In un mese terza festa di nozze per George e Amal.
Mister Nespresso-Clooney, rischia di farci perdere la pazienza del tutto se non la smette di reiterare i festeggiamenti per le sue sfavillanti nozze con Amal Alamuddin, avvocato libanese che oltre a essere bellissima è anche bravissima, il che è un’aggravante.
Non se ne puo' piu'...e le nozze blindate in mondovisione nella inaccessibile Venezia.
Non se ne puo' piu' di quella passerella continua di abiti della novella sposa con un cambio d' abiti e stilisti da far apparire Pretty Woman una principiante.
Sotto un arco di rose bianche il "si lo voglio", lo abbiamo mandato giù soltanto perché ci avevano già preparati Ridge e Brooke da tanti anni e perché il vestito nuziale lo aveva disegnato Oscar de la Renta, compianto genio ,scomparso recentemente e sinonimo di classico e romantico, l’ideale per un’aspirante First Lady.
Sorvoliamo pure la cerimonia fugace nel Comune di Venezia, con Walter Veltroni a fare il bis di una cerimonia già celebrata due sere prima all’americana nello stellatissimo Aman Resort.
Ma che la coppia sabato sera abbia fatto l’ennesima festa (offerta dai genitori di lei) al Danesfield House Hotel & Spa di Marlow, che per intenderci sembra il castello di Biancaneve, più che uno schiaffo alla povertà è un affronto alla nostra magnanimità.
E invece ci tocca leggere ancora del menu con tre portate principali, dei balli scatenati fino a tardi, e della suocera dello sposo che non perde occasione per dire quanto è felice ad avere un genero così.
Ma pare che la neo sposa , Amal ,nel suo abito lungo dorato, abbinato ad orecchini pendenti dello stesso colore , fosse imbronciata. Un sorriso che sia un sorriso , i paparazzi non sono riusciti a strapparglielo.
Come darle torto...
Annamaria...a dopo
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