Senza ragione
Senza preavvisi
Si odono
detonazioni improvvise
Il frastuono
invade il silenzio
Quello di un cuore regnante trafitto
Con lo stesso
fragore impetuoso
Le tue fattezze
imperiali s’insinuano
Nei luoghi più reconditi
Dell’anima mia
Ed ora essa rifulge
Dando la mano
Ai nuovi splendori
ENZO
Nessun commento:
Posta un commento