giovedì 7 gennaio 2010

IL DOLORE, scritto da S. MIGLIORE

IL DOLORE (scritta nel lontano 1968)
http://www.fendy.it/dolore.jpg

Il dolore amico mio
È dire a un bambino che piange
Perché vuole sua madre
“tua madre non c’è.”
il dolore amico mio
è strappare una mamma
un bambino che soffre
e che sta per morire.

http://storage.msn.com/x1pM0jCSUoiRhDJ9CmQvd9YiIGzaxB1BbAFUzoqy7mU9NMhzmkfHS-x4t3nbiDcAya7ZXk368qQn4hejZSzPDLoqY2puKkq7ssrGXmP98CZ2H7lnwnWS-RghuPV5mFnWW2M
Il dolore amico mio
È dire a una donna
“ti amo” amarla…..
e poi dirle “non t’amo.”
Il dolore amico mio
È amare una donna
Che non riesci a capire
Perché ancora bambina.
Il dolore amico mio
Ti lascia solo
Parli e nessuno ti ascolta
Ascolti e nessuno ti parla.
Perché amico mio
Mi chiedi cos’è il dolore ?
La vita che nasce la vita che muore ?
Perché lo chiedi a me ?
Anch’io sono nato e devo morire
Anch’io devo soffrire.
Il dolore amico mio
Non è qualcosa della tua vita
Il dolore ………………E LA VITA.


totò 
 http://devilrogh.altervista.org/cuore_dolore_.JPG


1 commento:

  1. Grazie, Totò, per questa poesia, che mi ha fatto tanto riflettere. E' molto amara, purtroppo. Ma il dolore non può, non deve essere la vita. La vita, nel suo significato profondo, deve essere gioia, speranza, desiderio di fare. Come, peraltro, lo è per tutti, in definitiva. Coraggio, poeta. D'altra parte sono certo che avrai superato il pessimismo di quei lontani anni.

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