giovedì 13 maggio 2010

Le notizie segnalate dagli amici del blog

È A DIR POCO M A G I S T R A LE !!


Che si aspetta a fare una politica di tagli sugli sprechi pubblici?

Viviana Vivarelli

Con i roghi della Grecia davanti agli occhi e l’Italia a questo livello di degrado, che si aspetta a ridurre i costi della politica?
Tremonti tace in una inerzia colpevole e sospetta.
B continua sulla sua strada autarchica e autoreferenziale verso il potere assoluto e, se le cose andranno male, scapperà ad Antigua dove ha già il tesoro, 7 ville per sé e ville lussuose per i più fidi.
I Ministri sono pedine imbelli e imbarazzanti, privi di ideazione e responsabilità.
Tutto il Governo, come la maggioranza parlamentare, è fatto da yesman privi di dignità e di onore, messi lì solo per obbedire.
E gli stessi partiti di opposizione balbettano flebilmente o tacciono addirittura su quello su cui si dovrebbe gridare a gran voce: cosa si aspetta a ridurre gli sprechi dello Stato?
Dovremmo pagarli tutti insieme con la bancarotta come avviene in Grecia?
Dovrà essere la parte più povera dello Stato a vedersi stroncare di colpo servizi, salari e stipendi?
Non si può intanto fare i tagli più grossi?

Cosa si aspetta a prendere i primi provvedimenti?
-dimezzare il Parlamento e ridurre drasticamente il numero di assessori e consiglieri
-eliminare le Province, il che da solo fa 10 miliardi di €
-eliminare le comunità locali sotto i 600 m
-eliminare una volta per tutte gli enti inutili, le circoscrizioni
-accorpare i comuni più piccoli
-mettere tetti ai super stipendi, dai magistrati di cassazione ai ministri agli onorevoli
-attuare quel famoso scarico fiscale delle spese e degli acquisti che finalmente metterebbe allo scoperto l’evasione
-eliminare, come da referendum, i contributi a giornali, giornaletti e opuscoli vari
-fare un bel taglio all’8 per mille alla Chiesa e alle sovvenzioni alle scuole private
-tagliare drasticamente i consulenti di Stato
-rimettere in moto l’economia con migliaia di piccole opere pubbliche (le scuole che crollano, per es. o la messa in sicurezza del territorio, che tra crolli, frane e alluvioni sta stracciando il bilancio)
-ridurre le auto blu da 607.918 a 54.000 come in Germania
-tagliare le opere inutili come il Ponte di Messina o le centrali Nucleari o la parte incompiuta della TAV
-mettere un tetto a tutti gli aumenti che funzionari di enti pubblici (vedi gli amministratori siciliani) si possono dare autonomamente
-ritiro delle truppe in Afghanistan e riduzione delle spese militari
.. e ovviamente frenare il primo e maggiore motivo del deficit di bilancio: l’enorme voragine aperta dalla corruzione di stato.
Ma cosa si può sperare se il partito di maggioranza è comandato dal più grosso corruttore e corrotto dello stato stesso? e se il suo socio leghista continua a sostenerlo in tutte le sue sporche nefandezze? e se l’opposizione pensa solo a fare una seconda bicamerale di turpe patteggiamento come se non fossero bastati i danni prodotti dalla prima? e continua a mantenere gli stessi D’Alema e Violante ecc che hanno aiutato Berlusconi a prendere il potere e a tenerlo nell’assenza di una opposizione degna di questo nome?
..
 

1 commento:

  1. Brava Viviana, ora sappiamo tutto quello che dobbiamo fare. Una volta questo si chiamava "Abbaiare alla luna". Io dico che tutto quello che proponi è assolutamente irrealizzabile. Ma mi posso naturalmente sbagliare e, se nessuno avrà qualcosa da ridire, sono dispostissimo ad accompagnarti nella fase realizzativa.

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