mercoledì 21 aprile 2010

INCUBO - da PINO -

Questa breve poesia  mette in rilievo il carattere di una donna singolare e quindi non è reverenziale come le altre. Credo sia bene esporre anche questi singolari episodi in circolazione fortunatamente rari.

Ancora ad ottant’ anni

rompe l’anima da non credere

non per età sopravvenuta

ma per indubbio genetico carattere.

Cosciente e vigile

con quel naso corto a base larga,

viso quadrato e rugoso;

al modo di un cane mastino

nulla le sfugge,

tutto e di tutti vuole sapere.

Modi e gentili costumi

d’insegnare ritiene ed ogni cosa

di critica salaticcia è occasione.

Chissà da giovane che incubo

sarà stata per il suo amato uomo

che di lei si liberò così barbosa?

Tuttavia urta ancora anche la pazienza

di chiunque procurando fastidi seriosi.

PINO

1 commento:

  1. Pino, ti avevo lasciato un commento ma non l'ha preso. Esiste questo tipo di donna che prò, alla fine, riesce simpatica. In fondo anche tu ne parli con simpatia.

    RispondiElimina