giovedì 15 novembre 2018

SCULTURA RINFRESCANTE "SNOWRMAN", OVVERO IL PUPAZZO DI NEVE





Il pupazzo di neve mai sciolto è stato realizzato nel 1987 da FISCHLI e WEISS, due noti artisti svizzeri moderni (nel 2003 vinsero il Leone D'oro alla Biennale di Venezia). In realtà si tratta di un'opera d'arte alta 1.80 metri e conservata in frigo.



L'opera è stata costruita su una base di rame ed è conservata in una teca refrigerata mantenendo così la sua forma intatta.
Come spiega Fischli ognuno puo' costruire un pupazzo di neve, ritenendola una scultura...ma  vediamo cosa comporta oggi costruire un pupazzo di neve.....





Ha nevicato per tutta la notte.

Alle 08:00 faccio un uomo di neve.

Alle 8:10 passa una femminista e mi chiede perché non ho fatto una donna di neve.

8:15 faccio una donna di neve.

8:17 la mia vicina femminista si lamenta del seno voluminoso della donna di neve perché dipinge le donne di neve come oggetti.

8:20 una coppia gay che vive lì vicino mi guarda storto lamentandosi del perché non ci sono due uomini di neve.

8:22 un transessuale passando mi dice che avrei dovuto fare un uomo di neve con parti rimovibili.

8:25 dei vegani che abitano in fondo alla via si lamentano della carota usata come naso dicendo che è cibo e non una decorazione per pupazzi.

8:28 passano delle persone di colore e mi danno del razzista perché la coppia di neve è bianca.

8:31 dei musulmani sull'altro lato della strada chiedono che la donna di neve indossi un burka.

8:40 arriva la polizia dicendo che alcune persone si sono offese.

8:42 la mia vicina femminista si lamenta per la scopa che raffigura la donna umiliata e costretta a svolgere lavori domestici.

8:43 un funzionario del ministero per le Pari Opportunità arriva e mi minaccia di denuncia.

8:45 dei reporter del tg si avvicinano chiedendomi che differenza c'è tra l'uomo e la donna di neve. Io rispondo "le palle" e mi accusano di sessismo.

9:00 appaio al telegiornale come sospetto terrorista, razzista, omofobo e intenzionato a sollevare problemi durante il maltempo.

9:10 mi chiedono se ho dei complici.

9:15 arrestano mio figlio.


Chissà, forse  un giudice compassionevole lo manda in Siberia dove potrà fare tutti i pupazzi che vuole.







Annamaria



martedì 13 novembre 2018

COACH DELLE ABITUDINI










Se prendi un rospo, lo metti dentro una pentola con l'acqua e lo porti sul fuoco, osserverai una cosa interessante: il rospo si adatta alla temperatura dell'acqua e rimane la dentro e continua ad adattarsi all'aumento di temperatura, però quando l'acqua arriva al punto di bollire il rospo vorrebbe saltare fuori dalla pentola ma non riuscirebbe perché è troppo stanco a causa degli sforzi che ha fatto per adattarsi alla temperatura. Alcuni direbbero che ciò che ha ucciso il rospo è stata l'acqua bollente ... ciò che ha ucciso il rospo invece è stata la sua incapacità di decidere quando saltare fuori.

Perciò smettila di adattarti alle persone sbagliate, rapporti abusivi, amici parassiti e tante altre situazioni che ti "scaldano". Se continui ad adattarti purtroppo corri il rischio di "morire" dentro. 
Salta fuori finché sei in tempo.

Fonte- Noam Chomsky

Annamaria