giovedì 17 marzo 2011

BUONA SETTIMANA

Cari amici ci prendiamo una settimana di riposo? vacanza? riflessione? pausa? Ok, per una settimana vi lasciamo alla lettura retrospettiva.
Tra le varie festività di questa settimana :-Unità d'Italia,- San Giuseppe- Compleanno di mia figlia - visita all'amica Natalina il 18 a Padova... avrò una settimana abbastanza piena che non mi permetterà di curare e aggiornare il blog.
Quindi , come dice Maria, vi lasciamo con una dolce pausa...

Ecco  un delizioso dolce che, tradizionalmente viene preparato il 19 marzo: la zeppola di San Giuseppe . 



Queste zeppole, cotte al forno, sono una variante delle originali che solitamente vengono fritte; entrambe sono comunque guarnite con crema pasticcera, amarene sciroppate e, a piacere, con dello zucchero a velo.
La versione al forno, lo stesso molto buona e un po’meno calorica, è senz’altro un’ottima alternativa alla golosissima (e ahimè, ipercalorica) zeppola fritta!

 Per l'impasto di circa 12 zeppole
Acqua 200ml – burro 80 gr – farina 120 gr – 1
pizzico di sale – 4 uova
Per la crema pasticcera
Farina 60 gr – latte fresco
500 ml – la scorza di un limone – 6 uova medie – zucchero 140 gr – una stecca
di vaniglia
Per guarnire
Ciliegie o amarene sciroppate almeno 1 per ogni
zeppola – zucchero a velo

Preparazione della crema

Fate sobbollire il latte
(tranne mezzo bicchiere) in una capiente casseruola con il baccello di
vaniglia, poi toglietelo dal fuoco e lasciatelo in infusione per 10 minuti.
In
una terrina a parte lavorate i tuorli con lo zucchero con l'aiuto di uno
sbattitore elettrico, molto bene fino a ottenere una crema spumosa e
biancastra; versate un terzo del latte tiepido a filo  poi incorporate pian
piano la farina setacciata. Continuate a sbattere con le fruste elettriche;
togliete la stecca di vaniglia che avete lasciato in infusione nel latte e
aggiungete nella casseruola, poco alla volta e mescolando con una frusta, il
composto di uova, farina, zucchero e latte.
A questo punto portate ad
ebollizione il tutto e, mescolando continuamente, lasciate sobbollire a fuoco
dolce per alcuni minuti finchè il composto si addensi, sbattendo di continuo
con la frusta per evitare che si formino grumi alternando l'aggiunta del latte
freddo che avete tenuto da parte.
Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare la
crema, mescolando di tanto in tanto. La crema è pronta.
CONSIGLIO
Se non
trovate la stecca di vaniglia, in sostituzione potete usare qualche goccia di
essenza o una busta di vanillina; eviterete così anche il tempo di infusione.
Se volete potrete usare una scorza di limone per profumare la crema, che
toglierete dopo l’infusione, oppure potrete incorporare, mescolando con una
frusta, degli alcolici prima che la crema si raffreddi.
Per evitare che si
formi una pellicola in superficie mentre la crema si raffredda, copritela con
un disco di carta forno oppure coprite il contenitore dove si trova con un
canovaccio inumidito, oppure mettete sulla superficie della crema qualche
fiocchetto di burro.

Preparazione della pasta choux

Versate in un tegame 200
ml di acqua (potete anche unire 100 ml di acqua e 100 ml di latte) con il
burro, lo zucchero  ed una presa di sale. Non appena l’acqua inizierà a
bollire, togliete il tegame dal fuoco e buttateci dentro la farina setacciata
molto bene, mescolando bene e rapidamente in modo da evitare che si formino
grumi. Rimettete poi il tegame sul fuoco e, a fiamma bassa, mescolate con
rapidità sbattendo con vigore il composto con un cucchiaio di legno: la miscela
diverrà presto consistente e morbida e si staccherà dalle pareti, formando una
palla. Quando sul fondo del tegame si formerà una patina bianca, togliete
l'impasto dal fuoco, e lasciate raffreddare completamente mettendo il composto
su un piatto, se volete accelerare il procedimento, immergete la casseruola in
acqua fredda. Intanto sbattete le uova in un contenitore, utilizzando il
cucchiaio di legno, e aggiungete le uova un po' alla volta e molto lentamente
al composto freddo, mescolando energicamente per incorporarle all’impasto. Non
aggiungete altre uova se non saranno prima ben assorbite quelle aggiunte
precedentemente. La pasta è perfetta se facendola scendere da un cucchiaio di
legno formerà una specie di nastro.
CONSIGLIO
Per preparare la pasta choux, le
uova non vanno mai usate troppo fredde, sarà quindi meglio che le togliate dal
frigorifero qualche ora prima di utilizzarle.
E' consigliabile se l'impasto
finale dovesse risultare troppo sodo, valutate se è il caso di aggiungere o
meno un altro tuorlo.

Preparate la crema pasticcera e fatela raffreddare.

Nel
frattempo preparate l’impasto delle zeppole seguendo la ricetta per la pasta
choux .
Ponete l’impasto in una tasca da pasticcere con bocchetta a stella
piuttosto grossa e spremetelo su due teglie foderate con carta forno, formando
dei cerchi del diametro di circa 8 cm sui quali passerete due volte
accavallando la pasta choux.  
Tenete una distanza di qualche cm tra una
zeppola e l’altra in modo che, durante la cottura, gonfiandosi, non si
attacchino una con l’altra.  Preriscaldate il forno a 200° C, quindi infornate
le zeppole per circa 25-30 minuti, fino a che risulteranno ben dorate. Nel
frattempo prendete la crema pasticcera, mettetela in una tasca da pasticcere e
procuratevi le amarene sciroppate (ve ne servirà 1 per ogni zeppola).  A
cottura avvenuta estraete le zeppole dal forno e lasciatele raffreddare.
Tagliate le ciambelline a metà in senso orizzontale, riempitele con un giro di
crema pasticcera, quindi richiudetele e guarnite la sommità con la stessa crema
, al centro della quale porrete un’amarena sciroppata. A piacere cospargete con
zucchero a velo




Nel frattempo Maria ci delizia con quattro risate...
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Per dire delle bugie devi avere una buona memoria!
* È INUTILE CHE PROGRAMMI LA VITA
TANTO ANDRÀ SEMPRE AL CONTRARIO DI COME L'AVEVI PENSATA!!!
                                                                                       
Due amiche stanno chiacchierando. Dice la prima: "Cara Mariella, ci ho pensato bene. Sara' bene che mi cerchi un marito".
 E l'altra: "Ma non sarebbe meglio uno scapolo?"

                                                     * 
Mia suocera è così brutta che anche le zanzare quando la pungono chiudono gli occhi...

 Qual e' l'idea che gli uomini hanno di "Lavori domestici" ? Alzare la gamba affinché la donna possa passare con l'aspirapolvere
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* LATO POSITIVO E NEGATIVO
Positivo: Tuo marito capisce di moda. Negativo: Scopri che di nascosto si mette i tuoi abiti. Molto negativo: Stanno meglio a lui che a te                                                                                                                    Una donna non ammetterà mai d'aver avuto torto:pensa semplicemente di non esser riuscita ad esprimersi con sufficiente chiarezza.


  Qual e' la differenza tra un uomo ed un cane? Dopo qualche anno il cane e' ancora eccitato quando ti vede                                                   

Sono distrutto!! "Mia moglie ogni volta che di notte sentiva dei rumori mi svegliava e mi diceva: “Giovanni, ci sono i ladri!”.
Io le ho detto che i ladri non fanno rumore. E, da allora, lei mi sveglia quando non
senteniente". 
                                                                                                    
Gli uomini sono come una nevicata:non si sa mai quando viene, di quanti centimetri sarà e quanto a lungo durerà.
                                                
Dottore, dottore, mia moglie è una donna molto bella e mi tradisce continuamente!    Ogni sera va al bar di Mario e fa sesso col primo uomo che le chiede di andare a letto con lei!! Sto impazzendo!!!!!! Mi dica cosa fare!    A questo punto il dottore risponde: -Innanzitutto si calmi, respiri profondamente e mi dica...esattamente... dov'è questo bar di Mario? 

continua...                                                                                                   

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si ride, si piange



SIAMO VICINI   ALLA POPOLAZIONE GIAPPONESE DEVASTATA DALL'IMMANE TRAGEDIA SISMICA. OVVIAMENTE OGNI PAROLA E' SUPERFLUA, IN QUESTI CASI ,DOVE DIFRONTE AD UN CATACLISMA COSI VIOLENTO SIAMO IMPOTENTI
 E' il momento più difficile dalla fine della Seconda guerra mondiale: chiedo a tutti la massima unità". E' l'appello lanciato dal premier giapponese Naoto Kan, parlando alla Nazione. "Non ci sarà un'altra Chernobyl", ha affermato Kan. "Le radiazioni sono state rilasciate in aria, ma non ci sono rilevazioni che ci dicano che ciò sia avvenuto in grande misura", ha detto Kan, in relazione ai gravi problemi della centrale di Fukushima 1, citato dall'agenzia Jiji. 


Annamaria e tutti gli amici del blog... a dopo

7 commenti:

  1. Buon riposo alle persone più simpatiche. Arrivederci.

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  2. Quanto al Giappone,dolore, solidarietà, auguri infiniti.

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  3. Riposati Maria:sa pure le super donne ne hanno bisogno ELENA

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  4. Non temere Elena (?) non mi farò mancare la giusta pausa per ricaricarmi. Grazie per l'interessamento Maria.sa

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  5. Grazie a te, Maria. Ho visto che non ti fermi troppo a fare polemiche anche se non mi sembri tutta rose e fiori. Continuerò a leggerti. ELENA

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  6. Polemiche con chi? con un nik? palesati, cioè fatt' vedè! O parli chiaro e semplice o chiudila qui. Con rispetto, chiunque tu sia, tanti saluti. Maria.sa

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  7. concordo con Maria, ovviamente. Penso che quanto scrivi sia a sproposito e non inerente agli articoli postati... chi o cosa nascondi?Ci farà comunque piacere se continuerai a leggerci, ciao!

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