Sempre più matrimoni finiscono dopo i 50 anni.
La notizia arriva da un sondaggio inglese ripreso e pubblicato sul quotidiano “Daily Mail”. Secondo gli studiosi britannici, un numero crescente di coppie entra in difficoltà nel momento in cui i figli escono di casa. Come se, “distolta” l’attenzione dalla propria prole, marito e moglie non riuscissero a ritrovare il feeling e l’amore di un tempo. Le cause dei divorzi spiegano meglio il fenomeno: secondo il 28 per cento degli intervistati, in gran parte donne, il partner è emotivamente freddo e distaccato; il 25 per cento delle persone ascoltate, stavolta in larga maggioranza uomini, accusa il compagno, o meglio la compagna, di aver perso interesse per il sesso; un “misto” 27 per cento, infine, rimprovera al coniuge uno scarso impegno nel mantenere la relazione.
Il sondaggio, commissionato e realizzato da un’azienda specializzata in prodotti per gli over 50, ha messo in luce altre possibili cause di separazione. Innanzitutto i soliti annosi motivi economici: il 9 per cento delle persone intervistate ha lamentato uno scarso contributo monetario da parte del partner, o accusato il compagno di dilapidare con troppa facilità le finanze comuni. A portare le coppie all’esasperazione e al divorzio, inoltre, ci sarebbe in alcuni casi persino il lavoro. Secondo l’8 per cento delle persone ascoltate, la scelta dell’occupazione ha reso difficile e alfine insopportabile la vita di coppia. Un altro 5 per cento, invece, ha denunciato una delle situazioni più comuni: la scappatella sul posto di lavoro, fonte inesauribile di litigi e dolorose separazioni.
La notizia arriva da un sondaggio inglese ripreso e pubblicato sul quotidiano “Daily Mail”. Secondo gli studiosi britannici, un numero crescente di coppie entra in difficoltà nel momento in cui i figli escono di casa. Come se, “distolta” l’attenzione dalla propria prole, marito e moglie non riuscissero a ritrovare il feeling e l’amore di un tempo. Le cause dei divorzi spiegano meglio il fenomeno: secondo il 28 per cento degli intervistati, in gran parte donne, il partner è emotivamente freddo e distaccato; il 25 per cento delle persone ascoltate, stavolta in larga maggioranza uomini, accusa il compagno, o meglio la compagna, di aver perso interesse per il sesso; un “misto” 27 per cento, infine, rimprovera al coniuge uno scarso impegno nel mantenere la relazione.
Il sondaggio, commissionato e realizzato da un’azienda specializzata in prodotti per gli over 50, ha messo in luce altre possibili cause di separazione. Innanzitutto i soliti annosi motivi economici: il 9 per cento delle persone intervistate ha lamentato uno scarso contributo monetario da parte del partner, o accusato il compagno di dilapidare con troppa facilità le finanze comuni. A portare le coppie all’esasperazione e al divorzio, inoltre, ci sarebbe in alcuni casi persino il lavoro. Secondo l’8 per cento delle persone ascoltate, la scelta dell’occupazione ha reso difficile e alfine insopportabile la vita di coppia. Un altro 5 per cento, invece, ha denunciato una delle situazioni più comuni: la scappatella sul posto di lavoro, fonte inesauribile di litigi e dolorose separazioni.
Alla fine dopo vari tira e molla e contratti non firmati, "Vieni via con me", il programma per Rai3 di Roberto Saviano e Fabio Fazio è andato in onda e ha fatto il record di ascolti: 25,38% di share e 7 milioni e 623mila spettatori.
Filo conduttore del monologo del regista toscano, Berlusconi e Ruby. Attacchi a destra e a sinistra. Sul palco anche il governatore pugliese Nichi Vendola che ha elencato tutti i modi per definire gli omosessuali in Italia.
... l'elenco di è" tutto mio" aggiornato a ieri sera
Annamaria... a dopo
Io sono uno e naturalmente non rientro fra le persone che vengono intervistate per stabilire se una trasmissione televisiva piaccia o no. Quindi, come si suol dire, non faccio numero. Tuttavia voglio esprimere un concetto, che ritengo importante. Anzi due concetti. Primo, che queste trasmissioni non fanno ridere. Secondo, che non fanno bene al Paese. Naturalmente mi aspetto un coro di "vergognati", ecc. Ma sono sincero.
RispondiEliminaEwwiwa la sincerità||| Ogni opinione anche se deversa va accettata e rispettata ! Nessuna vergogna Lorè, anzi se hai qualche opinione da esprimere ricorda sempre che il blog è anche tuo!!Un abbraccio amichevole
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