martedì 15 gennaio 2013

CONSIGLI UTILI


UNA CURA ANTIAGE
 


            Due litri e ½ al giorno di acqua mantengono in salute il nostro organismo e favoriscono l’efficacia dei trattamenti di bellezza.
            L’acqua, elemento vitale per eccellenza, ora è anche un primo presidio della medicina antiage. È quanto emerge da uno studio sperimentale effettuato dal gruppo del dott. Paolo Mezzana, medico-specializzato in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica della Casa di Cura “Marco Polo” di Roma.
            “Durante una revisione dell’efficacia dei trattamenti per il ringiovanimento cutaneo”, spiega, “il risultato più eclatante è stato che le pazienti che bevevano meno di un litro e ½ di acqua al giorno facevano parte del gruppo di quelle meno responsive, il gruppo di pazienti che beveva più di due litri e ½ di acqua al giorno mostrava risultati brillanti indipendentemente dalle metodiche utilizzate. È la prima volta che si nota una correlazione così stretta”.


            “Ovviamente anche le abitudini di vita come le astinenze dal fumo, la protezione solare, l’esercizio fisico e una dieta equilibrata rivestono un ruolo di primaria importanza. Ma se non si beve una giusta quantità di acqua, i risultati saranno meno soddisfacenti. Rimane sfatato anche il mito contrario. Le pazienti che bevevano più di tre litri di acqua al giorno non avevano nessun beneficio in più rispetto al gruppo delle moderate. Quindi non servono le quantità oceaniche, ma ci vuole equilibrio”.
            Dunque l’abitudine di bere almeno due litri d’ acqua al giorno ha effetti benefici non solo per la salute ma anche per la bellezza della nostra pelle. Idratare correttamente il corpo equivale al gesto di spalmarsi una crema per prevenire la secchezza. L’acqua permette di riequilibrare l’omeostasi (la stabilità fisiologica del corpo) è di mantenere integre le proprietà plasto-elastiche della pelle. Occorre, però, prestare attenzione anche alla qualità della propria idratazione. Le acque ricche di minerali, in particolare, contengono elementi fondamentali per la nostra pelle: il ferro, che fa cicatrizzare velocemente le ferite, il selenio e lo zinco, importanti antiossidanti naturali.
            Attraverso l’assunzione dell’acqua possiamo permettere il buon funzionamento delle attività cellulari, mantenere un peso corporeo adeguato e una circolazione regolare, ed eliminare efficientemente sostanze e scorie che, se accumulate, possono rivelarsi dannose.
            Per chi lavora in ambienti caldi e secchi, che favoriscono l’evaporazione dell’acqua attraverso la cute, è importante aumentare l’apporto giornaliero di liquidi. Lo stesso consiglio vale in caso di stati febbrili, diarree o altre patologie che provocano perdita di acqua.
            Le persone anziane devono bere frequentemente durante tutto l’arco della giornata, anche quando non avvertono lo stimolo della sete.   
 
            Annamaria2

Io aggiungo  e lo consiglio vivamente, di bere un bicchierone d'acqua al risveglio e a digiuno, tutte le mattine.E' una buona cosa e lo faccio da anni. Il motivo è che al risveglio l’organismo, in genere, non ha ricevuto nessun apporto d’acqua per tutta la notte, cioè circa 8 ore. In nessun altro momento della giornata resta così a lungo senza apporti di liquido. Il risveglio è anche un momento in cui il corpo elimina una quantità importante di liquido: l’urina fabbricata durante la notte. Il consumo d’acqua al risveglio ha anche il vantaggio di svegliare l’organismo. L’arrivo dell’acqua nel tubo digerente stimola infatti le diverse funzioni...scusate vado a bere, mi è venuta sete...!

Annamaria... a dopo

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