ginnastica dolce? Perchè iniziavo con problemi di cervicale , qualche dolorino qua e la', cattiva postura, movimenti rigidi...
L'ho preferita ad altre discipline sportive perché utilizza tutti movimenti dolci, leggeri, senza sforzi eccessivi. Gli esercizi sono semplici, ma vanno a stimolare molte parti del corpo che utilizziamo poco o quasi mai durante il giorno.

E poi, è adatta a tutti quelli che per motivi di età, di tempo o di salute vogliono rimanere o tornare in forma e riscoprire il valore del proprio corpo perché da esso dipende la nostra autonomia e di conseguenza lo stile di vita.



Affinchè la ginnastica dolce sia completa, utile e coinvolgente deve trattare i seguenti punti (e il nostro istruttore è molto bravo!)
-Deve essere leggera perché i movimenti sono lenti, fluidi e controllati in modo da poter interagire con il nostro corpo, percependo come in esso cambia la dinamicità e staticità, in funzione della nostra mobilità e tono muscolare.
-Deve essere a carico naturale o con piccoli attrezzi, quali bastoni o elastici: la distribuzione dello sforzo deve limitarsi al nostro peso perché è con questo che ci muoviamo , ci relazioniamo, ci viviamo, ogni giorno.
Gli esercizi, inoltre, devono stimolare tutto il corpo perché si considera l'unicità della persona come individuo completo che interagisce con se stesso.
-Deve attenersi alle capacità motorie della persona in quel momento: ognuno di noi ha vissuto la propria vita in modi e contesti diversi, quindi si troverà in alcuni movimenti o esercizi fisici con limitazioni di mobilità e forza inferiori alla media.A me ha aiutato molto dopo aver avuto, l'anno scorso, l'herpes zoster il cosiddetto fuoco di s.Antonio.
Dunque c'è da considerare i problemi fisici della persona che la svolge: il corpo può adattarsi al movimento o all'esercizio, isolando parzialmente o totalmente la parte dolente.
Amici io la suggerisco a chiunque ,  la ginnastica dolce è adatta a tutte le età...altro che zumba o ginnastica con tacco 13 o altre diavolerie che ogni tanto ci arrivano dall'estero.
Infine c’è posto per l’attenzione, per l’ascolto, per le risate e qualche chiacchiera.(Sentiamo la mancanza di Enrico...)


Si respira armonia oltre che fiducia ed affetto verso il nostro istruttore, Salvatore. 
Mi trovo di fronte a persone consapevoli dell’importanza del movimento, che dà i suoi frutti solo se perseguito con
costanza e impegno, senza tuttavia, come ho detto prima, trascurare le dimensioni del divertimento e della relazione: veri balsami per il corpo e per lo spirito.( Chiara avrebbe da insegnarci molto a  riguardo ...)

Il nostro modo di lavorare, la vivacità e vitalità testimoniano che il termine “anziani”, solitamente utilizzato per identificare, connota e circoscrive null’altro che un’età anagrafica.

... Oggi, in occasione delle festività Natalizie è  passato a trovarci il nostro sindaco ,Marco Alparone , che  ci ha voluto fare gli auguri personalmente dopo  essersi complimentato con tutti noi.



Abbiamo  brindando e mangiato una fetta di panettone insieme...dunque...ewwiwa la ginnastica, il nostro istruttore , le mie amiche e...il  nostro sindaco molto attento agli over e al loro benessere! (ha un solo difetto: è altissimo...)  

Ecco alcune foto che potranno  vedere anche gli amici che oggi ,per impegni vari ,non erano presenti . E le figlie della mia cara amica Chiara, che vivono in Canada.























A TUTTI VOI!!!



Annamaria...a dopo



giovedì 19 dicembre 2013

INTERVISTA A 360 GRADI .......ANNAMARIA2



E' la volta della nostra amica Annamaria 2 , rispondere"facoltativamente"  alle  50’ domande, proposte da Enzo..


ANNAMARIA2





1-     Il primo amore, te lo ricordi?
R.  Vagamente
2-     Il primo bacio: rivelazione o delusione?
R.  Non mi ricordo.
3-     In amore vale la pena di insistere?
R. No.
4-     L’innamoramento è una droga leggera o una grossa ubriacatura?
R. Una grossa ubriacatura.
5-     Strategie di conquista: qual è la tua?
R. Essere me stessa.
6-    Ci sono categorie di donne che non ti piacciono?
R. Certamente: presuntuose, invidiose, stupide, ecc.
7-     Cosa è importante per sedurre: la ricchezza, la bellezza, il cervello o che?
R. Soprattutto il cervello, ma la bellezza conta abbastanza.
8-    Il senso più importante in amore
R. Non saprei.
9-    Credi l’amore a prima vista?
R. Sì, ma capita difficilmente.
10-     Un serial lover lo eviti o ne sei affascinato?
R. No, lo evito.
11-     Sei innamorata o vorresti esserlo di qualcuno?
R. No comment.
12-     Da che cosa capisci che è amore doc?
R. Dal trasporto mentale che provi verso l'altro.
13-     Un tuo grande amore condensato in:  luogo, un cibo, una musica  un profumo?
R. Una musica.
14-     Ragazzine che si vendono: vittime degli adulti? della famiglia o di chi?
R. Sono vittime di se stesse e della famiglia.
15-     Voi donne, tostissime, avete bisogno di tenerezza, ma sbagliate in amore. E’ così?
R. No, non è così.
16-    La tua voglia di amare da 1  a  10.
R. 10.
17-     Ti capita di sentirti “piccola”?
R. Talvolta.
18-    La tua principale virtù.
R. La pazienza.
19-    Il tuo principale difetto.
R. La troppa bontà.
20-     In quale ruolo ti senti più a tuo agio?
R. In qualsiasi luogo col mio amore.
21-     Qual è il pregio che apprezzi di più in un uomo?
R. L'intelligenza.
22-     E il difetto maggiore?
R. Ne ha talmente tanti che non saprei il più evidente.
23-     E’ più importante l’amabilità, la femminilità o l’amorevolezza?
R. La femminilità.
24-     Se Babbo Natale bussa alla tua porta e ti chiede: “Quale regalo vorresti  per  l’anno prossimo? Tu cosa gli chiederesti?
R. Raggiungere il mio amore.
25-     Faresti una follia per il tuo  (presunto) uomo?
R. Sì.
26-    Un film “love story” ti dà tenerezza e/o lacrime?
R. Tenerezza.
27-     Perché tante unioni naufragano?
R. Perché non c'è complicità.
28-    Si può vivere da solì?
R. Sì.
29-    L’arte della manutenzione del matrimonio è tutta da imparare:  concordi con questa affermazione?
R. E' inutile la teoria, basta sacrificarsi.
30-     Hai mai sedotto o ti sei fatta sedurre?
R. Forse sedotta inconsapevolmente.
31-     Amare veramente vuol dire “Mi sacrifico per il tuo bene!” Sei d’accordo?
R. Sì, anche se facendo così poi l'amore non dura.
32-     La regola aurea per un matrimonio felice non esiste. Qual è il tuo pensiero?
R. E' vero.
33-     C’è chi sta bene a movimentarsi la vita, chi invece preferisce la routine. Il segreto è dirsi le cose, parlarsi, conoscere le diversità dell’altro e trovare un punto di incontro. La buona riuscita di un matrimonio può sintetizzarsi in queste parole: comunicare, negoziare…senza  impedire la libertà di pensiero al partner. Dire sempre il proprio pensiero e comprendere l’altro per trovare un punto di contatto.  Concordi con queste affermazioni in tutto o in parte?
R. In parte.
34-     Credi in un Aldilà?
R. Sì.
35-     Qual è il senso della vita?
R. La vita di ciascuno di noi ha un senso diverso.
36-    Credi di dover imparare ancora tanto dalla vita?
R. C'è sempre da imparare.
37-     Ci sono dei momenti in cui “ti piaci molto”?
R. Mai.
38-    Un viaggio ideale con il tuo (presunto) uomo?
R. In un posto lontano e solitario.
39-    Ti piace sedurre o essere sedotta?
R. No comment.
40-     A chi dai la colpa  “politica” della attuale crisi: Sinistra, Destra oppure…?
R. A tutti indistintamente.
41-     Lo so che mi ama, ma non riesco a fare a meno di lui.  Diresti una frase del genere?.
R. Sì, sì.
42-     Dimmi come la pensi sulla seguente affermazione.  “Traditori, caratteriali, bastardi, dipendenti. Dovrebbe essere la lista degli uomini da evitare accuratamente, ma molte donne, invece, incappano sempre in personaggi di questo genere.”  Dì la tua a riguardo.
R. Sarebbe meglio evitare i bastardi e i caratteriali.
43-     Ho accudito un compagno da anni. Ed ora?
R. Raccolgo i risultati.
44-     L’innamoramento non ha età. E’ vero o impossibile?
R. E' vero.
45-     Il tuo (presunto) uomo è perfetto, ma non riesce a far l’amore. Tu  come ti comporteresti?
R. Lo amerei e lo farei con un altro.
46-    Da 1 a 10 che punteggio daresti alla sessualità  nella coppia.?
R. 9.
47-     Incontrando all’improvviso l’uomo ideale, cosa faresti come prima mossa?
R. Uno sguardo languido.
48-    E’ il tuo compleanno:.  Cosa preferiresti come regalo?
-          un raffinato completo intimo in seta e pizzo
-          un buono per  un abbonamento in palestra
-          una banconota da 500 euro
R. La terza, così ho la possibilità di scegliere ciò che voglio.
49-    Il difetto che meno sopporti in un uomo
R. L'avarizia.
50-     Per concludere:. Alla domanda: “Quando ci incontreremo?” che ti venisse rivolta da una persona con cui da molto tempo chatti e che ti intriga parecchio, che cosa risponderesti?”
R,. Molto presto, per un caffè.




ENZO-ANNAMARIA2