martedì 10 agosto 2010

CORSO QUASI SERIO DI SESSO UMORISTICO - di ENZO

Con questo inedito corso di sesso ,rigorosamente umoristico, il nostro amico Enzo  augura a tutti noi una Buona Estate...ma...udite udite (anzi leggete ,leggete.. non finisce qui. Con questo corso, Enzo, ci suggerisce anche una ricetta a base di frutta da  assaporare, possibilmente,  con il  partner...
 
RICETTE PER CUCINA

deliziamoci con

IL  “DUCKINO EROTICO”

Ingredienti: (per una persona)

-      una fetta di anguria (quella rossa)
-      una fetta di melone (rosa)
-      due pesche;
-      due albicocche
-      una scorzetta di limone
-      un cucchiaio di zucchero.

PREPARAZIONE:
1-           Lavate bene la scorza dell’anguria per motivi igienici e per togliere qualsiasi    odore estraneo;
2-          Tagliate in due pezzi l’anguria e tagliatene una fetta;
3-          Privatela della scorza;
4-          Riducete a pezzetti  la polpa rossa che metterete in un piatto fondo;
5-          Sbucciate le pesche e le due albicocche;
6-          Riducete a pezzetti le pesche e le albicocche;
7-          Mettete anche questi pezzetti nel piatto fondo;
8-          Mischiate il tutto e spargete un cucchiaio di zucchero su tutta la frutta;
9-          Spruzzate il tutto  con mezzo bicchiere  (o 4 cucchiai) di marsala all’uovo (cremovo);
10-        Aggiungete, spargendo,  due cucchiai di limoncello.
11-         Muovete il tutto con “sweetness”, cioè con delicatezza.
12-        Infine, infilzate un pezzo, SUSSURRATE alla vostra amata: “DAMMELA” e
13-        quando lei aprirà la bocca, IMBOCCATELA!

L’ORGASMO OVVERO... “ESCO PAZZO”




MAMIE:    Dudu’,  senti senti, mamma mia, che lezione stasera. Leggi qui, tesoro.

DUDU’:    Caspita,  la serata e’ proprio “zuccherosa”.

MAMIE:    L’or-ga-smo, Dudu’, Te lo giuro,  alla faccia di quel cretino che ho lasciato,
        non mi perderò una virgola.

DUDU’:    Brava, Mamie, cosi’ ti voglio...io stanotte ti offrirò “il punto esclamativo”.

MAMIE:    Ed io ti aprirò una  bella parentesi.

DUDU’:    Sì,  ma poi la devi chiudere “la parentesi”.

MAMIE;    Certamente, tesoro mio.

                           
  
Professore Mirco OCCHIOFINO – responsabile del Servizio di Andrologia dell’Ospedale San Gustavo di Napoli.

-MAMIE e DUDU’: (coniugi);
-MARIA e  ENZO: (coniugi).

Nella “SALA CONFERENZE” del 2° piano dell’Ospedale. I quattro corsisti sono seduti nei rispettivi banchi.
                    ore  19.00

I quattro corsisti –amici – salutano in coro il professore.

IL PROFESSORE:    Buonasera a voi, state comodi, prego. Allora…ecco…sì…ci siamo.
            Lezione profonda, impegnativa…e sfiziosa assai. Parleremo
            dell’orgasmo…avete capito bene…ho detto OR-GA-SMO.

ENZO:    Non vi preoccupate, professò,  seguiremo con la massima attenzione.

DUDU’:    Sì, sì, nessuna distrazione, staremo attenti noi uomini e… specialmente le         nostre donne.

MARIA:    Veramente tocca più a voi “stare attenti”.

MAMIE:    Marì, brava, hai detto bene. lo fanno sempre “i saporiti”.

IL PROFESSORE:    Signori, si comincia. Innanzi tutto, diciamo che cos’è l’orgasmo:
        E’ il punto culminante del piacere sessuale…e dura pochi secondi. Per la
        maggior parte degli uomini e delle donne l’orgasmo femminile è qualcosa di         meraviglioso ed emozionante. Sul piano fisico, nell’uomo si manifesta con         la contrazione dell’intero apparato genitale,  con l’eiaculazione e il             successivo rilassamento.

MARIA:    A me, Enzo mi fa delle carezze che mi piacciono tanto….solo che             spesso s’addormenta e si rilassa carezzanne carezzanne.

MAMIE:    Dotto’, scusate, voi lo chiamate rilassamento!? Chille, Dudù mio,             sprofonda in caduta libera che nemmeno le cannonate lo svegliano. 

ENZO:    Dudu’, si sono date la mano ‘e femmene,  stasera.

MARIA:    Ué, abbassate la voce… per cortesia. E’ un argomento troppo importante.!

IL PROFESORE: Però per noi uomini  l’orgasmo può anche essere fonte di enorme             sconcerto.

MAMIE:    Scusate, professo’,  che cos’è questo “sconcerto” che avete detto voi.

IL PROFESSORE:    Cosa? lo sconcerto?

MAMIE:    Sì, ecco, quello.

IL PROFESSORE: E’ il disagio, una preoccupazione…l’uomo a volte e’ preoccupato
        di far raggiungere l’orgasmo alla sua compagna. L’uomo si chiede come
        farglielo  raggiungere; gli studiosi dicono che molte donne non                 raggiungono l’orgasmo durante l’amplesso. E quando “viene”, ha avuto             davvero un orgasmo o la sua è stata una finzione?
        Confusione incertezza e ansia spingono talvolta gli uomini a chiederle             apertamente se ce l’ha fatta o no.
        “A mia moglie qualche volta lo chiedo”, ha scritto un uomo in risposta al         questionario distribuito dalla ricercatrice Shere Hite. “Lei di solito ride e         mi dice: “Perché, non lo capisci da te?” oppure 2Che differenza fa?”.
        Queste sono le risposte che fanno arrabbiare gli uomini da 10.000 anni ad         oggi.
        No, di solito lui non lo sa capire da sé.
        E sì, fa una grossa differenza.

ENZO:    Fatti, guardare un po’, Marì. La simulazione, hai sentito?

MARIA:    Che mi guardi, non ti permettere proprio; se no la prima padella che trovo         te la scasso in testa. Per norma e regola mia, i miei “sospiri” sono genuini.

DUDU’:    Enzo, da te non me l’aspettavo. Ma come, vai a parlare di simulazione a tua         moglie?

ENZO:    Oh, ma tu che ne sai…pensa a tua moglie, Mamie, piuttosto.

MAMIE:    Ehi, calmatevi,  che siamo tutti “genuini”. 

DUDU’:    Io prego la Madonna che ti faccia dimagrire un po’ così sarai  ancora più         “genuina”.

IL PROFESSORE: Vi prego, signori…grazie…dicevamo che l’orgasmo femminile ha una         prima fase, chiamata dell’eccitazione…l’organo femminile comincia a             lubrificarsi e a dilatarsi, il clitoride e i capezzoli cominciano a                 inturgidirsi.
        Nella seconda fase (il plateau) e tutto continua a crescere.
        Nella terza fase accade l’esplosione cioè L’ORGASMO e si sentono
        sensazioni di immenso piacere. L’orgasmo femminile è acompagnato da         contrazioni muscolari dell’utero. (Gli uomini sperimentano durante             l’orgasmo contrazioni muscolari a intervalli identici). In certe donne si         contraggono anche gli sfinteri del retto, in sincronia con le spinte             genitali…

MARIA:    Mamie, tu sai che cosa  sono gli sfritteli…sfrittoli…                     diretti…diretto…”cumm cazze l’ha chiamate”?

MAMIE:    Sfinteri…ha detto sfinteri del retto…Marì io il retto so che cos’è, …gli                                sfinteri sinceramente non lo so.
        Mò, lo chiedo a Dudù….Dudù  sai che sono gli sfinteri?

DUDU’:    Questa e’ una domanda coi fiocchi!

MAMIE:    Allora, se lo sai, dimmelo.

DUDU’:    E’ un muscoletto che sta proprio dietro a te…e’ una specie di                 anello…vabbè?

MAMIE:    Io tengo un anello dietro? Ma che dici!

DUDU’:    Sì. Mamie, Maro’, Che nervi…Amore, a casa te lo spieghero’                 “praticamente”. Ce l’abbiamo tutti, quest’anello. Ahh!

MARIA:    E io, me lo faccio spiegare da Enzo. Modestamente, Enzo spiega
        così bene…’o professore mio e’ isso”. Ha una voce che mi scioglie, Mamie.
        Tu non ci crederai, ma quando Enzo mi parla io mi sento così piccola; e’         come se fossi sospesa nel tempo, avverto vampate di calore, come se             avvertissi un improvviso tuffo di tutti i nervi del mio corpo e il piacere mi         lascia senza fiato.

MAMIE:    Beata te... e beata anche me…Dudu’ invece mi porta in volo fino alle nuvole e         spesso…anche più su… e dopo mi fa sentire così bene che  lo prenderei a         morsi. In altre parole, è quasi esattamente quello che provi anche tu.

IL PROFESSORE (riprende); Ma una delle differenze maggiori, è la difficoltà che             hanno certe donne a raggiungere l’orgasmo. Uno studio condotto             dall’Università di Pittsburgh ha svelato che più della metà delle donne che         si definiscono felicemente sposate ammettevano anche di avere             difficoltà a raggiungere l’orgasmo o a eccitarsi.
        Il dottor Masters  ha detto.
-    sono le donne, e non gli uomini ad avere  un organo (il clitoride) che ha
l’unico scopo di fornire  piacere sessuale;
-    le donne non hanno un periodo refrattario: cioè sono capaci di  godere    una straordinaria serie di orgasmi…anche una dozzina, durante un rapporto, mentre l’uomo ha eiaculato una volta sola.
-    le donne inoltre, sono TUTTE DIVERSE TRA LORO, molto più degli uomini.
-    uno stimolo specifico può portare  regolarmente all’orgasmo una certa partner, ma potrebbe non funzionare con un’altra donna;
-    una donna potrebbe avere bisogno della penetrazione, un’altra con il cunnilinguo, un’altra con la stimolazione del “bottoncino”.
-    IN SOSTANZA: ci sono modi diversi per eccitare ciascuna donna,
          diverse sono anche le sensazioni orgasmiche che prova ciascuna di loro.
Io se dovessi dare un consiglio al MASCHIO, in generale, gli direi:
come amante, è bene che rinunci all’idea di diventare un esperto sulle donne, e ti concentri invece nel diventare un esperto SULLA TUA DONNA.

MARIA:    Enzo, hai sentito? Il dottore ha detto…sulla “tua” donna.

ENZO:    Ed io “sopra” mi metto; mi accontenterò  della “posizione del missionario         anche se mi attizza la posizione  “del fiore di loto”.

DUDU’:    Io e Mamie non abbiamo problemi di posizioni. Noi pratichiamo il SWEET         LOVE…e credeteci, amici cari,  e’ una vera  chiccheria: un’arte insomma.
       
MARIA:     Ora che ci rifletto,  Mamie, ho constatato che  Dudù e  Enzo si         rassomigliano...!

MAMIE:    E’ vero, Maria, hai proprio ragione…o’ marò…anche con la voce…chissà se
        a letto sono uguali? tu che ne dici?

MARIA:    Secondo me, so duie figlie e ndrocchia!

IL PROFESSORE: Signori miei, e’ finita anche questa lezioni…vi auguro buona pizza.
        Ne approfitto per augurarvi anche “buone vacanze”.

Gli amici corsisti ricambiano il doppio augurio, salutano e vanno via per la rituale pizza.

Enzo

2 commenti:

  1. Un corso come questo è doppiamente importante: insegna e "attizza". D'estate è il "non plus ultra".

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  2. Persino una ricetta a base di frutta diventa afrodisiaca con misterlover Enzo! maria.sa

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