sabato 16 giugno 2018

CERTE PERSONE NON LE DIMENTICO . SEMPLICEMENTE, LE SMARRISCO.







C’è un istante preciso in cui le persone smettono di esserci per me.
Quando sento che possono farmi del male o me ne hanno fatto.
Quando mi accorgo che da un loro gesto dipende la mia tranquillità e, magari, sono stata giorni interi a ragionare su parole che non pensavo di ascoltare.
Quando ti fanno credere di volerti bene, ma poi vivono trattandoti come se la tua presenza non facesse alcuna differenza.
Ecco, non lo so cosa mi accade ma a poco a poco, queste persone qui…dentro le smarrisco.
Non è che le dimentico, nè serbo rancore.
Semplicemente, le smarrisco.
Serena Santorelli




E vero che non tutti i narcisisti diventano serial killer, ma è altrettanto vero che a molti dei serial killer viene diagnosticato un disturbo di personalità di tipo narcisitica e che relazioni con persone di questo tipo possono causare gravi forme di depressione.




Narcisimo: autostima, bugia e manipolazione affettiva

I bugiardi patologici sono persone disturbate e disturbanti che per poter mettere in atto la finzione loro necessaria si dichiarano sostentori assoluti della sincerità e dei suoi valori. Si tratta di persone malate, anche se appaiono normali in superficie, e il loro disturbo può provocare gravissime conseguenze a chi sta loro vicino. 
Sono persone affette da DISTURBO NARCISISTICO DI PERSONALITA’ le quali non hanno piena consapevolezza della loro malattia e credono che mentire sia giusto al fine di salvaguardare il proprio ego ed ottenere vantaggi, fino al punto di danneggiare gravemente gli altri con comportamenti spietatamente manipolatori. 
Nella scala dei disturbi psichiatrici i narcisisti-bugiardi vengono poco prima degli psicopatici, ovvero dei serial killer, o comunque di quelle persone disturbate che oltre a mentire e a praticare violenza morale, senza alcuna pietà, commettono anche atti di estrema crudelta’ fisica. 
I bugiardi patologici narcisisti non arrivano a ciò, ma con la loro violenza morale pregna di atteggiamenti e comportamenti ingannevoli, possono – senza farsi il minimo scrupolo – generare immani sofferenze nelle loro vittime e in alcuni casi possono giungere ad istigare al suicidio. 
Si tratta di un disturbo grave, che resta strisciante per molti anni e poi esplode a livello conclamato conducendo a tragiche infelicità sul piano relazionale ed esistenziale (solitudine e angoscia) e a svariati disordini psichici (a quel punto inguaribili), finanche a differenti forme di scissione della personalità (schizofrenia). 
I narcisisti amano troppo se stessi per riuscire ad amare gli altri. Per il “narciso”, l’amore è un gioco in cui fare sempre la “parte del leone”, in cui mantenere sempre il potere anche a costo di mentire, tradire e umiliare il partner. 
Attenzione a non confondere il narcisismo con l’autostima, perché l’autostima si concilia benissimo con la capacità di amare, il narcisismo implica necessariamente lo sfruttamento e l’umiliazione del partner.
Certo, spesso i narcisisti sono estremamente affascinanti ma, alla prova del cuore, rivelano gradualmente la loro vera natura: egoisti, infedeli, manipolatori, prepotenti, ipocriti (“ipocrita”, nell’antica Grecia significava attore) 
Il manipolatore relazionale è un tipo di personalità patologica narcisista, egocentrica; un vampiro psico-affettivo che si nutre dell’essenza vitale delle sue prede. Critica, disprezza, colpevolizza, ricatta, ricordando agli altri i principi morali od il perseguimento della perfezione, ma questo solo quando gli torna utile. E per raggiungere i suoi scopi ricorre a raggiri, ragionamenti pseudo-logici che capovolgono le situazioni a suo proprio vantaggio. 
Spesso la sua comunicazione è paradossale: messaggi opposti in double bind, a cui è impossibile rispondere senza contraddirsi; oppure deforma il significato del discorso. Si auto-commisera, si deresponsabilizza, non formula richieste esplicite e chiare. Eppure non tollera i rifiuti, vuol sempre avere l’ultima parola per trarre le sue conclusioni, pur non condivise. Muta opinioni e decisioni. Soprattutto mente, insinua sospetti, riferisce malintesi. Simula somatizzazioni ed autosvalutazioni, ma dimostra sostanzialmente disinteresse affettivo. 

Ecco perchè sono personalità disturbate e disturbanti: sono destabilizzati e legandosi a loro si viene destabilizzati. (la valle dell'eco.net)



Mi auguro che questa pagina possa servire a coloro che stanno iniziando ad avere qualche dubbio, affinchè possano comprendere ma anche alle persone che fortunatamente  ne sono uscite. Ricordate che il  motto dei manipolatori è DIVIDI ET IMPERA, (dividi e domina) fomentando discordie.

Annamaria


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