giovedì 14 ottobre 2010

IL CASO SAKYNEH

E' di lunedi la notizia che le autorita' iraniane hanno arrestato il figlio e l'avvocato di Sakineh, la donna di 43 anni condannata alla lapidazione per adulterio e concorso in omicidio. Il ventenne Sajjad Qaderzadeh, e il suo avvocato Javid Hutan Kian, sono stati arrestati domenica sera, intorno alle 19, insieme a due giornalisti tedeschi nella citta' di Tabriz: le forze di sicurezza iraniane hanno fatto irruzione nello studio del legale dove era in corso un'intervista con i due reporter tedeschi. Le autorita' iraniane hanno riferito che i due giornalisti erano entrati con un visto turistico.


Dopo l'arresto non si e' avuta piu' alcuna notizia dei quattro e non e' chiaro dove siano stati portati. L'incertezza sulla loro sorte si aggiunge a quella per Sakineh, la donna condannata per adulterio alla lapidazione, pena poi convertira poi nell'impiccagione per concorso nell'omicidio del marito. Nei momenti concitati del blitz uno dei due giornalisti era al telefono con Mina Ahadi, portavoce del Comitato Internazionale contro la Lapidazione e la Pena di Morte. E' stato lo stesso Mina Ahadi a raccontare che il giornalista ha interrotto bruscamente la comunicazione quando le forze di sicurezza hanno fatto irruzione nell'ufficio. Da qual momento Nina Ahadi ha tentato per varie ore di rimettersi in contatto con loro, ma senza successo: "Da allora i cellulari di Sajjad, Hutan Kian, e dei due giornalisti tedeschi risultano irraggiungibili"





 Né le autorità iraniana né, soprattutto, quelle tedesche hanno reso noti i nomi dei fermati e nemmeno è stato rivelato il nome della testata per la quale tali presunti giornalisti lavorassero. Inizialmente si era detto che essi fossero stipendiati dal Bild am sonntag. Tale notizia è però stata smentita dal giornale stesso.
Gli interrogativi che questa narrazione solleva sono evidenti. Se si poteva comunicare telefonicamente – evidentemente sì - che bisogno c’era di entrare in Iran con una causale di visto falsa (i due erano in possesso di un visto turistico)? Perché né la Ahadi, né la Merkel, né l’Associazione tedesca della stampa hanno ancora comunicato i nomi degli arrestati?

Annamaria... a dopo

1 commento:

  1. Ma che Paese è l'Iran? Non basta dire che è incomprensibile o "arretrato".

    RispondiElimina