venerdì 14 settembre 2012

A SCUOLA MANCANO LA CARTA IGIENICA , LA SICUREZZA, MA...CI SONO I TABLET





Il ministro Profumo ha annunciato un’altra bella notizia per la scuola pubblicaGli insegnanti saranno riforniti di un tablet, non sappiamo seIPad o altra marca, in modo da rendere la scuola più snella, efficiente, proiettata verso il futuro. Molto bello. Peccato che la misura sia al momento prevista solo per quattro regioni del Sud, forse a causa di un gap storico da colmare. Peccato, ancora, che proprio stamattina mi sia recato presso la scuola dei miei figli, un’elementare della zona nord di Roma, per consegnare al nuovo maestro trenta pacchi di carta igienica, alcuni flaconi di sapone per le mani, rotoloni per asciugarle. In un’altra scuola vicina, invece, le maestre spiegavano che in tutta la scuola funzionavano solo due water e per mandare i ragazzini in bagno dopo la pausa mensa, c’è voluta quasi un’ora.
Di casi del genere se ne possono citare a iosa. Solo il caso ha prodotto la coincidenza tra gli annunci del ministro e i fatti privati di un giornalista che ha accesso a questo blog. La scuola cade a pezzi, in tutta Italia. Ed è sintomatico che, invece di provvedere con misure strutturali, i vari ministri si dilettino nella pratica disinvolta degli annunci. Maria Stella Gelmini è rimasta famosa per il grembiulino – che, tra l’altro, utilizza solo chi vuole perché la decisione ultima, fortunatamente, è demandata ai singoli istituti che, a loro volta, la demandano alle maestre. Profumo, invece, vuole rimanere nella storia dell’istruzione italiana per il tablet. E per il concorso. Quella del concorso è un’altra bella trovata che i vari coordinamenti di precari si sono già incaricati di smontare. Ancora pochi, però, sanno che la trovata del ministro serve a mascherare non solo un bell’annuncio, probabilmente a fini elettorali, ma anche l’ennesimo taglio. I circa 12 mila posti messi in palio dal concorso, infatti, saranno spalmati sui prossimi tre anni e per il 2013 saranno la metà, circa 6 mila. Altrettanti, per legge, saranno i posti messi a disposizione delle graduatorie, le liste dei precari che aspettano da anni di poter essere assunti. Il prossimo anno, quindi, gli ingressi nella scuola saranno con ogni probabilità 12 mila complessivi, quasi la metà dei 20 mila che aveva previsto il piano Gelmini-Tremonti. Gli annunci sono facili da fare. Governare la scuola è un altro mestiere.

Fonte- Il F.Q




Prendo spunto da questa notizia per denunciare quanto sia sconfortante vedere che i tecnici , anzichè affrontare i problemi veri della scuola, dove mancano i piu' elementari strumenti (vedi carta igienica, risme per fotocopie e macchine fotocopiatrici), si lancino in operazioni di facciate. Danno l'idea dello stato di abbandono dell'istruzione in Italia.E questi potrebbero essere dei problemi minori ,legati al comfort ,anche se essenziali. I problemi veri vengono dalla sicurezza delle strutture , non è infrequente leggere sui giornali cadute di calcinacci se non addirittura soffitti interi e di non risolvibili problemi all'impianto di riscaldamento con aule trasformate in frigoriferi d'inverno....mentre negli uffici comunali si potrebbe stare in costume da bagno... Dedico questa piccola nota al sindaco di PADERNO DUGNANO- MARCO ALPARONE - in seguito al suo discorso fatto nel primo giorno di scuola ai genitori degli studenti della scuola media "don minzoni" di Palazzolo Milanese . La scuola Don Minzoni è risultata tra le scuole peggiori del territorio nazionale, dopo molte regioni meridionali, a causa della scarsa manutenzione effettuata negli anni passatiI. Il sindaco lamenta di non aver avuto ancora  tutti i soldi  destinati all'opera di manutenzione del plesso  scolastico. Una parte , sempre a detta del sindaco sono già stati utilizzati  per ristrutturare i corridoi , (mentre le aule dove i ragazzi sostano per le intere lezioni  sono ancora intatte fatiscenti e con i soffitti pericolanti .  Il sindaco ha promesso, a conclusione del suo discorso, che per natale verranno completati i lavori. Dobbiamo crederci ? Lo sapremo fra 3 mesi  .Ci facciamo il nodo, caro sindaco, Alparone!
MARCO ALPARONE

( Annamaria)



NOTIZIA DEL  25 MAGGIO 2010...IL SINDACO  ALL'INIZIO DEL NUOVO ANNO SCOLASTICO  SETTEMBRE  2012 -2013 LAMENTA CHE NON TUTTI I SOLDI SONO STATI CONSEGNATI.

Pagine tratte dal sito

http://www.paderno7onair.it/wordpress/scuola-don-minzoni-siglata-la-convenzione-con-il-provveditorato-alle-opere-pubbliche-per-650-000-euro.html

IL COMUNE DI PADERNO DUGNANO RICEVE 650.000 EURO PER LA SCARSA MANUTENZIONE DELLA SCUOLA DON MINZONI


Scuola Don Minzoni
Il Comune di Paderno Dugnano ha ricevuto 650.000,00 euro nell’ambito del Piano Strutturale delle Scuole per la sistemazione della scuola media Don Minzoni di Palazzolo Milanese. Sette mesi fa, infatti, l’Amministrazione Comunale ha partecipato, nell’ambito di tale progetto, allaselezione statale per richiedere le sovvenzioni in palio, affinchè si potesse procedere alla messa in sicurezza della scuola palazzolese.
Nella giornata di ieri, il Sindaco ha appreso che la scuola Don Minzoni è risultata tra le scuole peggiori del territorio nazionale, dopo molte regioni meridionali, a causa della scarsa manutenzione effettuata negli anni passati. Ecco perchè riceverà questa somma di danaro pubblico per mettere a norma la struttura.
CONTINUA DOPO IL SALTO

Veniamo a sapere, inoltre, direttamente dall’Amministrazione che questa operazione rientra appositamente all’interno del piano di ristrutturazione delle scuole, dopo anche la messa in bilancio di 300.000 euro per la sostituzione del tetto in amiantodella scuola Gramsci. Una priorità quella della sicurezza delle scuole, così considerata dal Comune, che verrà curata in ogni dettaglio, ancor prima di realizzare qualsiasi altro tipo di infrastruttura per la città.




SCUOLA DON MINZONI, SIGLATA LA CONVENZIONE CON IL PROVVEDITORATO ALLE OPERE PUBBLICHE PER 650.000 EURO


Alparone Mantovani
Ne abbiamo già parlato tempo fa, ma finalmente i fatti hanno surclassato le promesse: ieri è stata siglata la convenzione comunale con il provveditorato alle opere pubbliche per destinare 650.000 euro alla nostra scuola Don Minzoni di Palazzolo Milanese. L’accordo tra il SindacoAlparone e il Sottosegretario alle Infrastrutture Mario Mantovanirappresenta una manna dal cielo per il plesso scolastico, che è risultato in classifica tra i più degradati d’Italia, a causa delle pessime condizioni per la poca manutenzione eseguita negli anni.“E’ una scuola che urla vendetta”, sono state le parole del Sindaco riguardo alla Don Minzoni, spiegando come la sistemazione degli istituti scolastici rappresenti una priorità nella spesa delle ormai magre casse comunali.
DOPO IL SALTO, GLI INTERVENTI SULLA SCUOLA E I FONDI PER SENAGO

Gli interventi riguarderanno sia la parte interna che quella esterna dell’istituto, sistemando le pareti perimetrali, la copertura, gli infissi: dunque una ristrutturazione totale con l’obiettivo di terminare i lavori entro il 2012, utilizzando le ore libere dalle lezioni per non danneggiare gli studenti.
Non solo. Sempre alla conferenza stampa di ieri, insieme al primo cittadino padernese anche il Sindaco di SenagoFranca Rossetti, ha ottenuto 350.000 euro per la ristrutturazione della scuola media Allende di Senago.




Annamaria... a dopo

2 commenti:

  1. Questo è il governo degli annunci pubblicitari. E delle tasse, quelle sì concrete. Le uniche cose concrete.

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