sabato 9 novembre 2013

SOLE A CATINELLE: COMMERCIANTI PADOVANI "TRADITI DA CHECCO ZALONE"

... “Nel film il negozio non c’è”.




Cosi' tanto per ricordarlo...questa è MEDIASET




 PADOVA – Avevano accettato di cedere per un giorno il loro negozio di animali al set del film di Checco Zalone. Con la promessa che sarebbe stato in qualche modo sponsorizzato, magari nei titoli di coda. E invece niente, nel film “Sole a catinelle“, uscito lo scorso fine settimana nelle sale, niente rende riconoscibile il negozio “Isola dei Tesori”. I proprietari protestano, come si legge sul Mattino di Padova: Dopo le proteste dei condomini di via Boscardin, che durante le riprese avevano accettato a malincuore l’occupazione del loro cortile, ora sale anche la protesta di chi ha concesso i propri locali alla produzione di «Sole a catinelle» per girare alcune scene. «I miei genitori sono andati a vedere il film e sono tornati delusi – ha raccontato Stefano Segantin, direttore vendite del negozio di animali ‘Isola dei Tesori’ – Abbiamo concesso i nostri locali per un giorno intero, o quasi, con la promessa che in qualche modo nel film il nostro negozio sarebbe stato riconoscibile. Invece nel film non c’è quasi traccia di noi e del nostro marchio». Questa estate gli emissari della Taodue, casa produttrice del film di Zalone, si sono presentati nel negozio della Stanga chiedendo di girare alcune scene all’interno del negozio. Niente soldi in cambio, ma solo promozione (il nome del locale nei titoli di coda, almeno). Nero su bianco però finisce solo un contratto di liberatoria e d’assicurazione in caso fosse successo qualcosa all’interno del negozio durante le riprese, e il pagamento per le commesse del negozio che avrebbero fatto da comparsa e aiutato lo staff a trasportare gli animali in un appartamento. Una stretta di mano sancisce l’accordo sulla promozione del negozio: così però non è. I titolari dell’ «Isola dei tesori» notano che durante la scena girata nel negozio (la scena riprende Zalone che acquista un cane per suo figlio) niente rende riconoscibile la loro attività e per questo si sono sentiti traditi. «Avremmo fatto meglio a tenere aperto il negozio e rifiutare l’offerta – ha chiuso Segantin – ne avrebbe guadagnato il fatturato. Invece abbiamo perso una giornata di lavoro, con entusiasmo perché ci piaceva l’idea, per poi capire che eravamo stati presi in giro».

-Blitz quotidiano-

Annamaria... a dopo


venerdì 8 novembre 2013

ELDY- TESTIMONIANZE...-SARO' GREVE- (COMMENTI)








Commenti rivolti a Enzo ed al blog

sei lì a chiedere grazia , amnistia ed indulgenza ; ( assomigli a qualcun altro) ; stai ancora sbavando per rientrare in eldy ed hai la lingua che sembra uno zerbino, dopo tutto quello che ci avete detto termini la tua lettera con " cordialità e saluti". Ma ne hai ancora di dignità ??. Che vergogna !!! aspiravi a prendere il posto di moderatore vero ???.



Anonimo06 novembre 2013 21:40
Gent.mo Vincenzo,oltre ad essere in toto d'accordo con lei,mi chiedo? Ma il Sig.Neri è o non è Ingegnere??? Qualora fosse e spero di no,offenderebbe i professionisti,si è laureato FORSE!? ma non riuscendo a stare a passo con uomini come lei preferisce risolvere alla radice il SUO DRAMMA,quindi BANNA,lasciando persone che un vocabolario tra le mani non lo hanno MAI PRESO!Con stima.Giuly.





A parte Ugo , di cui ormai conosciamo bene il pensiero , voglio soffermarmi sui due commenti che mi hanno spinta ad una riflessione.
Giuly, mette in discussione la veridicità o meno  del titolo di Ingegnere di Enrico Neri.
A mio avviso, nel contesto di tutta questa faccenda, la laurea c'entra ben poco,  e' solo questione di intelligenza , buon senso , lealtà  e correttezza. La formazione di un soggetto si sviluppa attraverso qualità e meriti che esulano dal "pezzo di carta".(anche se, per chi ha studiato parecchio, certi errori grammaticali sono imperdonabili...)  
Di questa storia eldyana, invece, cio' che mi ha particolarmente colpita e ne ho tratto esperienza ,e' il comportamento della "massa".  
Massa, utenza  che tendenzialmente tende a defilarsi con silenzi, (omertà) oppure, con critiche nei confronti di chi vuole metterli in guardia e al riparo  da  comportamenti scorretti. Mentre e questo è grave , per chi sta in una posizione di "potere" o "poterino" con "fama e denaro", magari  ottenuto grazie ai finanziamenti pubblici, si tende a non colpevolizzarli .Anzi !Nei loro confronti si attua una sorta di difesa e solidarieta' oppure si fingono "tonti" pur di mantenere un  "privilegio", (chattare e scrivere nei blog, perchè altro non vi viene dato)  facendosi abbindolare con menzogne e promesse non mantenute o solo in parte. 
Scrive l'anonimo nel commento: 

dopo tutto quello che ci avete detto termini la tua lettera con " cordialità e saluti". Ma ne hai ancora di dignità ??

Secondo l'anonimo, con tono aggressivo e prevenuto,lo scritto di Enzo determina zerbinaggio e mancanza di dignità per voler rientrare, quando invece è solo una presa di posizione pacifica dettata dal buon senso. Ritengo piuttosto  l'anonimo privo di ogni senso di dignità : rivendicare dei diritti (di etica) non è VERGOGNOSO, mentre per una Onlus negarsi, osteggiare,calunniare, diffamare e diffidare è DECOROSO?...
 ...Eh no anonimo il tuo vittimismo e' pretestuoso. 
Sei infastidito perchè siamo nel GIUSTO, nella correttezza piu' assoluta, senza se e senza ma.
Ho fatto emergere delle verità (con limitazione) in quanto ormai tutti sappiamo che questa Onlus è sotto inchiesta da tempo. Vedremo gli sviluppi.

I molti anonimi che ho letto qui, in difesa di Eldy , e' gentaglia che non  merita considerazione sociale e che alle prime difficoltà meriterebbe essere abbandonata a se stessa.
Auspico che venga "salvata" questa chat, beneficiandone  chi veramente ne necessita. E rinnovo ,ancora una volta, la mia personale indignazione e disistima nei confronti dei due "titolari" di questa Onlus e dei loro sostenitori pagati e paganti.

Annamaria



Concordo con quanto scrive Enzo.
In fondo è  il pensiero di molti utenti che sono usciti da Eldy e dalla chat.



SARO’ GREVE


Lettera a Enrico,

 responsabile di Eldy-chat

 Ora, mi rincresce, ma devo fare il punto, non della situazione, ma di te.
Mi sono chiesto “dopo tante traversie, contrasti, contumelie, ingiurie, polemiche, gossip e….alla fine di una fuga della quasi totalità  delle persone da Eldy, tu mi hai deluso. Ma deluso è già un termine delicato.

a-  che tu abbia gestito,  e continui  a farlo, male,  Eldy, è noto;

b-  che tu hai  conferito certi incarichi a persone non adatte, per mancanza di acume, è un fatto;

c-  che  quei collaboratori difettavano  di educazione nei loro interventi è pur vero: e tu condividevi “non intervenendo in modo equo, ti limitavi a bannare subito e nevrastenicamente, e cosa ancora più grave, non usavi – e tuttora un usi, motivare le estromissioni, come era giusto fare;

d-  ti comportavi  come un “ras”, un dispotico satrapo: non intervenendo in certi casi – per i tuoi accoliti – e intervenendo “pesantemente” in altre fattispecie., cioè nei confronti  di persone “frettolosamente e impropriamente giudicate “irregolari” secondo il tuo metro di misura, me compreso, ricordi?

e-  constatato, altresì,  che non hai problemi  di sordità alle orecchie, il telefono è sempre stato un accessorio della “casa”, un soprammobile va: e ti sembra di aver mostrato educazione, bon ton, galateo? Assolutamente no!

f-  Tu sei un incosciente inconsapevole  perché non ti sei reso conto e non hai avuto la sensibilità e la perspicacia di “immedesimarti e di comprendere lo spirito del contenuto della lettera  a cui tu, irriflessivamente, non hai dato la giusta riflessione; 

g-  Io ho parecchi anni più di te e certe cose te le potrei insegnare avendo gestito con sensibilità, equità e senso di giustizia ben tre uffici  tributari con adeguata competenza. Il mio principio era – ed è – sono qui per risolvere i problemi;

h-   La e-mail conteneva un suggerimento, un consiglio,  di una serietà straordinaria…peccato che tu, per sconsideratezza e superficialità  non l’hai “recepita”;

i-    mi sa che hai proprio bisogno di crescere e maturare almeno biologicamente per manifestare la perspicacia che ti abbisogna.

Ah,  quasi dimenticavo, Enrì,  come la mettiamo con l’italiano…?   non brilli proprio con la grammatica, la sintassi e la morfologia…insomma….sarai anche il Responsabile di Eldy…ma te la meriti proprio la nomea di…scribacchiatore… uno scrittorucolo…e direi anche che non ne sei consapevole.
Sono stato greve… tutto per demerito tuo!

Da VINCENZO LIBERALE 







VINCENZO LIBERALE, EX UTENTE ELDYANO, da parecchi mesi  bannato, espulso senza nessuna spiegazione,dal sito eldy (la chat), mi domanda di pubblicare questa ultima e-mail  indirizzata a info@eldy (ultima in ordine di data ( 28-10-2013)) da lui inviata e ancora senza riscontro. Per l'intendimento serio che essa riveste ,qualora non sia stata ricevuta o letta (?) dalla direzione (Enrico Neri, responsabile della chat) ritengo doveroso acconsentire a tale richiesta. 

(dubito fortemente che ci sara' un riscontro, per motivi ormai noti)


"Enrico,
se hai la pazienza di ascoltarmi, ti dirò il mio pensiero  su ELDY, in particolare come chat-Eldy.
1- non ti parlo col cappello in mano;
2-  non ti parlo con rabbia, né con rancore, ma nemmeno affetto;
3- ti parlo di mia iniziativa e non reco le parole di nessuna "persona", come potresti pensare,
4- ormai ho digerito  l'estromissione dalla tua Eldy  da tanti mesi e NON HO NULLA DA CHIEDERTI IN MERITO.,  ma  mi è venuto il ghiribizzo di scriverti alcune mie riflessioni. Sai a distanza di tempo,  i fatti "storici ed attuali" mi hanno fatto riflettere. Ed ecco le mie riflessioni sui FATTI:
a- Eldy era nata come una gran bella cosa  (fatto);
b- accoglieva tanta gente ed era vissuta in modo gioioso (fatto);
c- tu gestivi bene all'inizio,  i controllori controllavano bene all'inizio,  i chatteurs chattavano  con desiderio e anche con irruenza (fatto),
d- poi il tuo comportamento è cambiato, per convenzione tua e anche di altre persone; si sono creati dei giudizi - anche nei miei confronti  della mia persona - completamente errati: molti atteggiamenti, atti, erano di parte essendosi- e tu lo hai permesso -  create gelosie e invidie (fatto);
f- certe persone sono arrivate a degli eccessi  che non dovevano essere tollerati (fatto);:
g- tu, ammettilo, sei stato molto di parte in tante controversie: hai omesso di comportarti quasi per abitudine malsana, telefono,  errori nello sbannare certe persone  con molta benevolenza  interventi di bannazione eccessiva;  non solo, in numerosi casi hai usato due pesi e due misure(fatto);
h- i malumori crescevano, certi collaboratori e tu lo hai permesso -  hanno commesso degli atti molto  discutibili sul piano  comportamentale e anche penalmente rilevabile (fatto);
i- tale comportamento - GLOBALE - ha causato certe reazioni  raggiungendo parossismi non credibili, e tuttora in corso nel Blog che tu conosci bene (fatto) ;
l-  badi bene che io non ho fatto alcuno accenno a problemi di bilancio (fatto);
Pensala come vuoi, pensala come ti pare, io ho  il  mio pensiero:
- credi che sia logico e umano continuare  guerreggiando e polemizzando senza tregua con chi ti è contro?
Vengo alla mia riflessione che ti pongo subito e senza tentennamenti:
- e se ti riconosci nei tuoi errori - errare e' umano - E AZZERASSI TUTTO  aprendo le porte in modo equilibrato e giudizioso  A TUTTI GLI AMICI PER BENE: credimi,  chiamala grazia, amnistia, indulgenza, ne faresti felici LA TOTALITA'. Ci vorrebbe un coraggio da leone, ma nascerebbero  UNA NUOVA ELDY, UN NUOVO ENRICO, NUOVI COLLABORATORI e tanti animi smetterebbero di ribollire.
Questo mi sentivo di dirti e te l'ho detto.
Facci un  pensiero ...nel silenzio,,, e poi decidi.
Cordialità e saluti."
ENZO-DUCKY




giovedì 7 novembre 2013

VEDREMO UN FILM...


 
Stavo andando via,
ma poi mi sono accorto che è meglio litigare con te
che fare l'amore con chiunque altra.

dal film "The Wedding Date - L'amore Ha il Suo Prezzo"






Ora si che c’è da rifugiarsi al calduccio e, perché no, al cinema.
Io vado, ma appena prima di entrare in sala prendo al bar un bel bicchiere di tè caldo da sorseggiare per completare il piacere di assistere al mio film preferito.
E voi che fate? Con cosa preferite ristorarvi?
In ogni caso, ecco i film in uscita giovedì 7 novembre . . .




Rampart


Un noir classico nell'impianto e pieno allo stesso tempo di immagini fascinose, ammalianti

Regia di Oren Moverman. Con Woody Harrelson, Ben Foster, Ice Cube, Steve Buscemi, Sigourney Weaver. 
Genere  Drammatico  -  USA 2011  -  Durata 105 minuti circa.
Los Angeles, 1999. Dave Brown è uno dei poliziotti più duri del distretto di polizia di Rampart, situato in una delle zone più calde della Città degli Angeli. I suoi metodi sono sbrigativi, spesso brutali, ma raggiungono gli obiettivi prefissi. Nella vita privata invece, l'uomo non è riuscito a costruire una situazione stabile con le sue due ex-mogli né tanto meno con le figlie. La situazione precipita definitivamente quando Brown picchia brutalmente un sospetto e viene messo sotto indagine, diventando il simbolo di tutto ciò che è marcio nel corpo di polizia della città. Per tentare di sistemare la situazione Dave tenta di adoperare gli unici mezzi che conosce, quelli spiccioli e non sempre legali. Tale comportamento non può che portare a ulteriori complicazioni, fino a gettare l'uomo in un vortice autodistruttivo da cui sembra impossibile uscire.


Prisoners


Un doppio sequestro per farsi giustizia da soli

Regia di Denis Villeneuve. Con Hugh Jackman, Melissa Leo, Jake Gyllenhaal, Paul Dano, Maria Bello. 
Genere  Drammatico  -  USA  2013.
Nella apparentemente tranquilla provincia americana due bambine di sei e sette anni, escono a giocare insieme e svaniscono senza lasciare traccia. I genitori, fra di loro amici, reagiscono nei modi più disparati e disperati: il padre della piccola Anna comincia una caccia all'uomo senza esclusione di colpi, mentre sua moglie Grace si imbottisce di psicofarmaci per attutire il dolore e lo sgomento; Franklin, il padre di Eliza, cerca di non farsi travolgere dalla sete di giustizia, sua moglie Nancy invece pare disposta ad usare i modi estremi.



Machete Kills



Il ritorno di Machete

Regia di Robert Rodriguez. Con Amber Heard, Mel Gibson, Sofía Vergara, Jessica Alba, Charlie Sheen. 
Genere  Azione  -  USA, Russia  2013.
Robert Rodriguez ha promesso un film "più grande e ambizioso" del primo episodio. Danny Trejo ovviamente veste di nuovo i panni del protagonista. In questa occasione, Machete si ritroverà a lavorare per il governo americano, cercando di bloccare i piani di un leader di un cartello della droga e di un trafficante di armi, che vogliono scatenare una guerra mondiale. Per eliminare questa minaccia, in Messico il protagonista organizza un suo esercito.


Un Weekend da bamboccioni 2


Adam Sandler & co. sono tornati

Regia di Dennis Dugan. Con Adam Sandler, Kevin James, Chris Rock, David Spade, Salma Hayek. 
Genere  Commedia  -  USA 2013 - Durata 101 minuti circa.
Adam Sandler e i suoi 'bamboccioni' tornano al cinema diretti da Dennis Dugan. Il pubblico sarà coinvolto in nuovi e irresistibili momenti di comicità grazie alle avventure di Lenny, Roxanne , Eric, Kurt e Higgins, che di mettere la testa a posto non ci pensano proprio...



Giovane e bella



Quattro stagioni di un'adolescente

Regia di François Ozon. Con Marine Vacth, Géraldine Pailhas, Frédéric Pierrot, Fantin Ravat. 
Genere  Drammatico  -  Francia 2013  - Durata 94 minuti circa.
Isabelle è un'attraente studentessa diciassettenne che vive con il fratello minore, la madre e il patrigno. Dopo un'estate al mare durante la quale ha avuto il suo primo (e insoddisfacente) rapporto sessuale torna in città e inizia a prostituirsi fissando appuntamenti via internet. Guadagna molto ma non spende. Un giorno però, durante un rapporto con uno dei clienti più assidui, succede un fatto che muta profondamente il corso della sua vita. François Ozon torna a suddividere una propria opera in capitoli così come.



La gabbia dorata – La Jaula de Oro



Opera prima messicana che racconta un difficile viaggio verso la California

Regia di Diego Quemada-Diez. Con Ramón Medína, Rodolfo Dominguez, Brandon López, Carlos Chajon. 
Genere  Drammatico  -  Messico  2013 - Durata 102 minuti circa.
Tre adolescenti guatemaltechi, Juan, Sara e Samuel, cercano di raggiungere gli Stati Uniti d'America per inseguire il sogno di un'altra vita, lontano dalla povertà in cui sono cresciuti. Alla frontiera, dopo il primo scontro con gli agenti, Samuel tornerà a casa, mentre Juan e Sara, cui si è aggiunto Chauk, un indio del Chiapas che non parla lo spagnolo, andranno avanti. Il loro sarà un percorso pieno di insidie, un cammino nella disperazione, contro tutto e tutti.



Something Good



La nuova regia di Luca Barbareschi

Regia di Luca Barbareschi. Con Luca Barbareschi, Zhang Jingchu, Kenneth Tsang, Gary Lewis, Carl Long Ng. 
Genere  Thriller  -  Italia  2013 - Durata 111 minuti circa. 
Una giovane donna, Xiwen, perde il suo unico bambino, Shitou, avvelenato da un alimento adulterato. Nello stesso momento, dall'altra parte del mondo, Matteo lavora per conto di una multinazionale con sede ad Hong Kong che, fra molti altri affari, traffica cibo contraffatto nel mondo. Per evitare l'arresto da parte delle autorita` italiane e cinesi che gli stanno dando la caccia, Matteo fugge dall'Italia riuscendo a salvare dal sequestro un prezioso carico di alimenti adulterati del gruppo Feng. Poche settimane dopo, a Hong Kong, il fondatore e presidente dell'omonimo gruppo, Mr. Feng, nomina Matteo responsabile del traffico internazionale di alimenti: inizia una scalata al successo senza scrupoli.



Questione di tempo



Il ritorno di Richard Curtis

Regia di Richard Curtis. Con Domhnall Gleeson, Rachel McAdams, Bill Nighy, Tom Hollander, Margot Robbie. 
Genere  Drammatico  -  USA  2013  -  Durata 123 minuti circa.
Tim ha 21 anni, ed è un ragazzo piuttosto impacciato, quando apprende da suo padre che tutti gli uomini della sua famiglia hanno un dono particolare. Se si chiudono in un luogo in cui nessuno può vederli e stringono con forza i pugni possono fare dei balzi indietro nel loro passato potendolo così modificare per poi tornare al presente. Tim decide di utilizzare subito questo 'potere' per cercare di trovare una compagna. A un certo punto l'obiettivo diventa Mary, conosciuta in un ristorante al buio, ma quando i giochi sembrano fatti, un errore nel passaggio temporale sembra rimettere tutto in discussione.


. . . e da venerdì 8 novembre . . .



Planes


Il sogno di velocità ad alta quota di un piccolo aereo dal cuore grande

Regia di Klay Hall. Con Anthony Edwards, Val Kilmer, Stacy Keach, Cedric the Entertainer, Teri Hatcher. 
Genere  Animazione  - USA  2013  -  Durata 91 minuti circa.
Dai cieli del mondo di Cars arriva Planes, una divertente avventura d'animazione Disney in 3D ricca di azione. Protagonista di Planes è Dusty, un piccolo aereo agricolo dal cuore grande e con un unico sogno: partecipare alle gare ad alta quota come aereo da competizione. Ma Dusty non è stato esattamente progettato per gareggiare e soffre di vertigini. Così si rivolge all'aviatore navale Skipper, che lo aiuta a prepararsi per sfidare Ripslinger, il campione in carica. Il coraggio di Dusty sarà messo a dura prova quando cercherà di raggiungere altezze a cui non aveva mai sognato di arrivare prima d'ora, dimostrando al mondo con grande prodezza di sapersi spingere oltre ogni record previsto.



. . . mentre da martedì 12 novembre . . .




The Metropolitan Opera di New York : 


Tosca





Opera in tre atti, cantata in italiano.

Regia di Luc Bondy. Con Patricia Racette, Roberto Alagna, George Gagnidze. 
Genere  Opera lirica  -  USA  2013. Durata 215 minuti circa.
Siamo nella Roma del 1800 dopo il fallimento della Repubblica Romana. Lo Stato Pontificio sta catturando i rappresentanti ed i sostenitori della Repubblica. Le vite del pittore Mario Cavaradossi e della sua amante Tosca incrociano la vita di Cesare Angelotti: patriota fuggito dalle carceri del Papa. Sulle tracce del fuggiasco c'è il capo della polizia pontificia, barone Scampia, che, innamorato di Tosca, approfitta della situazione per conquistare la donna.



Muse  -  Live At Rome Olympic Stadium




Una serata epocale per il live romano dei Muse

Genere  Musicale  -  2013  -   
Girato il 6 luglio 2013 davanti a un pubblico di oltre 60.000 persone, racconta una serata epocale e mette in mostra luci e allestimenti tra i più immaginifici mai realizzati dalla band. I tre compagni di scuola del Devon trascinano il pubblico in un viaggio mozzafiato utilizzando effetti pirotecnici, schermi digitali e una troupe di attori per accompagnare la loro epica playlist di 20 canzoni, miscelate con un surround incredibile, tra successi tratti dal loro ultimo album in studio The 2nd Law e classici come Uprising, Supermassive Black Hole, Time Is Running Out, Starlight e Plug-In Baby.




 . . . e infine da mercoledì 13 novembre...




Wolf Children



Una fiaba moderna che racconta la vita familiare

Regia di Mamoru Hosoda.
Genere  Animazione  -  Giappone  2012  -  Durata 117 minuti circa.
Ame e Yuki sono due bambini apparantemente normali, che conducono una vita semplice con la madre ma in realtà celano un segreto cruciale: loro padre è un licantropo sparito misteriosament ed i bambini condividono la sua terribile eredità metamorfica...Come educarli?



Buona visione a tutti da Maria !