lunedì 2 maggio 2011

Excusatio non petita - di LORENZO -

Ecco una storiella che ci ha mandato Lorenzo che vuole essere un consiglio per noi tutti... "Scusa non richiesta, accusa manifesta"


Si chiama Stefano ma io lo chiamo “il Colla”, Nel senso che quando mi vede mi si attacca e mi domanda di tutto sì da soddisfare, in fondo, il mio orgoglio. Ma mi dà del tu pur essendo molto più giovane di me.
Lui è un ragazzo bello, sano, intelligente e le ragazze se lo divorano con gli occhi. E non solo con gli occhi, penso.
Un giorno mi fa: ”Lorenzo, chiariscimI, per favore, ‘sta questione dell’”excusatio non petita”. Non è paziente, il Colla, si aspetta risposte immediate e, secondo lui, io non posso non sapere qualcosa. Questa la so e rispondo senza farlo spazientire: “Vedi Stefano, viene dal latino e vuol dire “una scusa non richiesta”.
Sviluppamelo, questo discorso, ti prego”. “Veramente, dico, questa è una mezza frase. Si completa con “accusatio manifesta”, che In italiano vuol dire “è un’accusa palese”. Tutto questo significa che se nessuno ti domanda il perché di una cosa è meglio non anticipare nulla perché può succedere un guaio”.
Continuo: “Tu hai sicuramente una ragazza, anzi tante. Se hai dato un appuntamento a una e ritardi, magari perché sei stato con un’altra ragazza, non accampare scuse con la ragazza dell’appuntamento, ad esempio dicendo che hai incontrato un amico che non vedevi da 10 anni. Lei memorizza e riflette, anche se non ti dice nulla, che hai risposto prima di una sua domanda, e se conosce il latino completa la tua scusa con l’implicita accusa che senza volerlo hai fatto da solo a te stesso. Dunque penserà che non è vero che hai incontrato il vecchio amico. Chissà, pensa, cosa hai fatto. E se l’avessi tradita?”.
Vedo che Stefano, il Colla, riflette. “Lorenzo, mi dice, sei un mago. Mai più mi giustificherò in anticipo senza un’estrema necessità”. Allora preciso che il principio vale per tutti senza distinzione di sesso e che anche lui in questo modo potrà prendere in fallo la sua ragazza.
Poco ci manca, a questo punto, che mi abbracci.

Lorenzo

5 commenti:

  1. Grazie, Annamaria. Sì, la storia è istruttiva e consiglia prudenza nel parlare e nei comportamenti. Manuele per tutti, dunque, giovani e meno giovani.

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  2. Manuale, non manuele. Scusate.

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  3. Lorenzo, forse e' pugliese di adozione!1
    ENZO

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  4. Anche questa storiella può rientrare tra gli elementi per individuare un ...PINOCCHIO... ☺ Maria.sa

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