Una ricetta di recupero: schiacciate due o tre patate bollite e
mescolate la purea ottenuta con due uova già sbattute, la scorza
grattugiata di un limone, sale, pepe e tanto pangrattato quanto serve
per ottenere un composto sodo. Ricavate quindi delle polpettine,
sistematelo su una teglia foderata con carta da forno, spennellatele
d’olio e cuocete in forno caldo a 180° C accendendo negli ultimi minuti
il grill.
Per pulire quel vecchio barattolo in alluminio, recuperato sul fondo
del mobile della nonna o sui banco di un mercatino, passatevi uno
straccio inumidito d’olio d’oliva e gocce di alcool denaturato in parti
uguali. Lucidatelo poi con un panno di lana ed otterrete così un oggetto
decorativo dal sapore antico da porre in cucina .
Nel periodo giusto appoggiate sul terreno i ricci da cui avete estratto
le castagne: i pungiglioni terranno lontani gatti e uccellini.
Interrate una paglietta non saponata accanto alle ortensie nel giardino
che, così, assorbiranno il ferro a loro indispensabile.
Per una bevanda ricostituente: versate nel bicchiere del frullatore
latte di mandorla, una banana tagliata a pezzetti ed un cucchiaio di
miele d’acacia. Frullate bene fino ad ottenere un composto cremoso.
Aggiungete 5 o 6 cucchiai di succo di mirtilli, mescolate con un
cucchiaio fino ad ottenere un frullato omogeneo. Versa in un bicchiere e
bevete subito.
Se vi siete scottate, frullare una decina di fragole, aggiungete
qualche cucchiaio di yogurt bianco intero, mescolate il tutto e
applicate il composto ottenuto sulla parte colpita per 20 minuti.
Sciacquate con acqua fredda.
Per mantenere l’abbronzatura centrifugate due carote sbucciate con
un’arancia e servite la bevanda ottenuta in bicchieri ghiacciati. In
particolare, le carote sono ricche di betacarotene e aiutano a
conservare l’abbronzatura.
Per una bevanda diuretica e digestiva centrifugate il cuore di un
finocchio e un cetriolo tagliato a pezzi fino a ottenere un composto
omogeneo. Versate la bevanda in un bicchiere stretto e alto e servitela
fresca, dopo averla decorata con un ciuffo di foglie di finocchio.
Per la cura dei capelli c’è il bicarbonato. Almeno una volta a
settimana, aggiungete al solito shampoo un cucchiaino di bicarbonato,
pari a circa 5 gr di prodotto: servirà a rimuovere i residui dei
prodotti fissativi dei capelli. E ancora: 50 g circa di bicarbonato,
sciolti in acqua calda, sono l’ideale per la pulizia periodica di
pettini e spazzole.
Un buon terriccio deve consentire un drenaggio efficace dell’acqua,
tanto più se utilizzato nella coltura in vaso. Il motivo è semplice: in
uno spazio limitatissimo come quello offerto da un vaso, il ristagno
dell’acqua porta inesorabilmente all’asfissia delle radici, con
conseguenze della salute delle piante facili da immaginare. Un drenaggio
efficace può essere assicurato dalla presenza nel terriccio di una
percentuale di sabbia.
Annamaria2
Grazie, Annamaria. Molto utile.
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