giovedì 9 agosto 2012

DETTI E PAROLE NAPOLETANE...6° ATTO!




Tuffarsi nellla lingua napoletana è quasi come immergersi nelle acque del bel mare campano (sempre attenti a quali zone scegliamo !) . Stavolta desidero presentarvi ancora alcuni modi di dire, ma  vi propongo anche la spiegazione di parole dialettali , alcune non esattamente “pulite”, che però vi assicuro, al di là di una lettura volgare, sono espressioni davvero coloratissime !



Lietto astritto cuccate mmiezo
Questo detto e' un invito ad adattarsi senza troppe pretese nei casi di necessita', pur riconoscendo, nella forma, il consiglio a scegliere, comunque, il posto piu' comodo. Infatti al centro del letto la posizione, si sa, e' piu' comoda e sicura.




Vino a una recchia
Il vino buono, si sa, quando rivela il suo effetto fa si che la testa del bevitore si chini da un lato o dall'altro. Questo movimento maschera una delle orecchie. Nel caso contrario, cioe' quando il vino non e' buono, la testa si china in avanti ed il vino viene definito a "ddoje recchie" (a due orecchie).

L'esercito 'e Francischiello
Viene cosi definito un gruppo di persone che mancano di organizzazione e potere decisionale andando allo sbando. Il riferimento e' con l'indisciplinato esercito borbonico di Francesco II  dopo la sconfitta di Gaeta.

Pe vvintinov'e ttrenta
E’ una situazione risolta positivamente all'ultimo momento. Molti ravvisano il significato cabalistico-fallico del primo termine.

'A messa scaveza
E' paragonata alla cerca che le fanciulle facevano scalze per raccogliere fondi da destinare alla celebrazione di una messa votiva. Quindi una persona che fa 'A messa scaveza, al fine di ottenere i risultati prefissi, insiste oltre ogni limite con chiunque gli capiti a tiro.
 . . . ed ecco alcuni termini, con tutto il rispetto per le orecchie più “delicate” !


Strangulaprievete
In origine gli gnocchi erano di pasta tanto dura da strozzare gli ingordi preti !

Stuppolo
Tappo, o stoppaccio fatto di stoppa, ed anche una persona a noi non gradita per le sue intemperanze.

Tavùto
Cassa da morto
Tofa

è una conchiglia di mare da cui si puo' ricavare un suono soffiandoci dentro, oppure e' quel suono prolungato che indica l'entrata e l'ingresso da stabilimenti (celebre la "tofa" del porto), oppure puo' essere un'insulto all'indirizzo di madre o sorella altrui.

Zompapereta
E' una parolaccia che non ha un significato effettivo: e' offensiva e basta. La si rivolge perlo piu' alle ignare mamme di chi e' oggetto dell'insulto. Si potrebbe riferire la "pereta" (letteralmente “scorreggia”) per indicare la eccessiva facilita' di costume (le donne di facili costumi vengono indicate cosi') e il "zompa" potrebbe indicare una evidenziazione  del "peretonaggio".

Spero di aver comunicato il senso della napoletanità . . .
Buon divertimento a tutti . . . da Maria

Una sequenza diventata un cult . . . 



. . . e una canzone che mi è entrata “dint’ a crvell’ “ . . .



2 commenti:

  1. 'A fantasia 'e Napule. Grazie, grazie.

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  2. Vorrei proprio sentirle dalla tua boccuccia di rosa chissà che effetto fanno. marcellino.rm

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