Aspettando il verdetto che conclamerà, stasera a notte fonda , la più bella d'Italia... vi riporto un pò di chiacchiericcio di miss Italia , segnalato dalla nostra cara amica.
Lacrime di Miss
'Mi ha lasciata perché partecipo a Miss Italia, un giorno se ne pentirà": così Miss Lazio, Alessia Mancini (nella foto), si rivolge all'ex fidanzato dal 'confessionale' del concorso, lo spazio 'MisSfogo' che la web tv Miss Italia Channel ha aperto direttamente alle 60 finaliste.
E' uno spazio tutto per loro (hanno scelto anche come chiamarlo), dove possono parlare di loro stesse, sedute davanti a una telecamera, o lanciare appelli, ridere e scherzare anche in gruppo. Miss Italia Channel le aspetta, nei loro rari momenti liberi da prove e impegni, in una stanza dell'albergo dove le miss alloggiano a Salsomaggiore, attrezzata come uno studio tv.
'Mi ha lasciata perché partecipo a Miss Italia, un giorno se ne pentirà": così Miss Lazio, Alessia Mancini (nella foto), si rivolge all'ex fidanzato dal 'confessionale' del concorso, lo spazio 'MisSfogo' che la web tv Miss Italia Channel ha aperto direttamente alle 60 finaliste.
E' uno spazio tutto per loro (hanno scelto anche come chiamarlo), dove possono parlare di loro stesse, sedute davanti a una telecamera, o lanciare appelli, ridere e scherzare anche in gruppo. Miss Italia Channel le aspetta, nei loro rari momenti liberi da prove e impegni, in una stanza dell'albergo dove le miss alloggiano a Salsomaggiore, attrezzata come uno studio tv.
C'è chi presenta il fidanzato, come Sandra Reider, Miss Trentino Alto Adige: è il suo primo fan, "Siamo insieme da due anni e mezzo e siamo felici, no?", chiede scherzando accanto a lui. L'unica mamma di Miss Italia, Carolina Pacube De Leo, prima delle quattro riserve, aspetta l'arrivo del compagno e del loro bambino, Leonardo, 16 mesi: "Non vedo l'ora di strizzarlo tutto", gesticola come se fosse davanti a lei.
Ma la prima uscita di MisSfogo è soprattutto di Alessia, che non riesce a trattenere le lacrime raccontando che Andrea, 24 anni, l'ha lasciata dopo quattro anni insieme compiuti il 17 luglio scorso, per la decisione della ragazza di andare avanti con il concorso di bellezza dopo aver passate le prime selezioni provinciali. Davanti alla web cam legge tra i singhiozzi la lettera che Andrea le scrisse per l'anniversario, mostra il pc portatile che lui le regalò per l'occasione e si difende: "Non ho fatto niente di male, non ti sei comportato bene con me".
miss Italia, trans in gara?
Concorso in subbuglio
Il sito Dagospia fa nome e cognome: è Alessia Mancini, miss Lazio. Che smentisce: "Falso, è solo invidia". La patron Mirigliani: "Non è vero, è un tormentone".
La tempesta è arrivata quando nessuno più se l'aspettava. Ore 16 a Miss Italia , arriva l'avvocato del concorso La Rocca e si riunisce con Patrizia Mirigliani. Riunione a porte chiuse e annuncio : "tra poco conferenza stampa". A cosa si deve tanto fermento?. Non c'è mistero non si tratta di prove o cambi di scalette. Il sito Dagospia ha dato il nome della trans che parteciperebbe al concorso. Stando ad indiscrezioni non ci dovrebbero essere decisioni clamorose, l'organizzazione negherà e terrà in gara la partecipante. Vedremo. Di certo anche quest'anno il concorso ha fatto discutere, creando suspence, come tradizione.
- 'Non e' vero". Così la 'patron' di Miss Italia, Patrizia Mirigliani, replica a chi sostiene che la 'miss trans' tanto vociferata nei giorni scorsi sia stata individuata. A fare il suo nome, sostenendo che "pare sia vera" la voce del trans a Miss Italia, è un'altra show girl, Selvaggia Lucarelli, sul proprio diario on line, postato su Dagospia e ripreso in altri siti. Mirigliani ribatte ora che "non è vero" e, nei giorni scorsi, aveva detto che non le risulta una miss in gara diventata donna dopo una operazione chirurgica: la voce è un "tormentone" - aveva spiegato - e Miss Italia, come sempre "specchio dei tempi", se negli anni scorsi ha ammesso miss sposate e madri che prima non potevano partecipare, in futuro potrà magari prendere in considerazione anche questa ipotesi". "Sono notizie puramente e semplicemente false. Presumo che seguiranno le azioni legali del caso da parte delle interessate", aggiunge poi in una nota.
IL COMMENTO DELLA MANCINI - "Ci sono persone cattive e invidiose che vanno a caccia di gossip e diffondono cose totalmente inventate. Non sono un trans. Non ho niente contro i trans, ma non sono uno di loro. Ovviamente queste voci mi hanno amareggiata ma è stato solo un momento. Poi ho riso, talmente è inverosimile. Bisogna essere come folgorati per inventarsi una cosa come questa".
- Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi il sito Dagospia riporta l'argomento in primo piano pubblicando un post dal diario della conduttrice e showgirl Selvaggia Lucarelli la quale lascia trasparire di conoscerla da tempo. La Lucarelli sostiene testualmente: "La voce è più che insistente e io ve la spiffero in assoluta anteprima. La storia che a Miss Italia ci sarebbe una concorrente trans in effetti pare sia vera. E il nome che gira è quello della numero 53, Alessia Mancini (omonima della nota showgirl), una tizia la cui altezza desta già qualche sospetto: è alta 1,84. La ragazza è operata, ha cambiato il suo nome all'anagrafe ed è stata eletta Miss Lazio il 23 agosto. Non fosse che Marrazzo non è più presidente della ragione Lazio sarebbe anche lecito pensare ad una raccomandazione.
La questione alimenta, comunque, il dibattito. Dice la sua anche Vladimir Luxuria che la giudica "un'occasione per parlare di pari opportunità". L'ex parlamentare ricorda come, proprio per protesta contro la norma del regolamento di Miss Italia che esclude le trans, sia nato il concorso Miss Trans, la cui ultima edizione si è svolta poche settimana fa a Torre del Lago. "Io qui ho visto soltanto 60 belle ragazze che sfileranno per essere incoronate come la più bella d'Italia. Il passato delle ragazze non ci interessa", taglia corto Milly Carlucci.
Convinto che il regolamento vada cambiato è anche Franco Grillini, responsabile nazionale del Dipartimento diritti civili dell'Idv. "Penso che il requisito necessario sia la bellezza e che non sia di alcun rilievo il genere. Questo concorso - sostiene Grillini - deve modernizzarsi. Finalmente a questo mondo ognuno può scegliersi il genere in base all'indentità che sente propria. Insomma, se uno si sente donna, è donna. Uno degli elementi decisivi in questa società è proprio il diritto all'identità che sente sua, al di là di quella che gli si si vuole appiccicare".
- Da incubo a inatteso trampolino di lancio. Alla fine per la piu' bella del Lazio Alessia Mancini il pettegolezzo secondo cui non avrebbe diritto a partecipare a Miss Italia perche' forse e' un trans si e' rivelato un vantaggio. Dopo aver lasciato in lacrime la diretta televisiva ieri sera, oggi riconosce: "si', alla fine mi ha giovato". Al via libera ai cronisti per accedere nella hall dell'Hotel Regina, quartiere generale delle finaliste, l'attenzione dei cronisti e' stata da subito ovviamente per Alessia, praticamente 'inchiodata' accanto alla reception, e lei non si e' sottratta. La bufera trans l'ha ovviamente colpita ma alla fine sembra esserne uscita bene. "Non so come sia nato tutto questo, le prime voci le ho sentite in agosto, verso fine mese. Poi e' stato detto che forse la trans era nel gruppo Missoni, ed io ero li', e via via sono arrivati a stringere sempre piu' per finire, non so bene perche', su di me. Il risultato e' che ora per tutta la vita - ma spero davvero di no - io saro' 'battezzata' come la trans presente a Miss Italia...". La ragazza finita cosi' sotto i riflettori aggiunge "a questo punto sono diventata celebre, mica male... Alla fine mi ha giovato, devo ringraziare queste persone..." e annuncia querele per calunnia contro la giornalista che sul suo blog ne ha fatto il nome.. Ora il suo sogno "lavorare nel mondo dello spettacolo". E a questo punto "stando come sono al centro dell'attenzione, spero che qualcuno mi noti. Vedi che alla fine mi ha giovato questa storia?".
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Annamaria... a dopo
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