domenica 31 gennaio 2010

MINISTRO DEL CAISER, scritto da CIPRIANO


Amici, Cipriano ci offre una sua riflessione inerente alla  proposta di Brunetta...
http://antoniomontanarinozzoli.blog.lastampa.it/antoniomontanari/images/2008/05/28/brunetta03g.jpg

Cari amici è finalmente arrivato il momento di sistemare i nostri figli e/o nipoti, eterni Peter Pan a carico economico della famiglia e disonore di una Nazione fatta
da milioni di rampanti, ricchi e felici imprenditori.
Basta con questi scansafatiche modelli “Natale in casa Cupiello”, con la genitrice amorevole: - “Bell’ i mammà, a vuò u’ zuppone e latt?” -
Questi eterni Peter Pan definiti dal “simpatico” ministro Brunetta “Bamboccioni”
dovrebbero, secondo una sua proposta ricevere uno stipendio di 500 euro, da sottrarre
alle pensioni di anzianità, purché “tolgano il disturbo da casa” e vadano altrove Gesù? …(A fare cosa?); un po’come dire “se non hai niente da fare, vallo a fare da un’altra parte!”.
Di considerazioni me ne vengono tante per la testa.
Parto dalla meno importante ma più simpatica: il sessantenne Ministro (autoaccusatosi di essere stato in gioventù un “bamboccione”), ha evidentemente
perso il pelo ma non il vizio dato che ha dichiarato che presto si sposerà.
Ergo, …Da un punto di vista squisitamente nuziale, Brunetta è a tutti gli effetti un “superbamboccione!”; mentre i suoi coetanei cominciano a portare i nipotini sulle
giostre, lui …Che fa? …Assapora i fremiti del fresco sposo trentenne.
Ma passiamo ad analisi più serie: essere “bamboccioni” è colpa dei nostri padri?
Quali padri? quelli che li fanno studiare comprando i libri, pagando la retta universitaria, che offrono un tetto, un vestito, sempre il piatto a tavola e l’argent de poche? …O quei padri che non rinuncerebbero mai, nemmeno sotto tortura, ai loro lauti stipendi o introiti? …Ognuno, a suo modo, cerca la sua vittima preferita ...
Poi prendere i soldi vorrei sapere dove? dai baby pensionati come si affanna a spiegare Brunetta, che però dimentica che moltissimi di quei baby pensionati sono tali non perché destinatari di un privilegio! no! …Ma perché molte aziende in difficoltà riducono gli organici, e per limitare il disagio sociale, si concentrano sui soggetti con maggiori accantonamenti contributivi.
Questo mentre nelle famiglie italiane il valore reale delle pensioni è calato nel 2009, con il reddito che si e’ ridotto molto seriamente.
Tutto ciò aumenta il numero di anziani che hanno consumato i modesti risparmi per
assistere figli e nipoti privi di reddito, per una seppur minima protezione sociale, morale ed economica.
Il Ministro propone quindi che i giovani siano mandati via di casa a 18 anni?!. Ok d’accordo, ma dove? e a far che? per imitare i nostri amici della Svezia? …
Ma nel Nord-Europa è tutta un’altra storia. I ragazzi decidono, autonomamente, di
andar via di casa. Sicurezza o spiccato spirito d’avventura? In quei casi, chiusa la
porta, c’è una realtà del tutto differente e un panorama di prospettive infinito.
O si pensa che con 500 euro in Italia si può aprire una attività commerciale,
pagarsi l’università, i libri e gli studi, prendere casa, pagarsi l’affitto, le bollette,
le spese per l’auto magari pure sposarsi ed avere figli, fare debiti con le banche (che però state tranquilli non li farebbero mettere dentro neanche un piede nelle proprie succursali), comprare il camion per fare l’autotrasportatore, o le bufale per fare le mozzarelle? …Direbbe il grande Totò: “Ma che è? il paltò di Napoleone?”.
!!! …Strano che il vulcanico Ministro non abbia proposto anche di decurtare la paghetta oppure mettere fasce di reperibilità di 24 ore al giorno e timbratura di cartellino in casa a questi “bamboccioni” scansafatiche.
Addirittura l’eco di questa “boutade” è arrivata oltremanica, dove con il solito humor anglosassone, (ma c’è anche tanta onestà), hanno affermato che anche loro hanno i loro pupetti che chiamano affettuosamente Mummy’s boy (in napoletano figli e mammà). Ma tornando alle nostre latitudini, vi accorgete che la maggior parte dei cosi detti “bamboccioni” sono tra i figli di papà; hanno a disposizione moto, Suv o auto di famiglia, i soldi di papà in tasca, la terza o quarta casa dei genitori al mare dove spassarsela; ci mettono dieci anni a laurearsi, ma li fate tanto scemi a lasciare tutto questo ben di Dio? al contrario, i figli del popolo, la grande maggioranza,
vorrebbero essere autonomi, capiscono i sacrifici che fanno i genitori e nonni,
ma fuori vedono la realtà per quello che è, fatta del forte che schiaccia il debole, dei
duri compromessi che mortificano l’amor proprio, delle raccomandazioni, dei falsi
miti, del dio denaro unico e sommo pontefice.
C’è chi ci tenta, chi ce la fa, chi viene schiacciato e c’è chi ha paura e ti chiede aiuto. Te la senti di cacciarlo via? EHH!! MINISTRO DEL CAISER!!?

Con affetto Cipriano

1 commento:

  1. Cipriano, mentre leggevo il tuo articolo con vero godimento, mi veniva in mente un pensiero fastidioso. Oddio come si è ridotta male la politica in questo Paese! Per dare onore al merito ricordo che anche il Tommaso Padoa Schioppa, esponente di un governo precedente ma allo stesso modo "provocatorio", parlò di bamboccioni. Ma non gli voleva dare uno stipendio, così tanto per gradire. La verità è che si scherza con usi e costumi secolari volendoli imporre anche da noi senza un minimo di condivisione e si affrontano i problemi quasi per sentito dire. Ma qui subentra la povertà della politica, fatta, appunto, di modi di dire, di battute, ecc. Forse con la seconda repubblica abbiamo qualche ladro in meno ma quanta povertà, quanta stupidità. Inutile dirti che sono d'accordo con te, Cipriano. Ma non prendiamoli troppo sul serio. Sono semplici battute, boutades. Andiamo avanti e facciamocene una ragione. Del resto Brunetta non è il peggiore. Un caro abbraccio.

    RispondiElimina