martedì 3 marzo 2015

LA FORZA DELLA...STUPIDITA'



ENZO             (sente bussare) Chi è?

DUCKY          (fuori dalla porta)  Sono io, tuo fratello!

ENZO Chi?    Il fratello stupido? Entra su!

DUCKY          Cretino, non ho la chiave…mi vuoi aprire?

ENZO             Scemo, arrivo…e non strillare, non ci facciamo conoscere.

DUCKY          (entra) Non mi sono portato le chiavi quando sono uscito. Ora mi devo giustificare?

ENZO             Lascia perdere, botolo. La cena è pronta.

DUCKY          Come hai detto? Botolo?

ENZO             …e anche baggiano, ma non te la prendere: Ormai ti conosco.

DUCKY          E io conosco te,, tu da anni sei “scombinato” ora sei anche “melensito” tié.
  
ENZO             Io smelensito?, Per carità. Ma dove l’hai sentita questa parola?

DUCKY          L’ho presa dai dizionario dei simomimi…. perché  ho pensato che mi avresti sfottuto  in qualche modo.

ENZO             ehi quale mimì e cocò…si dice “sinonimi”, ciuccio! Mettiamoci a tavola, è meglio.

I due fratelli cenano con broccoli e salsicce, prosciutto, mele, mezzo bicchiere di fragolino.

DUCKY          Ora che abbiamo cenato e  ci siamo scambiati tanti “complimenti” stupidi, perché non ne discutiamo un pò?

ENZO             Adesso che mi ci fai pensare. L’argomento non è tanto stupido, e sai perché, dal dentista mi è capitato di leggere un articolo proprio sulla stupidità comune normale…ma collegata con le capacità fisiche e intellettive delle persone.

DUCKY          Perfetto! Sei il mio scombinato prof? Vai veloce.

ENZO             Spesso le persone credono, specialmente chi ha un’alta opinione di sé, di sapere tanto o tutto.

DUCKY          Come te?!

ENZO             Sul tavolo, Duc, c’è la padella vuota…pronta per l’uso.

DUCKY          Non ti riscaldare, ne dici tante a me.



ENZO             Nessuno è capace di fare tutto. E’ l’effetto Kruger che colpisce sempre. Andiamo sul comprensibile. Così capirai e capiranno anche  i lettori. .Ora ascolta.
 Il rapinatore di banche che era certo di essere invisibile alle videocamere, perché si era cosparso la faccia di succo di limone. Il professore in pensione che, alla riunione di condominio, spiega per filo e per segno come funziona la televisione satellitare, confondendo Stazione spaziale internazionale e satelliti artificiali.  Il collega dell’ufficio acauisti che pontifica sulla sicurezza del nucleare, scambiando fusione e fissione. Se ne incontrano molte, di persone così (a parte forse il rapinatore; sono, secondo...

DUCKY          Gente esaurita, presuntuosa…che è convinta di sapere o di saper fare certe cose.

ENZO             ...non proprio, sono, secondo i ricercatori, tutti affetti dall’effetto Dunning-Gruker.. Che non è una grave malattia neurologica.

DUCKY          Allora che cos’è?

ENZO             …è un comportamento che, chi più chi meno, tutti manifestano.

DUCKY          Tutti? Quindi anche tu!?

ENZO             Tu, sicuramente perché in certi momenti sei il ritratto della stupidità.

DUCKY          E tu che presumevi di saper fare il caffè. Povere caffettiere, secondo me, le caffettiere di qualunque marca ti odiano.

ENZO             Stai esagerando!

DUCKY          Io sto esagerando? Ti ricordo che hai fatto bruciare la terza caffettiera dal gennaio dell’anno scorso; in media una ogni quattro mesi. Vai avanti.

ENZO             Ripeto, è un comportamento che tutti manifestano.
PRESUNTUOSI DA NOBEL.



ENZO             Il nome deriva da quello degli autori che l’hanno per la prima volta  descritto (appunto, David Dunning e Justin Kuuger, al tempo alla Cornel University, (Stato di New York); l’hanno definito “sovrastima delle proprie capacità”. Cioè il pensiero, frequente e presente in ognuno di noi, che a fare o sapere qualcosa siamo migliori di quanto siamo in realtà. Ci sono giocatori di scacchi che, nonostante la scala dei valori sia molto precisa, sono certissimi di essere migliori di altri obbiettivamente più bravi. Novantenni che pretendono la patente, anche se palesemente non sono più in grado di guidare. Oppure ministeri degli Esteri degli Stati Uniti che, per giustificare un attacco militare, accusano uno Stato di possedere “armi di distruzione di massa”. Fino ad arrivare ai premi Nobel che non fanno mancare all’umanità giudizi su qualsiasi argomento.

DUCKY          Niente di meno? Anche persone di grande cultura? Insomma, è una anomalia  che riguarda tutto il genere umano.

ENZO             Purtroppo è così. Ti sembra strano? Ti cito un altro caso di effetto Dunning –Kruger. Il virologo francese Luc Montagnier, che vinse il premio Nobel, mente eccelsa, nel 2008 per la scoperta dell’Hiv, sta diffondendo da anni la diceria che i singoli filamenti del Dna possono emettere onde elettromagnetiche, formando poi nano strutture d’acqua che propagano informazioni. Linus Pauling, doppio premio Nobel chimica e pace, propugnò la teoria della medicina orto molecolare, che non so minimamente cosa sia. Era basata su mega dosi di vitamina C per combattere le malattie, compreso il cancro. Teorie senza senso, anche se vengono da premi Nobel.

DUCKY          Cioè ne fanno una buona e tante sbagliate, giusto?

ENZO             Esatto, nessuno è onnisciente. Dunning e Kruger si sono chiesti se quelli che hanno raccolto siano solo aneddoti, oppure se alla base ci sia un fenomeno vero e descrivibile scientificamente. E hanno iniziato una serie di esperimenti e osservazioni per chiarire il fenomeno.




DUCKY          E cosa hanno concluso?

ENZO             Calma, ora te lo dico.  In qualsiasi ambito, da quello finanziario, all’uso delle armi, dalla grammatica inglese all’uso della logica, sono arrivati alla stessa conclusione: le persone non sono quasi mai in grado di giudicare correttamente le proprie capacità.  Anche senza arrivare al Nobel o ai rapinatori stupidi (sembra una barzelletta, ma l’episodio è vero, caro Ducky) sarà capitato a tutti di pensare di essere andati molto bene in un’interrogazione o un compito in classe, per ritrovarsi con un 4 o un 5.
Un altro studio condotto dallo Tesoro degli Stai Uniti, su  800 americani, che avevano fatto bancarotta, hanno evidenziato che tutti si ritenevano  più esperti della media, nel campo finanziario, dove avevano fallito.  La maggior parte di essi ritiene di essere migliore degli altri nel proprio lavoro, sia esso calciare una palla o coordinare le attività di un’azienda.

DUCKY          A te è mai capitato, giocando a carte, quello che sta alle tue spalle, di sbuffare e ti rimprovera  che hai sbagliato a giocare l’asso di denari dicendoti: “Ma no, che cavolo, dovevi giocare  il 7 denari,  e tu vai a calare l’asso di denari!

ENZO             Eh, mi è capitato più di una volta: sono gli “angolisti stupidi, quelli  sono convinti di saper giocare a carte meglio di chi sta giocando.
Un effetto collaterale di questo difetto della valutazione personale è che gli incompetenti sono anche quelli più sicuri di sé. Quelli che non sanno o non sanno fare sono i più decisi nelle opinioni, i più certi delle loro conoscenze, i più ostinati nel mantenere e sostenere la loro posizione. E più si fa loro notare come quello che affermano sia del tutto illogico, più sostengono con fermezza quanto hanno detto., fino a diventare aggressivi nel difendere le proprie posizioni.
Il concetto e’ questo: “Inesperto e ignaro di esserlo come le difficoltà a riconoscere la propria incompetenza porta a un giudizio esagerato di sé.” Come conseguenza di questa impostazione mentale, succede invece l’opposto: Dunning e Kruger hanno dimostrato che una persona veramente esperta tende a giudicarsi molto più severamente di una incapace. Questo perché, secondo David Dunning, che insegna  ancora oggi psicologia alla  Cornell University:”I competenti pensano che gli altri siano competenti come loro e ciò che sanno non sia niente di speciale.

DUCKY          Fratello caro ma scombinato, dimmi un pò,  perché ci sovrastimiamo? Insomma, com’è che ci “allarghiamo” troppo nel giudicarci? Come fai tu ogni tanto?

ENZO             Tié, “deeng”, te l’avevo detto prima che la padella era pronta per l’uso. Non ti permettere di dire fesserie, ok? Andiamo e lasciami continuare...



DUCKY          Per fortuna è una padella e non un bastone! Mò, glielo dico a OB, così te la vedi con lei. Ti faccio togliere dalla foto e faccio inserire la mia faccia vicino a lei. Lei mi vuole bene, invece lei a te non ti può vedere, dice sempre che sei un “presuntuoso .e arcinfanfano”.

Enzo il Fanfarone...


ENZO             Sai dove ti manderei? In una scuola elementare o a Zelig: e impara a dire “presuntuoso”,  . fai solo brutte figure.

DUCKY          Ho capito, dovevo dire “sei presuntuoso”. Ho detto bene?

ENZO             Devo ridere o compatirti.

DUCKY          Meglio ridere così sembri più simpatico. Prof, continua!

ENZO             Il naturalista inglese Charles Darwin nell’Origine dell’uomo e la selezione sessuale. “ L’ignoranza produce confidenza più frequentemente di quanto non faccia la conoscenza”. Il rapinatore, che si era spalmato il succo di limone sulla faccia, non voleva credere che le videocamere lo avessero filmato e la polizia riconosciuto. Era assolutamente convinto che il succo di limone, visto che era noto anche come “inchiostro invisibile” gli permettesse di fuggire alle attenzioni indesiderate.
Dunning e Kruger nel loro articolo, e mi avvio a concludere, dimostrarono come sia complicato avere un giudizio obbiettivo di se stessi, nelle più svariate situazioni. Per esempio, le persone che hanno un senso dell’umorismo molto spiccato si giudicano allo stesso livello di quelle che non farebbero ridere nessuno.

DUCKY          E’ vero, eccome! Tu fai ridere. E se non mi credi, informati. Chiedi alle nostre Ciucciottine. Anzi, ti dirò di più, sei comico e anche ridicolo.

ENZO             Miseriaccia, dove lo vado a trovare un fratello come te, Sei proprio un figlio di…


ssssssssshhhhhhhhhhhhhhhhhhhh ....silenzio....




DUCKY          Ah fermo là, siamo figli di…

ENZO E DUCKY (in coro)    …della nostra mammina che ci guarda e sorride da Lassù...


Enzo & Annamaria...a dopo
Fonti:
Wikipedia
Focus



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