mercoledì 12 gennaio 2011

IL GUSTO DEL PIACERE -


Il cibo è strettamente collegato al piacere. L'appagamento del gusto, non risponde solo alla necessità fisiologica del nutrimento, ma appaga anche i sensi e ci da benessere e piacere.
Cibo e sesso hanno la stessa localizzazione cerebrale, gli stessi circuiti neuroendocrini, gli stessi ormoni che li controllano. Vengono stimolate le stesse molecole del cervello, pertanto se non soddisfiamo l'"appetito dei sensi", il desiderio si sposterà sull'"appetito di cibo"!
Il legame fra sesso e cibo consiste anche nel fatto che entrambi servono per la socializzazione, per la soddisfazione personale, per la sopravvivenza propria e della specie.
I piaceri della gola sono legati sin dalle origini dell'uomo a quelli della sessualità: il peccato di orgoglio di Adamo ed Eva viene raccontato dalla tradizione cattolica attraverso la metafora della mela tentatrice!
L'ascetismo, che nella nostra società materialista è stato sostituito dall' anoressia, nacque proprio in opposizione all'alimentazione intesa come peccato originale dei sensi. Il significato simbolico degli attacchi di fame è anche il bisogno di riempire un vuoto affettivo , la sostituzione dell'atto sessuale col cibo .
Se all'inizio le funzioni alimentari hanno un ruolo compensatorio, pian piano si trasformano in schiavitù; la vita si divide in giorni in cui si mangia normalmente e giorni in cui prevalgono gli attacchi di fame.
Le bulimiche sono persone che hanno subito il sesso, così come subiscono gli attacchi di fame; infatti, nelle pazienti bulimiche, vi è una forte anoressia sessuale : il desiderio è spesso carente e il sesso è vissuto come traumatizzante
Chi soffre per amore tende a nutrirsi di cioccolato perché in esso si trova feniletilamina, la stessa sostanza chimica che il cervello produce quando ci innamoriamo; il cioccolato quindi prolunga lo stato di benessere che viviamo quando siamo innamorati.
Molti scienziati sostengono, invece, che adoriamo il cioccolato perché si tratta di un carboidrato che stimola la produzione di insulina nel pancreas, che a sua volta è responsabile dell'aumento di serotonina, il neurotrasmettitore che presiede allo stato di calma e benessere.
Ecco perché dolci, torte e cioccolata sono ai primi posti tra i cibi in grado parzialmente di sostituire baci e abbracci!
Aragosta e gamberi possono accendere il desiderio per altre ragioni: prima di tutto si tratta di cibi che richiamano pensieri ed allusioni a catena: pensiamo a come si mangiano…. Una volta serviti si devono prendere con le mani, si devono smembrare e addentare:questa laboriosità costringe a gustarli in modo un poco primitivo e selvaggio. Le aragoste sono anche un piatto esotico, rimandano a spiagge bianche ed assolate, al mare cristallino ed a romantici rapporti consumati sul bagnasciuga! A questo punto le fantasie che evocano sono davvero afrodisiache e quindi poco importa se scientificamente contengono sostanze veramente eccitanti… quello che importa è che le nostre fantasie e il cervello, la nostra più importante zona erogena, siano eccitati!
Anche per le ostriche vale il discorso della sensualità nel mangiarle, tuttavia già gli antichi romani le consideravano ricche di poteri supererotizzanti. Si narra che Casanova ne mangiasse 50 prima di ogni incontro amoroso. Gli studiosi hanno dimostrato che sono ricche di zinco, un minerale fondamentale per la produzione di sperma. Inoltre dalle analisi emerge che sono molto ricche di iodio, indispensabile alla tiroide per secernere gli ormoni che regolano la produzione dell'energia sessuale. Vi è anche una forte valenza allusiva, nella loro forma, infatti la loro scivolosa morbidezza rimanda ai genitali femminili. Del resto le stesse conchiglie sono sempre state paragonate ai genitali femminili, anche da un punto di vista lessicale: la parola vulva è molto simile a valva, cioè ciascuno dei due pezzi che formano la conchiglia delle ostriche.
Anche il peperoncino ha un vero e proprio effetto benefico sul desiderio soprattutto maschile, infatti il suo principio attivo, la capsicina, è in grado di stimolare la prostata, che produce il liquido in cui sono immersi gli spermatozoi e quindi facilita la stimolazione all'eiaculazione. Inoltre il peperoncino è un buon vasodilatatore e favorisce la circolazione sanguigna soprattutto nei genitali. Così i corpi cavernosi (i due tessuti spugnosi ai lati del pene), ricevendo sangue, si gonfiano dando origine all'erezione. La stessa cosa vale per gli organi genitali femminili, che ricevendo più sangue, si inturgidiscono più facilmente. Tutto questo provoca una sensazione generale di benessere che risulta essere altamente afrodisiaca.
Anche lo zenzero ha, per tradizione, un effetto afrodisiaco, in quanto si tratta di una sostanza irritante come il peperoncino. Ma il vero punto di forza di questa spezia è la percezione nell'immaginario comune, vale a dire se si ritiene che sia afrodisiaca lo diventa, quasi per un effetto placebo! Visto che molti problemi sessuali derivano dall'insicurezza, ben vengano le sostanze naturali che danno, per la loro "fama", una spinta in più…. In questo caso psicologica!
La nutrizionista e dietologa Sian Porter ha una sua particolare ricetta afrodisiaca: un antipasto a base di "hummus" specialità greca a base di una purea di ceci, salmone e asparagi innaffiati con lo champagne e risotto di funghi e mandorle. Per dessert mango annegato nel cioccolato. Per accendere i sensi sono ottimi anche datteri, fichi, ciliegie, miele e uova, queste ultime come simbolo della fertilità.
Tra gli alimenti che aumentano il desiderio, poiché ricchi di aminoacidi che stimolano la produzione di serotonina ci sono : i ceci, i frutti di bosco e il pesce azzurro. Mentre per la pozione dell'amore è sempre consigliata l'acqua di lavanda spruzzata sul cuscino.
La vera componente afrodisiaca del cibo, però, può risiedere nel preparare insieme i "manicaretti" e poi magari giocare ad imboccarsi… tutto questo è un ottimo gioco erotico e preambolo per creare la magia della passione e il "gusto" del piacere!!
(DOTT. M. ROSSI-sessuologo-)


Foto La musica 'mima' gli effetti del sesso, del cibo e dello shopping
Non solo cibo e sesso, ma anche musica...

La musica 'mima' gli effetti del sesso, del cibo e dello shopping

Da una ricerca canadese emerge che quando ascoltiamo una canzone, il nostro cervello risponde come quando facciamo sesso

Quante volte, ascoltando il nostro brano musicale preferito, ci siamo emozionati, o comunque ci siamo sentiti ‘appagati’? È capitato a tutti! Ebbene, adesso il fatto che la musica possa stimolare emozioni fortissime e dare la pelle d'oca assume basi scientifiche.

Uno studio della McGill University di Montreal, in Canada, pubblicato sulla rivista Nature Neuroscience, ha dimostrato che quando ascoltiamo una canzone, il nostro cervello risponde attivandosi esattamente come quando gustiamo del cibo delizioso, ci scambiamo effusioni con il nostro partner o spendiamo del denaro.

Le esperienze piacevoli a cui fanno riferimento gli esperti si riconducono tutte a un meccanismo cerebrale ben preciso, e cioè il rilascio di dopamina - una sostanza che dona un forte senso di soddisfazione.

La dopamina è prodotta in diverse aree del cervello, tra cui la zona ventrale tegmentale(VTA) - la cosiddetta area del piacere -, quest’ormone è noto per essere alla base delle sensazioni di felicità e di appagamento, ma ha anche degli effetti fisici, quali: aumento del ritmo respiratorio, del numero di battiti cardiaci e della temperatura corporea.

Il merito della ricerca è appunto di aver mostrato, utilizzando la risonanza magnetica, che i livelli di dopamina aumentano anche quando una persona ascolta un brano che le sta a cuore: durante il picco emozionale, si attivano proprio le regioni del cervello collegate con il piacere e il rilascio di dopamina.

Gli studiosi affermano: "se la musica è in grado di indurre stati emotivi che portano al rilascio di dopamina, come i nostri risultati indicano, possiamo finalmente spiegare perché le esperienze musicali sono così apprezzate da molte persone e sono anche impiegate per provocare emozioni nelle pubblicità o nei film. È la prova che l'intensa risposta neurochimica alla musica coinvolge circuiti di ricompensa 'antichi', e i dati serviranno da punto di partenza per studi più dettagliati sul tema delle forme astratte di piacere".
... e in questo blog cibo(grazie a Maria) e musica( vi bombardo, tutti i giorni...) abbondano!


Chiudo facendo gli auguri all'amico Antonio per il suo compleanno!!!
AUGURI ANTO'! E a proposito di cibo, sesso e musica ,  ti regalo la visione di belle donne accompagnata da una canzone accattivante...  



... E PER NON FARTI MANCARE NULLA, CI METTO ANCHE QUESTA, DI FOTO! COME VEDI NON HO PERSO LA MIA VERVE...UN SORRISO PER DIRTI : AUGURISSIMI!!!!.








UN BRINDISI CON TUTTI GLI AMICI DEL BLOG...CIN CIN!

Annamaria... a dopo

4 commenti:

  1. L'articolo è sapiente e accurato. Fa venire voja.

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  2. de magnà..de fare shopping...d'ascoltà musica de fà sesso, vero Lorè??ciaoo

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  3. Desideri inespressi? Macchè...io li esprimo tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!! De magnà:le cose migliori! De fà shopping:con la carta di credito giusta (quella di un altro)! D' ascoltà musica:quella di qualità! De fà sesso:con la persona che ti fa sentire unica e speciale! Maria.sa

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  4. Chiedo umilmente scusa ad Annamaria per non averla ringraziata pubblicamente degli Auguri fatti nel post...ma ero veramente convinto d'aver adempiuto a tale mansione.Un "Grazie " anche se in ritardo è sempre ben accetto ...ci aggiungo un abbraccio e un bacione grande Smackkkk
    Antonio

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