tarantella siciliana
Dammuso (dammusu in lingua siciliana vuol dire tetto) è il nome dialettale di quella parte della casa storica modicana, palazzolese, buccherese, ed in generale dei Monti Iblei, costituita dall'originale grotta ampliata durante i secoli ed adibita generalmente a locale di servizio. Ma quando si parla di Dammuso tutti pensano alla casa classica, universalmente conosciuta, dell'isola di Pantelleria.,, trae le sue origini nell'antichità, durante il periodo di frequentazione fenicia ed è stata via via modificata fino ai giorni nostri.
I primi esemplari erano costruzioni fatte con pietre, pietra lavica locale, a secco e di forma quadrata oltre che di piccole dimensioni. Con l'avvento dei romani il tetto, fino ad allora piano, venne trasformato a cupola. Questa trasformazione è stata propedeutica per la costruzione delle cisterne per la raccolta dell'acqua. La forma a cupola, oltre a rendere il tetto più sicuro in quanto ad infiltrazioni d'acqua, consentiva di canalizzare la pioggia dentro le cisterne e quindi di creare grandi riserve d'acqua da usare durante la lunga e secca estate pantesca. A tal fine la superficie del tetto viene tutt'oggi trattata a calce garantendo oltre l'impermeabilizzazione anche l'isolamento termico. Altra caratteristica comune di questi edifici rurali, sono i Giardini panteschi,
I primi esemplari erano costruzioni fatte con pietre, pietra lavica locale, a secco e di forma quadrata oltre che di piccole dimensioni. Con l'avvento dei romani il tetto, fino ad allora piano, venne trasformato a cupola. Questa trasformazione è stata propedeutica per la costruzione delle cisterne per la raccolta dell'acqua. La forma a cupola, oltre a rendere il tetto più sicuro in quanto ad infiltrazioni d'acqua, consentiva di canalizzare la pioggia dentro le cisterne e quindi di creare grandi riserve d'acqua da usare durante la lunga e secca estate pantesca. A tal fine la superficie del tetto viene tutt'oggi trattata a calce garantendo oltre l'impermeabilizzazione anche l'isolamento termico. Altra caratteristica comune di questi edifici rurali, sono i Giardini panteschi,
costruzioni di soluzione tipica ed esclusiva di quest'isola. Costituiti da un'alta cinta muraria a base circolare e realizzata con pietre a secco. Tale costruzione permetteva alle specie coltivate nel suo interno, prevalentemente agrumi e/o alberi da frutta, di rimanere isolate e quindi protette dall'impeto dei venti. Ciò dimostra quanto gli antichi abitanti dell'isola tenessero in conto questo tipo di piante, quasi a considerarle numi tutelari della casa e dei suoi abitanti.
Annamaria... a dopo
Ah, questi "dammusi". Quando ci penso mi vengono in mente soprattutto le loro qualità intriseche: sono caldi d'inverno e freschi d'estate. E vi pare poco riguardando costruzioni antiche assai? Belli i dammusi della mia Sicilia, presenti ovunque.
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