martedì 1 ottobre 2013

LE LARGHE INTESE SI SONO RISTRETTE OVVERO I PATTI NON PIU' PATTI



Dialogo immaginario  tra Letta, Capo del Governo, e Berlusconi, Leader del Partito della Libertà

Scena:  Letta, al di qua della scrivania e Berlusconi al di là.


LETTA:   Perché hai fatto dimettere i tuoi cinque ministri dal Parlamento?

BERLUSCONI   Perché tu non rispetti i patti; è vero che non c’è accordo scritto tra di noi?

LETTA    Sì, non c’è  stato nessun accordo.

BERLUSCONI   Scritto no, ma io ti ho dato la mia collaborazione nel creare una maggioranza: è stata una “parola d’onore politica”. L’accordo va rispettato.  L’IMU doveva essere abolita; l’avevo detto sin dall’inizio, o no?

LETTA    Vero, era  nelle tue intenzioni.

BERLUSCONI   Nessun aumento dell’IVA ma il tuo Saccomanni ha prospettato un aumento dell’IVA al 22 per cento,  e anche delle accise…e io ero contrario.  Scusa, ma tu come la immagini la nostra collaborazione di maggioranza? Che tu dici…”facciamo  questo decreto, vostro cioè della sinistra, secondo i tuoi intendimenti e noi  del PDL , poiché ti appoggiamo per PATTO PRESO, lo  votiamo; presenti un altro provvedimento e noi del PDL , sempre per PATTO PRESO, lo appoggiamo.

LETTA    Bisogna capire che certi provvedimenti sono necessari per dare stabilità alle imprese, lavoro ai disoccupati.

BERLUSCONI   Non funziona così, caro Letta: in un accordo devi condividere e appoggiare anche almeno in parte “intendimenti nostri”: insomma io condivido, anzi noi del PDL, appoggiamo i tuoi “interventi”, ma devi fare altrettanto nei riguardi nostri, anche noi  della Destra riteniamo necessari e utili certi interventi per il bene della nostra Italia.   Ti chiedo:”Sai bene che sono stato condannato da  giudici che hanno applicata la Legge Severino in modo retroattivo? E sai anche  che le leggi stabiliscono regole per il futuro?

LETTA    Sì, lo so!  Ma le sentenze vanno eseguite.

BERLUSCONI   Ok, vanno applicate ma anche interpretare nel modo giusto. So bene che la sentenza deve essere eseguita,  in sede europea abbiamo fatto ricorso. Abbiamo chiesto  tempo a Voi della sinistra per conoscere il pensiero della Corte Costituzionale in merito alla legittimità costituzionale della legge.

LETTA    Berluscò, le sentenze vanno eseguite, anche se i giudici interpretano  in modo errato la legge.

BERLUSCONI   Letta,  parecchi giuristi e cultori del Diritto hanno affermato che la legge Severino è retroattiva e quindi anticostituzionale. Se tu vuoi seguire la tua strada, fai pure, ma avrai bisogno di intese più numerose e molto larghe per raggiungere una maggioranza in Parlamento. Un consiglio, potrebbe essere possibile un nuovo accordo esclusivamente riferito a un patto di stabilità e una nuova Legge Elettorale. Ma…niente assolutismi….quando si fa un patto con larghe intese, si deve ragionare e agire “in modo corale”.


ENZO

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