martedì 24 novembre 2020

DONNE

 



25 novembre una data da ricordare per il brutale assassinio delle tre sorelle Mirabal nel 1960 da mandanti del dittatore della Repubblica Domenicana.

Le sorelle Mirabal avevano tentato di contrastare il regime del dittatore Trujillo e per questo furono assassinate.

Da qualche tempo la violenza sulle donne è sempre più al centro di dibattiti, ma purtroppo si evidenzia sempre la mancanza di rapporti civili tra i sessi.

Poche sono ancora le donne che denunciano di aver subito violenza, forse per paura, forse per vergogna dando così più forza all'uomo.

Non sono solo le violenze fisiche a dover annientare una donna ma anche le violenze psicologiche, ricatti economici, minacce, persecuzioni, violenze sessuali, tutti comportamenti che non tengono conto della donna.

In Italia ogni 7 minuti un uomo stupra o tenta di stuprare una donna, ogni tre giorni un uomo uccide una donna.

Dati sconcertanti in un'epoca che si definisce civilizzata come la nostra.

Il primo passo da compiere quindi, sarebbe quello di modificare le culture dove il maschio ha ancora una posizione dominante e troppi privilegi da difendere.

Donna, combatti e riappropriati della tua vita, riappropriati di quello che sei e difendi la tua dignità.

(Da Wikipedia )Aida Patria Mercedes, Maria Argentina Minerva, Antonia Maria Teresa Mirabal, nacquero a Ojo de Agua provincia di Salcedo nella Repubblica Dominicana da una famiglia benestante. Combatterono la dittatura(1930-1961) del dominicano Rafael Trujillo, con il nome di battaglia Las Mariposas (Le farfalle).

Il 25 novembre 1960 Minerva e Maria Teresa decidono di far visita ai loro mariti, Manolo Tavarez Justo e Leandro Guzman, detenuti in carcere. Patria, la sorella maggiore, vuole accompagnarle anche se suo marito è rinchiuso in un altro carcere e contro le preghiere della madre che teme per lei e per i suoi tre figli. L’intuizione della madre si rivela esatta: le tre donne vengono prese in un’imboscata da agenti del servizio segreto militare, torturate e uccise.

Il loro brutale assassinio risveglia l’indignazione popolare che porta nel 1961 all’assassinio di Trujillo e successivamente alla fine della dittatura.

Il 17 dicembre 1999 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, con la risoluzione 54/134, dichiara il 25 novembre Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne in loro memoria.

Rita&Annamaria


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