mercoledì 1 giugno 2011

ANTIDOTO MUSICA PER GLI UOMINI STRESSATI DA TRAFFICO



Gli uomini soffrono maledettamente il traffico cittadino, addirittura sette volte più delle donne. La stima appartiene all’istituto d’indagine inglese “ICM Research”, che ha valutato attraverso alcuni sondaggi i livelli di ansia e stress di circa 10 mila automobilisti europei (età compresa tra i 18 e i 64 anni), ricavandone conclusioni interessanti. Alle persone – ha spiegato il dottor David Moxon, psicologo della salute e coordinatore dello studio – basta passare venti minuti in coda per accusare i primi “sintomi da traffico”: vertigini, problemi respiratori, dolori muscolari, mal di pancia, agitazione e difficoltà nella guida. Se le terribili file perdurano, la salute ne può oltretutto risentire in modo grave: la pressione sanguigna aumenta, così come il tasso degli zuccheri nel sangue, mentre l’attività del sistema umanitario diminuisce.
Molto curiosa la differenza tra sessi, decifrabile attraverso una notazione antropologica: le donne, hanno osservato i ricercatori britannici, sono più accomodanti e propense alla rassegnazione, dunque difficilmente si lasciano sopraffare da ansia, rabbia e aggressività. Per gli uomini, invece, una soluzione c’è: ascoltare buona musica, unico modo per distrarsi e dimenticare lo stress del traffico. A tal riguardo, sulla base dei sondaggi effettuati e (forse) di un pizzico d’ironia, i ricercatori britannici hanno addirittura stilato una classifica delle canzoni migliori dal punto di vista “terapeutico: al primo posto c’è “I want to break free” dei Queen, seguita da “Take it easy” degli Eagles, “Highway to hell” degli AC/DC, “Drive my car” dei Beatles e “On the road again” di Willie Nelson. Come si dice: provare per credere.

1 commento:

  1. Io sono sempre con la radio accesa, con musica da diversamente giovani.

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