lunedì 9 agosto 2010

Le notizie segnalate da CATERINA





L'amante lo lascia a piedi e lui con la moglie s'inventa il furto dell'auto.
Smascherato dai carabinieri
VICENZA (5 agosto) - «Cara ti giuro, ho visto un'auto in panne, mi sono fermato e a quel punto sono stato aggredito da tre banditi che mi hanno anche rubato la macchina». Questa la "storiella" propinata da Luca B., un artigiano 31enne residente a Vicenza, alla moglie e, in un primo momento, anche ai carabinieri che poi lo hanno smascherato.

 

Infatti l'uomo non era stato affatto aggredito da una banda di malviventi, più semplicemente, era stato scaricato dall'auto e lasciato a piedidall'amantecon la quale aveva trascorso la serata del 18 luglio. Luca B. aveva raggiunto l'amante a Piovene, parcheggiando la vettura lungo la A31, per salire poi su quella dell'amica. A notte fonda, però, i due avevano litigato furiosamente e la donna lo aveva lasciato per strada a Lonigo, invece di riportarlo alla sua auto a Piovene. Spiazzato, l'uomo ha deciso di inventarsi la storia dei malviventi per giustificare l'ora e il fatto di essere a piedi alla famiglia. Ma, di fronte alle forze dell'ordine, sono emerse le contraddizioni nel suo discorso e il fedifrago, spalle al muro, ha confessato.


 
 Vince 10mila euro al Gratta&Vinci ma non ha codice fiscale: niente soldi

 
ROMA (6 agosto) - Ieri pomeriggio a Massarosa (Lucca) un ragazzo russo ha acquistato un biglietto del Megamiliardario al bar tabacchi Montramito sulla via Sarzanese. Grattando ha trovato la combinazione vincente da 10 mila euro ma non ha potuto incassare la vincita in banca, come spiega Ennio Verniani, titolare della ricevitoria.

«Il ragazzo - racconta Verniani - ha comprato un Gratta&Vinci e ci ha mostrato la vincita. Così, come da routine, abbiamo comunicato i dati che ci chiede in questi casi la Lottomatica, ossia le generalità del vincitore che abbiamo tratto dal suo passoporto». Il russo è andato «alla Banca Intesa di Viareggio per incassare la somma. La banca gli ha chiesto il codice fiscale. Ma lui, non essendo italiano, non può averlo. Un suo amico ha provato ad incassare la cifra ma anche questo non è stato possibile, perchè ormai la vincita era registrata a suo nome. Così è tornato da noi a chiederci aiuto. Ci siamo rivolti all'associazione dei tabaccai, ma per ora non sappiamo cosa fare».



I disabili non sono la piaga di cui liberarsi..lettera aperta
 

Centilissima redazione, ho assistito mercoledì pomeriggio in diretta televisiva alla discussione presso la Camera dei Deputati per la mozione di sfiducia verso il Sottosegretario di Stato Giacomo Caliendo, tra gli altri interventi ve ne è stato uno che però mi ha lasciata basita oltre che contrariata.

L'onorevole Marco Giovanni Reguzzoni ha fatto affermazioni alquanto discutibili per quanto riguarda le persone con disabilità.  Ha parlato di piaga dell'assistenzialismo che loro come parte politica, PDL, hanno arginato tagliando nel 2009 ben 80000 pensioni d'invalidità, e in seguito all'approvazione delle Manovra Economica ne saranno tagliate altre 100000.

Queste affermazioni sono sinonimo di cattiva informazione e sarebbe auspicabile che quando si parla di disabilità, invalidità, pensioni, indennità ci si documentasse meglio. Reguzzoni non è a conoscenza ad esempio che tra quelle 80000 pensioni, vi sono anche le migliaia indennità d'accompagnamento tagliate impropriamente ai bambini autistici o con deficit mentali medio-gravi i cui genitori hanno fatto ricorso giudiziario e saranno certamente ripristinate facendo spendere tempo e denaro a chi già è quotidianamente penalizzato da questa Società cieca e ottusa come le parole di chi pur non conoscendo approfonditamente l'argomenta lo mette sul piatto della discussione per riscuotere l'applauso, così come si è visto nella ripresa televisiva dei compagni di partito che probabilmente ne sapevano ancor meno di lui.

Tra le 80000 pensioni tagliate vi sono anche i nominativi di chi non ha mai ricevuto le raccomandate con richiesta di documentazione o di presentazione a visita, e pur non avendo nessuna comprova che le raccomandate fossero state ricevute L’inps ha sospeso i pagamenti, questa non si può chiamare azione positiva di Governo, si chiama ingiustizia sociale, altro che Governo dei fatti !

Sarei curiosa di sapere poi come l'onorevole Reguzzoni possa già sapere che saranno tagliate altre 100000 pensioni in seguito alla Manovra Economica oppure il numero è stato già deciso a tavolino? Ma i falsi invalidi si vogliono seriamente cercare e trovare oppure lo scopo è sparare nel mucchio, poco importa che si colpisce? L’importante è risparmiare?

Se quest'ultimo è il vero scopo allora suggerirei un modo più veloce e meno dispendioso, ripristinare la Rupe Tarpea.

Se qualcosa di buono è stato fatto da parte di questo Governo (per riprendere alcune altre parole dette da Reguzzoni) non è certamente per come tratta le persone con disabilità, abbiamo subito in questo ultimo anno vessazioni e affrontato difficoltà in molti campi, istruzione, sanità, pensioni, probabilmente il Centrodestra ha vinto le ultime elezioni a causa dell'immobilità del Centrosinistra, ma ora sentire parlare un onorevole di abolizione dell’assistenzialismo come se fosse una malattia, anzi una piaga è quanto di più grave ci possa essere, perché ora è chiaro l'intento a cui si vuole arrivare.

Questa volontà è per me inaccettabile come cittadina, come persona che vive e conosce la disabilità e soprattutto come italiana .

Marina Cometto

(6 agosto 2010) 


Annamaria... a dopo

1 commento:

  1. Brava Caterina, come al solito. E grazie. Quanto al taglio delle pensioni di invalidità, vogliamo sperare che si tratti di pensioni date a chi non ne ha diritto e non a chi è perfettamente in regola. Nel caso ci siano abusi nei tagli siamo, com'è ovvio, con la signora Cometto.

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