sabato 10 novembre 2012

IN GIRO ME NE VO' PER LA CITTA'...





Iniziamo da Torino e dall'evento di questi giorni. Artissima, con tutti i suoi appuntamenti collaterali.


A Milano il Festival dei beni confiscati alla Mafia. La città, e i cittadini, si riappropriano di spazi che diventano luogo di socializzazione e creatività. 


Videogiocatori di tutto il mondo, unitevi! A Milano, per la Games Week.

Tempo anche di creatività. A Fiera Milano domenica si chiude Hobby Show. 

Volete vedere Milano dall'altro e contemporaneamente fare una visita ad uno dei templi dell'architettura della città? Ecco l'occasione giusta.

Palazzo Pirelli apre ai cittadini

11/11/2012 - Palazzo Pirelli


Il Consiglio regionale della Lombardia apre al pubblico lo storico grattacielo di Gio Ponti.

Domenica 11 novembre,  dalle undici alle diciotto,  i visitatori verranno accolti dall'Ufficio di Presidenza e potranno visitare l'Aula consiliare, il trentunesimo piano e la mostra di Salvatore Fiume
 
Orario di apertura: dalle 11.00 alle 18.00.
Ultimo ingresso alle ore 17.30.


Ma questo fine settimana è anche per chi ama le pubblicità in arrivo da tutto il mondo. Venerdì e sabato a Milano 'La notte dei Pubblivori'.






Tra arte e cucina, ecco un evento imperdibile: Navigli Golosi 

A Busto Arsizio domenica la 21esima edizione della 'Maratonina', con oltre 2200 atleti.

Diabolik, un fumetto che rimane giovane nonostante gli anni passino: sono già 50!  EMilano li festeggia.

E' la settimana del gioco! Tantissimi eventi per divertirsi tutti insieme. Le città partecipano ad un torneo e si aggiudicheranno il titolo di città più giocosa d'Italia 
http://www.staserasigioca.it/info.php

Buon fine settimana a tutti, ciaooooooooooooo

Annamaria... a dopo


venerdì 9 novembre 2012

VEDREMO UN FILM . . .




"Noodies tu sei la sola persona di cui mi sia importato. Ma tu mi terresti chiusa a chiave in una stanza e getteresti via la chiave, non è vero?". "Sì, credo di sì". "Il guaio è che ci starei pure volentieri".                         (Elizabeth McGovern e Robert De Niro in "C'era una volta in America")





Dopo la pausa della settimana scorsa, da giovedì 8 novembre nelle sale cinematografiche ci saranno tante nuove pellicole, alcune delle quali davvero interessanti e godibili.                                                                                        Scegliete con calma e . . . munitevi di un bel sacchetto di “bruscolini” per trascorrere un pomeriggio o una serata più che piacevole.


Geronimo

L'uccisione di Bin Laden diventa un film
Regia di John Stockwell. Con Kathleen Robertson, Cam Gigandet, Anson Mount, Xzibit, Robert Knepper Genere Azione - USA 2012. Durata 90 minuti circa. Da giovedì 8 novembre 2012 al cinema.
Sono passati 10 anni dagli attacchi dell'11 settembre: da allora, l'intellingence americana ha scatenato la più grande caccia all'uomo di tutti i tempi. Nel 2011 però, la CIA decide di selezionare un'unità speciale di Navy Seals, per una missione segreta in Afghanistan. Il nome in codice dell'obiettivo finale è Geronimo, lo stesso del temibile capo Apache capace di sfuggire per anni alle truppe americane dell'800. Nemmeno i membri del team conoscono il reale obiettivo di questa operazione, direttamente coordinata dalla Casa Bianca: trovare e uccidere Osama Bin Laden. Il gruppo si troverà ad affrontare e gestire una crescente tensione, che porterà ogni componente a riflettere sulle proprie vite, sui propri sogni e sul senso ultimo della missione, fino a trovare la forza e il coraggio per portare a termine il proprio compito.


Venuto al mondo

Castellitto traspone un altro romanzo della moglie Margaret Mazzantini
Regia di Sergio Castellitto. Con Penelope Cruz, Emile Hirsch, Adnan Haskovic, Pietro Castellitto, Saadet Aksoy.
Genere Drammatico - Italia  2012. Durata 127 minuti circa.
Carica di ricordi degli anni di guerra, Gemma si reca a Sarajevo con suo figlio Pietro per assistere a una mostra in memoria delle vittime dell'assedio, che include le fotografie del padre del ragazzo. Diciannove anni prima, Gemma lasciò la città in pieno conflitto con Pietro appena nato, lasciandosi alle spalle suo marito Diego, che non avrebbe mai più rivisto, e l'improvvisata famiglia sopravvissuta all'assedio: Gojko, l'irriverente poeta bosniaco, Aska, la ribelle ragazza musulmana e la piccola Sebina. L'intenso amore e la felicità tra Diego e Gemma non erano abbastanza per colmare l'impossibilità di Gemma a concepire figli. Nella Sarajevo distrutta dalla guerra, i due trovarono una possibile surrogata, Aska. Gemma spinse Diego tra le sue braccia per poi essere sopraffatta dal senso di colpa e dalla gelosia. Ora una verità attende Gemma a Sarajevo, che la costringe ad affrontare la profondità della sua perdita, il vero orrore della guerra e il potere di redenzione dell'amore.


Ballata dell'odio e dell'amore

L'impossibile rivincita sui potenti di un killer-pagliaccio
Regia di Álex De la Iglesia. Con Carlos Areces, Antonio de la Torre, Carolina Bang, Sancho Gracia, Juan Luis Galiardo.
Genere Drammatico - Spagna, Francia  2010. Durata 107 minuti circa.
Guerra civile spagnola. Durante uno spettacolo circense, i due pagliacci in scena vengono arruolati a combattere nell'esercito repubblicano. Uno di loro viene arrestato e costretto a lavorare per lo stato. Il giovane figlio Javier organizza un attentato per vendicarsi dei soprusi subiti ma, nello scoppio, muore anche il padre. Da grande, sotto la dittatura di Franco, viene assunto come Pagliaccio triste in un circo, dove incontra Sergio, il suo alter ego sorridente, con il quale dovrà dividere il palco e l'amore per l'acrobata Natalia.


Red Lights

Robert De Niro nei panni di un medium
Regia di Rodrigo Cortés. Con Cillian Murphy, Sigourney Weaver, Robert De Niro, Toby Jones, Joely Richardson.
Genere Thriller - USA, Spagna  2012. Durata 113 minuti circa.
Due importanti ricercatori di fenomeni paranormali affrontano la loro sfida più grande quando iniziano a mettere in dubbio la reputazione di un potente e misterioso sensitivo. Il Dr. Margaret Matheson e il suo collaboratore, Tom Buckley, sono i più famosi investigatori di fenomeni paranormali. Scettici per professione, hanno smascherato decine di falsi lettori del pensiero, di cacciatori di fantasmi e di guaritori. Ma quando il leggendario sensitivo non vedente Simon Silver riappare dopo un'assenza di 30 anni, Matheson, sua impavida avversaria di un tempo ha paura e consiglia a Buckley di farsi da parte. Buckley invece è deciso a smascherare Silver... La scienza e il soprannaturale si scontrano per far leva sulle percezioni del pubblico quando la ricerca della verità degli studiosi porta a una conclusione sconvolgente.


Paris-Manhattan

Un film che gioca a confrontarsi con il cinema di Allen, uscendone però sconfitto.
Regia di Sophie Lellouche. Con Alice Taglioni, Patrick Bruel, Marine Delterme, Louis-Do de Lencquesaing, Michel Aumont.
Genere Commedia -  Francia  2012. Durata 77 minuti circa.
Il film racconta la storia di Alice, una giovane e bella farmacista che svolge con passione il suo lavoro. L'unico problema è che è ancora single. Preferendo rifugiarsi nella passione che nutre per Woody Allen, resiste come può alle pressioni dei suoi familiari che cercano in ogni modo di accasarla. Ma il suo incontro con Victor potrebbe cambiare le carte in tavola...

La nave dolce

Un lavoro fondamentale per comprendere il nostro presente
Regia di Daniele Vicari. Con Eva Karafili, Agron Sula, Kledi Kadiu, Halim Milaqi, Robert Budina.
Genere Documentario - Italia, Albania  2012. Durata 90 minuti circa.
L'8 agosto 1991 una nave albanese, carica di ventimila persone, giunge nel porto di Bari. La nave si chiama Vlora. A chi la guarda avvicinarsi appare come un formicaio brulicante, un groviglio indistinto di corpi aggrappati gli uni agli altri. Le operazioni di attracco sono difficili, qualcuno si butta in mare per raggiungere la terraferma a nuoto, molti urlano in coro "Italia, Italia" facendo il segno di vittoria con le dita.

Vicini del terzo tipo

Ritorna la coppia comica di Dodgeball Stiller-Vaughn
Regia di Akiva Schaffer. Con Ben Stiller, Vince Vaughn, Jonah Hill, Richard Ayoade, Rosemarie DeWitt.
Genere Commedia - USA 2012. Durata 102 minuti circa.                                                                                    La tranquilla cittadina di periferia di Glenview è infestata dagli alieni, ma l'unica cosa più pericolosa della minaccia che incombe sugli abitanti sono i quattro uomini che si sono uniti per proteggerli! Con improbabili giacche e birre sempre in mano, questa improvvisata organizzazione ravvisa in ciascuno dei vicini un possibile alieno ... saranno più gravi i danni creati dall'invasione extraterrestre o dallo scanzonato gruppetto?

Argo

Entrare a Teheran grazie al cinema
Regia di Ben Affleck. Con Ben Affleck, Bryan Cranston, Alan Arkin, John Goodman, Victor Garber.
Genere Drammatico - USA 2012. Durata 120 minuti circa.
Basato su fatti realmente accaduti, il thriller racconta l'azione segreta tra vita e morte intrapresa per liberare sei cittadini statunitensi e svoltasi durante la crisi degli ostaggi in Iran, mettendo a fuoco il ruolo poco noto della CIA e addirittura di Hollywood nell'intera vicenda - informazione rilasciata solo diversi anni dopo il fatto.

Un milione di giorni

Cinque storie, cinque donne
Regia di Emanuele Giliberti. Con Piera Degli Esposti, Nino Frassica, Mita Medici, Chiara Caselli, Galatea Ranzi.
Genere Drammatico – Italia  2012. Durata 133 minuti circa.
Si tratta di figure in apparenza normali, ma in realtà di "normale" straordinarietà. Perché, come si suol dire, dietro ogni grande personaggio, maschile, c'è sempre una donna che spesso ha sacrificato la propria vita per dare spazio a un uomo. La Sicilia stessa è donna, la sua anima è donna. Ed è questo che si vuole mostrare con le quattro storie raccontate nella sceneggiatura. Momenti a tratti drammatici, ma spesso divertenti, ricchi di comicità e ironia.

Hotel Transylvania

Benvenuti all'Hotel Transilvania
Regia di Genndy Tartakovsky. Con Adam Sandler, Andy Samberg, Selena Gomez, Kevin James, Fran Drescher.
Genere Animazione - USA, 2012. Durata 91 minuti circa.
Benvenuti all'Hotel Transylvania, dove i mostri possono rilassarsi lontano dagli occhi indiscreti degli umani. Il Conte Dracula ne è il raffinato ospite, insieme alla centosedicenne figlia Mavis, non molto diversa da un'adolescente comune. Quando Mavis e Simon Van Helsing si innamorano, scoprendo di essere nemici naturali, spezzano il codice sacro di comportamento dei mostri. Inoltre i tentativi della coppia di portare la pace tra mostri e umani scatena una serie di eventi che mette in pericolo l'Hotel Transylvania e l'intera esistenza dei mostri. Ma alla fine ogni famiglia avrà sangue nuovo.

. . . e da mercoledì 14 novembre, in sala ci sarà . . .

The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 2

Nella seconda parte di Breaking Down fa la sua comparsa il clan dei Denali
Regia di Bill Condon. Con Kristen Stewart, Robert Pattinson, Taylor Lautner, Billy Burke, Peter Facinelli.
Genere Fantastico - USA, 2012. Durata 116 minuti circa.
È il momento che tutti aspettavano. L'attesissimo episodio finale della saga Twilight getta luce sui segreti e i misteri della spettacolare e avvincente saga romantica che ha stregato milioni di spettatori in tutto il mondo. In The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 2, Bella si sveglia trasformata, è madre e finalmente... è un vampiro. Mentre il marito Edward ammira la bellezza, la velocità e l'eccezionale autocontrollo della nuova Bella, lei non si è mai sentita più viva; e il destino del suo migliore amico Jacob Black si è intrecciato con quello della loro straordinaria figlia Renesmee. L'arrivo di una creatura tanto rara cementa la famiglia allargata, ma riaccenderà ben presto forze oscure che minacciano di distruggerli tutti.

Buona visione a tutti . . . da Maria !






Chi non conosce la Rosa? Siete sicuri di sapere tutto?



 
Da secoli nella cultura occidentale la Rosa è il simbolo dell’ AMORE e, in quanto tale, il fiore che più comunemente viene offerto in dono dall’innamorato alla donna che sta corteggiando o che ama.
Cerchiamo di conoscerla meglio!


Il ventaglio di significati che assume nel linguaggio dei fiori si riconduce  al simbolismo tradizionalmente attribuito ai colori:  il rosso della passione, e il bianco della purezza, con  varianti di significato a seconda che il fiore sia offerto ancora in boccio o in piena fioritura;
 il giallo, come per la maggior parte dei fiori, allude a situazioni conflittuali  -ah mannaggia!- (gelosia)  o indebolisce il significato primario del fiore (l’amore che si attenua, che svanisce).
Forse… quello che ora vi dirò non lo sapete.
Nell’antichità classica, mi riferisco alla mitologia, la ROSA era sacra a Venere, dea dell’amore.
Sentite questa.
La leggenda narra che il fiore, bianco in origine, si colorò di rosso quando la la dea, accorrendo ai gemiti di Adone ferito mortalmente,  da lei amato,  si punse con una spina: le gocce del suo sangue, cadendo sui petali, li tinsero di rosso.

Attributo di Venere (Afrodite per i Greci) per le tre  Grazie, come le tre Ciucciottine,  la ROSA viene descritta   come “la gioia degli dei”,  “la Veste di Venere”, e  “il cuscino di Cupido” nella letteratura greca e latina. Nell’antichità classica, Medioevo e nel Rinascimento, la Rosa, quale simbolo d’amore,, era un fiore nuziale: nel giorno della cerimonia incoronava il capo dei due sposi; case e strade, lungo il cammino della sposa, erano ornate dei suoi petali. Nella Divina Commedia  è una ROSA l’immenso fiore formato dalla milizia dei santi nell’ultimo cerchio del Paradiso, al cui centro, simbolo dell’amore paradisiaco, la Ciucciottina Beatrice  guida il suo Dante al termine del suo viaggio.
Enzo



            Il linguaggio della Rosa

Ho trovato ispirazione da una rosa in un giardino.  Quale forza strana ha potuto trasmigrare dentro di me per scatenare una magia particolare?  tale che ho dovuto ad andatura sostenuta, tornare a casa, mettermi al pc, calarmi nel profondo e…tramutare  “il colore rosso di quella rosa”  in  una melodia diretta da  un’orchestra  che mi ha suonato una sinfonia composta da una eccellenza cromaticaed  estetica.  “Quella rosa”,  come una silfide  maestosa,  accoglieva muta  i caldi raggi del sole.  In omaggio alle tre Ciucciottine, Annamaria, Annamaria2 e Maria, alle quali offro in dedica la poesia che ho composto…  più  un rosa. Alla  femminilità, all’amabilità  e all’ amorevolezza,  di tutte le donne che possono vantare questi tre pregi,   offro in omaggio  l’incantevole  e sublime  Rosa  ispiratrice.

Vorrei che tu fossi felice


 Era un  giorno d’estate,

quando passai davanti a un giardino

ove scorsi  una rosa matura,

d’un rosso porpora.

Te e la rosa vi alternavate nella  mia mente,

ma non potei coglierla e mi allontanai.

In lode  di quella rosa ti racconto:

Rosa amore, del quale mi nutro per te
Rosa bianca, di te appassionato
Rosa bianca, assicurandoti  di essere degno di te
Rose bianche e rosse, uniti per sempre
Rosa bianca sfiorita, non sono nostre le impressioni fugaci
Rosa gialla, sì, lo confesso sono geloso e tu lo sei accanto a me, lontana,
Rosa senza spine, una moltitudine di ragioni per sperare
Rosa senza foglie,  ci sono ragioni per temere, ma io non temo
Bocciolo con spine e foglie, ansia e speranza,  ed io spero
Bocciolo rosso, purezza e amabilità, e tu lo sei nel cuore, nell’anima, e col corpo  amabile
Bocciolo bianco, un cuore che non conosce ancora l’amore, e tu togliesti la maschera all’Amore
Due boccioli in piena fioritura, ebbene, sì, tu ed io
lo siamo, per amore ...in iena fioritura
Con una corona di rose, ti riconosco le molteplici virtù
Rosa Boule de neige, solo per te ed io così vivo
Rosa Burgundy:  bellezza inconsapevole? Sì, lo sei, quando mi chiami, quando le tue pupille mi trapassano
Rosa Canina, piacere e sofferenza, di sentire la tua voce che allontana, per breve tempo, il male delle pene e mi dà sollievo
Rosa Damascena, il colorito radioso, di quando felice sei con me, fra le mie braccia
Rosa La France, incontriamoci  al chiaro di luna. Vero, è un mio desiderio mai svelato…ma in riva al tuo mare
Rosa York and Lancaster,  ti svelo questo segno…
perché rappresenta la guerra, ma io con te odio persino le battaglie.
Queste sono le rose che conosco

Nell’antico tempo la Rosa,
si colorò  di rosso con gocce di sangue,
diventò sacra a Venere,
Tu non eri una dea,
lo diventasti quando
d’impeto  mi venisti incontro  svolazzando
correvi  correvi  correvi
 in quei momenti il tempo si fermò:
fu così che  un raggio di sole mi trafisse
e m’innamorai di te
e non smetterò mai di farlo;
“Vorrei che tu fossi felice!”,
sono parole che mi struggono
con  l’autunno triste,  il sole tiepido
e il cielo grigio,
ti svelo ancora che “TI AMO”
gridando forte
fino a lacerarmi i timpani.



Di Enzo





giovedì 8 novembre 2012

UN'EMOZIONE...CHE STA IN PIEDI



SIMONE FANTI IN PIEDI CON IL REWALK
L’emozione non ha voce, cantava Celentano… e il mio grido si è spento in gola giusto nel momento in cui mi sono alzato in piedi per la prima volta dopo dieci anni in sedia a rotelle. Un urlo liberatorio di goia, di tensione, di ricordi che di colpo tornano alla mente, un grido soffocato appunto per una lunghissima decade. Un urlo silenzioso. Tre bit e l’esoscheletro, mi ha sollevato leggero, come se fosse la cosa più naturale per un uomo. Normale per gli altri ma non per me, paraplegico a causa di un incidente motociclistico. Quell’azione semplice e banale che ognuno compie migliaia di volte a me era preclusa. Chiudete gli occhi e immaginatevi il mio viso. Il mio volto si è fatto bambino e ha assunto quella espressione fanciullesca dei bimbi che scoprono per la prima volta la forza del mare, quell’espressione che mescola gioia, stupore, paura di qualcosa di più grande di loro…
Puf e quasi per magia mi sono trovato in stazione eretta, in un equilibrio barcollante, a guardarmi intorno e tornare a vedere tutti un po’ dall’alto (al mio metro e 85 vanno aggiunti circa sette centimetri dovuti al macchinario, alle scarpe a alla retrazione del piede equino). Una magia tecnologica, due gambe bioniche e un piccolo computer che le guida. Nessun miracolo, ma l’ingegno dell’uomo. Da qualche tempo infatti, ho iniziato il progetto pilota che tra accelerazioni e rapide frenate  mi ha portato all’appuntamento con la stazione eretta.
La prima volta non si scorda mai… ma ero troppo stupito e impaurito per potermi godere di quei dieci minuti ( che mi sono sembrati un attimo). Il mio corpo impegnato a riassettarsi sulla posizione verticale. Il mio cervello invaso da mille pensieri contradditori: gioia e malinconia, paura e voglia immensa di spingermi oltre… e poi quella sensazione di sentirsi un birillo traballante sostenuto da un robot e dalla mani sicure della fisioterapiste. Una marionetta, un pupo siciliano sorretto da mille fili invisibili che danno vita a membra spente. E dietro a ciascun filo, le dita amorevoli di mia moglie, dei genitori, di mio fratello e dei mille amici.
Ed ecco il passato che riaffiora prepotente, carico di un fiume di ricordi che vorrebbero cancellare la gioia di questo momento. Non lo posso negare al ritorno dalla prima lezione (ne devono seguire almeno altre 20) mi sono sciolto in un pianto liberatorio… nelle lacrime le immagini del mio passato. Di quei primi 26 anni trascorsi da bipede… di quelle sensazioni, a contatto di pelle, che avevo nascosto nei reconditi dell’anima. Troppo faticose, troppo dolci-amare… emozioni che sono solo ricordi e non torneranno comunque più. E che lasciano ora spazio per le nuove… chissà magari quelle che genererà il muovere il primo passo.
SIMONE FANTI
da Corriere In Visibili

Annmaria... a dopo

PENSIERO DI OGGI



Da questo mese di novembre vogliamo accompagnarvi giorno per giorno con un Pensiero Positivo “firmato” da un personaggio di oggi o di ieri o dell’altro ieri !



Viaggiare è come sognare: la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa,  mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato. (Edgar Allan Poe)





HAIKU di LORENZO


(ancora ferrari)

montezemolo
investi nei tecnici
facci sognare

Non hai ancora capito che quello è il problema cruciale.
     

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 Un sorriso e una risata . . . 


Un tipo sta guidando la macchina, quando a un certo punto capisce di essersi perso.
Avvista un uomo che passa per la strada, accosta al marciapiede e gli grida:
- Mi scusi, mi potrebbe aiutare? Ho promesso a un amico di incontrarlo alle due, sono in ritardo di mezz'ora e non so dove mi trovo...
- Certo che posso aiutarla. Lei si trova in un'automobile, a 44° e 45’ di latitudine Nord e a 11° e 15’ di longitudine Est, sono le ore 12:35 e 35 secondi e oggi è venerdì e ci sono 14,5 gradi centigradi di temperatura...
- Lei è un impiegato? - chiede quello dentro l'automobile.
- Certamente. Come fa a saperlo?
- Perché tutto ciò che mi ha detto è 'tecnicamente' corretto, ma praticamente inutile. Infatti, non so che fare con l'informazione che mi ha dato e mi ritrovo ancora qui perso per strada!
- Lei allora deve essere un dirigente, vero? - risponde stizzito l'impiegato.
- Infatti, lo sono. Ma... da cosa lo ha capito?
- Abbastanza facile: lei non sa né dove si trova, né come ci è arrivato, né dove andare, ha fatto una promessa che non sa come mantenere ed ora spera che un altro le risolva il problema. Di fatto, è esattamente nella stessa situazione in cui si trovava prima che ci incontrassimo... ma adesso, per qualche strano motivo... risulta che la colpa è mia!
Un musulmano devoto entra in un taxi di Napoli. 
Chiede seccamente al tassista di spegnere la radio perché, come decretato dal suo insegnamento religioso, non deve ascoltare la musica, perché al tempo del profeta non c'era la musica, soprattutto musica occidentale che è la musica degli infedeli.
Il tassista educatamente spegne la radio, si ferma ed apre la porta del passeggero.
L'arabo gli chiede: "Cosa sta facendo?"
…..e il tassista : "Ai Tempi del profeta nun c'è stavano è tassi, pirciò vaffanculo, scinn e aspiett nu cammello!