Oggi una grande donna compie 60 anni…IO!
Due conti e si capisce che sono nata nel 1954 (ottima annata)
Lo stesso anno in cui nasce anche la televisione in Italia e lo stesso anno in cui viene scalato il K2 da una spedizione italiana; un periodo di grande fermento economico e sociale, solo qualche anno prima del boom economico e della nascita dei supermercati…
Appiccicata al mio papa’
Voglio dedicare questo giorno innanzitutto a me stessa
e poi a tutti quelli che sono entrati nella mia
vita (anche virtuale) o che semplicemente ho trovato al mio fianco.
La mia prima comunione
Non cadro’ nell’errore di parlare del mio passato perchè leggere il passato con gli occhi dell’oggi lo trovo sbagliato in quanto non valuto la mia vita dal punto di arrivo, cioè in base ai risultati dell’oggi.
Trovo che niente ha più valore di ciò che si fa nel momento in cui lo si fa. C’è una forte relazione tra il passato e il presente; se abbiamo un minimo di saggezza, l’esperienza ha un grande valore e ci guida a fare meglio ogni atto successivo. Ma non occorre scomodare il passato per finalizzare o giustificare.
Il primo giorno di scuola
E ora veniamo a noi 60enni (ormai ci siamo, e’ passata la mezzanotte) Dicono che i 60 anni sono i nuovi 40 …sarà vero?
Visto che le quarantenni hanno lasciato un posto vacante forse spetta a noi sessantenni occuparlo. Ci divertiamo a fare giochi sull’età, soprattutto perchè i cambiamenti della nostra società hanno trasformato col tempo il ruolo delle donne nei diversi stadi della vita.
Sicuramente è vero che noi donne che oggi abbiamo 60 anni ( per me è il primo giorno e mi ci devo abituare…)siamo lontane anni luce dalle sessantenni della generazione delle nostre madri,( beh… mia madre ha 81 anni e li porta benissimo.) Pero’ c’è poco da fare: 60 anni non sono 40! A 60 si è ancora piene di vita e belle. Se siamo donne realizzate ci sentiamo certamente più sicure di noi stesse, ma il tentativo di giocare a fare le quarantenni ci farebbe rischiare di renderci ridicole.
In primis stiamo attente all’abbigliamento, visto che il corpo fra i 40 e i 60 anni subisce una bella trasformazione e poi si passa allo stile di vita che, per quanto ricco e attivo (si viaggia, si esce, si fanno moltissime cose) non può essere come quello di una quarantenne, rampante e pronta a combattere per la propria carriera. L’importante è saper portare con stile i nostri 60 anni!
Gruppo di giovani donne 60enni…o quasi.
buon compleanno Annamaria, anche se non siamo amici ti giungano i miei più sinceri auguri, da lettore di questo tuo blog, Riccardo Avanzi
RispondiEliminaGrazie di cuore Riccardo. Io invece ti considero ancora un amico e conservo un bel ricordo di te. Quanto è successo a causa di Eldy è da addebitare alla direzione che ha sempre mostrato disinteresse nei confronti dell'utenza. Ormai loro ne sono fuori, e i finanziamenti sono stati bloccati (tanto torto non avevo) Grazie anche per la tua fedeltà di lettore per questo modesto blog. Ciao
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