lunedì 25 ottobre 2010

Meteo... e non solo






si ride, si piange


La Bresso non ci sta. Assorbito il colpo del consiglio di Stato che ha sostanzialmente dato torto all’impianto dei legali della ex presidente della Regione Piemonte sui ricorsi elettorali sospendendo il riconteggio delle liste contestate, Mercedes Bresso torna battagliera e annuncia una nuova importante coda sulla querelle giudiziaria delle elezioni.
”Il Consiglio di Stato – dice Bresso – poteva chiudere la vicenda Giovine, (un’altra delle liste contestate, ma al centro di un’inchiesta penale,ndr) e non l’ha fatto. Si sono riservati la decisione. Noi pensiamo che si possa adire la giustizia amministrativa senza attendere quella penale. Se ci daranno ragione sara’ la madre di tutte le battaglie”.
Ai microfoni di Sky Tg 24 Bresso ha anche aggiunto di attendere le motivazioni della ordinanza del Consiglio di Stato. ”Non sono critica perche’ non conosco le motivazioni. Per il momento il consiglio di Stato ha accolto la sospensiva e bloccato il riconteggio. Non ci ha detto le motivazioni perche’ ritiene, se lo ritiene, che queste liste (‘Al centro con Scanderebech’ e ‘Consumatori’) siano valide. Se Cota le conosce vuol dire che ha altre strade che non quelle regolari per sapere cosa intende dire il Consiglio di Stato”. Sempre in polemica con il governatore Bresso ha aggiunto: ”Se vogliono governare per il bene del Piemonte farebbero meglio come si dice in Piemontese a darsi un andi (una mossa, ndr). Attendiamo di sapere perche’ secondo il Consiglio di Stato quelle due liste che sono state giudicate nulle dal Tar, sarebbero invece valide. Lo stesso Consiglio di Stato ha rinviato a gennaio la discussione sulla violazione piu’ grave, quella sulla Lista Pensionati, che ha addirittura firme false, certificate in modo falso e illegittimo. Ho perso una battaglia, ma non la guerra e credo che questo non debba impedire a noi di fare l’opposizione e a Cota di governare il meglio che puo’ nell’interesse del Piemonte”. ”Stiamo lottando perche’ ci sia un po’ piu’ di legalita’ in questo paese – ha detto ancora Bresso -. La violazione della legalita’, in un momento essenziale per la democrazia come sono le elezioni, e’ ovunque punita in modo pesante perche’ e’ una cosa molto grave”.
Poi il colpo finale nei confronti di Cota: “Noi la giustizia la paghiamo già con le tasse, non è giusto che i cittadini paghino il riconteggio. Però visto che l’operazione era stata disposta a favore di Cota, se proprio ci tengono possono pagare loro”

fonte - gliitaliani.it



 Il ritorno degli anni Ottanta
Ecco Samantha Fox e Sabrina Salerno
Prima hanno stupito con le loro curve mozzafiato, poi hanno scoperto il mondo della musica e hanno inciso due grandi successi pop degli anni Ottanta. Sabrina Salerno e Samantha Fox tornano sulla scena più di vent’anni dopo, ma questa volta insieme. Le due icone sexy hanno  pubblicato  il singolo “Call Me”, cover della hit dei Blondie.





Aforisma della settimana "Accontentarsi"


Ho dei gusti semplicissimi;
mi accontento sempre del meglio.
(Oscar Wilde)

 

un'altra settimana sta per iniziare, speriamo con il sorriso..altrimenti...vi lascio questo!


Annamaria... a dopo

1 commento:

  1. Ancora polemiche fra politici? Bresso o Cota, o viceversa? Basta. Quanto al cagnolino fra i gatti che dire. Per me ci sta bene anche lui.

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