“Avrei
preferito avere un solo respiro dei suoi capelli, un solo bacio della bocca, un solo tocco della mano, che
stare un'eternità senza”.
dal film "City of Angels"
Ancora una settimana ricca di nuove uscite nelle
sale cinematografiche.
E’ questa anche la settimana del cinema di Roma
(dal 9 al 17 novembre), che presenta delle proposte interessanti, in un clima
molto diverso dalle precedenti edizioni.
Complice la crisi e il maltempo, sembra che al
festival quest’anno ci siano meno presenze : ad esempio, i bambini che si
vedevano scorrazzare tra i corridoi dell’Auditorium, ora si fermano nell’area
deputata all’ingresso del Villaggio del Cinema. Fortunatamente c’è una folla di giovani di fascia compresa tra 19
e 40 anni, con un notevole incremento di universitari e stranieri. In sala
stampa non c’è più la confusione goliardica e canzonatoria e, nonostante i
tanti problemi logistici come la disorganizzazione nelle proiezioni miste o i
cambiamenti di programma dell’ultimo minuto, recuperare un film perso è una
cosa agevole per tutti.
Vediamo subito le novità da giovedì 15 novembre .
. .
Stratagemmi esilaranti per cercare di sopravvivere
senza lavorare
Regia di Martin McDonagh. Con Colin Farrell, Sam
Rockwell, Woody Harrelson, Christopher Walken, Tom Waits.Olga Kurylenko, Abbie
Cornish, Zeljko Ivanek, Gabourey Sidibe, Brendan Sexton III, Ronnie Gene
Blevins, Sandy Martin, Jamie Noel, Joseph Lyle Taylor, James Hébert, John
Bishop, Helena Mattsson, Kevin Corrigan
Genere Commedia nera - USA, 2012. Durata 109
minuti circa.
Marty è uno sceneggiatore alla disperata ricerca
di un'idea. Ha venduto un copione a Hollywood ma di fatto ha solo un titolo:
Sette Psicopatici. Billy è il suo migliore amico che cerca di aiutarlo come
può. Billy ed Hans rapiscono cani al parco per restituirli e ricevere laute
ricompense. Billy rapisce il cane sbagliato: un piccolo Shih-Tzu del boss della
mala Charlie Costello, è così che Marty potrà incontrare il primo
psicopatico...
Adolescenze inquiete nello scenario operaio di
Piombino
Regia di Stefano Mordini. Con Michele Riondino,
Vittoria Puccini, Anna Bellezza, Matilde Giannini, Francesco Turbanti.
Genere Drammatico - Italia, 2012. Durata 95 minuti
circa.
Di qua l'acciaieria che lavora a ciclo continuo,
24 ore al giorno e non si ferma mai. Di là dal mare, l'isola d'Elba, un
paradiso sognato e irraggiungibile di famiglie felici. In mezzo, in riva alla
loro spiaggia segreta, né di qua né di là, Anna e Francesca, piccole ma già
grandi, "tredici anni quasi quattordici", che vivono la loro ultima
estate di innocenza prima del liceo. Il film è tratto dal libro di Silvia
Avallone.
Un lungo viaggio verso l'Africa
Regia di Paolo Bianchini. Con Angela Finocchiaro,
Giobbe Covatta, Francesco Salvi, Diego Bianchi, Gaetano Fresa.
Genere Drammatico - Italia, 2012. Durata 100
minuti circa.
Alle loro Eccellenze i membri e responsabili
dell'Europa.." questo l'incipit della lettera scritta da due adolescenti
guineani, Yaguine e Fodè, portavoce di bambini e ragazzi africani e di una
realtà fatta di rinunce, sperando di ricevere, con questa lettera, aiuto per
ottenere scuole, cibo e cure. Con la lettera in tasca i due ragazzi si
nascondono nel vano del carrello di un aereo diretto a Bruxelles ed ha, così,
inizio la storia di un lungo viaggio che si andrà ad incrociare con le vicende
di Thabo e Rocco, due adolescenti che intraprendono un percorso contrario
dall'Europa all'Africa. Due storie diverse ma comuni, vissute a distanza di
dieci anni l'una dall'altra che s'intersecano e si fondono. Due adolescenti del
Sud, due Sud del mondo diversi eppure similari che si attirano e respingono
come le onde del mare che ci unisce e divide inesorabilmente. Entrambi i
ragazzi sono vittime del mercato di bambini calciatori, dal quale sono fuggiti;
fuggiti da quel mondo apparentemente idilliaco ma che in realtà sembra
solamente 'risucchiare' la loro giovinezza.
La regola dell'amore
Regia di Rama Burshtein. Con Hadas Yaron, Yiftach
Klein, Irit Sheleg, Chayim Sharir, Razia Israeli.
Genere Drammatico - Israele, 2012. Durata 90
minuti circa.
Shira è la figlia più giovane di una famiglia
ebrea ortodossa di Tel Aviv. Promessa sposa a un giovane della sua stessa età e
della stessa estrazione sociale. Quando il sogno sta per avverarsi, la sua
famiglia viene colpita da un evento tragico. Il dolore, condiviso intensamente
all'interno della comunità, cambierà il destino di ognuno di loro. Shira dovrà
dunque scegliere se ascoltare il suo cuore o seguire la volontà della famiglia.
Sogni e speranze dell'adolescenza
Regia di Guendalina Zampagni. Con Alessandro
Haber, Pamela Villoresi, Diane Fleri, Michele Cesari, Alessandro Bertolucci.
Genere Commedia - Italia, 2008. Durata 82 minuti
circa.
La famiglia Rienzi trascorre l'estate nella
vecchia casa di campagna in Toscana. Le loro vite si incroceranno e
scontreranno fra sogni e speranze. Il quindicenne Matteo, rimandato in ben tre
materie, scoprirà i palpiti del primo amore, sua sorella Eleonora, ragazza
madre, dovrà trovare l'uomo giusto, mentre i loro genitori cercheranno di
risollevare le sorti di un matrimonio in crisi.
Alla scoperta di un antico e segreto ordine
esoterico
Regia di Francesco Afro De Falco. Con Yuri Napoli,
Roberta Astuti, Gabriella Cerino, Stefano Jotti, Leonardo Bilardi.
Genere Thriller - Italia, 2012. Durata 80 minuti
circa.
Lola Verdis è una ragazza di 25 anni laureanda in
architettura presso l'università di Napoli. La sua tesi di laurea consiste nel
documentare tramite una handycam le correlazioni che sussistono tra costruzioni
e simbologia massonica nella Napoli del periodo borbonico. Il ritrovamento di
un oggetto fuori dal comune la porterà ad una concatenazione di scoperte su un
antico ordine esoterico la cui cultura è occultata da tempo, l'Ordine Osirideo
Egizio. Quando la realtà supera la finzione, tratto da un vero progetto
documentaristico non portato a compimento.
Racconto formativo di un adolescente in bilico tra
due età e due culture
Regia di Claudio Giovannesi. Con Nader Sarhan,
Stefano Rabatti, Brigitte Apruzzesi, Marian Valenti Adrian
Genere Drammatico - Italia, 2012. Durata 100
minuti circa.
Alì ha gli occhi azzurri racconta una settimana
della vita di un adolescente che prova a disubbidire ai valori della propria
famiglia. In bilico tra l'essere arabo o italiano, coraggioso e innamorato,
come il protagonista di una fiaba contemporanea, Nader dovrà sopportare il
freddo, la solitudine, la strada, la fame e la paura, la fuga dai nemici e la
perdita dell'amicizia, per tentare di conoscere la propria identità.
. . . da lunedì 19 novembre . . .
Un documentario sulla vita animale
Regia di Michael Gunton, Martha Holmes. Con Daniel
Craig, Mario Biondi
Genere Documentario - Gran Bretagna, 2011. Durata
85 minuti circa.
Un documentario fatto di sequenze mozzafiato sulle
sfide della natura nel suo epico viaggio verso la vita. Una piovra gigante che
sacrifica la propria vita per i figli ci ricorderà l'amore incondizionato di
una madre, e nelle scimmie delle nevi che negano ai più deboli l'accesso alle
sorgenti termali ritroveremo le disuguaglianze della società umana. Un
impressionante affresco sulla vita animale che si spinge fin nei recessi dei
più impervi habitat, una galleria delle immagini più fortemente rappresentative.
. . . e da martedì 20
novembre . . .
Hungarian Rhapsody -
Queen Live in
Budapest
Due ore di grande spettacolo dei Queen durante
l'ultimo tour di Mercury
Regia di János Zsombolyai. Con John Deacon, Brian
May, Freddie Mercury, Roger Taylor Genere Documentario - Ungheria, Canada, USA, 1987. Durata 90 minuti
circa.
Il 27 luglio 1986 i Queen, nel pieno del successo
del loro Magic Tour (l'ultimo a cui prenderà parte Freddy Mercury), sono
protagonisti di uno dei più grandi concerti mai tenuti in uno stadio, davanti
ad 80mila fan. La cornice è quella del Nepstadium di Budapest: le autorità ungheresi,
consapevoli della straordinarietà dell'evento, mettono a disposizione un
dispiegamento di cameraman e tecnici senza precedenti per quello che è il primo
concerto di una band occidentale oltre la cortina di ferro, tre anni prima
della caduta del Muro di Berlino.
Ancora,
sempre, buona visione a tutti . . .
da Maria !