15 luoghi comuni sulla sessualità, che non corrispondono al vero
In ambito di sessualità le false idee sono molto numerose ed è quasi impossibile non lasciarsi influenzare. Eccovi una rassegna di alcuni luoghi comuni da sfatare...per un miglior appagamento sessuale! Questa analisi è tratta dal settimanale "Al Femminile".
1 - Quando viene stimolato il punto G, una donna ha automaticamente un orgasmo.
La stimolazione del punto G può provocare delle sensazioni piacevoli, e portare all'orgasmo il 10% delle donne, non di più ! Il 90% delle donne non raggiungerà mai questo orgasmo particolare.
Il punto G è una zona di alcuni centimetri di diametro situata sulla parete anteriore della vagina, dalla parte del ventre, a soli 3-5 cm dall'ingresso della vagina. Il punto G non ha assolutamente la stessa sensibilità del clitoride, che è estremamente erogeno.
Per il punto G le carezze leggere non sono efficaci. Solo delle pressioni più energiche possono determinare in certe donne un effetto di piacere sessuale che porta all'orgasmo.
1 - Quando viene stimolato il punto G, una donna ha automaticamente un orgasmo.
La stimolazione del punto G può provocare delle sensazioni piacevoli, e portare all'orgasmo il 10% delle donne, non di più ! Il 90% delle donne non raggiungerà mai questo orgasmo particolare.
Il punto G è una zona di alcuni centimetri di diametro situata sulla parete anteriore della vagina, dalla parte del ventre, a soli 3-5 cm dall'ingresso della vagina. Il punto G non ha assolutamente la stessa sensibilità del clitoride, che è estremamente erogeno.
Per il punto G le carezze leggere non sono efficaci. Solo delle pressioni più energiche possono determinare in certe donne un effetto di piacere sessuale che porta all'orgasmo.
2 - La lunghezza del pene è molto importante per le sensazioni femminili.
Un organo sessuale maschile imponente non è più efficace per dare piacere ad una donna. Perché? Il fatto è che l'organo principale del piacere in una donna è il clitoride. Per stimolare il clitoride un uomo si serve delle mani, della bocca e anche del pene, ma un pene più grande non offre alcun vantaggio speciale!
D'altronde, quella che si considera la parte più sensibile della vagina è il punto G, situato in media a soli 4 cm dall'ingresso all'ingresso della vagina. La lunghezza del pene in erezione è sempre largamente sufficiente per raggiungere il punto G!
E poi la profondità della vagina è di 8 centimetri in riposo e di 12 cm in stato di eccitazione. E' raro che un pene maschile in erezione non raggiunga tali dimensioni.
Quando una donna si lamenta del fatto che il pene del partner è troppo piccolo, in generale è invece la vagina che non è abbastanza muscolosa. Infatti di solito le pareti della vagina sono toniche e si contraggono intorno al pene. Se ciò non avviene, occorre un po' di ginnastica sessuale per tonificare i muscoli!
3 - Dopo il parto, la vagina è più larga.
La vagina si estende enormemente durante il parto. E' normale, è per quello che all'interno è fatta di pieghe, proprio per potersi allargare durante il parto. In seguito la vagina ritorna alla forma normale. E' un organo elastico, fatto per espandersi e restringersi.
Il medico può invece ordinare della ginnastica per il perineo, cioè per i muscoli intorno alla vagina, per aiutarli a ritrovare la loro tonicità naturale.
In alcune donne durante il parto i muscoli del perineo si sono distesi e se non vengono più allenati si corre il rischio di soffrire di incontinenza urinaria ! Per questo è utilissimo fare subito della ginnastica dopo il parto, sia per ritrovare una vita sessuale piacevole che per evitare i rischi di incontinenza!
4 - Una donna fontana, è una donna che ha una forte lubrificazione.
Certe donne hanno una lubrificazione molto abbondante, ma ciò non ha niente a che fare con la "donna fontana".
Si parla di "donna fontana" quando, al momento dell'orgasmo, una certa quantità di liquido fuoriesce, a spruzzo, dall'uretra. E' per quello che a volte si parla di eiaculazione femminile. Infatti le contrazioni muscolari dell'orgasmo provocano l'espulsione del liquido. Molte donne hanno l'impressione di urinare, ma non è affatto così.
Solo il 10% delle donne ha già avuto un orgasmo con "eiaculazione". Non si sa ancora se tale fenomeno è specifico per alcune donne o se tutte le donne potrebbero provarlo. L' eiaculazione femminile è sempre accompagnata da un piacere molto intenso, una specie di super orgasmo.
5 - Il Viagra stimola il desiderio.
Il Viagra, prescritto in caso di disturbi dell'erezione, non ha niente a che fare con il desiderio. E' solo uno starter, uno stimolatore dell'erezione. Se un uomo prova desiderio e prende il Viagra, le sue erezioni saranno migliori. Ma se non prova desiderio, il Viagra non avrà nessun effetto.
Il Viagra non crea il desiderio!
Detto questo spesso gli uomini che non hanno delle buone erezioni, dopo aver preso il Viagra ammettono anche di provare più desiderio.
Ma è la paura di non essere all'altezza, di non farcela che è scomparsa, lasciando il posto al desiderio che esisteva ma non osava più esprimersi!
6 - Un buon amante può fare l'amore diverse volte di seguito.
Il fatto di essere o non essere un buon amante non ha niente a che fare con il numero di volte in cui un uomo può eiaculare in una serata! Infatti la maggior parte degli uomini che può far l'amore parecchie volte di seguito tende ad eiaculare assai rapidamente (ma non tutti!). Gli uomini che eiaculano una sola volta riescono più facilmente a durare più a lungo. Alla fin fine l'importante nella relazione non si può misurare: gli uomini, per rassicurarsi tendono a calcolare un po' tutto, la lunghezza del pene, per quanto tempo riescono a fare l'amore senza eiuaculare, il numero di volte in cui possono ricominciare.
I numeri sono facili da paragonare! Ma il piacere non si misura in quel modo. Un uomo può essere un eccellente amante anche se ha un pene non molto grande, e se non può ricominciare diverse volte di seguito l'atto sessuale. Come fa? Sta semplicemente attento ai bisogni della partner!
7 - Se dico di no ad una pratica sessuale, non mi vorrà più.
Quando si ama qualcuno bisogna ascoltare i suoi desideri e cercare di capirli. Ma ascoltare e capire non significa dire di sì a tutto. E' normale che due persone diverse non abbiano le stesse voglie. Ed è importante rispettare le differenze.
Allora, se non ci si sente di realizzare un desiderio dell'altro, l'importante è saper dire di no. L'ideale è chiedere spiegami perché per te è importante. E poi dire: "capisco, ma non desiderio la stessa cosa".
Accettando una pratica sessuale che non desideri rinneghi te stessa, ti aggredisci. E ci stai male. Il tuo partner non ti rispetterà semplicemente perché tu stessa non ti rispetti. E non si può amare una persona che non si rispetta.
E' dicendo sempre di sì e non di no che rischi di rovinare la relazione!
8 - Per provare piacere bisogna essere innamorati.
Fare l'amore con la persona che si ama è il massimo. Ma ciò non significa che una relazione sessuale senza amore non dia piacere.
Infatti la mancanza d'amore non implica la mancanza di attrazione fisica, nè il non poter condividere il momento. Anche senza amore possono esistere delle sensazioni positive che sono coinvolte nel piacere sessuale.
In generale si può dire che una ragazza per fare sesso avrà maggiormente bisogno di amore di un ragazzo. Con gli anni le cose evolvono e un uomo avrà più bisogno di amore per una sessualità appagante, mentre una donna saprà apprezzare sempre di più il piacere sessuale, anche senza amore.
Ancora una cosa: l'amore può complicare il piacere. Quando si ama si ha paura di non piacere, di essere respinti, di non essere all'altezza… Quando la posta in gioco è minore, talvolta il piacere è più semplice!
Detto questo i più grandi piaceri sono sicuramente quelli in cui vi è sia l'amore che l'attrazione sessuale!
9 - Tutte le donne sono pluriorgasmiche?
Una donna pluriorgasmica è una donna che può provare diversi orgasmi di seguito durante uno stesso rapporto sessuale e senza pausa ! Certi specialisti sostengono che l'uomo è mono orgasmico, cioè può avere un solo orgasmo, mentre la donna è pluriorgasmica di natura.
In realtà solo il 10% delle donne dice di poter avere diversi più orgasmi di fila. Non si sa se tutte le donne hanno tale potenziale, pur non avendolo sfruttato, o se solo certe donne hanno quella capacità.
Ma non bisogna assolutamente pensare che per essere una vera donna sia necessario essere multiorgasmica! Infatti il 90% delle donne non lo è!
10 - Gli uomini non simulano mai l'orgasmo.
Si dice spesso che le donne simulano l'orgasmo, ma questo vale anche per gli uomini! Solo il 47% degli uomini dice di aver raggiunto l'orgasmo ad ogni rapporto sessuale. Ogni tanto anche per loro le cose non vanno per il verso giusto! Perché fanno finta? Per far piacere alla partner, o perché si annoiano, o per stimolarsi un po'…
Quando un uomo simula mima alcuni gemiti, alcuni sussulti. L'unica cosa che non può inventare è l'eiaculazione! E, strano ma vero, anche senza eiaculazione diverse donne non si accorgono che il partner finge! Comunque bisogna dire che, anche se molti uomini hanno già simulato una volta nella vita, non è un comportamento maschile molto frequente!
11 - Gli uomini sono sempre pronti a fare l'amore.
L'idea, molto diffusa nella nostra società, è che gli uomini pensano sempre al sesso e sono sempre pronti a fare l'amore quando se ne presenta l'occasione. Ma è falso! D'altronde gli uomini sono infastiditi dall'idea di dover sentirsi sempre disponibili sessualmente. Se dicono di no stanno male e la donna anche!
Certo, per un uomo normale la sessualità è importante, ma a certe condizioni. Non è sempre pronto a fare l'amore, in qualsiasi posto, con qualsiasi donna ! E più gli anni passano, più gli uomini riconoscono di aver bisogno si amore, di condivisione affinché la sessualità risulti ricca ed interessante.
E' vero anche che un uomo può avere dei periodi in cui non prova molto desiderio, o in cui si sente poco disponibile sessualmente. E' più frequente di quanto si pensi!
12 - Il piacere sessuale si attenua quando una coppia dura.
Quando nella coppia la comunicazione è buona, con il tempo il piacere sessuale tenderà ad aumentare nella coppia. Molte persone ammettono che con il passare degli anni la loro sessualità è diventata più appagante.
Detto questo quello che cambia è la natura del desiderio. Per continuare ad approfittare di una vita sessuale ricca bisogna imparare ad andare verso l'altro e non solo a lasciarsi trasportare da un desiderio ormonale a fior di pelle. Occorre una vera volontà di incontro e di scambio. Ciò permette di conoscere meglio i desideri dell'altro, di realizzarli, di evitare le incomprensioni…
Quindi il piacere nella coppia non viene da sè, una volta passato l'ardore iniziale. Bisogna coltivarlo, meritarlo!
13 - Le donne hanno meno desiderio sessuale degli uomini.
Le donne hanno un desiderio sessuale diverso da quello degli uomini, ma non minore! Il desiderio sessuale femminile passa meno per gli occhi che quello maschile. Un uomo che vede la sua partner, che la trova bella, la desidera. Il desiderio nella donna invece è stimolato più dalle parole che sente. E' proprio questo il problema: in generale gli uomini parlano poco, e parlano ancora meno d'amore e di desiderio. Di conseguenza il desiderio femminile può risentirne.
Quando un uomo sa parlare ad una donna ne accenderà il desiderio nel corso degli anni!
14 - Il sesso è la cosa più importante nella coppia.
La sessualità è utile, benefica, piacevole, positiva per la coppia. Ma non rappresenta l'essenziale. Il sesso è un modo per comunicare, come la parola, i gesti, la scrittura… La sessualità è un modo privilegiato e intimo per esprimere i propri sentimenti, il bisogno di sentirsi vicini. E' uno strumento di scambio, di condivisione.
Spesso la sessualità è lo specchio della salute della coppia. Quando la coppia va male di solito la sessualità è insoddisfacente. E al contrario se la coppia va bene anche la sessualità è appagante.
Tuttavia la sessualità può costituire un problema senza per questo intaccare l'essenza della coppia. Ci si può sentire molto vicini anche se la sessualità è difficile.
E talvolta la sessualità funziona anche se la relazione si degrada.
15 - Il ritmo normale dei rapporti sessuali è 3 volte alla settimana.
Non esiste nessuna regola in materia. Si può parlare di media, ma non è assolutamente la stessa cosa. La media, secondo le diverse dichiarazioni (vere o false) è di 3 rapporti sessuali alla settimana. Ma certe coppie fanno l'amore tutti i giorni ed altre una sola volta alla settimana o al mese.
Nessuna coppia è normale o anormale. Quello che conviene ad una coppia non va bene ad un'altra.
L'essenziale è che ogni membro della coppia si senta appagato.
E' frequente che una coppia abbia dei periodi di sessualità intensa seguiti da altri molto più calmi.
E' normale allorché una relazione dura diversi anni!
E poi la frequenza dei rapporti sessuali è solo un numero. E non indica la qualità di tali rapporti.
Per una coppia può essere meglio fare l'amore una volta ogni 15 giorni che ogni giorno per alcuni minuti... Dipende dai gusti!
Tutte informazioni utili da conservare. Grazie.
RispondiEliminaDiceva un sacerdote: "Non è la quantità delle preghiere che conta, ma la "qualità" di esse.
RispondiEliminaNell'attività sessuale di coppia è esattamente lo stesso: Io dire che c'è più di una "qualità" nei rapporti amorosi. Badate bene, ho detto "amorosi, ciò significa che le qualità sono in ordine: AMORE, DESIDERIO, VOLONTA', AZIONE SOFT (lenta) e ATMOSFERA: L'ESTASI SARA' AL DI SOPRA DELLE NUVOLE.
Condivido l'excursus!
ENZO
ENZO
UNA SOLA CONTESTAZIONE: affermare che solo il 10 per cento delle donne è pluriorgasmica e' inesatto: i voli "multipli" della donna dipendono, oltre che dalle sinergie, soprattutto dalla abilità del partner.
RispondiEliminaENZO