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Ruote con pomodori secchi e olive
Ingredienti per 4 persone: 3 etti di ruote, 1 cipolla bianca, 1 etto di pomodori secchi, peperoncino in polvere, 1 etto di olive denocciolate verdi e nere, origano secco, 6 cucchiai di parmigiano grattugiato, 8 foglie di basilico fresco, 4 cucchiai di olio, sale.
Preparazione:
Mettere a mollo i pomodori per circa 15 minuti, coperti di acqua tiepida. Tritare la cipolla, rosolarla con l'olio in una padella grande, a fiamma moderata. Aggiungere i pomodori sgocciolati e tagliati a metà, un pizzico di sale, una presa di origano, un pizzico di peperoncino, le olive tagliate a rondelle, cuocere a fiamma moderata per circa 10 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Cuocere la pasta al dente, condirla con il parmigiano, la salsa di pomodori e olive e mescolare.
Distribuire le ruote nei piatti individuali, decorare con le foglie di basilico e servire.
COME ESSICCARE I POMODORI
Essiccare i pomodori rossi e ben maturi, al sole, è una delle più antiche tradizioni della cucina popolare italiana.Ed era una sistema ,ancora usato, per conservare il pomodoro e renderlo disponibile tutto l'anno. Il periodo ideale è luglio/agosto. Oggi le cose sono cambiate, e la coltivazione in serra regala pomodori freschi anche in inverno, ma in molte zone dove il clima è ventilato, si ama perpetrare questa abitudine, per sfruttare i pomodori secchi in numerose ricette.
Le modalità di essiccazione dei pomodori sono essenzialmente due. Una prevede che il pomodoro, ben maturo, venga tagliato a metà e privato dei semi. L'altra che, oltre ad essere privato dei semi interni, venga spezzettato e messo al sole dopo aver creato una specie di dadolata.
Per essiccare i pomodori occorre procurarsi questi attrezzi:
-una grossa tavola di legno ben pulita ed asciutta
-un coltello da cucina e una grossa rete in nylon o in cotone a trama molto fitta.
La rete deve essere pari al doppio delle dimensioni della tavola di legno.
I pomodori, maturi ma ben sodi, vanno tagliati a metà con un coltello affilato, e privati dei semi che contengono allinterno. C'è chi usa essiccare anche questi, per poi riutilizzarli nel periodo della semina, oppure preferisce usarli da subito per la concimazione dell'orto. In entrambi i casi, si evita di buttarli via.
Le due parti del pomodoro, completamente ripulite, possono essere posizionate sulla tavola di legno sulla quale sia stata adagiata la metà della rete. I pomodori vanno messi con la parte aperta rivolta verso l'alto, in modo tale che il sole li colpisca direttamente e vanno ricoperti con la rete, che permette ai raggi di filtrare, ma li protegge da mosche e insetti.
Una volta sistemati, vanno posizionati nella parte più esposta di un terrazzo o di un giardino, dall'alba al tramonto, facendo attenzione a metterli dentro quando piove e quando è buio. Devono essere essiccati per almeno venti giorni in piena estate, in modo tale che vengano privati dell'acqua che contengono. L'umidità impedirebbe loro di asciugare completamente, rischiando che, una volta conservati, formino della muffa o inacidiscano.
C'è chi, non avendo una casa con giardino, li fa asciugare in forno, ad una temperatura massima di 120° per due ore, perché non devono cuocere.
Una volta essiccati, vanno raccolti in una cesta, e si può decidere la conservazione. Per chi ha una cantina o un garage, è possibile legarli con uno spago da cucina, facendolo passare con un ago allinterno della parte centrale. Si infila una pacca di pomodoro dietro l'altro, alternandone ogni 7/8 pezzi con delle foglie di alloro. Il cordone pieno di pomodori sarà attaccato al soffitto del garage, e non farà altro che continuare il processo di essiccazione per tutta lestate.
Un altro sistema è quello di conservare i pomodori in barattoli di vetro. A secco con delle erbe aromatiche, o riempiendo il barattolo di olio fino all'orlo (il pomodoro va ricoperto per scongiurare la formazione di muffa), aggiungendo aglio, prezzemolo, alloro e altre erbe profumate a piacere.
Io li preparo aggiungendo tra due fette un'alicetta e capperi e schiacciandoli per bene. Gustateli anche in quest'altra versione.
Annamaria... a dopo
Non sapevo e forse anche molti di voi non sapevano che...il 31 luglio è stato dichiarato, ufficialmente ,il Global Orgasm Day.
Ebbene si, ci è sfuggito ma soprattutto e' sfuggito al nostro "maestro" Enzo. (Ducky non l'ha informato o forse erano troppo presi dalla vacanza).
Parodia
Harry ti presento Sally
In questo blog dove spesso parliano di amore & sesso non potevamo non darne notizia.
Come spiega la rivista "Al femminile" ,in questa data ,uomini e donne di tutto il mondo, si “uniscono” per celebrare la Giornata mondiale dell’orgasmo.
Per l’occasione, AshleyMadison.com ha interrogato i suoi iscritti a proposito delle loro esperienze in merito al Big “O”.
Per gli uomini ,spesso, è un’ossessione, per le donne un segno che conferma che sì, è vero amore!
Per l’occasione, il portale di incontri extra-coniugali AshleyMadison.com ha deciso di condurre un sondaggio proprio sul tema in questione su un campione di 41.967 iscritti.
Secondo la ricerca gli uomini e le donne raggiungono l'orgasmo con una frequenza molto più alta da quando hanno cominciato a tradire il partner. "La vita matrimoniale inizia alla grande, ma finita la luna di miele molte coppie inseriscono la sordina in camera da letto" spiega Noel Biderman, Ceo e fondatore di AshleyMadison.com.
"I rapporti extraconiugali - continua - al contrario, sono trascinati dall’eccitazione, dalla passione e dalla fantasia e permettono di fuggire dalle ansie della vita di tutti i giorni e di raggiungere il massimo del piacere".
Tra le lenzuola di casa le cose non sembrano quindi andare molto bene: il 41% degli uomini e il 73% delle donne intervistate dal portale ha dichiarato di aver simulato un orgasmo col proprio coniuge almeno una volta e l’85% delle mogli è convinta che il proprio compagno non riesca a capire quando in realtà non sia arrivata...alla fine. Una sensazione confermata dal 66% della controparte maschile che dichiara di non essere in grado di riconoscere una simulazione.
Ma stanno davvero così le cose? Chissà se molti hanno festeggiato questa data con il marito o con l’amante...
Annamaria...a dopo
"All'assassino di mia figlia Stella non deve esser concesso il patteggiamento"
Giannina scrive al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti per chiedere giustizia in nome della figlioletta, uccisa a 8 anni da un pirata della strada. L'uomo sta patteggiando una pena di 4 anni.
Firma la petizione
https://www.change.org/p/all-assassino-di-mia-figlia-stella-non-deve-esser-concesso-il-patteggiamento?
L'uomo drogato, alcolizzato e senza patente che con una macchina rubata uccise mia figlia sta patteggiando per quattro anni di pena detentiva. Dopo appena sei mesi di carcere, costui è agli arresti domiciliari a Desio, libero di muoversi.
Il 26 dicembre dello scorso anno, io e la mia famiglia fummo vittime di un terribile incidente sulla via Nettunense, nel tratto che attraversa il comune di Aprilia. Con un sorpasso azzardato un uomo invadeva la corsia opposta centrando in pieno la Fiat Panda dove ci trovavamo. Stella Manzi, la mia bambina, è morta pochi giorni dopo e aveva otto anni. Probabilmente il suo carnefice se la caverà con pochi mesi di detenzione e questa è un'ingiustizia troppo grande da dover sopportare.
Una giurisprudenza più completa è necessaria: nel caso di incidenti mortali, con i colpevoli poi risultati ubriachi o drogati per i parametri dei test, non esiste un solo caso in Italia in cui l'accusa di omicidio volontario sia rimasta in piedi. Nel caso di omicidio colposo le pene sono lievissime.
L'allora Ministro Cancellieri mi promise che avrebbe portato in Consiglio dei Ministri un pacchetto di norme sulla giustizia contenente anche l'introduzione del reato di omicidio stradale, al fine di colpire gli autori di questi gravi reati. All’introduzione della norma per il reato di omicidio stradale è stato dato anche il primo sì in Commissione alla Camera nel mese di luglio.
Eppure il 17 settembre 2014, il giudice si pronuncerà in merito alla richiesta di patteggiamento da parte dell'assassino. Il mio dolore potrebbe venire notevolmente amplificato.
Faccio questo appello pubblico affinchè l'assassino di mia figlia non possa patteggiare e affinchè venga al più presto introdotto il reato di omicidio stradale. Non si devono più verificare morti assurde come quella di mia figlia Stella.
Aggiornamento - 17/09/2014-
Bicchiere mezzo pieno!
Da Giannina Calissano
"Oggi abbiamo vinto la battaglia affinché non fosse accolta supinamente la richiesta di patteggiamento!
Il PM ha eccepito che il calcolo della pena non avesse tenuto conto delle aggravanti.
Sarà rimandato tutto al 20 novembre, ma tutto andrà riesaminato.
Per ora il colpevole se ne sta comodamente agli arresti domiciliari.
Non è dunque finita, la nostra protesta continua.
Grazie ancora a tutti del sostegno!
Se uno è drogato , ubriaco e guida, uccide volontariamente e non può essere concesso nessuno sconto, anzi è un aggravante della posizione!
Annamaria...a dopo