domenica 20 maggio 2018

LETTERA AI GOVERNANTI




Ai nuovi governanti, propongo alcuni punti da inserire nel programma di governo.

1 Un piano per il miglioramento dei trasporti  passeggeri, in particolare quello ferroviario, per superare i grandi disagi dei pendolari, studenti cittadini e lavoratori.

2 Particolare attenzione alla Sanità pubblica, abolire le lunghe liste di attesa su esami, visite specialistiche e prestazioni sanitarie. Combattere il clientelismo, sprechi, su appalti di acquisto materiale  lavori edilizi e prestazioni sanitarie, poi fare controlli efficaci, sulle convenzioni con privati.

3 Impegno per rafforzare l’unione europea, perché conviene a tutti i cittadini ha garantito 70 anni di pace, adesso è arrivato il momento di impegnarsi per raggiungere l’obiettivo di una vera unione politica, economica e sociale.

4 Un programma urgente per prevenire gli infortuni sui posti di lavoro, con un’educazione, formazione dei lavoratori e dei datori di lavoro, rispetto delle regole per la sicurezza e la salute sui posti di lavoro, la vita è un  valore umano il più alto, va salvaguardata sempre.

5 Proseguire gli investimenti nella cultura, nella ricerca, sulla conservazione dei beni artistici, dei musei, favorendo l’aumento dei visitatori e lo sviluppo del turismo.

6 Un piano per investimenti per il rispetto e la tutela dell’ambiente, del territorio e dell’agricoltura, favorendo con incentivi economici e di strutture per la ripopolazione, delle nostre belle colline, montagne e zone abbandonate.

7 Blocco dell’IVA, negli ultimi anni è stato fatto e ci ha garantito prezzi dei beni di prima necessità bassi, salvaguardando il potere di acquisto dei cittadini.

8 Un piano per combattere il lavoro sommerso e l’evasione fiscale, bisogna dare più potere ai comuni, la polizia locale sa dove si annidano, il lavoro nero e l’evasione fiscale, una volta individuati segnalarli alla guardia di finanza e agli ispettorati del lavoro.

9 Fare una bella informazione, formazione dei cittadini, per fare prendere coscienza che pagare le tasse è un dovere e ci sono le leggi che vanno rispettate, servono allo stato per darci dei servizi alla comunità, ai cittadini, dalla sanità pubblica alla scuola, le forze dell’ordine pubblica sicurezza e tanti altri servizi alle persone. Se pagassero tutti il dovuto, si pagherebbe, tutti meno e avremmo servizi migliori, poi abolire i contanti e obbligo di pagare con carte di credito.

10 Bisogna combattere seriamente le mafie, la corruzione, la malavita organizzata, grosso problema per i cittadini, per la società e per il nostro meraviglioso paese.

11 Gli immigrati, non serve giurare sul Vangelo e poi non accetarli, respingerli e guardati male, il problema degli immigrati va gestito con intelligenza, responsabilità e soprattutto con grande umanità, se gestito bene, può essere una risorsa per il nostro paese e per l’Europa, visto il calo demografico, poi hanno una dignità da rispettare.

12 Il reddito di cittadinanza è assistenzialismo, bisogna creare posti di lavoro per i giovani e meno giovani, dare loro una dignità, non c’è proprio bisogno, esiste già il reddito d'inclusione, la cassa integrazione, la disoccupazione.

13 Mettere nel programma di governo, con l' aiuto concreto di personale, economico, di strutture e strumenti adeguati, per i più deboli, dei più bisognosi, per le famiglie che hanno a carico persone diversamente abili e dei vecchi non autosufficienti.

14 Altro che giurare sul vangelo e proclami di razza bianca e d'insulti e parole dispregiative nei confronti di avversari politici, la razza è una sola, quella umana, il rispetto degli avversari politici e delle persone è un grande valore umano, ora è arrivato il momento di mettersi a lavorare per il bene comune.

Francesco Lena 

2 commenti:

  1. Signor Francesco Lena mi piace che e' uno persona di molta speranza.Pensi solo che non si trova il capitale per rimuovere la spazzatura dalla Capitale (5 miliardi di euro). Poi vengono le pensioni da pagare e ridurre il debito Nazionale che e' di 2.3 trillioni di euro.Come vede non rimane nulla per il nuovo Governo da finanziare il suo lodevole suggerimento. Cordiali saluti Paul Candiago

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  2. Caro Paul, tu che sei aggiornato sulle questioni italiane sai bene che a Roma" lavoreranno" anche le pecore...di sto passo non so dove andremo a finire. Buona vita e mi saluti eldy.

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